Due parole su Volca FM2
È stato un cadeaux inaspettato.
Io ho sempre avuto un brutto rapporto con la sintesi FM, per un motivo storico e non solo di programmazione.
Da bambino/ragazzino ho avuto diverse tastierine e tastierone Yamaha, che erano di fascia economica e avevano sempre suoni ricavati in FM 4OP, che sapevano di vecchio e odoravano di morto. Inoltre il mio primo synth è stato un DX9 che ho odiato fino alla morte per la difficoltà di programmazione.
Fatta questa doverosa premessa, non ho mai stravisto per quel tipo di sintesi, i suoni che mi interessavano (piani elettrici, bassi e poco altro) li ho sempre recuperati per altre vie tipo PCM e wavetables con enorme soddisfazione (su Modwave ho le tabelle del Microwave in cui una è ricavata da campioni single cycle del classicissimo epiano del DX7).
Qualcosina (software) possiedo, su iPad che uso come expander al bisogno, e su Mac, non è un argomento su cui sono forte e su cui non ho grosse necessità.
Arriva questo piccolo cadeaux, che facciamo? Trovo subito subito un basso e il piano, e ciò basta a fare scattare l'amore.
Poi ho anche trovato i brass, anzi, quei brass che tanto bene stanno in layer con il JX8P
...
Comunque, conti alla rovescia a parte, sono rimasto molto impressionato, perché suona benissimo, molto meglio delle controparti software che possiedo (Dixie e Dexed): ottimo livello d'uscita, ma soprattutto suona estrema organico e anche caldo quando serve, lì è merito di chorus e riverbero che sono veramente strepitosi, parliamo di un giocattolo da 170 euro iper miniaturizzato non dimentichiamolo.
Si può anche provare a programmare da pannello ma penso che sfrutterò Dexed per il trasferimento dei banchi, qualora ne avessi bisogno.
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS, che avevo già, e l'alimentatore, perché alimentare a batteria non è cosa, se le mangia. Stiamo sotto i 200 euro totali.
Qualcuno potrebbe dire che il Minidexed a 200 euro offre di più: vero, ma non è proprio la stessa cosa, dipende da cosa interessa.
Questo è un vero DX7 con un' ottima resa sonora e tanti controlli, 6 voci, unison, mono, chorus, riverbero, arpeggiatore, step sequencer con possibilità di motion sequencing. Tanta roba.
Io ho sempre avuto un brutto rapporto con la sintesi FM, per un motivo storico e non solo di programmazione.
Da bambino/ragazzino ho avuto diverse tastierine e tastierone Yamaha, che erano di fascia economica e avevano sempre suoni ricavati in FM 4OP, che sapevano di vecchio e odoravano di morto. Inoltre il mio primo synth è stato un DX9 che ho odiato fino alla morte per la difficoltà di programmazione.
Fatta questa doverosa premessa, non ho mai stravisto per quel tipo di sintesi, i suoni che mi interessavano (piani elettrici, bassi e poco altro) li ho sempre recuperati per altre vie tipo PCM e wavetables con enorme soddisfazione (su Modwave ho le tabelle del Microwave in cui una è ricavata da campioni single cycle del classicissimo epiano del DX7).
Qualcosina (software) possiedo, su iPad che uso come expander al bisogno, e su Mac, non è un argomento su cui sono forte e su cui non ho grosse necessità.
Arriva questo piccolo cadeaux, che facciamo? Trovo subito subito un basso e il piano, e ciò basta a fare scattare l'amore.
Poi ho anche trovato i brass, anzi, quei brass che tanto bene stanno in layer con il JX8P
...
Comunque, conti alla rovescia a parte, sono rimasto molto impressionato, perché suona benissimo, molto meglio delle controparti software che possiedo (Dixie e Dexed): ottimo livello d'uscita, ma soprattutto suona estrema organico e anche caldo quando serve, lì è merito di chorus e riverbero che sono veramente strepitosi, parliamo di un giocattolo da 170 euro iper miniaturizzato non dimentichiamolo.
Si può anche provare a programmare da pannello ma penso che sfrutterò Dexed per il trasferimento dei banchi, qualora ne avessi bisogno.
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS, che avevo già, e l'alimentatore, perché alimentare a batteria non è cosa, se le mangia. Stiamo sotto i 200 euro totali.
Qualcuno potrebbe dire che il Minidexed a 200 euro offre di più: vero, ma non è proprio la stessa cosa, dipende da cosa interessa.
Questo è un vero DX7 con un' ottima resa sonora e tanti controlli, 6 voci, unison, mono, chorus, riverbero, arpeggiatore, step sequencer con possibilità di motion sequencing. Tanta roba.
@ wildcat80
È stato un cadeaux inaspettato.
Io ho sempre avuto un brutto rapporto con la sintesi FM, per un motivo storico e non solo di programmazione.
Da bambino/ragazzino ho avuto diverse tastierine e tastierone Yamaha, che erano di fascia economica e avevano sempre suoni ricavati in FM 4OP, che sapevano di vecchio e odoravano di morto. Inoltre il mio primo synth è stato un DX9 che ho odiato fino alla morte per la difficoltà di programmazione.
Fatta questa doverosa premessa, non ho mai stravisto per quel tipo di sintesi, i suoni che mi interessavano (piani elettrici, bassi e poco altro) li ho sempre recuperati per altre vie tipo PCM e wavetables con enorme soddisfazione (su Modwave ho le tabelle del Microwave in cui una è ricavata da campioni single cycle del classicissimo epiano del DX7).
Qualcosina (software) possiedo, su iPad che uso come expander al bisogno, e su Mac, non è un argomento su cui sono forte e su cui non ho grosse necessità.
Arriva questo piccolo cadeaux, che facciamo? Trovo subito subito un basso e il piano, e ciò basta a fare scattare l'amore.
Poi ho anche trovato i brass, anzi, quei brass che tanto bene stanno in layer con il JX8P...
Comunque, conti alla rovescia a parte, sono rimasto molto impressionato, perché suona benissimo, molto meglio delle controparti software che possiedo (Dixie e Dexed): ottimo livello d'uscita, ma soprattutto suona estrema organico e anche caldo quando serve, lì è merito di chorus e riverbero che sono veramente strepitosi, parliamo di un giocattolo da 170 euro iper miniaturizzato non dimentichiamolo.
Si può anche provare a programmare da pannello ma penso che sfrutterò Dexed per il trasferimento dei banchi, qualora ne avessi bisogno.
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS, che avevo già, e l'alimentatore, perché alimentare a batteria non è cosa, se le mangia. Stiamo sotto i 200 euro totali.
Qualcuno potrebbe dire che il Minidexed a 200 euro offre di più: vero, ma non è proprio la stessa cosa, dipende da cosa interessa.
Questo è un vero DX7 con un' ottima resa sonora e tanti controlli, 6 voci, unison, mono, chorus, riverbero, arpeggiatore, step sequencer con possibilità di motion sequencing. Tanta roba.
È stato un cadeaux inaspettato.
Io ho sempre avuto un brutto rapporto con la sintesi FM, per un motivo storico e non solo di programmazione.
Da bambino/ragazzino ho avuto diverse tastierine e tastierone Yamaha, che erano di fascia economica e avevano sempre suoni ricavati in FM 4OP, che sapevano di vecchio e odoravano di morto. Inoltre il mio primo synth è stato un DX9 che ho odiato fino alla morte per la difficoltà di programmazione.
Fatta questa doverosa premessa, non ho mai stravisto per quel tipo di sintesi, i suoni che mi interessavano (piani elettrici, bassi e poco altro) li ho sempre recuperati per altre vie tipo PCM e wavetables con enorme soddisfazione (su Modwave ho le tabelle del Microwave in cui una è ricavata da campioni single cycle del classicissimo epiano del DX7).
Qualcosina (software) possiedo, su iPad che uso come expander al bisogno, e su Mac, non è un argomento su cui sono forte e su cui non ho grosse necessità.
Arriva questo piccolo cadeaux, che facciamo? Trovo subito subito un basso e il piano, e ciò basta a fare scattare l'amore.
Poi ho anche trovato i brass, anzi, quei brass che tanto bene stanno in layer con il JX8P
...
Comunque, conti alla rovescia a parte, sono rimasto molto impressionato, perché suona benissimo, molto meglio delle controparti software che possiedo (Dixie e Dexed): ottimo livello d'uscita, ma soprattutto suona estrema organico e anche caldo quando serve, lì è merito di chorus e riverbero che sono veramente strepitosi, parliamo di un giocattolo da 170 euro iper miniaturizzato non dimentichiamolo.
Si può anche provare a programmare da pannello ma penso che sfrutterò Dexed per il trasferimento dei banchi, qualora ne avessi bisogno.
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS, che avevo già, e l'alimentatore, perché alimentare a batteria non è cosa, se le mangia. Stiamo sotto i 200 euro totali.
Qualcuno potrebbe dire che il Minidexed a 200 euro offre di più: vero, ma non è proprio la stessa cosa, dipende da cosa interessa.
Questo è un vero DX7 con un' ottima resa sonora e tanti controlli, 6 voci, unison, mono, chorus, riverbero, arpeggiatore, step sequencer con possibilità di motion sequencing. Tanta roba.
@ wildcat80
È stato un cadeaux inaspettato.
Io ho sempre avuto un brutto rapporto con la sintesi FM, per un motivo storico e non solo di programmazione.
Da bambino/ragazzino ho avuto diverse tastierine e tastierone Yamaha, che erano di fascia economica e avevano sempre suoni ricavati in FM 4OP, che sapevano di vecchio e odoravano di morto. Inoltre il mio primo synth è stato un DX9 che ho odiato fino alla morte per la difficoltà di programmazione.
Fatta questa doverosa premessa, non ho mai stravisto per quel tipo di sintesi, i suoni che mi interessavano (piani elettrici, bassi e poco altro) li ho sempre recuperati per altre vie tipo PCM e wavetables con enorme soddisfazione (su Modwave ho le tabelle del Microwave in cui una è ricavata da campioni single cycle del classicissimo epiano del DX7).
Qualcosina (software) possiedo, su iPad che uso come expander al bisogno, e su Mac, non è un argomento su cui sono forte e su cui non ho grosse necessità.
Arriva questo piccolo cadeaux, che facciamo? Trovo subito subito un basso e il piano, e ciò basta a fare scattare l'amore.
Poi ho anche trovato i brass, anzi, quei brass che tanto bene stanno in layer con il JX8P...
Comunque, conti alla rovescia a parte, sono rimasto molto impressionato, perché suona benissimo, molto meglio delle controparti software che possiedo (Dixie e Dexed): ottimo livello d'uscita, ma soprattutto suona estrema organico e anche caldo quando serve, lì è merito di chorus e riverbero che sono veramente strepitosi, parliamo di un giocattolo da 170 euro iper miniaturizzato non dimentichiamolo.
Si può anche provare a programmare da pannello ma penso che sfrutterò Dexed per il trasferimento dei banchi, qualora ne avessi bisogno.
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS, che avevo già, e l'alimentatore, perché alimentare a batteria non è cosa, se le mangia. Stiamo sotto i 200 euro totali.
Qualcuno potrebbe dire che il Minidexed a 200 euro offre di più: vero, ma non è proprio la stessa cosa, dipende da cosa interessa.
Questo è un vero DX7 con un' ottima resa sonora e tanti controlli, 6 voci, unison, mono, chorus, riverbero, arpeggiatore, step sequencer con possibilità di motion sequencing. Tanta roba.
Scusa quante patch si possono salvare?
È stato un cadeaux inaspettato.
Io ho sempre avuto un brutto rapporto con la sintesi FM, per un motivo storico e non solo di programmazione.
Da bambino/ragazzino ho avuto diverse tastierine e tastierone Yamaha, che erano di fascia economica e avevano sempre suoni ricavati in FM 4OP, che sapevano di vecchio e odoravano di morto. Inoltre il mio primo synth è stato un DX9 che ho odiato fino alla morte per la difficoltà di programmazione.
Fatta questa doverosa premessa, non ho mai stravisto per quel tipo di sintesi, i suoni che mi interessavano (piani elettrici, bassi e poco altro) li ho sempre recuperati per altre vie tipo PCM e wavetables con enorme soddisfazione (su Modwave ho le tabelle del Microwave in cui una è ricavata da campioni single cycle del classicissimo epiano del DX7).
Qualcosina (software) possiedo, su iPad che uso come expander al bisogno, e su Mac, non è un argomento su cui sono forte e su cui non ho grosse necessità.
Arriva questo piccolo cadeaux, che facciamo? Trovo subito subito un basso e il piano, e ciò basta a fare scattare l'amore.
Poi ho anche trovato i brass, anzi, quei brass che tanto bene stanno in layer con il JX8P
...
Comunque, conti alla rovescia a parte, sono rimasto molto impressionato, perché suona benissimo, molto meglio delle controparti software che possiedo (Dixie e Dexed): ottimo livello d'uscita, ma soprattutto suona estrema organico e anche caldo quando serve, lì è merito di chorus e riverbero che sono veramente strepitosi, parliamo di un giocattolo da 170 euro iper miniaturizzato non dimentichiamolo.
Si può anche provare a programmare da pannello ma penso che sfrutterò Dexed per il trasferimento dei banchi, qualora ne avessi bisogno.
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS, che avevo già, e l'alimentatore, perché alimentare a batteria non è cosa, se le mangia. Stiamo sotto i 200 euro totali.
Qualcuno potrebbe dire che il Minidexed a 200 euro offre di più: vero, ma non è proprio la stessa cosa, dipende da cosa interessa.
Questo è un vero DX7 con un' ottima resa sonora e tanti controlli, 6 voci, unison, mono, chorus, riverbero, arpeggiatore, step sequencer con possibilità di motion sequencing. Tanta roba.
Grazie
Paolo
@ berlex65
Scusa quante patch si possono salvare?
Grazie
Paolo
https://www.korg.com/it/products/dj/volca_fm2/specifications.php
Scusa quante patch si possono salvare?
Grazie
Paolo
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wildcat80 ha scritto:
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS,
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS,
sarebbe il cavo midi da din a jack? Si trova facilmente?
Per il resto sulla sintesi FM la penso uguale, gli unici suoni che mi interessano sono bassi, E.P. e qualche scampanellata però costa talmente poco che un pensiero ce lo si fa..
@ KBL
sarebbe il cavo midi da din a jack? Si trova facilmente?
Per il resto sulla sintesi FM la penso uguale, gli unici suoni che mi interessano sono bassi, E.P. e qualche scampanellata però costa talmente poco che un pensiero ce lo si fa..
Si, ormai lo usano moltissimi device, cerca in rete "cavo MIDI TRS" e trovi ad esempio il QUIKLOK SX/164 TRS-MIDI 0,12 Type A e tanti altri
wildcat80 ha scritto:
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS,
Gli unici investimenti che vanno fatti sono il connettore MIDI TRS,
sarebbe il cavo midi da din a jack? Si trova facilmente?
Per il resto sulla sintesi FM la penso uguale, gli unici suoni che mi interessano sono bassi, E.P. e qualche scampanellata però costa talmente poco che un pensiero ce lo si fa..
Devo ammettere che non ho mai dato attenzione a volca & C. Ma forse devo rivedere le mie idee dopo questa recensione
Certo che uscite audio su minijack e MIDI da 3.5mm fanno ribrezzo.
Datemi pure dell'arretrato ma la stabilità meccanica/elettrica dei jack 3.5mm fa pena.
Datemi pure dell'arretrato ma la stabilità meccanica/elettrica dei jack 3.5mm fa pena.
Tempo fa mi aveva stuzzicato, ho desistito quando ho scoperto che non riceve il sustain via midi...immagino, SPERO abbiano risolto con qualche aggiornamento
Due cose fondamentali da dire:
- i Volca sono dei giocattoli, per pochi euro non si può pretendere chissà che; la qualità costruttiva lasciava un poi così sugli analogici della prima serie, quests serie nuova, che poi sono giusto FM2 e NuBass ha uno chassis apparentemente meno robusto, ma il pannello connessioni granitico rispetto agli altri;
- sempre per lo stesso motivo, è impossible pensare di avere una completa implementazione tanto dei parametri di sintesi quanto dei parametri MIDI: al momento c'è il grosso limite di non avere l'implementazione dei program changes, il sustain è stato aggiunto con il firmware 1.1.
Per i motivi suesposti, al di là della mia idiosincrasia verso la FM, mai avrei comprato un Volca FM2: al massimo come FM avrei preso un Opsix usato.
- i Volca sono dei giocattoli, per pochi euro non si può pretendere chissà che; la qualità costruttiva lasciava un poi così sugli analogici della prima serie, quests serie nuova, che poi sono giusto FM2 e NuBass ha uno chassis apparentemente meno robusto, ma il pannello connessioni granitico rispetto agli altri;
- sempre per lo stesso motivo, è impossible pensare di avere una completa implementazione tanto dei parametri di sintesi quanto dei parametri MIDI: al momento c'è il grosso limite di non avere l'implementazione dei program changes, il sustain è stato aggiunto con il firmware 1.1.
Per i motivi suesposti, al di là della mia idiosincrasia verso la FM, mai avrei comprato un Volca FM2: al massimo come FM avrei preso un Opsix usato.
@ dxmat
Certo che uscite audio su minijack e MIDI da 3.5mm fanno ribrezzo.
Datemi pure dell'arretrato ma la stabilità meccanica/elettrica dei jack 3.5mm fa pena.
È un fatto oggettivo, hai perfettamente ragione.
Certo che uscite audio su minijack e MIDI da 3.5mm fanno ribrezzo.
Datemi pure dell'arretrato ma la stabilità meccanica/elettrica dei jack 3.5mm fa pena.
Poi per l'appunto su un giocattolo evoluto tipo il Volca va bene tutto, quello che è orrido è vedere connessioni del genere su pianoforti digitali da 400 e passa euro, lì siamo ben oltre il limite del ridicolo, è più una lesa dignità del consumatore.
wildcat80 ha scritto: - i Volca sono dei giocattoli, per pochi euro non si può pretendere chissà che
costo jack femmina da 6.3 mm
...e secondo me ci stanno prendendo in giro alla grande
@ dxmat
costo jack femmina da 6.3 mm
...e secondo me ci stanno prendendo in giro alla grande
Non è solo quello, a livello industriale contano anche le differenze di 50 centesimi su larghissima scala, ma è importante anche l'ingombro: un jack standard è più alto dello strumento, non ci starebbe fisicamente.
wildcat80 ha scritto: - i Volca sono dei giocattoli, per pochi euro non si può pretendere chissà che
costo jack femmina da 6.3 mm
...e secondo me ci stanno prendendo in giro alla grande
@ wildcat80
Non è solo quello, a livello industriale contano anche le differenze di 50 centesimi su larghissima scala, ma è importante anche l'ingombro: un jack standard è più alto dello strumento, non ci starebbe fisicamente.
A parte quello (che costringerebbe il Volca ad essere spesso quasi il doppio), nel mondo desktop/eurorack il minijack é di fatto la connessione standard e sul FM2 quella é anche l'uscita per le cuffie(tte), quindi in quel contesto ci sta tutto ed anzi il jack standard sarebbe fuori luogo
Non è solo quello, a livello industriale contano anche le differenze di 50 centesimi su larghissima scala, ma è importante anche l'ingombro: un jack standard è più alto dello strumento, non ci starebbe fisicamente.
@ maxpiano69
A parte quello (che costringerebbe il Volca ad essere spesso quasi il doppio), nel mondo desktop/eurorack il minijack é di fatto la connessione standard e sul FM2 quella é anche l'uscita per le cuffie(tte), quindi in quel contesto ci sta tutto ed anzi il jack standard sarebbe fuori luogo
Esatto, però bisogna considerare anche che le connessioni presenti sono doppietta MIDI, doppietta sync, audio out: un po' troppo per il suo formato minuscolo, e questo al di là dello standard.
A parte quello (che costringerebbe il Volca ad essere spesso quasi il doppio), nel mondo desktop/eurorack il minijack é di fatto la connessione standard e sul FM2 quella é anche l'uscita per le cuffie(tte), quindi in quel contesto ci sta tutto ed anzi il jack standard sarebbe fuori luogo
@ wildcat80
Esatto, però bisogna considerare anche che le connessioni presenti sono doppietta MIDI, doppietta sync, audio out: un po' troppo per il suo formato minuscolo, e questo al di là dello standard.
Dici che sono troppe? A me paiono in linea con gli altri Volca, anzi alcuni hanno il MIDI IN DIN e non minijack, ma si vede che sul FM2 non ci stava, hanno voluto far spazio per avere piú controlli a pannello (sul predecessore FM infatti c'era)
Esatto, però bisogna considerare anche che le connessioni presenti sono doppietta MIDI, doppietta sync, audio out: un po' troppo per il suo formato minuscolo, e questo al di là dello standard.
@ maxpiano69
Dici che sono troppe? A me paiono in linea con gli altri Volca, anzi alcuni hanno il MIDI IN DIN e non minijack, ma si vede che sul FM2 non ci stava, hanno voluto far spazio per avere piú controlli a pannello (sul predecessore FM infatti c'era)
No no, dico che in formato standard pentapolare e jack 6.3 mm andrebbe via mezzo pannello
Dici che sono troppe? A me paiono in linea con gli altri Volca, anzi alcuni hanno il MIDI IN DIN e non minijack, ma si vede che sul FM2 non ci stava, hanno voluto far spazio per avere piú controlli a pannello (sul predecessore FM infatti c'era)
MicheleJD 27-10-24 12.02
poi diciamocelo la linea volca non mira al target che frequenta più assiduamente questo forum, dove un synth sotto i 61 tasti a passo standard è uno spreco e le workstation sotto i 76 tasti e i 15 kg di peso sono della bontempi (tutto questo con affettuasa ironia, mi ci rispecchio pure io).
Il target tipo della linea Volca ha 42 pezzetti diversi su una scrivania (inevitabilmente piccoli e poco costosi, spesso con diversi pedali effetti) e se va bene la keystep che ha 32 tasti mini, se no sono addirittura dei pad colorati. (che tra l altro poi escono cose anche carine, non voglio essere assolutamente denigratorio). da qui miniaturizzazione e connessioni tipiche dei modulari.
Il target tipo della linea Volca ha 42 pezzetti diversi su una scrivania (inevitabilmente piccoli e poco costosi, spesso con diversi pedali effetti) e se va bene la keystep che ha 32 tasti mini, se no sono addirittura dei pad colorati. (che tra l altro poi escono cose anche carine, non voglio essere assolutamente denigratorio). da qui miniaturizzazione e connessioni tipiche dei modulari.
La linea Volca teoricamente sarebbe nata coi primi elementi (Keys, Bass e Beat) come come groove box modulare a basso costo, semplice ed immediato. Poi sono stati aggiunti altri moduli, analogici e digitali (Modular, Sample/Sample2, FM/FM2, NuBass, Drum, Kick), il mixerino, poi è venuta fuori la linea NuTekt NTS1, NTS1 mkII, NTS3 (il 2 è un oscilloscopio) con cui condivide la miniaturizzazione e che viene bene per effettuare le catene di Volca... Alcuni elementi li ho avuti per le mani, e devo dire che sono "strumenti/giocattoli" fatti per un certo tipo di utenza, non sono per tutti.
Di tutta la squadra probabilmente il più interessante anche per altre tipologie di utenza è FM2, perché offre anche una polifonia "minimo essenziale" in termini tastieristici, oltre alla connettività MIDI completa e la possibilità di interagire con Dexed e un patrimonio infinito di patch dedicate...
Altro moduletto interessante è il Keys, che incorporata oscillatori e filtro derivati dal MiniKorg 700S, di cui addirittura Mex ha rilasciato un demo incredibile, che lo nobilita come strumento e non come fonte di scoregge da scrivania
Formato che riscuote successo, copiato più o meno anche da altri: Roland coi Boutique e la relativamente nuova linea Aira Compact, Behringer che ha annunciato diversi minisynth (tipo singola voce di synth completi) e attualmente vende il JT4000 Micro e il ProVS Mini.
Di tutta la squadra probabilmente il più interessante anche per altre tipologie di utenza è FM2, perché offre anche una polifonia "minimo essenziale" in termini tastieristici, oltre alla connettività MIDI completa e la possibilità di interagire con Dexed e un patrimonio infinito di patch dedicate...
Altro moduletto interessante è il Keys, che incorporata oscillatori e filtro derivati dal MiniKorg 700S, di cui addirittura Mex ha rilasciato un demo incredibile, che lo nobilita come strumento e non come fonte di scoregge da scrivania
Formato che riscuote successo, copiato più o meno anche da altri: Roland coi Boutique e la relativamente nuova linea Aira Compact, Behringer che ha annunciato diversi minisynth (tipo singola voce di synth completi) e attualmente vende il JT4000 Micro e il ProVS Mini.