Alimentatore Arturia

Dorothy 05-12-24 07.57
Salve. Ho 3 master Arturia che voglio alimentare con alimentatore universale. Ok il voltaggio, che lascerò sui 9V, visto che indica il range tra 9 e 12. Ma l'Amperaggio? Nella 88 e nella 61 c'è l'indicazione 1A e nella 49 c'è 0,5A. Se prendo un alimentatore con la dicitura 2A, significa che regge "fino a" 2Ampere? Quindi posso usarlo per tutte e 3? O devo cercarne 2 da 1A e 1 da 0,5A (che tra l'altro credo non esista....e in questo caso la risposta viene da sé..)??
Grazie.
paolo_b3 05-12-24 08.19
@ Dorothy
Salve. Ho 3 master Arturia che voglio alimentare con alimentatore universale. Ok il voltaggio, che lascerò sui 9V, visto che indica il range tra 9 e 12. Ma l'Amperaggio? Nella 88 e nella 61 c'è l'indicazione 1A e nella 49 c'è 0,5A. Se prendo un alimentatore con la dicitura 2A, significa che regge "fino a" 2Ampere? Quindi posso usarlo per tutte e 3? O devo cercarne 2 da 1A e 1 da 0,5A (che tra l'altro credo non esista....e in questo caso la risposta viene da sé..)??
Grazie.
Ciao, forse qualche esperto elettrotecnico ti potrà meglio chiarire, ma mi viene da dire che se hai un fabbisogno di 1+1+0,5 A bisogna che l'alimentatore universale fornisca più di 2,5 A.
mima85 05-12-24 08.49
@ paolo_b3
Ciao, forse qualche esperto elettrotecnico ti potrà meglio chiarire, ma mi viene da dire che se hai un fabbisogno di 1+1+0,5 A bisogna che l'alimentatore universale fornisca più di 2,5 A.
emo

Dorothy ha scritto:
Se prendo un alimentatore con la dicitura 2A, significa che regge "fino a" 2Ampere?


Esatto, quello è il carico massimo che è in grado di tenere. È inoltre buona regola prendere un alimentatore che sia leggermente sovradimensionato rispetto al carico richiesto, nel senso che se la richiesta totale di uno o più apparecchi è di 2A, è meglio che il carico massimo supportato dall'alimentatore sia di 2.5 - 3A. Questo per due motivi, primo si evita di far funzionare l'alimentatore vicino al limite e gli si allunga la vita (meno surriscaldamenti), secondo l'efficienza dell'alimentatore non è lineare ma segue una curva più o meno a campana, questo significa che a basso carico o a carico vicino al limite l'alimentatore non è efficiente (richiede dalla presa più corrente di quella che dovrebbe per alimentare quel carico), mentre nella zona intorno alla metà del carico rende al massimo delle possibilità.

Prendiamo per esempio un alimentatore da 2A: se lo carichiamo con un apparecchio che chiede 0.3A oppure con uno che chiede 1.9A l'alimentatore non funzionerà in modo efficiente (maggior spreco di corrente), e nel secondo caso essendo vicino al limite rischierà di subire dei surriscaldamenti. Se lo usiamo per alimentare un apparecchio che chiede 1A invece opererà alla massima efficienza riducendo le perdite di corrente, si eviteranno i surriscaldamenti e durerà più a lungo.
gobert4 05-12-24 09.13
Esatto
Oltretutto a pieno carico e con certi alimentatori anche a carico troppo basso, il ripple può aumentare considerevolmente e questo non fa bene all’elettronica delle master…

Quindi prendi un buon alimentatore e non una cinesata qualunque
paolo_b3 05-12-24 09.26
Oppure cerchi di fare solo con due master e ti basta quello da 2 A emoemoemo
maxpiano69 05-12-24 10.32
@ gobert4
Esatto
Oltretutto a pieno carico e con certi alimentatori anche a carico troppo basso, il ripple può aumentare considerevolmente e questo non fa bene all’elettronica delle master…

Quindi prendi un buon alimentatore e non una cinesata qualunque
Quello vale(va) per gli alimentatori a trasformatore e ponte a diodi, ma non è il caso egli alimentatori switching che sono ormai la maggioranza.

Le master inoltre assorbono relativamente poco (siamo nel range delle poche centinaia di mA), quindi con 2A ce ne alimenti anche più di 4 senza problemi...
Dorothy 05-12-24 10.43
@ maxpiano69
Quello vale(va) per gli alimentatori a trasformatore e ponte a diodi, ma non è il caso egli alimentatori switching che sono ormai la maggioranza.

Le master inoltre assorbono relativamente poco (siamo nel range delle poche centinaia di mA), quindi con 2A ce ne alimenti anche più di 4 senza problemi...
Scusate, ma io intendevo acquistare un alimentatore per ogni tastiera. C'è forse la possibilità di acquistarne uno per tutte e tre? Esistono?
mima85 05-12-24 10.56
@ Dorothy
Scusate, ma io intendevo acquistare un alimentatore per ogni tastiera. C'è forse la possibilità di acquistarne uno per tutte e tre? Esistono?
Esistono, vengono usati specialmente per alimentare le pedaliere dei chitarristi per evitargli di avere un singolo trasformatore per pedale (sono aggeggi come questi), però rischi di andare a spendere un po' tanti soldi. Oppure se uno è portato per il fai-da-te, se lo può autocostruire prendendo un alimentatore un po' carrozzato e collegando in parallelo più jack, facendo ovviamente attenzione alle polarità e che tutti gli apparecchi che si prevede di collegare richiedano la stessa tensione (questo è quello che da smanettone quale sono farei - e ho già fatto - io).

Ma se tu intendevi acquistare un alimentatore per ogni tastiera, vai tranquilla con questa soluzione, che tra l'altro è quella che garantisce più affidabilità, in quanto non alimentando tutto da un unico alimentatore non hai il problema che se ti salta ti rende impossibile usare l'intero setup finché non lo cambi. Fai solo attenzione a dimensionare gli alimentatori secondo i suggerimenti che ti abbiamo scritto prima.
maxpiano69 05-12-24 11.01
@ mima85
Esistono, vengono usati specialmente per alimentare le pedaliere dei chitarristi per evitargli di avere un singolo trasformatore per pedale (sono aggeggi come questi), però rischi di andare a spendere un po' tanti soldi. Oppure se uno è portato per il fai-da-te, se lo può autocostruire prendendo un alimentatore un po' carrozzato e collegando in parallelo più jack, facendo ovviamente attenzione alle polarità e che tutti gli apparecchi che si prevede di collegare richiedano la stessa tensione (questo è quello che da smanettone quale sono farei - e ho già fatto - io).

Ma se tu intendevi acquistare un alimentatore per ogni tastiera, vai tranquilla con questa soluzione, che tra l'altro è quella che garantisce più affidabilità, in quanto non alimentando tutto da un unico alimentatore non hai il problema che se ti salta ti rende impossibile usare l'intero setup finché non lo cambi. Fai solo attenzione a dimensionare gli alimentatori secondo i suggerimenti che ti abbiamo scritto prima.
Mi associo a quanto dice mima85, il mio commento era solo riferito al discorso di capacità tipica degli alimentatori rispetto all'effettivo assorbimento di una master emo
gobert4 05-12-24 11.25
@ maxpiano69
Quello vale(va) per gli alimentatori a trasformatore e ponte a diodi, ma non è il caso egli alimentatori switching che sono ormai la maggioranza.

Le master inoltre assorbono relativamente poco (siamo nel range delle poche centinaia di mA), quindi con 2A ce ne alimenti anche più di 4 senza problemi...
beh anche certi switching non scherzano eh
sopratutto quelli realizzati con le chiappe
Dorothy 05-12-24 11.33
@ mima85
Esistono, vengono usati specialmente per alimentare le pedaliere dei chitarristi per evitargli di avere un singolo trasformatore per pedale (sono aggeggi come questi), però rischi di andare a spendere un po' tanti soldi. Oppure se uno è portato per il fai-da-te, se lo può autocostruire prendendo un alimentatore un po' carrozzato e collegando in parallelo più jack, facendo ovviamente attenzione alle polarità e che tutti gli apparecchi che si prevede di collegare richiedano la stessa tensione (questo è quello che da smanettone quale sono farei - e ho già fatto - io).

Ma se tu intendevi acquistare un alimentatore per ogni tastiera, vai tranquilla con questa soluzione, che tra l'altro è quella che garantisce più affidabilità, in quanto non alimentando tutto da un unico alimentatore non hai il problema che se ti salta ti rende impossibile usare l'intero setup finché non lo cambi. Fai solo attenzione a dimensionare gli alimentatori secondo i suggerimenti che ti abbiamo scritto prima.
🙏🙏
cecchino 05-12-24 11.45
@ mima85
Esistono, vengono usati specialmente per alimentare le pedaliere dei chitarristi per evitargli di avere un singolo trasformatore per pedale (sono aggeggi come questi), però rischi di andare a spendere un po' tanti soldi. Oppure se uno è portato per il fai-da-te, se lo può autocostruire prendendo un alimentatore un po' carrozzato e collegando in parallelo più jack, facendo ovviamente attenzione alle polarità e che tutti gli apparecchi che si prevede di collegare richiedano la stessa tensione (questo è quello che da smanettone quale sono farei - e ho già fatto - io).

Ma se tu intendevi acquistare un alimentatore per ogni tastiera, vai tranquilla con questa soluzione, che tra l'altro è quella che garantisce più affidabilità, in quanto non alimentando tutto da un unico alimentatore non hai il problema che se ti salta ti rende impossibile usare l'intero setup finché non lo cambi. Fai solo attenzione a dimensionare gli alimentatori secondo i suggerimenti che ti abbiamo scritto prima.
Uno dei miei chitarristi che ha scelto questa soluzione per una pedaliera composita autocostruita (una sorta di valigetta con tutti i vari pedali ed effetti avvitati e tutto cablato) impazzisce regolarmente con quel tipo di alimentatore e ne ha già cambiati un paio.
Concordo sul fatto che acquistare un alimentatore per ogni tastiera (che poi leggendo dopo ho capito sia l'intenzione dell'OP) sia la soluzione migliore.
Edit: scusate, non ho quotato bene, mi riferivo ovviamente alla frase che parla degli alimentatori con uscite multiple).