Antisemitismo: un male sconfitto ma non debellato

stesgarbi 08-11-24 09.59
Negli anni 70 manifestavo in piazza contro il governo di Isralele, difendendo i diritti del Popolo Palestinese.
Tuttavia, a quell'epoca, a nessuno veniva in mente di accomunare il governo al Popolo e la distinzione era ben chiara a tutti noi manifestanti di sinistra: gli Ebrei rimanevano un popolo orribilmente perseguitato dai nazifascisti e il Governo di Israele ingiustamente opprimeva i Palestinesi.

Nessuno metteva in discussione il diritto di esistere dello Stato Ebraico, ma si chiedeva che lo stesso diritto fosse riconosciuto ai Palestinesi (ed ancora oggi la penso così).

Oggi, nelle varie manifestazioni dell'estrema sinistra "pro-pal", questa differenziazione non la scorgo più.
Non ci si limita alla condanna dei massacri a Gaza: gli ebrei sono tutti "sporchi sionisti in quanto ebrei", senza distinzioni.

E lo Stato di Israele deve semplicemente sparire ("Palestina dal fiume al mare").

Ai miei tempi si manifestava contro il Governo di Israele.... ma fatti come QUESTO nella città europea di Anna Frank erano semplicemente inimmaginabili, inconcepibili.

Spero che, in Italia, i vari partiti di sinistra si rendano conto che giocare con questi temi, chiudendo gli occhi sui cortei dove Hamas viene addirittura accostato e paragonato alla nostra Resistenza Partigiana, è come giocare con il fuoco.

Un gioco pericoloso.
Ovidio 08-11-24 12.16
@ stesgarbi
Negli anni 70 manifestavo in piazza contro il governo di Isralele, difendendo i diritti del Popolo Palestinese.
Tuttavia, a quell'epoca, a nessuno veniva in mente di accomunare il governo al Popolo e la distinzione era ben chiara a tutti noi manifestanti di sinistra: gli Ebrei rimanevano un popolo orribilmente perseguitato dai nazifascisti e il Governo di Israele ingiustamente opprimeva i Palestinesi.

Nessuno metteva in discussione il diritto di esistere dello Stato Ebraico, ma si chiedeva che lo stesso diritto fosse riconosciuto ai Palestinesi (ed ancora oggi la penso così).

Oggi, nelle varie manifestazioni dell'estrema sinistra "pro-pal", questa differenziazione non la scorgo più.
Non ci si limita alla condanna dei massacri a Gaza: gli ebrei sono tutti "sporchi sionisti in quanto ebrei", senza distinzioni.

E lo Stato di Israele deve semplicemente sparire ("Palestina dal fiume al mare").

Ai miei tempi si manifestava contro il Governo di Israele.... ma fatti come QUESTO nella città europea di Anna Frank erano semplicemente inimmaginabili, inconcepibili.

Spero che, in Italia, i vari partiti di sinistra si rendano conto che giocare con questi temi, chiudendo gli occhi sui cortei dove Hamas viene addirittura accostato e paragonato alla nostra Resistenza Partigiana, è come giocare con il fuoco.

Un gioco pericoloso.
Si è trattato di uno scontro tra tifosi. Non c'è nessuna emergenza antisemita, ma alcuni "giornalai" devono alterare la cronaca per vendere più copie e alimentare il clickbaiting.
Peraltro a quanto leggo i primi a provocare sono stati i supporter del Maccabi Haifa.
stesgarbi 08-11-24 17.50
Ovidio ha scritto:
Si è trattato di uno scontro tra tifosi. Non c'è nessuna emergenza antisemita, ma alcuni "giornalai" devono alterare la cronaca per vendere più copie e alimentare il clickbaiting.
Peraltro a quanto leggo i primi a provocare sono stati i supporter del Maccabi Haifa.

Dagli accertamenti in corso, da parte della Polizia di Amsterdam, sta emergendo esattamente esattamente il contrario: l'aggressione era stata programmata su profili instagram e molti episodi riguardano persone che giravano per la città in motorino, a caccia di Ebrei.
Le autorità Olandesi stanno ormai escludendo che si tratti di un semplice fenomeno tra tifoserie.
E la fonte citata è il Corriere della Sera....non un qualsiasi "giornalaio".

Come dicevo, l'antisemitismo cova come una malattia non debellata.... in primis negli animi di chi nega l'evidenza aggrappandosi a slogan.
A ciò si sta riducendo la sinistra.
paolo_b3 08-11-24 22.13
@ stesgarbi
Ovidio ha scritto:
Si è trattato di uno scontro tra tifosi. Non c'è nessuna emergenza antisemita, ma alcuni "giornalai" devono alterare la cronaca per vendere più copie e alimentare il clickbaiting.
Peraltro a quanto leggo i primi a provocare sono stati i supporter del Maccabi Haifa.

Dagli accertamenti in corso, da parte della Polizia di Amsterdam, sta emergendo esattamente esattamente il contrario: l'aggressione era stata programmata su profili instagram e molti episodi riguardano persone che giravano per la città in motorino, a caccia di Ebrei.
Le autorità Olandesi stanno ormai escludendo che si tratti di un semplice fenomeno tra tifoserie.
E la fonte citata è il Corriere della Sera....non un qualsiasi "giornalaio".

Come dicevo, l'antisemitismo cova come una malattia non debellata.... in primis negli animi di chi nega l'evidenza aggrappandosi a slogan.
A ciò si sta riducendo la sinistra.
Ma sono radical chic anche i comunisti olandesi?
Ovidio 08-11-24 23.16
@ stesgarbi
Ovidio ha scritto:
Si è trattato di uno scontro tra tifosi. Non c'è nessuna emergenza antisemita, ma alcuni "giornalai" devono alterare la cronaca per vendere più copie e alimentare il clickbaiting.
Peraltro a quanto leggo i primi a provocare sono stati i supporter del Maccabi Haifa.

Dagli accertamenti in corso, da parte della Polizia di Amsterdam, sta emergendo esattamente esattamente il contrario: l'aggressione era stata programmata su profili instagram e molti episodi riguardano persone che giravano per la città in motorino, a caccia di Ebrei.
Le autorità Olandesi stanno ormai escludendo che si tratti di un semplice fenomeno tra tifoserie.
E la fonte citata è il Corriere della Sera....non un qualsiasi "giornalaio".

Come dicevo, l'antisemitismo cova come una malattia non debellata.... in primis negli animi di chi nega l'evidenza aggrappandosi a slogan.
A ciò si sta riducendo la sinistra.
Beh le cronache del calcio nostrano, tifoserie comprese, di razzismo ne han da vendere. Al confronto gli olandesi sono amish.
stesgarbi 08-11-24 23.54
@ Ovidio
Beh le cronache del calcio nostrano, tifoserie comprese, di razzismo ne han da vendere. Al confronto gli olandesi sono amish.
Tutto quello che hai scritto non centra nulla con quello che è successo ad Amsterdam.
Prima neghi il fatto. poi svii il discorso sui nostri stadi e sulle nostre tifoserie.

Ad Amsterdam ormai è accertato che si è trattato di una vera e propria "caccia all'ebreo" organizzata giorni prima della partita da gruppi legati alla criminalità organizzata maghrebina.
stesgarbi 08-11-24 23.58
paolo_b3 ha scritto:
Ma sono radical chic anche i comunisti olandesi?

EEEEEHHHH.... 'sti comunisti....emoemoemoemoemo
Ovidio 09-11-24 00.00
@ stesgarbi
Tutto quello che hai scritto non centra nulla con quello che è successo ad Amsterdam.
Prima neghi il fatto. poi svii il discorso sui nostri stadi e sulle nostre tifoserie.

Ad Amsterdam ormai è accertato che si è trattato di una vera e propria "caccia all'ebreo" organizzata giorni prima della partita da gruppi legati alla criminalità organizzata maghrebina.
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Ovidio 09-11-24 00.06
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Ovidio 09-11-24 00.26
Questo è ciò che riporta il Fatto:

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Cosa è accaduto giovedì pomeriggio in piazza
Dopo che nei giorni precedenti erano spuntate scritte sui muri contro la presenza degli israeliani in occasione della partita di Europa League, i tifosi del Maccabi Tel Aviv si sono ritrovati in piazza Dam, una delle aree più centrali di Amsterdam. Il raduno era stato pubblicizzato sul web nei giorni precedenti alla partita. Tra i gruppi che avevano chiamato i fan a raccolta ci sono gli ultras di Fanatics, uno dei gruppi più estremi della curva gialloblu. La loro presenza, ampiamente pubblicizzata su Facebook, è testimoniata anche da numerosi scatti pubblicati in Rete. Tra questi anche un tentativo di aggressione a un arabo, definito manifestante pro Palestina, al quale è stata gettata una busta di mayonese in testa ed è stato scalciato da alcuni ultras. L’uomo è stato poi allontanato dalla polizia. I Fanatics, come ricordato dal blog Pallonate in Faccia, nel 2014 rivolsero insulti razzisti contro un loro giocatore arabo-israeliano, Maharan Radi, costringendolo a lasciare il club e sono considerati vicini al gruppo ultras xenofobo La Familia, supporter del Beitar Gerusalemme.

La bandiera palestinese e i cori in metropolitana
Molteplici video pubblicati sui social immortalano gruppi di persone che staccano almeno due bandiere palestinesi appese sui balconi di altrettante case. Fatti che, come ha spiegato la polizia, sarebbero avvenuti già mercoledì sera. Sempre alcuni contenuti pubblicati in Rete, immortalano gli ultras del Maccabi mentre si incamminano verso lo stadio con la metropolitana e si sentono cori nei quali, stando alle traduzioni, si inneggia l’Idf, l’esercito israeliano, a finire il lavoro a Gaza e si augurerebbe il massacro dei bambini palestinesi.

Cori contro Gaza e atti vandalici contro le bandiere palestinesi: i video degli ultras israeliani prima delle aggressioni ad Amsterdam

Il tweet della polizia di Amsterdam
La vicenda della bandiera strappata è stata confermata dalla polizia di Amsterdam in un tweet, che riferisce di criticità già nei giorni precedenti. “Ieri sera abbiamo rafforzato la presenza in città dopo che ci sono stati segnali di tensione in diversi punti del centro. Forse a causa della prossima partita dell’Ajax contro il club israeliano Maccabi e dell’AZ contro il club turco Fenerbahçe. Lungo Rokin (una delle vie più grandi di Amsterdam, che parte da piazza Dam, ndr) una bandiera palestinese è stata staccata da una facciata da persone, al momento sconosciute. In piazza Max Euwe la polizia ha impedito uno scontro tra un gruppo di tassisti e un gruppo di visitatori provenienti dal casinò adiacente”, scriveva sul proprio profilo X già giovedì mattina. In strada erano schierati 800 agenti, hanno affermato i vertici della polizia.

(CONTINUA)
Ovidio 09-11-24 00.28
Il minuto di silenzio allo stadio
Come in tutte le competizioni Uefa di questa settimana, anche alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam si è tenuto un minuto di silenzio per le vittime della strage climatica di Valencia. Nel corso del raccoglimento, alcuni video certificano come dal settore occupato dagli ultras del Maccabi si siano provocatoriamente levati fischi, sono state sventolate bandiere e accesi fumogeni. In molti hanno fatto notare come ciò possa essere collegato alle critiche del governo spagnolo alla guerra portata avanti da Benjamin Netanyahu nella Striscia di Gaza e in Libano.

La caccia nelle strade (e il ruolo dei tassisti)

Ciò che è accaduto dopo la partita è la parte più nota della vicenda. Gruppi di persone, sostenitori della Palestina e apparentemente di origine araba, hanno dato la caccia ai tifosi del Maccabi nelle strade di Amsterdam. Secondo alcune fonti israeliane, un ruolo potrebbero averlo giocato anche i tassisti dopo i diverbi precedenti di cui ha dato conto la polizia: avrebbero aiutato gli aggressori a muoversi più rapidamente da un punto all’altro della città per raggiungere i gruppi di ebrei. Secondo Hedy Borreman, direttore generale di Tca, la più grande compagnia di taxi olandese, le immagini non mostrano che gli autisti abbiano avuto un ruolo negli abusi: “Se si scoprisse che i conducenti sono coinvolti nelle violenze, verranno prese le misure appropriate”, ha garantito. Alcuni filmati immortalano anche il tentativo degli aggressori di entrare negli hotel dove alloggiavano gli israeliani. Complessivamente, le istituzioni dei Paesi Bassi hanno parlato di 5 persone ferite ospedalizzate (e poi dimesse) e hanno smentito la presenza di ostaggi spiegando che al momento non hanno alcuna informazione al riguardo. La polizia ha fermato 62 persone, tra i quali due minorenni, e dieci di loro si trovano ancora in custodia.
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Ovidio 09-11-24 00.35
Stesgarbi, se le cose stanno così, vedi che avevo scritto bene? I primi a provocare in tutte le salse sono stati I tifosi del Maccabi. A scanso di equivoci, per me sono da condannare i comportamenti da entrambe le parti (tassisti compresi), senza se e senza ma.
stesgarbi 09-11-24 09.03
@ Ovidio
Stesgarbi, se le cose stanno così, vedi che avevo scritto bene? I primi a provocare in tutte le salse sono stati I tifosi del Maccabi. A scanso di equivoci, per me sono da condannare i comportamenti da entrambe le parti (tassisti compresi), senza se e senza ma.
La caccia all'ebreo non è giustificata, neppure a fronte di provocazioni o singoli gesti violenti.
Nessuno nega l'orrore delle stragi a Gaza, così come il comportamento sanguinario del governo di Israele.
Ma organizzare la "caccia all'ebreo" è un'altra cosa: è antisemitismo.
L'antisemitismo esiste, purtroppo, anche in casa nostra, cova da sempre ed oggi sta di nuovo esplodendo.... Negare l'evidenza è complicità.

E lancio una profezia: il giorno in cui le comunità islamiche saranno abbastanza forti, in Europa, si tornerà al concetto di "Judenfrei".
Ovidio 09-11-24 11.04
@ stesgarbi
La caccia all'ebreo non è giustificata, neppure a fronte di provocazioni o singoli gesti violenti.
Nessuno nega l'orrore delle stragi a Gaza, così come il comportamento sanguinario del governo di Israele.
Ma organizzare la "caccia all'ebreo" è un'altra cosa: è antisemitismo.
L'antisemitismo esiste, purtroppo, anche in casa nostra, cova da sempre ed oggi sta di nuovo esplodendo.... Negare l'evidenza è complicità.

E lancio una profezia: il giorno in cui le comunità islamiche saranno abbastanza forti, in Europa, si tornerà al concetto di "Judenfrei".
Intanto i giornaloni nostrani che strillavano al pogrom hanno fatto sparire la notizia nel giro di poche ore declassandola da titolone a trafiletto di terza pagina. Evidentemente hanno la coda di paglia, un pessimo esempio di giornalismo. Ma d'altronde gli italiani leggono poco, male e di pancia quindi va bene così.
Ilaria_Villa 09-11-24 15.47
@ stesgarbi
Negli anni 70 manifestavo in piazza contro il governo di Isralele, difendendo i diritti del Popolo Palestinese.
Tuttavia, a quell'epoca, a nessuno veniva in mente di accomunare il governo al Popolo e la distinzione era ben chiara a tutti noi manifestanti di sinistra: gli Ebrei rimanevano un popolo orribilmente perseguitato dai nazifascisti e il Governo di Israele ingiustamente opprimeva i Palestinesi.

Nessuno metteva in discussione il diritto di esistere dello Stato Ebraico, ma si chiedeva che lo stesso diritto fosse riconosciuto ai Palestinesi (ed ancora oggi la penso così).

Oggi, nelle varie manifestazioni dell'estrema sinistra "pro-pal", questa differenziazione non la scorgo più.
Non ci si limita alla condanna dei massacri a Gaza: gli ebrei sono tutti "sporchi sionisti in quanto ebrei", senza distinzioni.

E lo Stato di Israele deve semplicemente sparire ("Palestina dal fiume al mare").

Ai miei tempi si manifestava contro il Governo di Israele.... ma fatti come QUESTO nella città europea di Anna Frank erano semplicemente inimmaginabili, inconcepibili.

Spero che, in Italia, i vari partiti di sinistra si rendano conto che giocare con questi temi, chiudendo gli occhi sui cortei dove Hamas viene addirittura accostato e paragonato alla nostra Resistenza Partigiana, è come giocare con il fuoco.

Un gioco pericoloso.
Sondaggio condotto in Olanda nel 2019: