Possibile convivenza...

steve 03-09-24 15.30
Ciao a tutti
Come qualcuno saprà sono disabile dalla nascita... non ho parenti affidabili e con l avanzare dell età avrei necessità di assistenza... quantomeno in caso di emergenza (per alcune cose me la posso cavare e/o avrei un paio di cooperative che mi fornirebbero degli operatori...)
L'imprevisto però è sempre in agguato... per maggiore sicurezza ho provato per qualche anno la soluzione del / della badante ma mi costa troppo e pensavo di ospitare una persona per dividere le spese (solo accessorie... l affitto ad es non me lo pagherebbe...) e che possa intervenire in casi - per l'appunto - di emergenza (caduta.. malore…) il problema sta nella scelta di una persona fidata e che mi dia garanzie…
Quali incombenza e a cosa potrei andare incontro?
Attendo qualche consiglio / suggerimento... grazie in anticipo ;-)
jacus78 04-09-24 02.23
@ steve
Ciao a tutti
Come qualcuno saprà sono disabile dalla nascita... non ho parenti affidabili e con l avanzare dell età avrei necessità di assistenza... quantomeno in caso di emergenza (per alcune cose me la posso cavare e/o avrei un paio di cooperative che mi fornirebbero degli operatori...)
L'imprevisto però è sempre in agguato... per maggiore sicurezza ho provato per qualche anno la soluzione del / della badante ma mi costa troppo e pensavo di ospitare una persona per dividere le spese (solo accessorie... l affitto ad es non me lo pagherebbe...) e che possa intervenire in casi - per l'appunto - di emergenza (caduta.. malore…) il problema sta nella scelta di una persona fidata e che mi dia garanzie…
Quali incombenza e a cosa potrei andare incontro?
Attendo qualche consiglio / suggerimento... grazie in anticipo ;-)
Scusa amico mio, forse non ho ben compreso il post: ma per quale motivo una donna (o chiunque sia) dovrebbe accettare di vivere con qualcuno (disabile o meno) in cambio di ... pagarti le spese accessorie?
Io credo che o lo si fa per amore, o lo si fa per lavoro. Nel primo caso entrambi procedono verso un unico obiettivo spendendo energie, soldi, pazienza e tutto quello che ci passa in mezzo. Nel secondo caso, dovresti essere tu a pagare lei, in quanto appunto lei lavorerebbe.
Esiste una terza possibilità: una studente, una lavoratrice fuori sede che accetta di venire a casa tua, ti paga la sua parte ma non è tenuta a prendersi alcuna responsabilità sulle cose che hai citato nè sulla tua persona. Rimane o do per scontato solo il fatto che chiunque venga a stare da te, e tu sfortunatamente dovessi avere un malore, l'ambulanza almeno possa chiamarla.
Quindi, riassumendo: o ti ama e condividete tutto, o lavora e devi pagarla, o condivide da semplice coinquilina senza alcuna pretesa da parte tua.
Scremando di più, per come la vedo io, o ti ama, o meglio soli.
Se la eventuale coinquilina non dovesse essere per forza donna (in effetti tu non l'hai specificato), io mirerei di più ad un uomo votato al volontariato o vicino ad una chiesa o qualcosa del genere, senza spese accessorie, e con vitto e alloggio gratis. Magari potrebbe essere più in grado di una donna a prendersi più cura di te.
Se ho capito il senso del tuo post, spero di averti dato uno spunto di riflessione. Un abbraccio.
steve 04-09-24 07.41
jacus78 ha scritto:
Scusa amico mio, forse non ho ben compreso il post:


non ho specificato che potrebbe essere uno/a che lavora da un altra parte e non gli farei pagare l affitto... sarebbe un rapporto come con un parente o un amico con un minimo di collaborazione in casi estremi...
jacus78 04-09-24 10.48
@ steve
jacus78 ha scritto:
Scusa amico mio, forse non ho ben compreso il post:


non ho specificato che potrebbe essere uno/a che lavora da un altra parte e non gli farei pagare l affitto... sarebbe un rapporto come con un parente o un amico con un minimo di collaborazione in casi estremi...
ah ok adesso è più chiaro.
beh in questo caso potresti mettere una chiave nella tua camera da letto, e una nella sua (se volesse). Le cose più di valore (materiale ed emotivo) non si tengono in cucina o in bagno no? quindi a questo punto, chiunque potrebbe essere papabile.
Io però andrei a cercarlo tra i volontari, in genere è gente più umile e attenta ai bisogni degli altri. E andrei a cercare proprio un uomo, rompe meno le balle rispetto ad una donna.
1paolo 04-09-24 11.06
@ steve
jacus78 ha scritto:
Scusa amico mio, forse non ho ben compreso il post:


non ho specificato che potrebbe essere uno/a che lavora da un altra parte e non gli farei pagare l affitto... sarebbe un rapporto come con un parente o un amico con un minimo di collaborazione in casi estremi...
Ciao; secondo me il candidato ideale potrebbe essere uno studente universitario fuori sede al primo anno, così ti garantisce un periodo di 4/5 anni.
Lui avrebbe alloggio gratuito a Roma e tu avresti un giovane ragazzo che può aiutarti ..peraltro l’anno accademico sta per iniziare e tanti studenti stanno cercando una sistemazione adesso .
In bocca al lupo 🍀
steve 04-09-24 18.04
Grazie Jacus e Paolo

jacus78 ha scritto:
Io però andrei a cercarlo tra i volontari


si... anche se il volontario mi dà l idea di una persona un po troppo "compassionevole" ... comunque è un idea .. .considerato anche che si presuppone abbia qualche esperienza con disabili...

1paolo ha scritto:
Ciao; secondo me il candidato ideale potrebbe essere uno studente universitario fuori sede


il problema potrebbe essere per l estate...


Comunque mi ponevo un problema a carattere legale (ad es le conseguenze di un possinile suo cambio di residenza)




1paolo 04-09-24 18.32
@ steve
Grazie Jacus e Paolo

jacus78 ha scritto:
Io però andrei a cercarlo tra i volontari


si... anche se il volontario mi dà l idea di una persona un po troppo "compassionevole" ... comunque è un idea .. .considerato anche che si presuppone abbia qualche esperienza con disabili...

1paolo ha scritto:
Ciao; secondo me il candidato ideale potrebbe essere uno studente universitario fuori sede


il problema potrebbe essere per l estate...


Comunque mi ponevo un problema a carattere legale (ad es le conseguenze di un possinile suo cambio di residenza)




Gli studenti sono impegnati fino a luglio per gli esami e a settembre iniziano le “incombenze” dell’anno accademico successivo..
Del resto chiunque ha un periodo di almeno un mese per ferie in cui verosimilmente non potrà essere presente (compresi i badanti..) ; allo studente non interessa in genere cambiare residenza per rimanere “a carico” della famiglia.
Avere un alloggio a Roma “aggratis” e’ un’ottima motivazione anche per la famiglia ..
PandaR1 18-09-24 17.19
@ steve
Ciao a tutti
Come qualcuno saprà sono disabile dalla nascita... non ho parenti affidabili e con l avanzare dell età avrei necessità di assistenza... quantomeno in caso di emergenza (per alcune cose me la posso cavare e/o avrei un paio di cooperative che mi fornirebbero degli operatori...)
L'imprevisto però è sempre in agguato... per maggiore sicurezza ho provato per qualche anno la soluzione del / della badante ma mi costa troppo e pensavo di ospitare una persona per dividere le spese (solo accessorie... l affitto ad es non me lo pagherebbe...) e che possa intervenire in casi - per l'appunto - di emergenza (caduta.. malore…) il problema sta nella scelta di una persona fidata e che mi dia garanzie…
Quali incombenza e a cosa potrei andare incontro?
Attendo qualche consiglio / suggerimento... grazie in anticipo ;-)
Mah, secondo me non avresti alcuna garanzia che al momento del bisogno questa persona sia a casa...

Diciamo che eviterei un giovane studente (che e' piu' probabile che di sera non ci sia fino a tardi) e andrei su una persona da 60 anni in su, mio nonno aveva un problema per cui aveva paura a rimanere solo e lo ha fatto per decenni, dava una stanza di casa sua gratis in cambio di compagnia notturna... ovviamente non puoi pretendere che una persona ci sia sempre, quindi forse una soluzione tipo salvalavita beghelli sarebbe da affiancare

P.S. per esperienza quasi diretta ti dico che se una persona ti si piazza in casa e mette la residenza poi sono azzi amarissimi a farla uscire, successo ad una persona che conosco con il suo ex. E anche se non mette la residenza comunque i carabinieri non si prendono la briga di allontanarlo se ha le chiavi, rimandano tutto al giudice per cui devi fare una causa (prima tramite conciliazione e se il tipo non schioda una vera e propria causa legale con tutte le spese conseguenti)

Se poi ha la residenza se tu quando non c'e' gli metti la roba fuori e cambi la serratura commetti addirittura violenza privata quindi nei casini ci vai tu
steve 19-09-24 18.35
PandaR1 ha scritto:


Commenta post di : PandaR1
. Il messaggio originale verrà incluso automaticamente (salvo utilizzo del "Quote" )
Mah, secondo me non avresti alcuna garanzia che al momento del bisogno questa persona sia a casa...

Diciamo che eviterei un giovane studente (che e' piu' probabile che di sera non ci sia fino a tardi) e andrei su una persona da 60 anni in su, mio nonno aveva un problema per cui aveva paura a rimanere solo e lo ha fatto per decenni, dava una stanza di casa sua gratis in cambio di compagnia notturna... ovviamente non puoi pretendere che una persona ci sia sempre, quindi forse una soluzione tipo salvalavita beghelli sarebbe da affiancare

P.S. per esperienza quasi diretta ti dico che se una persona ti si piazza in casa e mette la residenza poi sono azzi amarissimi a farla uscire, successo ad una persona che conosco con il suo ex. E anche se non mette la residenza comunque i carabinieri non si prendono la briga di allontanarlo se ha le chiavi, rimandano tutto al giudice per cui devi fare una causa (prima tramite conciliazione e se il tipo non schioda una vera e propria causa legale con tutte le spese conseguenti)

Se poi ha la residenza se tu quando non c'e' gli metti la roba fuori e cambi la serratura commetti addirittura violenza privata quindi nei casini ci vai tu
.


a me sembra strano - anche solo per un mese o una settimana? - ma comunque metterei tutto per iscritto che lo ospiterei a determinate condizioni e se non accetta non non lo farei entrare... lì non c è giudice che tenga a meno che in italia non viene tutelata l occupazione abusiva...
PandaR1 19-09-24 19.41
@ steve
PandaR1 ha scritto:


Commenta post di : PandaR1
. Il messaggio originale verrà incluso automaticamente (salvo utilizzo del "Quote" )
Mah, secondo me non avresti alcuna garanzia che al momento del bisogno questa persona sia a casa...

Diciamo che eviterei un giovane studente (che e' piu' probabile che di sera non ci sia fino a tardi) e andrei su una persona da 60 anni in su, mio nonno aveva un problema per cui aveva paura a rimanere solo e lo ha fatto per decenni, dava una stanza di casa sua gratis in cambio di compagnia notturna... ovviamente non puoi pretendere che una persona ci sia sempre, quindi forse una soluzione tipo salvalavita beghelli sarebbe da affiancare

P.S. per esperienza quasi diretta ti dico che se una persona ti si piazza in casa e mette la residenza poi sono azzi amarissimi a farla uscire, successo ad una persona che conosco con il suo ex. E anche se non mette la residenza comunque i carabinieri non si prendono la briga di allontanarlo se ha le chiavi, rimandano tutto al giudice per cui devi fare una causa (prima tramite conciliazione e se il tipo non schioda una vera e propria causa legale con tutte le spese conseguenti)

Se poi ha la residenza se tu quando non c'e' gli metti la roba fuori e cambi la serratura commetti addirittura violenza privata quindi nei casini ci vai tu
.


a me sembra strano - anche solo per un mese o una settimana? - ma comunque metterei tutto per iscritto che lo ospiterei a determinate condizioni e se non accetta non non lo farei entrare... lì non c è giudice che tenga a meno che in italia non viene tutelata l occupazione abusiva...
È esattamente così, in Italia ha ragione chi ti si piazza in casa. Mai letto di rom che forzano la serratura e cambiano la chiave? Arrivano i carabinieri e se non c'è traccia di effrazione prendono e se ne vanno, e tu con calma dopo due anni di causa e qualche migliaio di euro forse rientri
steve 19-09-24 20.18
@ PandaR1
È esattamente così, in Italia ha ragione chi ti si piazza in casa. Mai letto di rom che forzano la serratura e cambiano la chiave? Arrivano i carabinieri e se non c'è traccia di effrazione prendono e se ne vanno, e tu con calma dopo due anni di causa e qualche migliaio di euro forse rientri
so che puo succedere nelle case del comune... non in quelle di poprietà... e comunque succedono perche tollerate senza una protesta da parte del popolo
PandaR1 19-09-24 23.09
@ steve
so che puo succedere nelle case del comune... non in quelle di poprietà... e comunque succedono perche tollerate senza una protesta da parte del popolo
È esattamente la stessa cosa, perché il carabiniere che interviene in assenza di effrazione non può sapere i rapporti personali e/o commerciali fra te e chi occupa la casa, e rimette tutto al giudice
steve 20-09-24 09.06
@ PandaR1
È esattamente la stessa cosa, perché il carabiniere che interviene in assenza di effrazione non può sapere i rapporti personali e/o commerciali fra te e chi occupa la casa, e rimette tutto al giudice
bene... allora la cosa è facile... andiamo tutti a casa del giudice compiacente... facciamo scassare la serratura da un fabbro (altrettanto complice) e la occupiamo... è cosi che funziona vero? emo
1paolo 20-09-24 14.22
@ steve
bene... allora la cosa è facile... andiamo tutti a casa del giudice compiacente... facciamo scassare la serratura da un fabbro (altrettanto complice) e la occupiamo... è cosi che funziona vero? emo
Guarda, secondo me uno studente universitario al primo anno e’ la miglior soluzione, a patto che sia una ragazzo serio e possibilmente conosciuto ,.
Fate una scrittura privata tra di voi dove vengono segnate le varie clausole (comodato d’uso gratuito a fronte di assistenza/compagnia).