14-09-18 02.32
@ paolo_b3
"Bohemienne"mente parlando ti approvo. Ma, senza volere incitare i giovani all'uso dell'eroina, salire su un palco, qualunque sia il genere che si sta per eseguire, è un momento di formazione e di apprendimento che ti arricchisce.
Poi ad un certo punto basta allenarsi, è ora di giocare la partita. In questo senso hai fatto bene.
Si in effetti è un esperienza che consiglio a tutti di fare, soltanto per farsi un idea di cosa si tratta e di che personaggi si ha a che fare, si scopre un mondo parallelo che non si avrebbe mai detto.
Per quanto riguarda la musica non è altro che cover dagli anni 60 ad oggi (tra hit neanche tra le piu famose ma alcune si, discomusic, pop e ultimamente reggetton), e quella mezzoretta di liscio, che in teoria la riterrei la parte piu interessante, ma ha di bello solo la parte del solista, mentre l'arrangiamento si vuole che sia il piu statico possibile, tappeto di violini e 2 note di vibrafono (detto "campanelli") a fine frase, una formula paspartout generica indipendentemente se è mazurka valtzer o polka, nel tango invece c'è già im minimo di fantasia ma poca roba. Insomma frustrante, quindi purtroppo non c'è niente da apprendere se non il fatto che non ci sia niente di cui arricchirsi. E non hanno la minima intenzione di cambiare perchè sostengono che "il liscio si fa così".
Poi per quanto riguarda la fase di carico scarico camion e monta smonta palco c'è la totale anarchia
Alla fine per quanto riguarda il compenso c'è la gara a chi piu degli altri riesce a far fesso il prossimo.
Ps mammamia il tappeto...