@ wildcat80
Ho visto qualche pezzetto (la guardava mia moglie che è un pelo più giovane di me)... E un po' la voglia di vederla mi è venuta, anche se alla fine non sono convinto fino un fondo di farlo.
Non per motivi ideologici, ma perché ero abbastanza grandicello quando sono venuti fuori, ero abbastanza attivo sul fronte musicale (programmi TV e riviste, altro non c'era) e quindi ho ben presente in testa la loro storia dai tempi de I Pop (a 8 anni ero in fissa con Jovanotti)... Di conseguenza la serie perderebbe molto della magia che può avere per chi non ha vissuto il momento.
Del poco che ho visto posso dire che è una serie girata molto bene, con un rispetto molto filologico nella ricostruzione di quello spaccato di provincia a cavallo del 1990, anche riguardo alla strumentazione.
Ricordo molto bene la scena dedicata a come è nata Non me la menare: Juno 106, TR707, S550, Atari 1040ST. Proprio la roba che hanno utilizzato nei primissimi pezzi, ma lo stesso su può dire dell'abbigliamento, dei mezzi circolanti, e anche una chicca, dei drink che andavano: il mitico Angelo Azzurro bevuto da Mauro Repetto direi nell'ultima puntata, che è stato protagonista delle prime tragiche sbronze della nostra generazione.
Sì per chi ha vissuto davvero gli anni 90 questa serie merita di essere vista anche solo per la nostalgia del periodo, descrive molto bene come si viveva all'epoca. E forse anche di più, quello che si SOGNAVA all'epoca.
Nel mondo di oggi credo che manchi proprio questo aspetto.
Se hai modo guardatela anche tu con calma, credo sia rispettosa dei tuoi ricordi