Ri-pagare l'iva sulla ritenuta d'acconto

  • anonimo

28-11-08 10.35

Ciao, ho bisogno urgente di un chiarimento.
Per il secondo anno consecutivo il commercialista mi chiede di pagare l'IVA sulle ritenute d'acconto dell'anno precedente, e cioè: se io guadagno 1000 euro, faccio al locale una ritenuta d'acconto di 1250 euro, di cui 1000 a me e 250 è l'iva che il locale paga. Il mio commercialista oggi mi chiede di pagare i 250 euro per la denuncia dei redditi.
Sono regolarmente iscritto all'empals e lavoratore a tempo indeterminato ai fini inps.
Ma è normale che sia così, anche voi ripagate l'iva al momento della denuncia dei redditi?
Grazie 100000000 in anticipo.

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  • giannirsc
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28-11-08 10.49

In genere va ripagata..ora non so se ci son dei particolari contratti che prevedano questa esenzione..ma è normale a novembre dover pagare l'IVA sulla dichiarazione dei redditi..

Quando hai esercitato la tua funzione da musicista hai preso 1250 euro !
L'ho hai segnalato..1000 euro il prezzo più 250 per l'IVA..quindi hai preso 1250..ed ora devi restituire quei 250..

Però mi sembra di capire che hai avuto una ritenuta d'acconto per 1250 ma ne hai presi 1000...niente devi pagarli di tasca tua allora..
Edited 28 Nov. 2008 9:52

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  • bkbk
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28-11-08 10.56

non sono molto ferrato in materia ma qlcs penso di sapere: credo che i 250 euro che il locale paga non vanno alle casse dell'IVA e se superi i 5000 euro l'anno allora paghi altri tasse

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  • Animapone
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28-11-08 11.04

Scusate se mi intrometto con un chiarimento/domanda....
...ma a me risulta che la RITENUTA D'ACCONTO viene effettuata ai fini IRPEF, per cui nella tua dichiarazione dei redditi sottrai all'IRPEF che devi pagare la somma di tutte le ritenute che hai subito.
L'IVA, invece è sempre a carico tuo.

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  • anonimo

28-11-08 11.26

@ giannirsc
In genere va ripagata..ora non so se ci son dei particolari contratti che prevedano questa esenzione..ma è normale a novembre dover pagare l'IVA sulla dichiarazione dei redditi..

Quando hai esercitato la tua funzione da musicista hai preso 1250 euro !
L'ho hai segnalato..1000 euro il prezzo più 250 per l'IVA..quindi hai preso 1250..ed ora devi restituire quei 250..

Però mi sembra di capire che hai avuto una ritenuta d'acconto per 1250 ma ne hai presi 1000...niente devi pagarli di tasca tua allora..
Edited 28 Nov. 2008 9:52
No, io ho preso 1000 euro a fronte di una ritenuta d'acconto di 1250, quindi l'IVA di 250 euro l'ha pagata il locale, non capisco cosa devo ripagare
Non supero i 5000 euro per la musica.
Edited 28 Nov. 2008 10:27

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  • mattfigs
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28-11-08 11.33

Guarda a me è successa una cosa simile, cioè in un compenso di un tot a me è stato già dato senza iva...si parla sempre di ritenuta d'acconto eh.
Poi, nella dichiarazione dei redditi successiva, quel tot mi è pure stato usato come credito iva (Tra la ritenuta d'acconto e la dichiarazione, nel frattempo, ho aperto partita iva).
Ora, non chiedermi perchè, ha fatto tutto il mio commercialista :D

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  • giannirsc
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28-11-08 13.06

FedericoVan ha scritto:
No, io ho preso 1000 euro a fronte di una ritenuta d'acconto di 1250, quindi l'IVA di 250 euro l'ha pagata il locale, non capisco cosa devo ripagare


..perfetto..ci ha guadagnato il locale perchè ti ha dato 1000 euro "liquidi" ma tu gli hai firmato la ritenuta per 1250..lui scalerà quindi 250 euro dall'IVA che dovrà pagare ora..

tu è normale che debba pagare 250 euro perchè risulta che hai preso 1250 euro..l'IVA non si paga al gestore !!

Se proprio volevi fare una "furbata" dovevi prendere 1250 euro in contanti e firmare una ritenuta d'acconto più bassa..ma così avresti preso dei soldi in "nero"..

quindi ricapitolando..per prendere 1000 euro..tu al gestore devi chiedere 1250 euro perchè gli farai una ritenuta d'acconto..nel modo come hai fatto tu..alla fine al gestore vieni a costare circa 800/900 euro perchè lui si scaricherà l'iva su 1250 ma in verità te ne ha date 1000

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  • mattfigs
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28-11-08 13.18

Aspetta ma dipende da cosa hai scritto sulla ritenuta.
Io ho firmato un foglio ben chiaro in cui si diceva che la ritenuta era di x + 20% di x di iva, che il pagante si impegnava a versare come iva bla bla bla.
Quindi da lì son risultati i miei x con iva già pagata (da lui).
Ora dipende da cosa tu hai scritto sul foglio che hai firmato con il tipo del locale.
Se hai firmato di aver preso 1250 vuol dire che se ti ha dato 1000 sei stato truffato.
Vai a parlarci o denuncialo :)

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  • bkbk
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28-11-08 13.37

Se utile vi ri-mando al link su questo forum che potrebbe dare la risposta ai nostri quesiti

QUI

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  • ROLL
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28-11-08 17.33

Non capisco in base a che titolo o norma il gestore abbia trattenuto l'IVA gravante sulla prestazione per poi versarla lui stesso.

L'inversione dell'IVA trova applicazione nel reverse charge, ma non mi risulta che le prestazioni musicali vi rientrino, e cmq in questo caso l'IVA non doveva proprio comparire in fattura.

I casi sono 3:
1. c'è confusione nella terminologia;
2. la fattura è stata compilata male;
3. il gestore ha fatto il furbo.

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  • anonimo

28-11-08 17.37

@ ROLL
Non capisco in base a che titolo o norma il gestore abbia trattenuto l'IVA gravante sulla prestazione per poi versarla lui stesso.

L'inversione dell'IVA trova applicazione nel reverse charge, ma non mi risulta che le prestazioni musicali vi rientrino, e cmq in questo caso l'IVA non doveva proprio comparire in fattura.

I casi sono 3:
1. c'è confusione nella terminologia;
2. la fattura è stata compilata male;
3. il gestore ha fatto il furbo.
Ho parlato con l'amministrazione dell' hotel
e mi ha detto che loro hanno versato 250 euro (IVA o ritenuta acconto?)

la ritenuta era fatta cosi

lordo = 1250
netto = 1000
IVA 20% = 250

anche secondo l'hotel non devo pagare...ma continua a non essermi del tutto chiaro

Grazie

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  • ROLL
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28-11-08 17.42

@ anonimo
Ho parlato con l'amministrazione dell' hotel
e mi ha detto che loro hanno versato 250 euro (IVA o ritenuta acconto?)

la ritenuta era fatta cosi

lordo = 1250
netto = 1000
IVA 20% = 250

anche secondo l'hotel non devo pagare...ma continua a non essermi del tutto chiaro

Grazie
Hanno sicuramente versato la ritenuta d'acconto in qualità di sostituto d'imposta; l'IVA, giustamente, è stata ignorata.

Il discorso dell'IVA è ancora un mistero, rimango fermo ai 3 casi di cui sopra.

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  • mattfigs
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28-11-08 19.17

senti dai il numero dell'hotel al tuo commercialista emo

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  • meb
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28-11-08 19.18

Ciao a tutti.
io non faccio il musicista di mestiere ma ho la PIVA come Ingegnere. Pago collaboratori e ricevo compensi con l'aiuto del mio commercialista ed ho le idee chiare (altrimenti mi avevano già ingabbiato qualche anno fa...).

Funziona così:
-l'iva è pari al 20% dell'imponibile (sui servizi con IVA al 20...)
-la ritenuta d'acconto è pari al 20% ed è dovuta se la PIVA è individuale ma anche se si tratta di una collaborazione occasionale senza IVA.
-potrebbero poi esserci altre voci legate alla previdenza (tipo 4% ma dipende da caso a caso)

Su un compenso lordo imponibile di 1000 euro il totale per chi paga è 1200 così ripartiti:

- 800 di compenso pari all'80% dell'imponibile pagati a chi eroga il servizio
- 200 di ritenuta pagati al fisco mediante F24 entro il 15 del mese successivo alla data della fattura pari al 20% imponibile (con l'obbligo di produrre a fine anno un attestato per chi eroga)
- 200 di IVA pagati a chi eroga il servizio

Quindi 800+200=1000 pagati alla persona + 200 allo stato (si chiama per queso ritenuta, il datore è obbligato ad anticiparti le tasse che se no te le spendi tutte!).

Ma che cos'è l'IVA? L'IVA è l'imposta sul valore aggiunto ciò significa che se per creare il reddito ho aggiunto tutto il valore (ad esempio ho cantato per una serata senza spendere nulla), tale IVA la devo ridare para para allo stato. Ma se per creare il reddito ho avuto delle spese documentate (mi sono pagato la cena, ho usato il telefono per organizzare la serata, ho consumato la mi macchina e la benzina) pagherò l'IVA solo sul valore effettivamnte aggiunto da me (ovvero al netto delle psese sostenute per produrre il reddito).

La partita IVA è conveniente se documento tutte le spese sostenute. Il Professionista che lavora regolarmente si trova sempre in credito di IVA (ne prende molta più di quella che recupera perchè aggiunge molto valore con il suo servizio) ciò significa che per ogni investimento fatto (acquisto di una tastiera un microfono,ecc.) potrà recuperare subito tutta l'IVA e poi scaricare la spesa dal reddito negli anni successivi.

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  • anonimo

01-12-08 10.50

@ meb
Ciao a tutti.
io non faccio il musicista di mestiere ma ho la PIVA come Ingegnere. Pago collaboratori e ricevo compensi con l'aiuto del mio commercialista ed ho le idee chiare (altrimenti mi avevano già ingabbiato qualche anno fa...).

Funziona così:
-l'iva è pari al 20% dell'imponibile (sui servizi con IVA al 20...)
-la ritenuta d'acconto è pari al 20% ed è dovuta se la PIVA è individuale ma anche se si tratta di una collaborazione occasionale senza IVA.
-potrebbero poi esserci altre voci legate alla previdenza (tipo 4% ma dipende da caso a caso)

Su un compenso lordo imponibile di 1000 euro il totale per chi paga è 1200 così ripartiti:

- 800 di compenso pari all'80% dell'imponibile pagati a chi eroga il servizio
- 200 di ritenuta pagati al fisco mediante F24 entro il 15 del mese successivo alla data della fattura pari al 20% imponibile (con l'obbligo di produrre a fine anno un attestato per chi eroga)
- 200 di IVA pagati a chi eroga il servizio

Quindi 800+200=1000 pagati alla persona + 200 allo stato (si chiama per queso ritenuta, il datore è obbligato ad anticiparti le tasse che se no te le spendi tutte!).

Ma che cos'è l'IVA? L'IVA è l'imposta sul valore aggiunto ciò significa che se per creare il reddito ho aggiunto tutto il valore (ad esempio ho cantato per una serata senza spendere nulla), tale IVA la devo ridare para para allo stato. Ma se per creare il reddito ho avuto delle spese documentate (mi sono pagato la cena, ho usato il telefono per organizzare la serata, ho consumato la mi macchina e la benzina) pagherò l'IVA solo sul valore effettivamnte aggiunto da me (ovvero al netto delle psese sostenute per produrre il reddito).

La partita IVA è conveniente se documento tutte le spese sostenute. Il Professionista che lavora regolarmente si trova sempre in credito di IVA (ne prende molta più di quella che recupera perchè aggiunge molto valore con il suo servizio) ciò significa che per ogni investimento fatto (acquisto di una tastiera un microfono,ecc.) potrà recuperare subito tutta l'IVA e poi scaricare la spesa dal reddito negli anni successivi.
Ma se uno (io) non ha la partita iva cosa cambia?

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11-12-08 09.19

Con la ritenuta d'acconto l'IVA non c'entra nulla.
Assolutamente nulla.

L'IVA la paga chi ha partita IVA con iscrizione (spesso ) alla camera di commercio e con versamento di contributi previdenziali all'inps.

Un musicista pagato con ritenuta d'acconto l'IVA non deve assolutamente pagarla.
Quando uno suona gli devono pagare ritenuta d'acconto e contributi.

Poi se uno svolge questa attività in modo continuativo durante l'anno allora deve aprire partita IVA e pagarla.

Riguardo l'IRPEF è la tassa sul reddito (guadagni) e spesso chi riceve ritenuta d'acconto non solo non deve pagarla ma riceve un rimborso dallo stato che dopo qualche anno gli manda l'assegno da ritirare alla posta.

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  • colin82
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19-12-08 14.28

Il casino che nasce è che l'IVA e la ritenuta d'acconto sono entrambe del 20%, quindi si fa confusione. Federico, se non hai la PI, mi pare di capire, l'IVA non la paghi.
Facendo la ritenuta d'acconto, ci son 2 strade da fare. o il gestore ti paga tutta la cifra intera e poi tu versi il 20% sotto forma di tasse, o come più spesso accade, è il gestore stesso che trattiene la parte di tasse che dovresti versare te, e le versa lui a nome tuo. Tra l'altro, dopo che le ha versate, ti dovrebbe mandare un foglio dicendo che è tutto a posto. Quindi, se tu vuoi 1000€ puliti in tasca, o ti fai dare dal gestore 1000€ e lui paga il 20% di tasse poi, oppure ti fai dare 1250€ di cui 250€ dovrai versarli come tasse (non è IVA).
Alla fin fine, se il tuo commercialista ti chiede di pagare l'IVA e tu non hai partita IVA, è meglio che tu cambi commercialista emo

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  • anonimo

19-12-08 16.53

@ colin82
Il casino che nasce è che l'IVA e la ritenuta d'acconto sono entrambe del 20%, quindi si fa confusione. Federico, se non hai la PI, mi pare di capire, l'IVA non la paghi.
Facendo la ritenuta d'acconto, ci son 2 strade da fare. o il gestore ti paga tutta la cifra intera e poi tu versi il 20% sotto forma di tasse, o come più spesso accade, è il gestore stesso che trattiene la parte di tasse che dovresti versare te, e le versa lui a nome tuo. Tra l'altro, dopo che le ha versate, ti dovrebbe mandare un foglio dicendo che è tutto a posto. Quindi, se tu vuoi 1000€ puliti in tasca, o ti fai dare dal gestore 1000€ e lui paga il 20% di tasse poi, oppure ti fai dare 1250€ di cui 250€ dovrai versarli come tasse (non è IVA).
Alla fin fine, se il tuo commercialista ti chiede di pagare l'IVA e tu non hai partita IVA, è meglio che tu cambi commercialista emo
Grazie 1000 & thnx per la chiarezza! Infatti non ho la partita iva e la richiesta di pagarla mi senmbrava di per sè assurda.
Il brutto è che l'anno scorso mio padre l'ha pagata per me, sempre su ritenute, e dubitissimo che me li rimborseranno!
Edited 19 Dic. 2008 15:55

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