13-01-21 23.31
astigmatico ha scritto:
Vorresti essere cosi gentile da farci qualche esempio
Anzitutto mi scuso per il ritardo nella risposta ma leggo solo ora.
Il mio interesse è soprattutto nei classici standard di jazz, che compro essenzialmente in versione per piano solo su “Sheet Music Now” dove, oltre ovviamente a scaricarli e stamparli, ti viene fornito un software che li “suona” sulla partitura, con la possibilità di rallentarli, trasporli, isolare le voci ecc. (ma esistono altri siti analoghi).
C’è qualcosa anche per organo Hammond e non, ma non moltissimo. Naturalmente anche per strumenti che non siano tastiere e di tutti i generi musicali.
Ora utilizzo anche letteratura più tradizionale, soprattutto per organo Hammond (es. l'opera omnia di Jon Lord).
Il passaggio dagli esercizi della mia remota e breve infanzia pianistica, a dei brani che non hanno come scopo la pura didattica della tastiera è stato, è, duro, ma io non devo “vendere” nulla a nessuno ne tantomeno spacciarmi per quello che non sono e non sarò, quindi va bene cosi.
Sarei tuttavia ingrato ed insincero se contemporaneamente non dicessi che per tutto quello che riguarda la teoria della musica, indispensabile, godo del poderoso ausilio del mio più vecchio e caro amico, lui si musicista vero di altissimo livello, compositore, arrangiatore ecc., contrabbassista, violoncellista ecc. ma, soprattutto e per mia grande fortuna, un eccezionale “didatta” della musica. Il Maestro Erasmo Petringa. Chi ha curiosità di sapere chi sia può cercare il sito.
Ovviamente, SIA CHIARO, questo è un percorso che mi sono potuto e dovuto ritagliare io, che per mestiere faccio altro, ho superato “gli anta” e non ho altro scopo che “emozionare” anzitutto me stesso, compatibilmente con le mie modeste capacità.
Il percorso normale lo conoscete assai meglio di me, per arrivare a certi livelli non è bypassabile e non compete certo a me ribadirne l’indispensabilità.