Roland D-50 appena acquistato - lievi problemi

Ciao, dopo qualche mese di ricerca sono riuscito a portarmi a casa un D50 in "buone" condizioni.
Ora testandolo sto riscontrando alcuni "piccoli" problemi..

Problema n1
Ho l'audio del canale sinistro che è molto più basso rispetto a quello destro.
Solo alzando lo slider a poco prima del 9.. ovvero al massimo del volume, l'audio si uniforma.
Questo problema ce l'ho anche col Motif ES, ma in questo caso si regolarizza quasi subito dopo avere alzato il volume.
Ho sparato un pò di WD40 ma il problema persiste..
Devo cambiare il potenziometro del volume?

Problema n2.
La dinamica.. goverandola da una tastiera midi diventa praticamente un'altro synth.. in meglio ovviamente
A questo punto penso, si riesce ad inibire la dinamica sul D50?.

Problema n3
La leva del pitch bender è smussata, ovvero manca la punta, e questa cosa da malato come sono mi da leggermente fastidio.
In rete non se ne trovano.
Esistono altri Roland con la medesima leva?
D70 o U20 potrebbero andare bene?

Grazie

Nel 1993 ho avuto anch’io un D-50 che, apparentemente era in condizioni più che buone, ma con il tempo ho capito che non fosse proprio così. Se da un lato le uscite audio andavano anche bene, era proprio la dinamica della tastiera ad essere disastrosamente scarsa. Quando infatti lo pilotavo da Korg T1, i suoni di D-50 riprendevano vita. All’epoca ero meno esperto di manutenzioni (almeno quelle più semplici) e sarebbe bastato cambiare le strisce di gomma conduttiva al di sotto dei tasti, per restituire un po’ di reattività.
Per quanto riguarda la leva del pitch bend/modulation bisogna cercarla nel settore dell’usato e, normalmente, si trova tutto il blocco comprensivo di elettronica. I prezzi sono abbastanza elevati e, sinceramente, lascerei stare concentrandomi sopratutto a riparare il potenziometro del volume e la dinamica di tastiera (a meno che tu non desideri utilizzare D-50 solo come expander).
Quel D-50 lo acquistai a 500.000 lire e lo rivendetti meno di un anno dopo alla stessa cifra. Nel 2017 ho comperato D-05 e, a parte la difficoltà di interfacciarlo con l’editor per MacOS, posso ritenermi soddisfatto.

In ottica usabilita' sicuramente un D-05 sarebbe stato meglio, come affidabilita', portabilita', etc. In ottica collezionistica evidentemente non ha lo stesso fascino.

Giusto una nota, il WD-40 non e' un pulisci contatti elettrici, e' uno sbloccatutto. Usa il prodotto giusto.

Quello che ho io è un detergente contatti, quindi va più che bene.

Per i potenziometri ci vuole un pulisci potenziometri, non un pulisci contatti (che spesso viceversa rovina ulteriormente le piste interne del pot, che non sono metalliche). Meglio pensare ad una sostituzione del pot, se non riesci a rimediare.

Non sapevo esistesse un "pulisci potenziometri", se mi consigli qualche prodotto te ne sarei grato.

Sono spray non oleosi, a differenza di altri (tipo il WD40 che hai usato) e meno aggressivi. Se cerchi su Google letteralmente (spray pulisci potenziometri) ne trovi vari, tipo questo , ma se col WD tu avessi giá danneggiato internamente il pot non é detto che riesci a recuperarlo.

È ad asciugatura rapida, l'ho usato parecchie volte sia sul Jd800 che su altri synth e non è mai successo niente... anzi.
Comunque, dato che sono facilmente reperibili ho ordinato per sicurezza un nuovo potenziometro.
Appena ho un pó di tempo lo apro e vedo la situazione, saluti

39 anni per uno slider volume sono veramente tanti.

Fai bene a sostituirli.

Slider volume Roland D50

Fatto sul mio DX7 ed è tornato come nuovo.

La sostituzione é sempre l'opzione migliore, specie su un oggetto con così tanti anni sulle spalle

PS: un link al WD40 che hai usato?

Questo: WD-40

OK, meno oleoso dell'originale probabilmente (che era nato come sbloccante) ma comunque leggo Raccomandato per: contatti, circuiti stampati, comandi, stampanti e fotocopiatrici, interruttori e testine di lettura (non esplicitamente per potenziometri, piú per contatti metallo-metallo sembrerebbe).

Ad ogni modo; come giá detto, dopo 30 e passa anni meglio cambiarlo.