Ridurre/ottimizzare setup effettistica/IEM vocale

Ciao a tutti, per effettistica voce e monitoring IEM personale utilizzo un setup composto da un multieffetto custom basato su un PiSound che collego direttamente ad una DI passiva stereo (IMG Stageline DIB-102); il thru va verso uno Xenyx Q502USB al quale collego gli IEM. Avere una DI passiva mi consente di uscire ad un livello microfonico, ma ho notato tra varie sale prove che non tutti i mixer si comportano allo stesso modo. Stavo quindi valutando se uscire ad un livello di linea. Potrei tranquillamente bypassare la DI ed andare direttamente nello Xenyx, ma perderei la possibilità di integrare nel mio mix IEM altri membri della band quando necessario (principalmente il tastierista in alcuni pezzi). Valuterei anche qualcosa che mi permetta di collegare microfoni a condensatore.

Al di là delle "implicazioni morali" relative alla gestione di effettistica sulla voce, cosa mi consigliate?

Che curioso tipo di collegamenti e soluzione per il monitoraggio, ma chi è quel pazzo che te l'ha consigliato?

Scherzi a parte, in che senso i mixer non si comportano tutti allo stesso modo? È normale, devi regolare diversamente il gain in base al preamp, ma bisogna farlo con qualsiasi microfono...qual è il problema?

Me stesso! Da buon ingegnere canterino ho voluto unire le due passioni
Seriamente, mi apre un po' di possibilità quale ad esempio registrarmi in digitale per riferimenti futuri. Poi alla fine come effettistica taglio giusto le frequenze sub, minimo di compressore, un leggero effetto stereo che mi aiuta in cuffia e pelo di delay. Avere un mixer sotto i piedi mi aiuta poi a regolare i volumi in autonomia senza affidarmi al fonico.


Mi spiego meglio: in teoria la DI passiva mi dovrebbe dare un segnale a livello microfonico. Nel mixer della sala in cui provavamo di solito aveva il toggle "Pad", mentre l'ultimo no ed il segnale usciva molto forte. Un conto è in sala prove, un conto è dal vivo. Mi chiedevo quindi se mandare un segnale di linea può essere più o meno problematico rispetto all'uso della DI. Voglio far incazzare i fonici meno possibile

Ricordi male, te l'avevo consigliato io tempo addietro in un vecchio topic era quella la battuta, o non mi sarei mai permesso faccio così anche io con il mio setup da parecchio tempo ormai.


Guarda, in tutta onestà secondo me non può essere un problema questo; se tu avessi direttamente un semplice microfono la situazione sarebbe esattamente la stessa, esattamente come quella di chi microfona il proprio ampli o la batteria, o di qualsiasi cantante che usa un classico microfono dinamico mandato direttamente al fonico. Sistemare un gain e due pulsanti di una channel strip per una prova o un live è roba di un attimo e ogni fonico deve saperlo fare, è il loro lavoro cazzarola poi anche uscendo a livello di linea potrebbero comunque essere richieste delle regolazioni. Pensare di uscire, attaccare e suonare senza regolare niente è impraticabile e concettualmente sbagliato.

Tra l'altro il pad serve quando arriva un segnale troppo forte in un ingresso mic, e non credo sia il tuo caso se esci da una DI passiva; inoltre in casi particolari possono essere proprio i segnali di linea a dare problemi se fatti passare vicino a segnali microfonici (in determinate condizioni e senza schermature adeguate, parliamo di casi limite), quindi uscendo a livello mic non rompi a nessuno, anzi, di fatto è lo standard per i segnali che dal palco vanno al mixer oppure alla stagebox.

Pardon, pensavo intendessi l'uso di effetti in se sulla voce Mi stavo già preparando per la sassaiola


Non dico di arrivare in modo "set-and-forget", ma parlo di "compatibilità" con vari mixer. Per dire, un segnale di linea il fonico può attaccarlo in un canale non preamplificato e forse è più "facile". Ma sono solo ipotesi di uno che pensa troppo

Non c'è niente di male nel farsi domande, ma guarda, davvero nel caso specifico non c'è proprio nessun problema