08-04-09 16.10
Lancio una "provocazione" da neofita e principiante di musica jazz.08-04-09 16.20
le sostituzioni ad minchiam sono quelle che amo di più... (anche perchè mi riescono davvero bene)...








08-04-09 16.21
D'ora in avanti dovrai suonare sempre e solo la "scala che non finisce mai" come insegna il maestro...




08-04-09 16.47
Corea sa tutto quello che fa nota per nota, vai tranquillo!
09-04-09 12.30
Discorso a parte..........09-04-09 13.40
09-04-09 14.06
10-04-09 03.09





10-04-09 17.08
Sui modi non c'ho mai capito una beneamata cippa...però è anche vero che a molti jazzisti sono molto utili per fare i soli, questo senza dubbio..e non ci si può basare solo sulle pentatoniche perchè alla fine saremo sempre lì a girarci intorno..ergo.: come si fanno i soli?
12-04-09 13.42
Fosse così facile da raccontare su un forum, li saprebbero fare tutti e belli anche!14-04-09 16.21
conosco i modi a menadito, so dove utilizzarli, quando, che sfumature donano all' improvvisazione e ti dico la mia conclusione (a cui sono giunto già da diversi anni) poi in base alla tua esperienza valuterai se sono un cazzaro o posso aver ragione
...i modi non li utilizzo, non sono assolutamente immediati e neanche tanto riconoscibili se non nel jazz "modale" genere a se stante come epoca e come struttura. Secondo me se un pianista jazz conosce a menadito gli arpeggi e qualche scala particolare ( tipo quelle esotiche per standards alla Nardis piuttosto di A night in tunisia) campa tranquillo. I modi sono una pippa da chitarrista.
14-04-09 18.49
14-04-09 19.21
17-04-09 09.02
Per essere un buon jazzista devi prima diventare (da solo e senza nessun maestro) un buon insegnante di jazz e poi insegnarlo a te stesso in maniera molto dettagliata17-04-09 17.22
17-04-09 23.12
e per diventare un buon insegnante di Jazz come si fa???
17-04-09 23.15
Cmq la penso come chi dice che metodi libri o sucole servano poco a nulla....per me il segreto è ascoltare tantissimo jazz...e cercare di capire o copiare nota dopo nota...fraseggi e accordi per poi capirne i segreti....sbaglio?
18-04-09 00.02
Certo che sbagli
Diciamo piuttosto che se l'ascolto, la trascrizione, ecc. ecc. sono ottime basi, l'aiuto di un insegnante/musicista valido e libri del calibro, ad esempio, dei volumi di Mark Levine, dire che non servono a nulla è quantomeno riduttivo, diciamo così...
18-04-09 00.13
18-04-09 00.15
Diciamo piuttosto che se l'ascolto, la trascrizione, ecc. ecc. sono ottime basi, l'aiuto di un insegnante/musicista valido e libri del calibro, ad esempio, dei volumi di Mark Levine, dire che non servono a nulla è quantomeno riduttivo, diciamo così...