@ piscrais
ma come fanno le Genos a distanza di 7 anni a costare cosi tanto
Io cominciai con spinette consolle fine anni'70. Gem con sole 5 variazioni di suoni, doppio manuale, inferiore con ritmi ed accompagnamento. Niente variazioni. Me ne stancai e iniziò la mia era synthplayer. OKLAHOMA Viscount, bellissimo fu l'ultimo organo a consolle. Vi poggiai su di seguito Siel Orchestra, poi Siel Orchestra 2, Juno 106 Roland, per ultimo Performer Crumar. Poi l'ERA E Roland, ProE, E35, E16, poi GemSX2, priva di amplificazione interna. Ritorno a Roland con EM 2000 o qualcosa di simile. Arrivò la prima Tyros in Italia e fu mia. Cercavo una 76 tasti e presi anche la Roland G70, bella, ma intrasportabile. Diedi via entrambe e presi Tyros2, bella, ma grande delusione poichè non aggiunse molto rispetto alla prima serie. Venduta nel 2021 da 20 mesi utilizzo Groovy band come accennato o discusso altrove. Sempre più, con l'incedere di tecnologie software, fra IA, SEQUENCERS, ARPEGGIATORI, GROOVE MACHINES sempre meno certi arrangers dedicati avranno senso a costi elevatissimi se non, come sottolinea Michele, per una fascia d'utenza di nicchia. Francamente, personalmente non suonerei piú un arranger davanti a un pubblico così come sono preconfezionati gli styles, ripetitivi, automatici e precisi. Quindi, spendere 4500 euro o giù di lì per una PAX 5, una Event, se non una Genos 2 per me sarebbe superfluo e inutile. Per quei soldi ho comprato una MODX6+, Jupiter XM, Akai MPC 61 (USATO), uno dei miei 4 SE 02 Roland....... Scusate se poco