Olimpiadi
@ Sbaffone
Qualcuno ha visto la cerimonia di apertura? Com’era?
Non l'ho vista (sono in vacanza senza tv) ma ne ho letto un gran bene.
Qualcuno ha visto la cerimonia di apertura? Com’era?
Curioso (ovviamente) di vedere come andrà a finire il torneo di tennis
@ Sbaffone
Qualcuno ha visto la cerimonia di apertura? Com’era?
Non l'ho vista tutta, ma quel poco che ho visto non mi è piaciuto, come Lady Gaga interpretare "Mon truc en plume": la sguaiataggine contro la classe dell'immensa Zizi Jeanmaire, che fu ballerina classica, cantante e vedette straordinaria. Altro momento da dimenticare: Maria Antonietta con in mano la sua testa. Più che la grandeur della Francia, una caduta di stile inqualificabile. Mah, sarò antiquata.
Qualcuno ha visto la cerimonia di apertura? Com’era?
@ d_phatt
Non l'ho vista (sono in vacanza senza tv) ma ne ho letto un gran bene.
Curioso (ovviamente) di vedere come andrà a finire il torneo di tennis
Manca il nostro alfiere arancione Non l'ho vista (sono in vacanza senza tv) ma ne ho letto un gran bene.
Curioso (ovviamente) di vedere come andrà a finire il torneo di tennis
Non l'ho vista, ma ho guardato poco fa il video dei Gojira che fanno Ca Irá, e sono rimasto meravigliato dalla potenza e maestosità dell'esecuzione. So che potrei essere tacciato di sciocca retorica, ma questo è ciò che mi aspetto da un Paese che ha appena sconfitto l'avanzata della destra estrema. Noi che avremmo fatto di meglio? Far cantare l'inno a Albano?
Sbaffone 28-07-24 19.05
@ Ilaria_Villa
Non l'ho vista tutta, ma quel poco che ho visto non mi è piaciuto, come Lady Gaga interpretare "Mon truc en plume": la sguaiataggine contro la classe dell'immensa Zizi Jeanmaire, che fu ballerina classica, cantante e vedette straordinaria. Altro momento da dimenticare: Maria Antonietta con in mano la sua testa. Più che la grandeur della Francia, una caduta di stile inqualificabile. Mah, sarò antiquata.
Prendere per il culo la chiesa con la scena dell’ultima cena non mi pare una grande idea soprattutto se poi pretendi rispetto per le tue “idee”, ora si sono scusati grazie al caz Non l'ho vista tutta, ma quel poco che ho visto non mi è piaciuto, come Lady Gaga interpretare "Mon truc en plume": la sguaiataggine contro la classe dell'immensa Zizi Jeanmaire, che fu ballerina classica, cantante e vedette straordinaria. Altro momento da dimenticare: Maria Antonietta con in mano la sua testa. Più che la grandeur della Francia, una caduta di stile inqualificabile. Mah, sarò antiquata.
@ Sbaffone
Prendere per il culo la chiesa con la scena dell’ultima cena non mi pare una grande idea soprattutto se poi pretendi rispetto per le tue “idee”, ora si sono scusati grazie al caz
Chi non è rispettato da secoli, ma anzi è stato discriminato, schernito e persino torturato, deve però muoversi in punta di piedi perché guai se la chiesa si offende.
Prendere per il culo la chiesa con la scena dell’ultima cena non mi pare una grande idea soprattutto se poi pretendi rispetto per le tue “idee”, ora si sono scusati grazie al caz
Sbaffone ha scritto:
Prendere per il culo la chiesa con la scena dell’ultima cena non mi pare una grande idea soprattutto se poi pretendi rispetto per le tue “idee”, ora si sono scusati grazie al caz
Prendere per il culo la chiesa con la scena dell’ultima cena non mi pare una grande idea soprattutto se poi pretendi rispetto per le tue “idee”, ora si sono scusati grazie al caz
Del resto, questa è l'aria che tira: è facile farlo coi 'remissivi' cristiani, avrei voluto vedere se sbeffeggiavano l'impostore Maometto...
@ igiardinidimarzo
Del resto, questa è l'aria che tira: è facile farlo coi 'remissivi' cristiani, avrei voluto vedere se sbeffeggiavano l'impostore Maometto...
Alla fine non stavano sbeffeggiando nessuno, visto che la rappresentazione non era l'ultima cena bensì il convivio degli dei.
Sbaffone ha scritto:
Prendere per il culo la chiesa con la scena dell’ultima cena non mi pare una grande idea soprattutto se poi pretendi rispetto per le tue “idee”, ora si sono scusati grazie al caz
Prendere per il culo la chiesa con la scena dell’ultima cena non mi pare una grande idea soprattutto se poi pretendi rispetto per le tue “idee”, ora si sono scusati grazie al caz
Del resto, questa è l'aria che tira: è facile farlo coi 'remissivi' cristiani, avrei voluto vedere se sbeffeggiavano l'impostore Maometto...
Ho visto anche Salvini indignarsi: proprio loro i leghisti che inscenavano la cerimonia del battesimo durante le loro riunioni a Pontida.
Sbaffone 30-07-24 21.48
Si certo, pensa quante volte avranno provato quella scena e nessuno che abbia pensato che assomigliava all’ultima cena e farlo vedere a miliardi di persone forse poteva creare polemiche, ma a chi vogliono raccontarla?
E detto da me che considero le religioni l’oppio dei popoli
E detto da me che considero le religioni l’oppio dei popoli
Discorso interessante.
Io trovo che siano state dette parecchie cose sbagliate su questo argomento, non lo ritengo un attacco diretto alla Chiesa quanto una mossa poco furba in senso lato. La comunità LGBTQ, dati alla mano, costituisce il 3% circa della popolazione mondiale. Imporre ad una popolazione 30 volte minimo più numerosa in maniera anche grottesca questo genere di rappresentazione non so quanto possa giovare all'inclusione. Mi spiego meglio: ci vuole tempo e ci vuole una comunicazione efficace. Nelle società occidentali che oggi sono paladine della donna e dei suoi diritti quanto tempo ci è voluto a passare dal diritto di voto alle pari opportunità? Tanto, e non ci siamo ancora a ben vedere. La comunità LGBTQ è in una posizione ancora più difficile, rispetto alla donna intendo, perché considerata moralmente non accettabile da troppa gente, l'inclusione a mio avviso passa prevalentemente per canali diversi dalle carnevalate, passatemi il termine, passa attraverso l'educazione al rispetto e all'accettazione, è un percorso che dovrebbe fare parte dell'educazione civica e dell'istruzione del cittadino moderno.
Invece in questo mondo alla rovescia i maturati senza lode fanno ricorso al Tar, rendiamoci conto.
Il palcoscenico delle olimpiadi peraltro non so neanche quanto possa essere il luogo adatto, per motivi diversi: non so se avete letto, ma ci sono parecchie questioni in ballo sulla partecipazione di atleti transgender M to F nelle categorie femminili, che risultano sistematicamente fuori range sui dosaggi ormonali... In pratica le trans sono assimilabili a donne dopate, soprattutto chi non ha completato il processo di transizione chirurgicamente, e chi ha fatto la transizione gode dei benefici pregressi degli androgeni, che sono un po' meno rilevanti.
Molto fuori luogo a mio avviso.
Rigurgito antifascista della Francia post elezioni? Non la vedo proprio così, tanto per cominciare non ha deciso il popolo sovrano ma il comitato organizzatore.
Il Resemblement peraltro è un partito che sulla comunità LGBTQ nicchia e non poco rispetto alle destre europee, pur avendo politiche di stampo tradizionalista è stato il partito con più eletti omosessuali alle elezioni francesi del 2022, e lo stesso Bardella ha preso le distanze da Vannacci riguardo le tematiche in questione, perché, detto da Bardella, non hanno le stesse visioni. E aggiungerei che ungheresi a parte, nessuno ha le visioni retrograde in Europa di Lega e Vannacci.
Riguardo le religioni beh, laicamente, pretenderei che venissero tutte rispettate (o se preferite, non rispettate) allo stesso modo, cosa che sistematicamente non avviene: Ebraismo, Cristianesimo e Islam, le 3 monoteiste che di riffa o di raffa gravitano attorno alla società occidentale, non sono oggetto di trattamenti uguali.
C'è poco da dire: globalmente trovo che l'esordio delle olimpiadi parigine sia stato mezzo tragico, fra la scelta folle della Senna per il nuoto, la pioggia, l'inquinamento e la cerimonia...
Io trovo che siano state dette parecchie cose sbagliate su questo argomento, non lo ritengo un attacco diretto alla Chiesa quanto una mossa poco furba in senso lato. La comunità LGBTQ, dati alla mano, costituisce il 3% circa della popolazione mondiale. Imporre ad una popolazione 30 volte minimo più numerosa in maniera anche grottesca questo genere di rappresentazione non so quanto possa giovare all'inclusione. Mi spiego meglio: ci vuole tempo e ci vuole una comunicazione efficace. Nelle società occidentali che oggi sono paladine della donna e dei suoi diritti quanto tempo ci è voluto a passare dal diritto di voto alle pari opportunità? Tanto, e non ci siamo ancora a ben vedere. La comunità LGBTQ è in una posizione ancora più difficile, rispetto alla donna intendo, perché considerata moralmente non accettabile da troppa gente, l'inclusione a mio avviso passa prevalentemente per canali diversi dalle carnevalate, passatemi il termine, passa attraverso l'educazione al rispetto e all'accettazione, è un percorso che dovrebbe fare parte dell'educazione civica e dell'istruzione del cittadino moderno.
Invece in questo mondo alla rovescia i maturati senza lode fanno ricorso al Tar, rendiamoci conto.
Il palcoscenico delle olimpiadi peraltro non so neanche quanto possa essere il luogo adatto, per motivi diversi: non so se avete letto, ma ci sono parecchie questioni in ballo sulla partecipazione di atleti transgender M to F nelle categorie femminili, che risultano sistematicamente fuori range sui dosaggi ormonali... In pratica le trans sono assimilabili a donne dopate, soprattutto chi non ha completato il processo di transizione chirurgicamente, e chi ha fatto la transizione gode dei benefici pregressi degli androgeni, che sono un po' meno rilevanti.
Molto fuori luogo a mio avviso.
Rigurgito antifascista della Francia post elezioni? Non la vedo proprio così, tanto per cominciare non ha deciso il popolo sovrano ma il comitato organizzatore.
Il Resemblement peraltro è un partito che sulla comunità LGBTQ nicchia e non poco rispetto alle destre europee, pur avendo politiche di stampo tradizionalista è stato il partito con più eletti omosessuali alle elezioni francesi del 2022, e lo stesso Bardella ha preso le distanze da Vannacci riguardo le tematiche in questione, perché, detto da Bardella, non hanno le stesse visioni. E aggiungerei che ungheresi a parte, nessuno ha le visioni retrograde in Europa di Lega e Vannacci.
Riguardo le religioni beh, laicamente, pretenderei che venissero tutte rispettate (o se preferite, non rispettate) allo stesso modo, cosa che sistematicamente non avviene: Ebraismo, Cristianesimo e Islam, le 3 monoteiste che di riffa o di raffa gravitano attorno alla società occidentale, non sono oggetto di trattamenti uguali.
C'è poco da dire: globalmente trovo che l'esordio delle olimpiadi parigine sia stato mezzo tragico, fra la scelta folle della Senna per il nuoto, la pioggia, l'inquinamento e la cerimonia...
@ wildcat80
Discorso interessante.
Io trovo che siano state dette parecchie cose sbagliate su questo argomento, non lo ritengo un attacco diretto alla Chiesa quanto una mossa poco furba in senso lato. La comunità LGBTQ, dati alla mano, costituisce il 3% circa della popolazione mondiale. Imporre ad una popolazione 30 volte minimo più numerosa in maniera anche grottesca questo genere di rappresentazione non so quanto possa giovare all'inclusione. Mi spiego meglio: ci vuole tempo e ci vuole una comunicazione efficace. Nelle società occidentali che oggi sono paladine della donna e dei suoi diritti quanto tempo ci è voluto a passare dal diritto di voto alle pari opportunità? Tanto, e non ci siamo ancora a ben vedere. La comunità LGBTQ è in una posizione ancora più difficile, rispetto alla donna intendo, perché considerata moralmente non accettabile da troppa gente, l'inclusione a mio avviso passa prevalentemente per canali diversi dalle carnevalate, passatemi il termine, passa attraverso l'educazione al rispetto e all'accettazione, è un percorso che dovrebbe fare parte dell'educazione civica e dell'istruzione del cittadino moderno.
Invece in questo mondo alla rovescia i maturati senza lode fanno ricorso al Tar, rendiamoci conto.
Il palcoscenico delle olimpiadi peraltro non so neanche quanto possa essere il luogo adatto, per motivi diversi: non so se avete letto, ma ci sono parecchie questioni in ballo sulla partecipazione di atleti transgender M to F nelle categorie femminili, che risultano sistematicamente fuori range sui dosaggi ormonali... In pratica le trans sono assimilabili a donne dopate, soprattutto chi non ha completato il processo di transizione chirurgicamente, e chi ha fatto la transizione gode dei benefici pregressi degli androgeni, che sono un po' meno rilevanti.
Molto fuori luogo a mio avviso.
Rigurgito antifascista della Francia post elezioni? Non la vedo proprio così, tanto per cominciare non ha deciso il popolo sovrano ma il comitato organizzatore.
Il Resemblement peraltro è un partito che sulla comunità LGBTQ nicchia e non poco rispetto alle destre europee, pur avendo politiche di stampo tradizionalista è stato il partito con più eletti omosessuali alle elezioni francesi del 2022, e lo stesso Bardella ha preso le distanze da Vannacci riguardo le tematiche in questione, perché, detto da Bardella, non hanno le stesse visioni. E aggiungerei che ungheresi a parte, nessuno ha le visioni retrograde in Europa di Lega e Vannacci.
Riguardo le religioni beh, laicamente, pretenderei che venissero tutte rispettate (o se preferite, non rispettate) allo stesso modo, cosa che sistematicamente non avviene: Ebraismo, Cristianesimo e Islam, le 3 monoteiste che di riffa o di raffa gravitano attorno alla società occidentale, non sono oggetto di trattamenti uguali.
C'è poco da dire: globalmente trovo che l'esordio delle olimpiadi parigine sia stato mezzo tragico, fra la scelta folle della Senna per il nuoto, la pioggia, l'inquinamento e la cerimonia...
Completamente d'accordo!
Discorso interessante.
Io trovo che siano state dette parecchie cose sbagliate su questo argomento, non lo ritengo un attacco diretto alla Chiesa quanto una mossa poco furba in senso lato. La comunità LGBTQ, dati alla mano, costituisce il 3% circa della popolazione mondiale. Imporre ad una popolazione 30 volte minimo più numerosa in maniera anche grottesca questo genere di rappresentazione non so quanto possa giovare all'inclusione. Mi spiego meglio: ci vuole tempo e ci vuole una comunicazione efficace. Nelle società occidentali che oggi sono paladine della donna e dei suoi diritti quanto tempo ci è voluto a passare dal diritto di voto alle pari opportunità? Tanto, e non ci siamo ancora a ben vedere. La comunità LGBTQ è in una posizione ancora più difficile, rispetto alla donna intendo, perché considerata moralmente non accettabile da troppa gente, l'inclusione a mio avviso passa prevalentemente per canali diversi dalle carnevalate, passatemi il termine, passa attraverso l'educazione al rispetto e all'accettazione, è un percorso che dovrebbe fare parte dell'educazione civica e dell'istruzione del cittadino moderno.
Invece in questo mondo alla rovescia i maturati senza lode fanno ricorso al Tar, rendiamoci conto.
Il palcoscenico delle olimpiadi peraltro non so neanche quanto possa essere il luogo adatto, per motivi diversi: non so se avete letto, ma ci sono parecchie questioni in ballo sulla partecipazione di atleti transgender M to F nelle categorie femminili, che risultano sistematicamente fuori range sui dosaggi ormonali... In pratica le trans sono assimilabili a donne dopate, soprattutto chi non ha completato il processo di transizione chirurgicamente, e chi ha fatto la transizione gode dei benefici pregressi degli androgeni, che sono un po' meno rilevanti.
Molto fuori luogo a mio avviso.
Rigurgito antifascista della Francia post elezioni? Non la vedo proprio così, tanto per cominciare non ha deciso il popolo sovrano ma il comitato organizzatore.
Il Resemblement peraltro è un partito che sulla comunità LGBTQ nicchia e non poco rispetto alle destre europee, pur avendo politiche di stampo tradizionalista è stato il partito con più eletti omosessuali alle elezioni francesi del 2022, e lo stesso Bardella ha preso le distanze da Vannacci riguardo le tematiche in questione, perché, detto da Bardella, non hanno le stesse visioni. E aggiungerei che ungheresi a parte, nessuno ha le visioni retrograde in Europa di Lega e Vannacci.
Riguardo le religioni beh, laicamente, pretenderei che venissero tutte rispettate (o se preferite, non rispettate) allo stesso modo, cosa che sistematicamente non avviene: Ebraismo, Cristianesimo e Islam, le 3 monoteiste che di riffa o di raffa gravitano attorno alla società occidentale, non sono oggetto di trattamenti uguali.
C'è poco da dire: globalmente trovo che l'esordio delle olimpiadi parigine sia stato mezzo tragico, fra la scelta folle della Senna per il nuoto, la pioggia, l'inquinamento e la cerimonia...
La situazione dell'Algerina è complessa e la condotta della nostra connazionale ridicola, direi strumentale alle polemiche.
Tuttavia la questione Khelif ha aperto le porte a un dibattito che periodicamente sale alla ribalta (vedi Caster Semeneya), ma che oggi viene amplificato a dismisura.
Le condizioni di intersessualità sono rare e molto differenti fra loro, nel senso che i quadri genetici e biologici sono molto variegati e non tutti portano a sicuri vantaggi. Parliamo di una condizione che interessa lo 0.02% della popolazione: poche persone, con quadri disparati (e non necessariamente vantaggiosi attenzione).
Però alcune condizioni di intersessualità sono accomunabili entro certi limiti al transessualismo: il cariotipo non femminile e i dosaggi ormonali.
È assolutamente da considerarsi normale il fatto che si venga a creare clamore mediatico, facilmente strumentalizzabile peraltro, ma prima di parlare di ingiustizie e diritti, cerchiamo di ricordare una cosa fondamentale: le categorie nello sport sono funzionali a permettere il confronto fra atleti omogenei e con lo stesso potenziale.
E la cosa più inquietante è che non esistono standard unificati, per cui se lo scorso anno per le sue caratteristiche biologiche non ha potuto fare i mondiali, com'è possibile che per un ente differente invece sia tutto ok? Cioè un dosaggio ormonale può variare. Il cariotipo no.
Ma la cosa ancora più inquietante è che sia venuto fuori un macello per una boxeur neanche così forte nonostante il vantaggio biologico.
Tuttavia la questione Khelif ha aperto le porte a un dibattito che periodicamente sale alla ribalta (vedi Caster Semeneya), ma che oggi viene amplificato a dismisura.
Le condizioni di intersessualità sono rare e molto differenti fra loro, nel senso che i quadri genetici e biologici sono molto variegati e non tutti portano a sicuri vantaggi. Parliamo di una condizione che interessa lo 0.02% della popolazione: poche persone, con quadri disparati (e non necessariamente vantaggiosi attenzione).
Però alcune condizioni di intersessualità sono accomunabili entro certi limiti al transessualismo: il cariotipo non femminile e i dosaggi ormonali.
È assolutamente da considerarsi normale il fatto che si venga a creare clamore mediatico, facilmente strumentalizzabile peraltro, ma prima di parlare di ingiustizie e diritti, cerchiamo di ricordare una cosa fondamentale: le categorie nello sport sono funzionali a permettere il confronto fra atleti omogenei e con lo stesso potenziale.
E la cosa più inquietante è che non esistono standard unificati, per cui se lo scorso anno per le sue caratteristiche biologiche non ha potuto fare i mondiali, com'è possibile che per un ente differente invece sia tutto ok? Cioè un dosaggio ormonale può variare. Il cariotipo no.
Ma la cosa ancora più inquietante è che sia venuto fuori un macello per una boxeur neanche così forte nonostante il vantaggio biologico.
@ igiardinidimarzo
infatti è un uomo...
Sei troppo simpa markelly2 ha scritto:
Imane Khelif non è una transgender.
Imane Khelif non è una transgender.
infatti è un uomo...
@ zerinovic
cmq ragazzi lui é il meglio...manifesta superiorità della gen X.
Lui è il vero vincitore
cmq ragazzi lui é il meglio...manifesta superiorità della gen X.