@ Ilaria_Villa
Certamente, ma si tenga presente come molti studenti di composizione trovassero soffocante il dogmatismo dei corsi estivi di Darmstadt, figuriamoci per chi nutriva fin troppa ammirazione per autori considerati "leggeri", ma, in realtà, difficili da eseguire e dirigere (come ben sottolineò Riccardo Muti presentando il suo programma per il Concerto di Capodanno).
Nel brano proposto sono innegabili i riferimenti al Valzer n.2 di Shostachovich, nonché alle atmosfere, velate di malinconia, di Caikovskij, Glinka, Glazunov, Sibelius, solo per citarne alcuni. Personalmente credo che i viennesi l'avrebbero gradito moltissimo.
@ilaria
Va tutto bene, è che, senza scomodare teorici e professionisti, non griderei al miracolo.
È un "normale" minestrone di emozioni, passa, si digerisce e finisce lì.
Invece non capisco una cosa:
È un po' che mi ritrovo a scontrarmi con entusiasmi diffusi che trovo "facili ed eccessivi" mentre io percepisco solo banalità.
Boh.
Starò rincoglxxxxxxx io?