Pianoforte acustico insuonabile

TheHopeIHave 20-10-24 13.13
Questa volta scrivo per un problema ormai abbastanza serio emo

Il mio verticale ha problemi di ritorno dei martelletti, o almeno così sembrerebbe. La meccanica è come inceppata, gommosa.

Ma prima di tutto: ho questo pianoforte dal 2016 e non ha mai presentato questo problema. Nel 2020 abbiamo iniziato un trasferimento in una nuova casa, per cui il pianoforte è stato spostato, messo in taverna (sala hobby seminterrata della nuova casa, mentre prima stava in camera mia che probabilmente era un ambiente più stabile a livello di temperatura e umidità) e poi spostato in garage per un periodo di lavori intensi alla taverna. Si parla di due anni minimo di sofferenze e maltrattamenti me ne rendo conto, ma non so quando questo problema sia iniziato realmente.

Penso che il vero colpo lo abbia subito in garage, dove sicuramente temperature e umidità erano fuori controllo. Ed io non potevo farci molto né suonarlo gran che. Era l'unico spazio in cui metterlo per salvarlo dai lavori.

Ora la taverna è finita e lui sta dove sarebbe sempre dovuto stare ma ha iniziato a dare problemi di ritorno dei martelletti (allegherò foto) specie se si suonano dei pianissimo o cose delicate. Se poi si dà un colpo forte al tasto questo torna in posizione.
Inizialmente mi sembrava di notare il problema solo su alcuni, poi su quasi tutta la tastiera. Così, prima di questa estate, abbiamo provato a scaldare la sala e il pianoforte direttamente. E tra questo tentativo è l'arrivo dell'estate il pianoforte si era messo a funzionare abbastanza bene.

Ora invece va davvero male.

Quindi la mia miglior ipotesi è che si tratti di problemi di umidità. Però sul forum ho letto di altre cose, come usura dei feltri, disallineamento delle componenti ecc.

Sicuramente chiederò l'intervento di un tecnico anche perché il piano ha mantenuto accordatura nonostante i maltrattamenti, ma nella sua vita gli ho regalato una sola manutenzione approfondita poco dopo averlo comprato. Quindi anche da questo punto di vista è super maltrattato e si merita un nuovo intervento (preciso però che non sono un musicista classico o una persona particolarmente studiosa quindi non ho necessità concertistiche né altro e non mi sto lamentando di non poter suonare Bach. Il pianoforte attualmente non ti consente di suonare nulla decentemente).
Tuttavia prima di chiamare un tecnico, vorrei escludere io delle cose e farmi una cultura sul problema, in modo tale da avere più consapevolezza.

Sono pronto a ricevere insulti e consigli emo
michelet 20-10-24 14.41
Capisco che comprendere cosa sia potuto accadere al tuo pianoforte, sia importante, però l'unico consiglio che ti dò è quello di chiamare un bravo tecnico in grado di riportarlo allo stato pristino. Costerà quello che costerà, magari fatti fare un preventivo prima di affidare l'incarico, però lasciare andare uno strumento acustico è veramente un peccato. Ci sono strumenti che con l'andare degli anni diventano irrecuperabili, non credo sia il tuo caso, certo è che non c'è tempo da perdere.
TheHopeIHave 21-10-24 00.30
@ michelet
Capisco che comprendere cosa sia potuto accadere al tuo pianoforte, sia importante, però l'unico consiglio che ti dò è quello di chiamare un bravo tecnico in grado di riportarlo allo stato pristino. Costerà quello che costerà, magari fatti fare un preventivo prima di affidare l'incarico, però lasciare andare uno strumento acustico è veramente un peccato. Ci sono strumenti che con l'andare degli anni diventano irrecuperabili, non credo sia il tuo caso, certo è che non c'è tempo da perdere.
Ciao Michelet! Ricordo le tue preziose risposte ed è un piacere rileggerti emo

Forse sono stato un po' esagerato nella descrizione, il pianoforte è ben lontano da uno stato di abbandono, però sta subendo qualche problema abbastanza serio che sicuramente farò trattare al più presto. Negli ultimi anni è stato maltrattato da traslochi, posizionamenti non consoni e mancato utilizzo quotidiano, ma è uno strumento che in realtà frequento giornalmente e che mi serve funzioni bene ahaha

Non sono un terrorista strumentale! Però hai ragione e ti ringrazio per la sveglia, volevo solo capire se si tratta di una cosa in realtà "semplicemente" legata ad umidità e posizionamento o se invece il danno è realmente strutturale. Ma seguirò il tuo consiglio, avevo in mente di chiamare un tecnico anche un po' a prescindere e ora che anche tu me lo dici con questa passione mi sento ancora più in colpa a non averlo fatto prima emo

Qualcuno sa consigliarmi un signor tecnico in zona Roma?
vin_roma 21-10-24 02.18
Probabilmente è successo che con il non frequente utilizzo e l'umidità il legno dei tasti si sia preso dello spazio in più e questo ha creato atrito, cosa che accade frequentemente solo sui tasti che fungono da leva poiché le altre parti della meccanica sono fatte con legnami più importanti.

Se hai dimestichezza, la mecanica si sgancia facilmente dalla sua posizione (è un'impalcatura solida e separata che viene giù a ribalta, bloccata solitamente con tre grossi bulloni che vengono via anche a mano) e così potrai togliere un tasto alla volta per dargli una bella scartavetrata sui lati e al 99,9% il pianoforte tornerà funzionante.
TheHopeIHave 21-10-24 10.29
@ vin_roma
Probabilmente è successo che con il non frequente utilizzo e l'umidità il legno dei tasti si sia preso dello spazio in più e questo ha creato atrito, cosa che accade frequentemente solo sui tasti che fungono da leva poiché le altre parti della meccanica sono fatte con legnami più importanti.

Se hai dimestichezza, la mecanica si sgancia facilmente dalla sua posizione (è un'impalcatura solida e separata che viene giù a ribalta, bloccata solitamente con tre grossi bulloni che vengono via anche a mano) e così potrai togliere un tasto alla volta per dargli una bella scartavetrata sui lati e al 99,9% il pianoforte tornerà funzionante.
Ciao Vin! Mi ricordo anche di te ed è un piacere rileggerti emo

Sono abbastanza sicuro che effettivamente c'entrino i fattori di cui hai scritto anche tu! Anche perché, come dicevo, a cavallo tra primavera ed estate il pianoforte è stato posizionato nella sala principale della taverna e per la prima volta mi sono accorto di questi problemi. Riscaldando martelliera e tastiera con un phone, e la sala con il condizionatore, ero riuscito ad asciugare la presunta umidità e ricordo molto bene che - per il periodo successivo ed estivo- il pianoforte è stato abbastanza suonabile e funzionante.

Sarebbe un caso troppo strano che ora, con l'avvento dell'autunno, le cose siano nuovamente peggiorate.

Non so però se sono capace, o meglio, se me la sento di scartavetrare senza avere prima il parere di un esperto dal vivo. E siccome in generale comunque penso sia il momento di far fare al povero pianoforte un check-up completo, allora forse può risolvere tutto qualcuno di qualificato...

Ad essere onesto, la cosa che non mi fa dormire ora è che mi sono impegnato molto per creare lo spazio in cui ho posizionato il piano e ho paura di scoprire che semplicemente non può stare lì. Sarebbe un bel problema.
La sala è dotata di condizionatore che può deumidificare, il pianoforte è posto su una parete di mezzo e non prende tanta luce diretta. Eppure... Se l'umidità è troppa sarò costretto a toglierlo da li (per metterlo dove poi)?emo

Corro a comprare un igrometro per stabilire il tasso di umidità approssimativo (so che deve stare tra 40 e 60%) e mando una mail a qualche tecnico nella zona di Roma per un preventivo di questa visita completa all'infermo emo