Ovidio ha scritto:
Subito.it è una controllata di Ebay, fa parte di un gruppo (Adevinta) di cui Ebay possiede il 33%
Si, vero, ma irrilevante. Subito ha le sue regole, diverse da quelle di eBay.
Ovidio ha scritto:
Ebay è il fantasma di ciò che rappresentava in passato. Era una piattaforma basata per lo più sull'originale sistema delle aste on-line, di cui oggi si è quasi persa traccia. Ricordo ancora gli occhi incollati sullo schermo per fare il rialzo all'ultimo secondo. Poi circa 15 anni fa aumentarono i costi per la pubblicazione annunci e le % di commissione per la protezione acquirenti (Paypal). Le regole di Paypal, fortemente sbilanciate a favore degli acquirenti, alimentarono le truffe e l'abbandono di molti utenti. Dovevano abbandonare Paypal molto prima, se ne sono accorti quando ormai era troppo tardi per riguadagnare la fiducia dell'utenza. Oggi, mi spiace scriverlo, Ebay è un anonimo reseller online come tanti altri (Amazon, Aliexpress, etc.). Ha acquisito Kijiji - che prima funzionava bene - importandovi il sistema basato Paypal e provocandone la chiusura. Prima o poi succederà la stessa cosa anche con subito.it.
Boh, sono utente dall'anno 2000 (24 anni). Ho visto di tutto (anche il famoso attacco hacker del 2014, se no ricordo male). per quello che mi riguarda su ebay vendo benissimo, ed è una delle poche piattaforme con commissioni più che oneste. Un esempio: Se vendo un LP su Discogs pago le commissioni di Discogs + paypal = quasi 15%, un furto legalizzato. Su Ebay, pago il 5% circa.
Sicuramente è un momento di crisi per tutti gli e-commerce (tranne forse Amazon), ma al momento rimane una piattaforma di riferimento per moltissimi piccoli imprenditori e privati.
Ovidio ha scritto:
E' l'identico sistema che utilizzava Ebay, né più né meno. Non è una commissione ma il pagamento per essere protetto da Paypal. Puoi anche scegliere di non essere protetto e la commissione non la paghi.
Qui non è chiaro: come ti dicevo, su Subito posso pagare con diversi metodi SENZA utilizzare Paypal, quindi la protezione Paypal non c'è se paghi con, esempio Apple Pay o altro. E' solo un metodo per dare una "protezione" (e prendersi le commissioni, che altrimenti non esistono). Poi posso senz'altro scegliere di non utilizzare Tutto Subito e vendere/comprare direttamente senza l'intermediario, come si faceva una volta. In questo caso il rischio è sempre dell'acquirente.
Sicuramente la piattaforma di Subito è molto migliorata rispetto a prima (era una giungla assurda, l'unico utilizzo sensato era l'incontro con scambio a mano per chi abitava nella stessa città), ma rimane una piattaforma scarsa e con regole dubbie (puoi annullare la vendita, magari già pagata, senza motivazioni e senza feedback negativi).
Ovidio ha scritto:
Se tu venditore spedisci un amplificatore e l'acquirente apre una contestazione mostrando che la scheda dell'amplificatore era rotta (magari perché ne possedeva una già da prima) Paypal da ragione a lui e torto a te
Dipende. Mi è capitata qualche contestazione (pochissime per la verità, forse due), e se hai un certo numero di feedback positivi e hai pubblicato l'annuncio a regola accade esattamente il contrario, ma:
Ovidio ha scritto:
Con tuttosubito sta avvenendo esattamente la stessa cosa, perché il sistema è identico.
No, come detto non è obbligatorio pagare con PayPal e Tutto Subito a mio modo di vedere è una copertura parziale, fatta per scoraggiare chi vuole spedire mattoni, ma di base è solo una commissione mascherata.
(continua)