Pesatura tasti

Geluir 24-11-24 09.04
Buongiorno sono il papà di uno studente di pianoforte della scuola media. Volevo acquistare un pianoforte digitale e mi hanno consigliato yamaha CLP735. Alla prova mio figlio ha trovato la tastiera dal tocco troppo leggero per lo studio. Ci è stato quindi suggerito KAWAI CN 301. Qualcuno li ha provati entrambi? È veramente più pesata la tastiera di KAWAi 301 rispetto a Yamaha clp735?
WTF_Bach 24-11-24 10.34
@ Geluir
Buongiorno sono il papà di uno studente di pianoforte della scuola media. Volevo acquistare un pianoforte digitale e mi hanno consigliato yamaha CLP735. Alla prova mio figlio ha trovato la tastiera dal tocco troppo leggero per lo studio. Ci è stato quindi suggerito KAWAI CN 301. Qualcuno li ha provati entrambi? È veramente più pesata la tastiera di KAWAi 301 rispetto a Yamaha clp735?
Posseggo il Kawai CN301. Ho studiato da ragazzo su diversi piani acustici - tra cui il marmoreo Petrof.

Se lo studio intrapreso da tuo figlio è di carattere serio (conservatorio), nessun digitale sarà mai adeguato - diciamo già dopo il quinto anno.

NB: più che di “pesantezza” bisogna parlare di equilibrio nella velocità di discesa e ritorno, di fluidità del movimento, di sensazioni fini restituite dal tasto e di integrazione tasto/timbro/volume (cosa che nei digitali dipende sia dalla meccanica che dal software).

Ad esempio lo Steinway D274 è molto più “leggero” di quasi tutti i digitali, eppure….

Se invece si tratta di studio non volto all’acquisizione di una tecnica trascendentale, il CN 301 potrebbe andare.

Se puoi investire 2500 euro potreste provare il kawai CA 701.
Geluir 24-11-24 11.07
@ WTF_Bach
Posseggo il Kawai CN301. Ho studiato da ragazzo su diversi piani acustici - tra cui il marmoreo Petrof.

Se lo studio intrapreso da tuo figlio è di carattere serio (conservatorio), nessun digitale sarà mai adeguato - diciamo già dopo il quinto anno.

NB: più che di “pesantezza” bisogna parlare di equilibrio nella velocità di discesa e ritorno, di fluidità del movimento, di sensazioni fini restituite dal tasto e di integrazione tasto/timbro/volume (cosa che nei digitali dipende sia dalla meccanica che dal software).

Ad esempio lo Steinway D274 è molto più “leggero” di quasi tutti i digitali, eppure….

Se invece si tratta di studio non volto all’acquisizione di una tecnica trascendentale, il CN 301 potrebbe andare.

Se puoi investire 2500 euro potreste provare il kawai CA 701.
Al momento è alle scuole medie, magari si iscriverà successivamente al liceo musicale. Quindi per qualche anno sicuramente lo studio non è da conservatorio. Per il momento il problema maggiore che evidenziava l'insegnante è la pesatura della tastiera. Lei sostiene genericamente che kawai è leggermente più pesato di yamaha clp che abbiamo provato. Non riesco a provare il Kawai cn 301. Puoi confermare che questo modello è un po' più pesato?
bat_man 24-11-24 18.44
@ Geluir
Al momento è alle scuole medie, magari si iscriverà successivamente al liceo musicale. Quindi per qualche anno sicuramente lo studio non è da conservatorio. Per il momento il problema maggiore che evidenziava l'insegnante è la pesatura della tastiera. Lei sostiene genericamente che kawai è leggermente più pesato di yamaha clp che abbiamo provato. Non riesco a provare il Kawai cn 301. Puoi confermare che questo modello è un po' più pesato?
Se volete una meccanica di tastiera adatta anche allo studio senza spendere troppo ci sono i pianoforti digitali Yamaha ydp 165 e ydp s55, quest'ultimo più compatto nell'ingombro, montano entrambi la cara e vecchia ma validissima gh3, consistente e precisa.