Politica Aggiornamenti Yamaha

MarcoC 22-05-24 09.32
Mi sorge un dubbio in merito alla politica degli aggiornamenti software da parte di Yamaha.........
Con l'uscita di Genos 2 sono stati abbandonati (almeno ad oggi) gli upgrade di Genos 1 e con l'uscita dei mixer della serie DM sono stati abbandonati (sempre ad oggi) gli upgrade della serie TF.......da possessore di Genos e TF1 mi chiedo se Yamaha faccia uscire le nuove serie quando ormai le precedenti sono "perfette" (dal punto di vista software) e quindi non necessitano più di aggiornamenti oppure semplicemente (opzione per la quale tendo a propendere) con l'uscita di un nuovo strumento abbandonano il vecchio lasciandolo allo stato dell'ultimo software (indipendentemente dalle questioni in sospeso da risolvere).
maxpiano69 22-05-24 12.18
@ MarcoC
Mi sorge un dubbio in merito alla politica degli aggiornamenti software da parte di Yamaha.........
Con l'uscita di Genos 2 sono stati abbandonati (almeno ad oggi) gli upgrade di Genos 1 e con l'uscita dei mixer della serie DM sono stati abbandonati (sempre ad oggi) gli upgrade della serie TF.......da possessore di Genos e TF1 mi chiedo se Yamaha faccia uscire le nuove serie quando ormai le precedenti sono "perfette" (dal punto di vista software) e quindi non necessitano più di aggiornamenti oppure semplicemente (opzione per la quale tendo a propendere) con l'uscita di un nuovo strumento abbandonano il vecchio lasciandolo allo stato dell'ultimo software (indipendentemente dalle questioni in sospeso da risolvere).
Come diceva Quelo "la seconda che hai detto" emo (ma non solo Yamaha)
MarcoC 22-05-24 22.09
@ maxpiano69
Come diceva Quelo "la seconda che hai detto" emo (ma non solo Yamaha)
Lo sospettavo anche io......praticamente ti supportano finché non esce il nuovo modello poi o cambi (e onestamente il cambio tra Genos e Genos 2 l'ho valutato ma non ha nessun senso così come quello tra TF1 e DM3) oppure ti accontenti di dove è arrivato il software.
Peccato perché sono strumenti che potrebbero essere implementati ancora tanto.
anonimo 23-05-24 08.38
@ MarcoC
Mi sorge un dubbio in merito alla politica degli aggiornamenti software da parte di Yamaha.........
Con l'uscita di Genos 2 sono stati abbandonati (almeno ad oggi) gli upgrade di Genos 1 e con l'uscita dei mixer della serie DM sono stati abbandonati (sempre ad oggi) gli upgrade della serie TF.......da possessore di Genos e TF1 mi chiedo se Yamaha faccia uscire le nuove serie quando ormai le precedenti sono "perfette" (dal punto di vista software) e quindi non necessitano più di aggiornamenti oppure semplicemente (opzione per la quale tendo a propendere) con l'uscita di un nuovo strumento abbandonano il vecchio lasciandolo allo stato dell'ultimo software (indipendentemente dalle questioni in sospeso da risolvere).
I nuovi "Parenti" cancellano i "Vecchi!" Atto commerciale...appunto,...assai commerciale!
FoxCT_only_for_sales 23-05-24 09.17
Personalmente ho il dente molto molto avvelenato con Yamaha.
Quando ho comprato Montage ... avevo riposto grandi speranze in questa workstation che (sulla carta) era pazzesca.
Ma Yamaha ha SEMPRE e sottolineo SEMPRE snobbato qualsiasi richiesta da parte degli utenti (attenzione: non le "mie" che sono un pirla, ma di una community che scrive sul forum):
- Sequencer completo
- Stato del Transpose su schermo (in alto c'è tutto lo spazio per metterglielo e i suoi arranger lo fanno dagli anni 90!!!)
- Pianoforti migliori
- Possibilità di routare il player della chiavetta usb sulle Sub Output (altrimenti come cavolo la usi per le backing track ? )
- Gestione "immediata" del volume USB
- Migliore Gestione delle Library/User Performance
e potrei continuare all'infinito.

E invece.... ti liquidavano con delle risposte del caxxo, dandoti pure del deficiente, del tipo: "eh ma la attacchi ad un pc e usi la DAW", oppure "eh usi il cavetto rca e la metti negli ad Input", oppure "la gestione dei dati è perfetta così"... e hanno implementato specchietti per le allodole senza senso (nuovi Fx, funzioni che girano attorno al capezzolone che onestamente facendo musica live dal vivo non ho mai usato).
Poi dopo 7 anni di prese per il culo, presentano il Montage M che altro non è che un Montage Restylizzato (e quindi condivide il S.O. di base e quindi i suoi eventuali upgrade sarebbero virtualmente possibili anche sul Montage Mk1 ....) e si dimenticano di chi ha già scelto Yamaha.

Dovrebbero imparare da Numa.... che a distanza di anni e nonostante alcuni prodotti siano "legacy", continua ad aggiornare e rendere disponibili suoni e firmware.

Scusate lo sfogo ma quelli di Yamaha mi stanno troppo sul c.... e se non fosse che Montage è ormai il centro nevralgico del mio setup (anche perchè diciamocelo: è una macchina pazzesca), li sfanculerei volentieri.
Di certo il mio prossimo acquisto (nuovo stage piano) non sarà Yamaha.

Ciao!
d_phatt 23-05-24 12.39
FoxCT_only_for_sales ha scritto:
Poi dopo 7 anni di prese per il culo, presentano il Montage M che altro non è che un Montage Restylizzato (e quindi condivide il S.O. di base e quindi i suoi eventuali upgrade sarebbero virtualmente possibili anche sul Montage Mk1 ....) e si dimenticano di chi ha già scelto Yamaha.

A onor del vero non funziona proprio così, il Montage M aggiunge due motori di sintesi completamente nuovi e incrementa la quantità di layer dei multisample gestibili dall'AWM2 in maniera notevolissima, quasi esagerata, e a livello hardware sarà sicuramente differente; poi sicuramente a livello di OS di fondo non avranno stravolto il lavoro già fatto con il primo Montage (e magari con i vecchi Motif), ma ogni modifica dovrebbe essere a tutti gli effetti testata in maniera completa e indipendente sulle due serie, non credo che abbiano mai fatto qualcosa del genere e non lo faranno mai. La "normalità" per queste multinazionali è che i prodotti precedenti vengano completamente abbandonati nel dimenticatoio. Non è bello, non è desiderabile, ma è così da sempre ed è una cosa che uno accetta comprando questi strumenti.

Sulla presenza del sequencer, hanno sempre presentato e descritto le serie Montage e MODX come sintetizzatori e non come workstation, per cui l'assenza di un sequencer vecchio stile a mio avviso non è davvero "disonesta" in tal senso.

Per il resto, in linea di principio sono perfettamente d'accordo con te, ma non mi stupisco affatto e non mi sarei aspettato niente di diverso, è una multinazionale e in quanto tale non cambierà mai niente a fronte di un esiguo numero di richieste, e non credo che per gli altri colossi il discorso sia tanto differente. Non sto dicendo che sia un bella cosa, dico soltanto che non mi stupisce.
MarcoC 23-05-24 18.58
@ d_phatt
FoxCT_only_for_sales ha scritto:
Poi dopo 7 anni di prese per il culo, presentano il Montage M che altro non è che un Montage Restylizzato (e quindi condivide il S.O. di base e quindi i suoi eventuali upgrade sarebbero virtualmente possibili anche sul Montage Mk1 ....) e si dimenticano di chi ha già scelto Yamaha.

A onor del vero non funziona proprio così, il Montage M aggiunge due motori di sintesi completamente nuovi e incrementa la quantità di layer dei multisample gestibili dall'AWM2 in maniera notevolissima, quasi esagerata, e a livello hardware sarà sicuramente differente; poi sicuramente a livello di OS di fondo non avranno stravolto il lavoro già fatto con il primo Montage (e magari con i vecchi Motif), ma ogni modifica dovrebbe essere a tutti gli effetti testata in maniera completa e indipendente sulle due serie, non credo che abbiano mai fatto qualcosa del genere e non lo faranno mai. La "normalità" per queste multinazionali è che i prodotti precedenti vengano completamente abbandonati nel dimenticatoio. Non è bello, non è desiderabile, ma è così da sempre ed è una cosa che uno accetta comprando questi strumenti.

Sulla presenza del sequencer, hanno sempre presentato e descritto le serie Montage e MODX come sintetizzatori e non come workstation, per cui l'assenza di un sequencer vecchio stile a mio avviso non è davvero "disonesta" in tal senso.

Per il resto, in linea di principio sono perfettamente d'accordo con te, ma non mi stupisco affatto e non mi sarei aspettato niente di diverso, è una multinazionale e in quanto tale non cambierà mai niente a fronte di un esiguo numero di richieste, e non credo che per gli altri colossi il discorso sia tanto differente. Non sto dicendo che sia un bella cosa, dico soltanto che non mi stupisce.
Proprio perchè si tratta di una multinazionale non gli costerebbe molto (e sarebbe sinonimo di serietà) continuare lo sviluppo degli strumenti dopo l'uscita del modello nuovo.
Non dico per 20/30 anni ma almeno finché lo strumento non sia esente da difetti o da mancanze più o meno importanti.
Ci sono marche, tipo RME (che non ho mai amato) che pur non essendo aziende come Yamaha continuano a supportare i loro prodotti anche a distanza di molti anni.
d_phatt 23-05-24 21.14
@ MarcoC
Proprio perchè si tratta di una multinazionale non gli costerebbe molto (e sarebbe sinonimo di serietà) continuare lo sviluppo degli strumenti dopo l'uscita del modello nuovo.
Non dico per 20/30 anni ma almeno finché lo strumento non sia esente da difetti o da mancanze più o meno importanti.
Ci sono marche, tipo RME (che non ho mai amato) che pur non essendo aziende come Yamaha continuano a supportare i loro prodotti anche a distanza di molti anni.
Già, io sono perfettamente d'accordo. Dico soltanto che purtroppo la loro politica è un'altra e non sono certo gli unici. Per quanto ne so è sempre stato così.