Migliore Workstation 76 tasti

Buongiorno a tutti. In questo caldo agosto, vi pongo una domanda. Secondo voi qual'è la migliore sinth-Workstation 76 tasti attualmente in commercio? Lasciamo fuori qualsiasi software e concentriamoci solo su strumenti hardware. I parametri da considerare sono la qualità dei suoni, la facilità di programmazione e la meccanica. Peso inferiore ai 18-20 kg.. Che ne dite?

Hai elencato 3 parametri che se ci rfiletti un attimo sono tutti (in tutto o in buona parte) soggettivi = la "migliore" in assoluto non esiste, è sempre una questione individuale; per esempio chi ha sempre avuto Roland, ne ama il sound ed ha familiarità con il loro modo di strutturare le patch si sentirà a casa con un Fantom, che invece magari non piacerà allo stesso modo allo "yamahista" o "kurzweiliano" di lungo corso, ecc...

Certo, magari però ci sono utenti che hanno avuto diverse marche e possono fare delle comparazioni. Attendiamo diverse considerazioni... Se possibile meglio cercare parametri oggettivi come il tipo di meccanica utilizzata o i parametri disponibili, la presenza di sequencer, ecc...

Anche il tipo di meccanica non è un parametro oggettivo, magari a te piace la Yamaha FSX ed io invece mi trovo meglio con la Fatar TP9: come la mettiamo? Qual'è la migliore?

Sarà sempre un discorso in larga parte personale, anche nel caso della comparazione fatta da di chi ne ha possedute molte e di varie marche (ed in effetti nel forum credo che ce ne siano, vediamo che ne pensano loro)

Bella domanda, quesito a cui cerco di dare una risposta da tempo, senza però aver ancora trovato la soluzione definitiva, io posseggo una vecchia Fantom X7 con cui mi trovo bene, più che altro perché è dotata di una synth action vecchio stile, quindi ben fatta e che permette di suonare almeno certe parti di piano acustico non troppo complesse, anche se è sempre un compromesso.
Meglio 76 tasti pesati? Esiste qualcosa oltre a Kronos? Forse Kurzweil forte 7 ?
Ma poi la soluzione tasti pesati, come unica tastiera, siamo sicuri che è quella più giusta?
Ultimamente sto valutando invece la tastiera semipesata waterfall, che si trova sui vari nord stage compact ( 2,3,4) e devo dire che secondo me questo tipo di tasti, è probabilmente il più indicato per suonarci un po' tutto...ma è presente quasi esclusivamente su strumenti non proprio considerabili workstation ( appunto nord stage compact 2.3.4) e su alcuni modelli che scimmiottano la architettura nord, ed in questo senso trovo molto interessante la Roland VR730, che forse avrà qualche anno in più rispetto ai più recenti norstage 3 o 4, ma ha un prezzo molto più accessibile.Per altro sapete se sia ancora in produzione?

Discorso molto ma molto ma molto complesso.
non sono in ferie... ma 2 parole le spendo

Imho l’unica cosa che si può valutare alla fine è quale lato vuoi lasciare scoperto dalla coperta sempre corta … in quanto una WS che abbia un’ottima keybed, un sacco di "bei suoni", molto facile da programmare, che pesi e costi il giusto … non c’e’! Anche perche’ se il peso e’ un valore oggettivo i bei suoni non lo sono, come pure l’ottima keybed (magari una pessima si, ma una buona potrebbe non esserlo abbastanza per qualcuno) e via cosi’… per non parlare del prezzo.
(ci provo ma non sono un esperto)...

Alla fine guardando la fascia alta c’e’ Fantom 7EX, Nautilus 73, Montage M7

Montage M7 costa 4,2k euro, e’ pesante (17 kg), non e’ facilissima da programmare, ha il vincolo dei canali midi assegnabili fissi (se non erro), ha l’aftertouch. Ha un pattern sequencer (se non erro).

Fantom 7 EX, costa 4,2k euro, è pesante pure questa (15,3kg), credo sia piu’ facile da programmare (per esperienza Roland), anche questa ha qualche limitazione midi, ha l’aftertouch, non a tutti piace il piano acustico Roland (ma direi che è un dettaglio… qualcosa che piaccia si trova)

Nautilus 73, costa 2,2K euro, non ha l’AT, ha tanti motori sonori (anche se dicono sia vecchia dentro, come il “vecchio” Kronos) ma imho suona bene, pesa meno delle altre 14,6 Kg, ha meno controlli fisici sulla plancia (non ha tutti gli slider/bottoni/potenziometri delle altre… in caso pigliati un Kronos... ma una volta suonavano tutti con M1 e DX7... servono per forza i controlli? io non li uso mai...)

Teoricamente Nord Stage, VR730, non sono WS in quanto non hanno sequencer. PC4 non c'e’ a 76 tasti.

Io per non sapere leggere nè scrivere prenderei il Nautilus, costa meno, ha sostanzialmente tutto, è quella che pesa meno, ricordo una keybed buona. Ha i suoni Kronos.. .che fino a un paio d'anni fa erano il top? Adesso di colpo fanno schifo? non credo... anche perche' provato il Grand Stage recentemente e suonava benissimo.

Io voto Korg.
Poi se ha magagne che non so vedremo altri commenti.

Se invece la fascia di prezzo e' piu' bassa.. bisogna cambiare soggetti... ma tu hai chiesto la MIGLIORE WS a 76 tasti (ps... il Nautilus ne ha 73 però che famo?)

Sul sito ufficiale c'e' ancora e si trova ancora, nuova... per cui credo di si... almeno fino a fine anno???

Per l'esperienza avuta fino ad oggi, non mi sento di consigliare alcuna workstation nè a 76 tasti, tantomeno ad 88.
Ovviamente, come è già stato sottolineato, il concetto di "migliore" workstation è del tutto soggettivo, mi limiterò quindi a sottolineare i lati delle workstation che possiedo, non tutti soddisfacenti, anzi.
- Roland Fantom EX: fondamentalmente, a cinque anni dalla sua uscita, è uno strumento ancora incompleto, parzialmente sviluppato e con limitazioni inconcepibili, dove la gestione di una enorme quantità di suoni risulta farraginosa per l'assenza di un software dedicato (anche quello di terze parti, purtroppo, nel bene e nel male ne rispecchia la struttura); la struttura della patch a 4 parziali non è cambiata, dai tempi di D-50. È ancora affetto da bug piuttosto gravi, a causa dei quali inviando messaggi esclusivi di sistema durante l'editing di alcuni motori di sintesi, si giunge ad un blocco totale che costringe al riavvio della macchina. Ad oggi Roland non ha ancora risolto il problema. Il prezzo attuale è semplicemente sproporzionato.
- Yamaha Montage M: è la versione corretta di Montage, un bel minestrone riscaldato, a cui sono state apportate importanti migliorie a livello di interfaccia utente (cose che avrebbero tranquillamente potute essere fatte anche sul predecessore) ed aggiunto un terzo motore di sintesi virtual analog, oltre ad un software che ne ricalca le funzioni. Come Fantom EX, anche il prezzo di Montage M è totalmente fuori da ogni grazia di Dio, di almeno un migliaio di €, a mio modesto avviso. Per tale motivo rimango con Montage 7 e per sostituire il VA di Montage M ho preso un bel Virus TI2 desktop.
- Korg Nautilus 73AT: dei tre, forse, è l'unico più interessante, anche se, ad onor del vero, è un'altro minestrone riscaldato perché replica il successo planetario di Kronos a meno di qualche funzione non del tutto fondamentale, in primis l'arpeggiatore KARMA, così complesso da utilizzare e impossibile da programmare.
- Kurzweil K2700: ne parlo ugualmente, anche se non ne esiste una versione a 76 note, per il semplice fatto che, delle quattro, potrebbe essere la workstation più interessante. Innanzitutto a livello suoni acustici dà moltissimo filo da torcere ai quattro precedenti, come gestione generale è abbastanza semplice. Diventa un po' più complessa quando si entra nell'editing delle patches, perché la VAST ha un'interfaccia tutta sua, oltre al fatto che il display a bordo non è di dimensioni particolarmente generose. Esiste anche un editor librarian, ma ha più di qualche bug e l'affidabilità lascia un po' a desiderare. Vedo però che sul forum VAST si sta già parlando dello sviluppo di un nuovo editor librarian, perché le limitazioni del precedente sono ormai note.
In definitiva, per quanto detto sopra, non mi sento di consigliare alcuna workstation attualmente in commercio. Con buona probabilità, potrebbe (il condizionale è d'obbligo) essere molto interessante il successore di Kronos. Personalmente di Yamaha e Roland ho perso totalmente la fiducia.

Michelet.... grazie per la tua disamina.
Ma avevo controllato prima di parlare (e ho ricontrollato ora... ) Nautilus 73 non c'e' AT... solo 61/88.
Cambia poco... ma giusto per non dire inesattezze.
E aspettavo un tuo commento

Mi sembrava che Korg prevedesse un kit per aggiungere l'AT a Nautilus oltre al fatto che ne è stato prodotto un modello con AT, QUI

Ho letto appunto quella pagina anche io prima... in quanto mi pareva strano.
Ma parlano appunto solo di 88 e 61 (e le foto lo confermano)... e a meta' c'e' scritto....

(*) NAUTILUS-73 non ha una versione AT.

Poi se hanno messo in vendita un kit aftermarket per il 73.. nn so.

Esiste la PC4 a 76 tasti, l'ho avuta io, ma la tasteira non mi è piaciuta proprio per i tasti, infatti l'ho venduta.

Fermo lì! Hai ragione (e ora pure ricordo quando tu la prendesti).
E' andata fuori produzione... non e' piu' sul sito ufficiale, solo nella sezione "legacy".
Pareva anche a me... ma al volo prima non l'avevo vista.

Cmq ecco, non si trova nuova (e ahi voglia... usata...zero!), ma c'e' pure quella PC4-7. 8,8 Kg... e poi e' come il PC4
(che a me cmq non esalto' molto come suoni quando la provai da un forumer... preferisco la pasta PC3 ... ma quelli appunto sono gusti).

io continuo a pensare che una 76 tasti, dovrebbe avere una tastiera semipesata, e non pesata, diciamo un po' come la FA07 Roland come pesatura, o come una waterfall, che ad oggi trovo essere il miglior compromesso...quindi il tasto pieno, e non scavato sotto...(non so se riesco a spiegarmi), un po' come i tasti della 'vecchia' Roland A 33/37.
Purtroppo le waterfall non vengono usate per le workstation pure, ma per i vari cloni o simil nord - stage, o tastiere nord che per quanto belle, soprattutto la nord stage 4 compact ad esempio, effettivamente non sono workstation e soprattutto costano tantissimo!!!

Aggiungo soltanto un ultimo commento. la numa compact2 o 2x ad esempio , credo che abbia quei tasti tipo waterfall semipesati pieni sotto, ma è a 88 tasti, e come sonorità non è il massimo...in casa studiologic potrebbero pensare a creare una workstation potente, anche a 76 tasti ( come quelli della numa compact 2) e con suoni di qualità, effetti ecc....sarebbe una bomba!

Numa Compact è semipesata ma non è waterfall. Non è una brutta meccanica semipesata, ma non è una workstation.
Probabilmente la miglior meccanica semipesata se la contendono Kurzweil e FA07/Fantom07.

Io la trovo buona come tocco e come risposta dell'aftertouch, il problema è che alla mia alcuni tasti si sono "sollevati", non capisco il perchè! Se non fosse per questo difetto che agli effetti pratici non da fastidio è una buona tastiera, l'ho cercata a lungo la Pc4-7 dopo aver avuto la PC3 per i pianoforti migliori con damper resonance, il sample player ,i maggiori controlli e sopratutto la FM e ovviamente per il peso...dovrò aprirla per capire il perchè alcuni tasti sono leggermente sollevati..
PS, i leslie editabili rendono la serie Pc3/Pc4 insostituibile per i mie gusti sull'emulazione hammond !

Fantom 07 o Fantom 7 ?

Fantom7, lo 0 è scappato.
Io ho lo 07 è una synth action

Ah ecco appunto

Forse in questi giorni riuscirò a provare un Fantom 07, chi già lo usa, come trova la testiera e tasti synth action?