Iscrizione Siae

  • sgranzo
  • Membro: Expert
  • Risp: 868
  • Loc: Gorizia
  • Thanks: 66  

28-05-18 14.45

ciao a tutti cari amici!
per motivi che non mi dilungo a spiegare al gruppo di cui faccio parte é ststo chiesto di iscriversi alla Siae.
il cantante dovrebbe figurare come autore di tutti i testi, mentre tutti i componenti del gruppo dovrebbero figurare come autori delle musiche.

la questo punto mi chiedo: ha senso che si iscriviamo tutti? o basta che si iscriva il solo cantante indicando poi i nostri nomi come autori delle musiche nel momento in cui deposita i brani?
nonostante non sia di primo pelo per me è un tema nuovo e non vorrei fare delle cazzate
  • alemar78
  • Membro: Expert
  • Risp: 1051
  • Loc: Verona
  • Thanks: 31  

28-05-18 14.58

@ sgranzo
ciao a tutti cari amici!
per motivi che non mi dilungo a spiegare al gruppo di cui faccio parte é ststo chiesto di iscriversi alla Siae.
il cantante dovrebbe figurare come autore di tutti i testi, mentre tutti i componenti del gruppo dovrebbero figurare come autori delle musiche.

la questo punto mi chiedo: ha senso che si iscriviamo tutti? o basta che si iscriva il solo cantante indicando poi i nostri nomi come autori delle musiche nel momento in cui deposita i brani?
nonostante non sia di primo pelo per me è un tema nuovo e non vorrei fare delle cazzate
Dal punto di vista della tutela dei brani non è necessaria l'iscrizione di tutti. Ma lo diventa per la ripartizione degli eventuali proventi che andrebbero solo a coloro che effettivamente compaiono come autori.
  • ipiman
  • Membro: Senior
  • Risp: 612
  • Loc: Roma
  • Thanks: 42  

28-05-18 15.46

@ sgranzo
ciao a tutti cari amici!
per motivi che non mi dilungo a spiegare al gruppo di cui faccio parte é ststo chiesto di iscriversi alla Siae.
il cantante dovrebbe figurare come autore di tutti i testi, mentre tutti i componenti del gruppo dovrebbero figurare come autori delle musiche.

la questo punto mi chiedo: ha senso che si iscriviamo tutti? o basta che si iscriva il solo cantante indicando poi i nostri nomi come autori delle musiche nel momento in cui deposita i brani?
nonostante non sia di primo pelo per me è un tema nuovo e non vorrei fare delle cazzate
Io penso che sarebbe meglio che vi iscriveste tutti, sia per la paternità dell'opera, sia per i proventi eventuali che verranno distribuiti.
Il cantante può anche indicare i vostri nomi ma poi i soldi della parte musicali rimarrebbero alla SIAE, non verrebbero distribuiti.
  • sgranzo
  • Membro: Expert
  • Risp: 868
  • Loc: Gorizia
  • Thanks: 66  

28-05-18 16.12

@ ipiman
Io penso che sarebbe meglio che vi iscriveste tutti, sia per la paternità dell'opera, sia per i proventi eventuali che verranno distribuiti.
Il cantante può anche indicare i vostri nomi ma poi i soldi della parte musicali rimarrebbero alla SIAE, non verrebbero distribuiti.
capisco. grazie a entrambi. ad ogni modo poi dovremmo continuare a pagare la quota ogni anno, giusto?

altra domanda: i proventi Siae dovranno poi essere dichiarati in fase di compilazione del 730?
  • ipiman
  • Membro: Senior
  • Risp: 612
  • Loc: Roma
  • Thanks: 42  

28-05-18 16.23

@ sgranzo
capisco. grazie a entrambi. ad ogni modo poi dovremmo continuare a pagare la quota ogni anno, giusto?

altra domanda: i proventi Siae dovranno poi essere dichiarati in fase di compilazione del 730?
se siete sopra i 30 anni dovrete pagare ogni anno.
i proventi devono essere dichiarati.

comunque a Roma hanno fatto un nuovo ufficio per il pubblico e sono molto gentili e disponibili, per qualsiasi dubbio li puoi chiamare
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16955
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2416  

28-05-18 22.19

@ ipiman
se siete sopra i 30 anni dovrete pagare ogni anno.
i proventi devono essere dichiarati.

comunque a Roma hanno fatto un nuovo ufficio per il pubblico e sono molto gentili e disponibili, per qualsiasi dubbio li puoi chiamare
Certo che 150€ l'anno per ogni elemento del gruppo, se gli introiti da riproduzione meccanica, concertini ecc. sono bassi, è una vera ladroneria.

È proprio la classica situazione all'italiana, dove un ente che ha il monopolio, approfitta della sua posizione di potere.

Se la SIAE fosse meno ingorda, dovrebbe agevolare i nuovi compositori chiedendo una tassa di iscrizione ridotta per i primi 2/3 anni.
  • giannirsc
  • Membro: Supporter
  • Risp: 13194
  • Loc: Roma
  • Thanks: 859  

28-05-18 22.38

C è da capire perché vi vogliono far segnare tutti..per dare una idea a caso, tempo fa ho pubblicato un mio cd con 11 brani, circa 400 copie e dalla siae mi sono rientrati 550 euro di diritti per la stampa fisica..considera però che avevo il 100% delle quote di ogni brano.
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9259
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1174  

28-05-18 22.42

La domanda è una: di chi sono i pezzi?
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16955
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2416  

28-05-18 23.02

@ vin_roma
La domanda è una: di chi sono i pezzi?
Da quanto appare nel primo thread di apertura, un elemento del gruppo è l'autore della parte letteraria e gli altri della parte musicale.

Adesso l'esperto sei tu... rispondi e chiarisci emo
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9259
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1174  

28-05-18 23.12

@ michelet
Da quanto appare nel primo thread di apertura, un elemento del gruppo è l'autore della parte letteraria e gli altri della parte musicale.

Adesso l'esperto sei tu... rispondi e chiarisci emo
La mia domanda era "perfida" nel senso che non credo alle cooperative compositive che esistono, come nei lunghi titoli delle presentazioni a Sanremo, solo per un ritorno economico che nulla ha a che vedere col vero principio della SIAE: la tutela dell'opera dell'ingegno, e non per lo scambio di favori con una quota degli eventuali introiti.
  • ahivela
  • Membro: Expert
  • Risp: 1400
  • Loc: Benevento
  • Thanks: 124  

29-05-18 02.49

michelet ha scritto:
Certo che 150€ l'anno per ogni elemento del gruppo, se gli introiti da riproduzione meccanica, concertini ecc. sono bassi, è una vera ladroneria.


Non e' obbligatorio iscriverti come Associato. Nel caso in questione possono benissimo iscriversi come Mandanti: tutela e proventi rimangono immutati, ma pagano solo 60 euro l'anno, che mi pare una cifra piu' che ragionevole, considerando la possibilita' di un deposito illimitato di opere.

michelet ha scritto:
È proprio la classica situazione all'italiana, dove un ente che ha il monopolio, approfitta della sua posizione di potere.


Nessuno ti obbliga ad iscriverti alla Siae. Si tende un poco ad abusare della parola "monopolio". Puoi benissimo tutelare e monetizzare le tue opere per altre vie.
E magari scoprire alla fine che la Siae, pur con tutti i suoi innegabili difetti, e' pur sempre la via piu' redditizia ed efficiente... emo
Dal momento che nessuno fa niente per niente, e non vedo perche' dei privati (a differenza della la Siae che non e' privata) dovrebbero farlo.

michelet ha scritto:
Se la SIAE fosse meno ingorda, dovrebbe agevolare i nuovi compositori chiedendo una tassa di iscrizione ridotta per i primi 2/3 anni.


Il fatto di rendere l'iscrizione e la quota annua completamente gratuiti fino ai 30 anni (oltre che per anziani e disabili) mi sembra gia' un buona agevolazione, per i nuovi compositori.
Presumendo che si sia "nuovi compositori" per lo piu' in giovane eta'...
Non per difendere la Siae (non sono un loro dipendente, ne' ci guadagno nulla), ma solo per amore di verita' e per completezza di informazione.
  • JudoLudo
  • Membro: Expert
  • Risp: 1651
  • Loc: Frosinone
  • Thanks: 30  

29-05-18 12.37

qualcuno conosce SafeCreative? è una piattaforma online per la tutela della paternità delle opere. la SIAE ha qualcosa in più o in meno a quest'altra (se qualcuno la conosce)?
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9259
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1174  

29-05-18 13.18

@ JudoLudo
qualcuno conosce SafeCreative? è una piattaforma online per la tutela della paternità delle opere. la SIAE ha qualcosa in più o in meno a quest'altra (se qualcuno la conosce)?
Come la SIAE, per tutela, tracciabilità copertura di controllo e qualità di intenti non ci può essere nessuno, anche all'estero non sono migliori.

Fate conto che è come per la telefonia fissa: Vodafone? Wind? Tiscali? E' tutto TIM ex Telecom ex SIP. Tutti questi nuovi operatori di tutela musicale devono far sempre capo alla rete SIAE.

Nella telefonia la liberalizzazione ci ha dato costi inferiori e servizi migliori, certo, ma qualcuno, come in tantissime altre realtà lavorative, alla fine paga e lo vediamo con i lavori a termine, poche tutele, salari bassi, licenziamenti e poi gli stessi non andranno a mangiare la pizza, compreranno meno scarpe...
Insomma, sono contrario a queste illusorie scappatoie per spendere meno che tanto quello che risparmi da una parte lo piangi dall'altra.
Le cose hanno un costo fisiologico, ingannare con queste mezze soluzioni fa bene nell'immediato ma crea disagi dopo. Io credo che l'85% degli iscritti alla SIAE è li fermo ma comunque vanno contabilizzati e quindi c'è bisogno di uno staff polposo che all'85% lavora per niente ,,,in qualche modo, anche se certamente la SIAE gode di buona salute, deve integrare le perdite e da qui nasce la quota annuale (che di tasca mia non so da quanti decenni non verso). Questa proposta di nuovi soggetti che "amministrano" a costi inferiori non fanno altro che comportarsi come quelle aziende che appaltano grandi numeri e li gestiscono massacrando i loro dipendenti illudendo gli acquirenti con un risparmio ...che poi paghiamo comunque in termini sociali.

Una vera liberalizzazione sarebbe possibile solo con strutture vere ed autonome, così non mi piace.
  • anonimo

29-05-18 13.41

vin_roma ha scritto:
Fate conto che è come per la telefonia fissa: Vodafone? Wind? Tiscali? E' tutto TIM ex Telecom ex SIP. Tutti questi nuovi operatori di tutela musicale devono far sempre capo alla rete SIAE.

vin_roma ha scritto:
Una vera liberalizzazione sarebbe possibile solo con strutture vere ed autonome, così non mi piace.


Sono perfettamente d’accordo: creare una "nuova" Compagnia Telefonica e poi appoggiarsi alla Rete Telecom/TIM, è troppo facile! Vuoi creare una nuova Compagnia Telefonica (o una nuova organizzazione che si occupa dei Diritti d’Autore)? Crea una nuova RETE, cominciando da zero!

Certo che è difficile, costa, ecc... emo
  • sgranzo
  • Membro: Expert
  • Risp: 868
  • Loc: Gorizia
  • Thanks: 66  

29-05-18 13.46

vedo solo ora che il thread è andato avanti quindi chiarisco un paio di punti:

1) non siamo obbligati a iscriverci tutti. sarebbe bastato il solo cantante per avere la tutela dei brani. tuttavia la mia domanda nel forum era proprio rivolta a capire quali vantaggi e quali svantaggi si potessero avere da una iscrizione mia e/o di altri componenti della band

2) il cantante registrerebbe i brani dal punti di vista dei testi. tutti assieme figureremmo come compositori delle musiche.

3) l'iscrizione sarebbe, come detto dal buon Ahivela come MANDANTI e non come associati. per cui la prima quota è di 90 euro, le successive di 60 euro annui

grazie a tutti quelli che sono intervenuti. mi interessava appunto capire se il gioco vale la candela. ma ovviamente sono consapevole che tutto è legato al successo dei brani in questione emo
  • JudoLudo
  • Membro: Expert
  • Risp: 1651
  • Loc: Frosinone
  • Thanks: 30  

29-05-18 13.53

@ vin_roma
Come la SIAE, per tutela, tracciabilità copertura di controllo e qualità di intenti non ci può essere nessuno, anche all'estero non sono migliori.

Fate conto che è come per la telefonia fissa: Vodafone? Wind? Tiscali? E' tutto TIM ex Telecom ex SIP. Tutti questi nuovi operatori di tutela musicale devono far sempre capo alla rete SIAE.

Nella telefonia la liberalizzazione ci ha dato costi inferiori e servizi migliori, certo, ma qualcuno, come in tantissime altre realtà lavorative, alla fine paga e lo vediamo con i lavori a termine, poche tutele, salari bassi, licenziamenti e poi gli stessi non andranno a mangiare la pizza, compreranno meno scarpe...
Insomma, sono contrario a queste illusorie scappatoie per spendere meno che tanto quello che risparmi da una parte lo piangi dall'altra.
Le cose hanno un costo fisiologico, ingannare con queste mezze soluzioni fa bene nell'immediato ma crea disagi dopo. Io credo che l'85% degli iscritti alla SIAE è li fermo ma comunque vanno contabilizzati e quindi c'è bisogno di uno staff polposo che all'85% lavora per niente ,,,in qualche modo, anche se certamente la SIAE gode di buona salute, deve integrare le perdite e da qui nasce la quota annuale (che di tasca mia non so da quanti decenni non verso). Questa proposta di nuovi soggetti che "amministrano" a costi inferiori non fanno altro che comportarsi come quelle aziende che appaltano grandi numeri e li gestiscono massacrando i loro dipendenti illudendo gli acquirenti con un risparmio ...che poi paghiamo comunque in termini sociali.

Una vera liberalizzazione sarebbe possibile solo con strutture vere ed autonome, così non mi piace.
sì, però non ho capito esattamente perché dovrebbe essere così emo