@ luigitarta
Salve a tutti,
come da domanda, vista oggi la "pochezza" di workstation sul mercato, mi conviene cambiare il mio Roland Fantom G8?
In realtà vorrei un pò aggiornare il parco suoni ma di expander oggi c'è penuria..
Cosa mi consigliate di fare?
Volevo passare a Roland Fantom serie "0".....Ho avuto precedentemente Kurzweil PC3X, Motif XF8 , Korg Extreme 88.
Grazie
La diretta discendente di Fantom G8 è Fantom 8EX, inutile girarci intorno. Il salto generazionale porta con sé una miriade di novità. Se da un lato il motore ZenCore è versatile, trovo che la parte decisamente più interessante sia quella dei Model Bank cioè Jupiter 8, SH-101, Juno 106, JX-8P e n-zyme. I recenti aggiornamenti a versione EX hanno aggiunto anche i modelli ACB di Jupiter 8 e SH-101 oltre al German Grand per V-Piano che, personalmente trovo splendido. Dove non mi trovo molto bene, avendo la versione a 76 note, è con il sequencer che è in stile Ableton Live e con il fatto che i timbri pianistici sono costretto, per farli rendere decentemente, a suonarli con Studiologic Numa X Piano GT o Kurzweil K2700. Però, potendo contare su una DAW come Digital Performer, il sequencer di Fantom 7EX non lo guardo neanche.
In alternativa Fantom 8EX che equipaggia una meravigliosa tastiera PHA-50, c'è anche Kurzweil K2700 con la sua Fatar TP40L che temevo fosse troppo leggera per i miei gusti, invece è un buon compromesso per la sua pesatura.
Expander oggi, a parte Roland Integra7 che comincia ad avere i suoi anni, non c'è moltissimo su cui contare, a meno di non rivolgersi ad apparecchiature degli anni '90 a primi 2000. Per espandere la palette di un Fantom G potrei vedere bene uno Yamaha Motif ES o XS rack, un EX5R.
Oppure si potrebbe fare una scelta radicale e orientare le proprie scelte verso il virtuale, dove c'è veramente l'imbarazzo della scelta.