Spegnimento da ciabatta si o no?

Salve a tutti. Avendo un piccolo home studio con diverse apparecchiature tutte collegate (tranne computer e casse) su ciabatte con interruttori bipolari inserite in un mobile studio (comprate su Thomann). Secondo voi è consigliabile accendere e spegnere tutto insieme o è meglio singolarmente? Grazie

Cioè lasci accese le apparecchiature ed accendi la ciabatta? Io non lo farei, penso che le apparecchiature elettroniche abbiano dei sistemi di regolazione della corrente all'accensione, così gli arriva la botta.

Vediamo se qualche elettrotecnico / elettronico si cimenta nel facile compito di dirmi che non ho capito niente

non sono un tecnico, ma ho paura che attivando tutti gli strumenti insieme si possa formare un impulso di corrente molto più ampio con picchi di tensione più elevati che si riversano nei trasformatori delle varie apparecchiature... io non lo farei

La pensi come me, ma cacchio, nemmeno tu sei un tecnico, mannaggia!

eggià

Accendi prima tutto quello che sta a monte delle casse (mixer o scheda audio o quant’altro), e poi le casse. Così non dovrebbero esserci problemi.

Anche io tutto sotto ciabatta con interruttore. La mia sequenza di accensione è: switch della multi presa, prima gli analogici che si fanno la routine di tuning, poi il Fantom e il Modwave, poi l'equalizzatore del Pro800, il mixer quando tutto e a regime, i monitor per ultimi. Dopodiché a spegnere la sequenza è monitor, mixer, e poi tutto il resto come viene, finendo con lo switch della ciabatta.

Se non viene richiesta eccessiva corrente non c'è alcun problema ad accendere/spegnere via unico interruttore a monte.
Poichè in genere le tastiere consumano pochi Watt e hai scritto che le casse sono alimentate altrove, non vedo rischi.

Mi associo, unico problema (relativo) sarebbero state le casse ed il "thump" all'accensione, ma se sono collegate a parte allora quel problema non si pone.

E niente, lo sapevo che sarei stato smentito dagli esperti...

ne ho parlato anni e anni fa con un tecnico assistenza ufficale Roland di Brescia quando mi doveva riparare il Jp8000 nei suoi condensatori malandati sul DAC. GLi avevo chiesto se il problema potesse derivare da un periodo piuttosto lungo in cui avevo tutto collegato da ciabatta e da un generale accendevo tutto. Diceva che non era un problema gradissimo perché appunto sono tutte macchine che hanno un assorbimento basso. Tuttavia per evitare degli sbalzi di corrente io ultimamamente con la ciabatta accendo solamente il mixer. Le tastiere e le casse le accendo separatamente (anche in base alle necessità).

Di norma lascio accesi il mixer, quella manciata di unità effetto che ho e le due casse monitor, il tutto viene acceso e spento insieme alla ciabatta. Il resto (strumenti e PC) li accendo in seguito in base a cosa mi serve e li spengo sempre prima di spegnere la ciabatta.

Per quanto riguarda i PC c'è da precisare che finché ricevono corrente dalla presa non sono mai spenti del tutto, a meno di non disinserire l'interruttore che c'è sull'alimentatore, cosa che non faccio mai. Coi computer funziona così dalla seconda metà degli anni '90, da quando sono state inventate le specifiche ATX. Di conseguenza accendendo la ciabatta alimento immediatamente anche i PC, quindi anche loro contribuiscono alla corrente di spunto iniziale. Ma la cosa non ha mai dato problemi.

In genere per le elettroniche all'interno degli apparecchi non cambia molto se a connettere e staccare la 230V è l'interruttore interno dell'apparecchio o una ciabatta esterna. Sono entrambe cose che sono a monte dell'alimentatore e lo spunto di corrente iniziale c'è in entrambi i casi. Il problema più grosso che si può incontrare è che se a causare lo spunto sono troppi apparecchi, questo talvolta può far saltare le valvole nel quadro elettrico perché vedono la cosa come un sovraccarico, specialmente se il quadro è vecchio e/o con valvole poco tolleranti ai picchi momentanei.

"Sbalzi di corrente"? Con 4 tastiere da 100 W o meno l'una...? Quando accendi il forno e/o la lavatrice/lavastoviglie magari (specie il primo o contemporaneamente) e comunque i moderni contatori permettono anche dei picchi momentanei superiori alla capacità nominale, quindi niente "sbalzi"... di che stiamo parlando?


"Le valvole"?? Pensavo che in Svizzera foste più avanti

Si i normali magnetotermici, in gergo li chiamiamo valvole. Probabilmente il termine è rimasto dai tempi dei fusibili che si avvitavano nel quadro, qualche decennio fa, che venivano anche quelli chiamati "valvole".

Ma si Mima dai, scherzavo (speravo si capisse dalle faccine), anche "da noi" è rimasto come termine di uso comune (anche se i nuovi contatori non hanno più il magnetotermico tradizionale ma un controllo elettronico dell'assorbimento)

...che dipende poi da quali casse parliamo: se si tratta di speaker live, il "ciocco" c'è, ma i monitor da studio (quelli che ho io, almeno) in genere si accendono in stand-by e si attivano quando arriva loro un segnale audio, quindi niente botto all'accensione di tutto. Io stesso ho una ciabatta (filtrante e stabilizzata) che accende tutto quanto.

Non avevo colto, ma è lunedì e come tutti i lunedì io sono particolarmente rincoglionito la mattina



Però dietro ogni ramo dell'impianto, a valle del contatore, avete sempre il normale magnetotermico, no? Perché tipicamente è quello a saltare per interrompere il ramo a cui è collegata la ciabatta che ha causato lo spunto, la cosa non si propaga (o non dovrebbe propagarsi) fino al contatore. Io mi riferivo a quello.

Bisogna distinguere i due dispositivi: il cosiddetto "salvavita" (interruttore differenziale) che scatta in caso di dispersione verso terra (ovvero se qualcuno sta prendendo o rischia di prendere una scossa) ed il magnetotermico che invece regola l'assorbimento e scatta se questo permane per un certo tempo (necessario alla parte "termica" per intervenire) al di sopra della soglia contrattuale, i picchi momentanei se non sono "esagerati" non lo fanno scattare (neanche se parlassimo di quello meccanico e non di quello elettronico).

sì, lo faccio da 30 anni e non ho mai avuto nessun problema su nessuna apparecchiatura a patto di seguire poche regole:

- avendo più ciabatte (con interruttori) collegate, avviarle al massimo 2 alla volta per non creare un picco all'accenzione che in casa potrebbe andare oltre i consueti 3Kw
- l'alimentazione del mixer e in ultimo delle casse (se attive) devono sempre essere accesi alla fine della catena
- azzerare sempre i volumi del mixer/casse sia allo spegnimento che all'accenzione