Suonare senza guardare la tastiera: come iniziare?

  • Antonionni
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12-11-19 20.52

Come da oggetto ... serve solo tanta tanta pratica, oppure c'è un qualche metodo, qualche esercizio o altro?

Grazie per le info
  • FranzBraile
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13-11-19 01.22

Suonare senza guardare la tastiera: come iniziare?
...non guardandola!
  • Tama72
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13-11-19 04.32

@ Antonionni
Come da oggetto ... serve solo tanta tanta pratica, oppure c'è un qualche metodo, qualche esercizio o altro?

Grazie per le info
Già adesso lo stai facendo, o guardi la mano destra oppure guardi la mano sinistra, comunque una mano non la guardi.
Se riesci a guardarle tutt'e due contemporaneamente significa che hai la vista stereoscopica indipendente come i camaleonti emo.
Questo mi fa capire che sei autodidatta ( praticamente come me ) perché se leggi uno spartito non puoi guardare le mani.
Comunque sì ci vuole la pratica.
Suona un brano che conosci dopodiché chiudi gli occhi e prosegui.
Se ci pensi bene non ti serve guardare le mani perché se lo fai significa che stai prima pensando alle note da premere e dopo dai il comando alle dita di suonarle, mentre invece quando suoni non pensi a tutte le note che devi suonare, escono da sole, è come se le mani avessero vita propria ( a volte mi spavento e smetto subito di suonare emo )
  • mima85
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13-11-19 08.06

Tama72 ha scritto:
mentre invece quando suoni non pensi a tutte le note che devi suonare, escono da sole, è come se le mani avessero vita propria ( a volte mi spavento e smetto subito di suonare emo )


Beato te che ti puoi spaventare per questa cosa... sarei felicissimo di poter fare altrettanto.
  • Tama72
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13-11-19 09.21

@ mima85
Tama72 ha scritto:
mentre invece quando suoni non pensi a tutte le note che devi suonare, escono da sole, è come se le mani avessero vita propria ( a volte mi spavento e smetto subito di suonare emo )


Beato te che ti puoi spaventare per questa cosa... sarei felicissimo di poter fare altrettanto.
Be' dai, non fare il modesto !!! Ci sai fare e lo sai emo emo

  • mima85
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13-11-19 09.31

Tama72 ha scritto:
Ci sai fare e lo sai


Lo so, ma mi manca la naturalezza. Quando scrivo sulla tastiera del PC penso alla frase e le dita vanno da sole, questo post lo sto scrivendo così. Dovrò riuscire ad ottenere la stessa cosa anche sulla tastiera musicale.
  • Rockfeller
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13-11-19 09.40

Oppure puoi comprare una tastiera così brutta che non puoi neanche guardarla emo
  • anonimo

13-11-19 09.46

Trucchi che ho usato:

1) suonare al buio

2) suonare un brano che so a memoria e nel contempo leggere un racconto o una poesia

3) suonare e nel contempo recitare una poesia

4) suonare bendato

5) suonare leggendo a prima vista con lo spartito sotto-sopra
  • anonimo

13-11-19 10.38

mima85 ha scritto:
Lo so, ma mi manca la naturalezza. Quando scrivo sulla tastiera del PC penso alla frase e le dita vanno da sole, questo post lo sto scrivendo così. Dovrò riuscire ad ottenere la stessa cosa anche sulla tastiera musicale.


Io mi sono reso conto che, ormai, dopo tanti anni, le mie dita, sulla tastiera, vanno da sole, almeno per le cose che suono normalmente, poi, certo, se devo imparare un brano nuovo particolarmente difficile, all'inizio devo fare attenzione a dove metto le mani, però poi, una volta imparato, non ci penso più.
Ad esempio, se voglio suonare una scala maggiore in qualsiasi tonalità, le mie dita, ormai, hanno imparato meccanicamente dove sono i diesis ed i bemolle di ogni scala e non devo più ricordarmi, ad esempio, che la Scala di SOL ha il Fa#, quella di Re ha il Fa# ed il Do#, quella di Fa ha il Sib, ecc..., le mie mani vanno da sole...

Mi sono reso conto di ciò perché, in questo periodo, vorrei imparare a suonare un altro strumento musicale: l'Armonica Cromatica (in DO) ed ho visto che, su quest'altro strumento, non mi viene così automatico, ad esempio, azionare il Registro (cioè quel tastino che aumenta di un semitono la nota suonata) sul Fa (per ottenere il Fa#) nella scala di Re Maggiore... Mi dimentico sempre e suono sempre il Fa naturale, invece del Fa# emo

Questo per dire che è sicuramente questione d’abitudine e quando (sull'Armonica Cromatica) avrò suonato correttamente un milione di volte la Scala di Re Maggiore (sempre per fare solamente un esempio), alla fine mi verrà automatico e non dovrò più pensare se devo premere il registro oppure no, e così anche per te, credo che facendo tanto, tanto esercizio, alla fine, suonerai senza guardare la tastiera... emo

  • mima85
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13-11-19 10.42

lucablu ha scritto:
e così anche per te, credo che facendo tanto, tanto esercizio, alla fine, suonerai senza guardare la tastiera...


Certo, è questione di esercizio e devo darci dentro. Per quanto riguarda il suonare senza guardare già lo faccio, se però conosco il brano da cima a fondo e senza nessuna possibilità di improvvisare. Perché non appena "esco dai ranghi" mi perdo, appunto per via della mancanza di naturalezza.
  • anonimo

13-11-19 10.44

Un altro elemento importante è curare la posizione della mano abbastanza “dentro” la tastiera e con i polpastrelli “allungati”, insomma con una zana a contatto bella ampia e non la minuscola parte vicino all’unghia
  • Whoispink
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13-11-19 12.01

Sono l'ultima persona a poter dare consigli in merito, ma ogni tanto quando ripasso un po' di scale o arpeggi li suono ad occhi chiusi cercando di vedere mentalmente le mani sulla tastiera. All'inizio era difficoltoso, ma col tempo l'immagine mentale è diventata sempre più nitida. Non so quanto questo esercizio possa essere utile, per es. nelle scale a moto contrario vedere mentalmente dove sono entrambe le mani è abbastanza complicato.

In generale, riesco a suonare senza guardare le mani solo finché non devo fare salti superiori diciamo a una quarta. Da una quinta in su a volte ci prendo altre no, immagino anche qui sia questione di esercizio (per es. ripetere, prima lentamente con movimento "ad arco" e poi sempre più veloce, lo stesso intervallo più volte; lo stesso poi a partire da tutte le altre note e poi: ascendente con entrambe le mani, discendente idem, una mano ascendente e l'altra discendente etc.).