Mixer digitale...Quale?

Dorothy 05-12-24 13.48
Sto per acquistare un Midas MR18, ma qualcuno mi ha consigliato di prendere l'equivalente Behringer perché è della stessa casa madre e "pare" siano uguali (ma con una differenza di 200€ io non ci credo). Poi arriva il consiglio che mi spiazza: "Fatti un Allen&Heat perché attualmente è il top. Meglio anche di Midas"
A chi dare ascolto?
paolo_b3 05-12-24 15.19
@ Dorothy
Sto per acquistare un Midas MR18, ma qualcuno mi ha consigliato di prendere l'equivalente Behringer perché è della stessa casa madre e "pare" siano uguali (ma con una differenza di 200€ io non ci credo). Poi arriva il consiglio che mi spiazza: "Fatti un Allen&Heat perché attualmente è il top. Meglio anche di Midas"
A chi dare ascolto?
Se non sei abbastanza indeciso ti aiuto io! Valuta anche il Zoom L20...
zerinovic 05-12-24 15.48
Dorothy ha scritto:
Fatti un Allen&Heat perché attualmente è il top

e perche? glielo hai detto? il top è sempre quello che è meglio per te e di solito nessun negozio lo ha disponibile...se hai particolari esigenze ti potrebbe essere utile uno oppure l'altro.

ad esempio quello che ti ha consigliato paolo ha la non comune qualità di avere 7 uscite commutabili line e cuffie.(stereo) il che vuol dire che potreste avere (caso mai foste una band) ognuno il proprio ascolto personalizzato.entrando tutti nel mixer, inoltre è diciamo un semidigitale perche ha la non comune cosa* di avere molti controlli a portata di mano. è un ottimo acquisto secondo me, qualsiasi sia il suo utilizzo è parecchio versatile.

* e 2...
Dorothy 05-12-24 16.49
@ zerinovic
Dorothy ha scritto:
Fatti un Allen&Heat perché attualmente è il top

e perche? glielo hai detto? il top è sempre quello che è meglio per te e di solito nessun negozio lo ha disponibile...se hai particolari esigenze ti potrebbe essere utile uno oppure l'altro.

ad esempio quello che ti ha consigliato paolo ha la non comune qualità di avere 7 uscite commutabili line e cuffie.(stereo) il che vuol dire che potreste avere (caso mai foste una band) ognuno il proprio ascolto personalizzato.entrando tutti nel mixer, inoltre è diciamo un semidigitale perche ha la non comune cosa* di avere molti controlli a portata di mano. è un ottimo acquisto secondo me, qualsiasi sia il suo utilizzo è parecchio versatile.

* e 2...
Ottimo consiglio. Non conoscevo lo Zoom e credo sia un ottimo compromesso per chi come me viene dall'analogico e si affaccia al digitale. Grazie!!!
giosanta 05-12-24 17.24
zerinovic ha scritto:
ha la non comune cosa* di avere molti controlli a portata di mano

E davvero non mi pare poco...
Diego74 05-12-24 18.30
@ Dorothy
Ottimo consiglio. Non conoscevo lo Zoom e credo sia un ottimo compromesso per chi come me viene dall'analogico e si affaccia al digitale. Grazie!!!
Ti assicuro che è veramente ottimo. Io ce l'ho e ha un sacco di belle features. E' pure registratore multitraccia.!!! Non puoi editare direttamente da lì ma ha la sd e ti mette tutto a disposizione su computer. 6 uscite monitor cuffia o cassa spia più una per cuffia master. Inoltre hai la possibilità di memorizzare tutti i parametri per ogni uscita monitor per ogni progetto e hai 9 scene. E' comodo sia in gruppo ma io l'ho adorato quando ho arrangiato un pezzo che una persona mi ha portato. Un canale dopo l'altro registravo in tempo reale, passato tutto su cubase, toccatina qua e là ed ecco sfornato il tutto. Il mixer registra e rende tutte le track singolarmente ma senza effetti a meno che non gli chiedi di fare un mix di tutto. Allora ti da anche subito un file pronto da degustare.
Purtroppo la versione 12 ha la pecca di avere le uscite monitor con impedenza solo per cuffie, mentre il 20 ti da la scelta.
Ho visto in questi giorni forse su marketplace un l-20 completo di custodia (che cmq ti dico di prendere se lo porterai fuori) a 700€. Nuovo compresa custodia si va sui 900-950
Rockfeller 05-12-24 22.38
Ciao. Ecco, io poco fa ho venduto il Midas MR12 e ho preso il A&H CQ18t. Ha tante cose interessanti in più. La qualità del sound in generale e molto buona. Ha un sound un po più "robusto" del Midas. Forse l'unica cosa che mi piaceva più del Midas sono i riverberi (che erano secondo me più neutri). Nel A&H un po più colorati. Ma con un po di settaggi fatti sono contento anche adesso. Ma per tutto il resto è un bella evoluzione
giulio12 06-12-24 21.25
Io posseggo il Midas mr18. Il suono va lavorato un pochino, come si fa con una DAW. Se vuoi comprarlo e non trafficarci, lascialo in negozio. Se sei capace di fare mix con una DAW, allora otterrai gli stessi risultati. Sarà come sentire il suono grezzo in una DAW senza effetti e poi applicarli ottenendo un bel suono grasso, analogico e caldo. C'è la possibilità di mettere compressori in parallelo ed utilizzare il side Chain. Ci sono equalizzatori da mettere su ogni canale o sul master, eccitatori, chorus, delay e tanto altro. Si salva tutto in diverse patch per diverse configurazioni tra strumenti e luoghi. È minuscolo, pesa niente ed ha 6 aux configurabili a piacere. È proprio una DAW travestita da mixer. Poi compri un router da 20 euro e lo comandi da 30 metri di distanza. Puoi registrare, rimandare in play, mixare, salvare le impostazioni e trovartele pronte in serata. Insomma, come avrai capito, il limite può essere solo nostro...
d_phatt 07-12-24 01.26
@ Dorothy
Sto per acquistare un Midas MR18, ma qualcuno mi ha consigliato di prendere l'equivalente Behringer perché è della stessa casa madre e "pare" siano uguali (ma con una differenza di 200€ io non ci credo). Poi arriva il consiglio che mi spiazza: "Fatti un Allen&Heat perché attualmente è il top. Meglio anche di Midas"
A chi dare ascolto?
XR18 e MR18 hanno lo stesso formato fisico e credo anche lo stesso software, ma non sono del tutto uguali perché il Midas ha preamp migliori e soprattutto una meravigliosa matrice di connettori Neutrik con sistema di bloccaggio emo, e qualche altra differenza minore che adesso non ricordo. Detto ciò da quel che ne so il Behringer non va affatto male e anche qui nel forum ci sono persone che lo usano con soddisfazione.

Questi Allen piccolini nuovi non li ho mai usati di persona, ma è Allen per cui mi fiderei a occhi chiusi.

Visto che chiaramente i canali ti bastano fondamentalmente vanno bene tutti e 3, tanto nessuno dei 3 è espandibile per cui dipende anche dalle tue esigenze specifiche e da quanto vuoi spendere.
MarcoC 07-12-24 07.49
@ d_phatt
XR18 e MR18 hanno lo stesso formato fisico e credo anche lo stesso software, ma non sono del tutto uguali perché il Midas ha preamp migliori e soprattutto una meravigliosa matrice di connettori Neutrik con sistema di bloccaggio emo, e qualche altra differenza minore che adesso non ricordo. Detto ciò da quel che ne so il Behringer non va affatto male e anche qui nel forum ci sono persone che lo usano con soddisfazione.

Questi Allen piccolini nuovi non li ho mai usati di persona, ma è Allen per cui mi fiderei a occhi chiusi.

Visto che chiaramente i canali ti bastano fondamentalmente vanno bene tutti e 3, tanto nessuno dei 3 è espandibile per cui dipende anche dalle tue esigenze specifiche e da quanto vuoi spendere.
Io sono stato uno dei primi a comprare XR16 e posso dire che andava benissimo. Confermo che è praticamente una DAW dalle innumerevoli possibilità. L'unica cosa per me intollerabile fu la totale assenza di controlli fisici per cui, trovandomi nel 99% delle volte a suonare e "fonicare" contemporaneamente, sentivo il bisogno di avere i fader a portata di mano e lo cambiai con l'appena uscito (sempre all'epoca) Zoom L12.
Una macchina molto diversa (sostanzialmente è un mixer analogico) ma altrettanto valida che utilizzo ancora oggi sia come mixer che come registratore live (contemporaneamente).
Ho preso poi qualche anno fa uno Yamaha TF1 per le situazioni più impegnative e mi trovo altrettanto bene - seppure è l'entry level di casa Yamaha - che ora sto utilizzando in studio per registrare, ma siamo su altri impegni sia economici che di ingombro.
Ho poi usato spesso il Midas M32 e devo dire che suona benissimo e registra in modo fantastico (ha davvero dei bei pre) ma è meno user frendly di Yamaha.
Quindi concludendo se vuoi un mixer potente piccolo e che ti faccia anche da DAW e non hai necessità di controlli fisici fai un piccolo sforzo e vai sul Midas MR18 diversamente prendi lo Zoom se come me non puoi fare a meno dei fader, avrai meno possibilità ma comunque una qualità buona e una ottima affidabilità mantenendo comunque un peso molto basso.
giulio12 07-12-24 11.52
@ MarcoC
Io sono stato uno dei primi a comprare XR16 e posso dire che andava benissimo. Confermo che è praticamente una DAW dalle innumerevoli possibilità. L'unica cosa per me intollerabile fu la totale assenza di controlli fisici per cui, trovandomi nel 99% delle volte a suonare e "fonicare" contemporaneamente, sentivo il bisogno di avere i fader a portata di mano e lo cambiai con l'appena uscito (sempre all'epoca) Zoom L12.
Una macchina molto diversa (sostanzialmente è un mixer analogico) ma altrettanto valida che utilizzo ancora oggi sia come mixer che come registratore live (contemporaneamente).
Ho preso poi qualche anno fa uno Yamaha TF1 per le situazioni più impegnative e mi trovo altrettanto bene - seppure è l'entry level di casa Yamaha - che ora sto utilizzando in studio per registrare, ma siamo su altri impegni sia economici che di ingombro.
Ho poi usato spesso il Midas M32 e devo dire che suona benissimo e registra in modo fantastico (ha davvero dei bei pre) ma è meno user frendly di Yamaha.
Quindi concludendo se vuoi un mixer potente piccolo e che ti faccia anche da DAW e non hai necessità di controlli fisici fai un piccolo sforzo e vai sul Midas MR18 diversamente prendi lo Zoom se come me non puoi fare a meno dei fader, avrai meno possibilità ma comunque una qualità buona e una ottima affidabilità mantenendo comunque un peso molto basso.
So che si può collegare un controller esterno USB. Io non ho questa esigenza perché ci facciamo tutto tutto in studio e ci serve solo il volume del master... Posso usare anche il cellulare per quello
Roberto_Forest 07-12-24 13.13
Io ho un Behringer xr e ho sentito qualche volta il Midas. La differenza non è estrema, ma un po’ meglio il Midas mi pare.
Poi ultimamente il mio gruppo ha un allen heath qu pac, non lo gestisco io quindi non lo conosco a fondo. Ma sicuramente suona bene. Penso sia un livello successivo al Behrigner/Midas. Ma non hi mai fatto un confronto diretto.
giulio12 07-12-24 13.40
@ Roberto_Forest
Io ho un Behringer xr e ho sentito qualche volta il Midas. La differenza non è estrema, ma un po’ meglio il Midas mi pare.
Poi ultimamente il mio gruppo ha un allen heath qu pac, non lo gestisco io quindi non lo conosco a fondo. Ma sicuramente suona bene. Penso sia un livello successivo al Behrigner/Midas. Ma non hi mai fatto un confronto diretto.
Bisognerebbe sentirli assieme. Tuttavia i software e le possibilità di editing sono diverse. In Allen ci sono meno possibilità. Midas/behringer hanno un software da DAW. Per quello che ho visto, con Allen ci sono meno effetti, niente side Chain, niente compressione parallela, ecc... Prima di scegliere, occorre studiare i manuali e capire cosa ci serve.Se parliamo di qualità sonora, Midas mr18, settato a dovere, suona meglio del mio Zed 14 fx Sixty. Se utilizzato out of the box, suona sterile come quando in una DAW non si applicano effetti.
MarcoC 08-12-24 07.53
@ giulio12
Bisognerebbe sentirli assieme. Tuttavia i software e le possibilità di editing sono diverse. In Allen ci sono meno possibilità. Midas/behringer hanno un software da DAW. Per quello che ho visto, con Allen ci sono meno effetti, niente side Chain, niente compressione parallela, ecc... Prima di scegliere, occorre studiare i manuali e capire cosa ci serve.Se parliamo di qualità sonora, Midas mr18, settato a dovere, suona meglio del mio Zed 14 fx Sixty. Se utilizzato out of the box, suona sterile come quando in una DAW non si applicano effetti.
Non so se i Midas MR18 e M32 montano gli stessi pre. Se fossero gli stessi sono ottimi e sono decisamente migliori anche di quelli montati dal mio Yamaha TF nonché dei vari Behringer (che montano pre Midas design e non Midas "veri") e dello Zoom L12.
Diciamo che per la mia esperienza come pre appena meglio Behringer XR18 di Zoom L12 (entrambi molto asettici e silenziosi ma quelli dello Zoom hanno un pelo meno di guadagno).
Diciamo che lo Zoom è un compromesso per offrire 3 dispositivi in uno (mixer live, scheda audio e registratore portatile) mentre il Behringer è un mixer pieno di processori effetti ma senza il minimo controllo fisico.
Alla fine credo che la questione dei controlli fisici possa essere la vera discriminante nella scelta delle due macchine.....come detto io tolsi l'XR16 proprio perché senza controlli da tenere sotto mano per me era complicato da gestire durante i live mentre con lo Zoom posso sempre buttare una mano sui fader e fare delle correzioni rapide.
giulio12 08-12-24 10.09
MarcoC ha scritto:
per me era complicato da gestire durante i live mentre con lo Zoom posso sempre buttare una mano sui fader e fare delle correzioni rapide.

Certo dipende dalla formazione del gruppo in cui si suona. Io regolo tutto in studio ed in live regolo solo il master. Non sento la necessità di controlli fisici. Al limite mi farò uno slider da associare al master. Esiste Korg nano control 2 ad una sessantina di euro.
Dorothy 09-12-24 11.14
@ giulio12
MarcoC ha scritto:
per me era complicato da gestire durante i live mentre con lo Zoom posso sempre buttare una mano sui fader e fare delle correzioni rapide.

Certo dipende dalla formazione del gruppo in cui si suona. Io regolo tutto in studio ed in live regolo solo il master. Non sento la necessità di controlli fisici. Al limite mi farò uno slider da associare al master. Esiste Korg nano control 2 ad una sessantina di euro.
Ma perché, c'è la possibilità di abbinare un controller.con i faders a un mixer digitale che si può controllare normalmente solo su tablet?
giulio12 09-12-24 14.03
@ Dorothy
Ma perché, c'è la possibilità di abbinare un controller.con i faders a un mixer digitale che si può controllare normalmente solo su tablet?
Perché qualcuno preferisce i faders. Se fai il fonico del tuo gruppo e stai suonando, è più facile spostare faders al volo che cercare parametri sullo schermo. Uno potrebbe agire sui faders anche senza guardare, solamente sfruttando il tatto.