Modartt vs gsi

Scusate il titolo provocatorio.

Sto valutando l’acquisto di un plugin per iPad per ciò che concerne i pianoforti elettromeccanici.

Il buon vecchio zio killer vende solo una versione del Clavinet e credo una versione campionata del cp70, forse perché la crumar gli impedisce di vendere il motore sonoro del Seven o chissà.

Il pianoteq 8 gira sia su Mac che su iPad e con una live sa sarei a posto sia sul tablet che sul computer.

La Mozart ha i motori sonori modellati dei prodotti hohner, Fender, Wurlitzer e ha pure il cp80.

Qualcuno ha potuto fare il confronto tra i prodotti e quelli gsi, quantomeno il Clavinet e il cp80?

Qualcuno ha mai fatto il confronto di come esca nel mix i Modartt rispetto al Seven?

Altra domanda.

C’é un modo di confrontare prima dell’acquisto i diversi motori sonori pianoteq mentre suonano con lo stesso file midi? Nelle demo ogni pianoforte usa basi differenti e mi viene difficile scegliere tra i due steinway, il Bechstein, lo Steingräber, ii. Blüthner e il Grotrian e sul sito internet sembrano suonare tutti uguali o è difficile coglierne le peculiarità perché suonano tutti brani differenti

scusa ma parli di elettromeccanici.....e poi parli di pianoteq.... e di scegliere un acustico, mi sembri un po confuso.

cmq se parli di elettromeccanici è il rhodes che cerchi o altro ??
per ipad devi rivolgerti a neosoul e per computer a rhodes col suo mark 8 che non ha rivali.

cosa c'è di più semplce che installarsi la demo, e provarli direttamente (elettrici compresi)? Magari proprio facendogli suonare lo stesso file midi... certo nella versione demo ti mancheranno giusto 4 o 5 note (tutte alterazioni nelle ottave molto basse o molto alte) ma non saranno quelle che ti impediranno di capire quali modelli ti piacciono di più.




p.s. e in topic visto che citavi GSI

io il pianoteq per ipad prima o poi sono certo che lo comprerò perché a mio avviso per i pianoforti è troppo superiore ai concorrenti (anche se con quella differenza di prezzo non so nemmeno se definirli diretti concorrenti). Per ora mi sta frenando proprio la speranza che GSI esca con un plugin ipad per piani elettrici, così che possa evitare di "sprecare" un modello dei suddetti in pianoteq (la versione base ha 2 modelli a scelta).
Quindi per ora attendo e arranco usando neosoul per gli elettrici, niente di eccezionale ma al limite della decenza.


il D6 GSI per ora è un po' alto di prezzo rispetto alla mia reale necessità (al momento quasi nulla), dovesse scendere di prezzo lo coprerei sicuramente anche solo per sfizio.

EDIT: ho modifiato anche io evitando riferimenti a nick

Siamo almeno in 2 allora, Neosoul Studio lo ho già da anni e pur con i suoi limiti fa il suo mestiere, ma preferirei avere Rhodes/Wurly modellati ed ho il tuo stesso dubbio (Pianoteq lo ho già però, versione Stage ed anche lui da anni e upgradato recentemente a 8 per poterlo avere su iPad, ma al momento ho solo modelli di Grand Piano: Steinway D, K2 e Bluthner).

Per fare un test, di Pianoteq come dici tu c'è la demo, ma per testare quelli di GSi serve qualcuno che abbia un Seven o un Gemini.

@drmacchius: in effetti non hai specificato che stai parlando di scelta tra plugin di EP/CLavinet a modelli fisici, inoltre non credo sia corretto scrivere "Modartt vs ziokiller", meglio "Modartt vs GSi"... (ed attento al correttore che ha cambiato Modartt in "Mozart" nel tuo post )

Gradirei che modificassi il titolo del post evitando di usare il nickname di un utente del forum.

L'azienda si chiama "Genuine Soundware" oppure GSi, io sono il titolare ma ci sono anche altre persone dietro i miei prodotti.
Grazie per la comprensione.

Sì, i suoni di Pianoteq te li puoi provare da solo. In realtà io quando non usavo i suoni della Yamaha Cp73, usavo il piano di just piano, il Cfx lo preferisco a tutti i pini di Pianoteq. Ma essendo che ho poca memoria nell’iPad e l’app non la usavo quasi mai alla fine ho installato la versione demo dì Pianoteq e uso quella. Sia per i rhodes che per i piani acustici. La versione demo si blocca dopo 15 minuti, ma avendo il plugin caricato in una scena dì Camelot, ogni volta che cambio canzone si aggiorna Pianoteq e ho altri 15 minuti. Le note mancanti (poche in realtà) le integro con un piano dell app di soundfont i bs 16. La differenza non si percepisce, a meno che suoni proprio solo quelle note lì.
Detto questo i rhodes di Pianoteq non mi entusiasmano, i Wurlitzer vanno bene però.
Di Gsi dovrebbe uscire prima o poi un’app peri solo rhodes, però è passato un po’ di tempo dalla presentazione, non so quando e se usciranno. Comuqnue non sarebbe l’engine del Seven, ma una cosa più a campioni dicevano.

Il Clavinet D6 è molto bello, c’è poco da fare, sono tutti molto belli i suoni Gsi.

ah sì certo, io mi riferivo all'ultima sua domanda che ho quotato, che mi sembrava riferita specificamente a pianoteq.

Io lavoro solo con Ipad e Camelot pilotati da Numa X Piano. Tenuto conto del rapporto fra prezzo e qualità necessaria per suonare in live facendo blues rock anni 60-70-80 mi sono attestato con Neosoul per gli elettrici: fanno ciò che devono fare e si comportano più che adeguatamente in un contesto live dove certe sfumature non si riescono a sentire. Per l'acustico alterno Ravenscroft e Just Piano di Gsi, ma a volte non disdegno i suoni di Piano acustico della Numa. Per l'hammond invece uso solo Vb3m di Gsi, lì non c'è storia se si usa Ipad !

Se vuoi sapere come "esce" il Seven in un mix ti basta guardare una puntata di Buona Domenica o delle ultime stagioni del MCS, o andare ad un concerto dell'ultimo tour degli Elio e le storie tese, oppure guardare un concerto dello scorso tour dei The Kolors, di Max Pezzali, dei Negramaro e non ricordo chi altri...

Ma ricorda che lo strumento musicale fa solo il 50% del suono, l'altra metà la fa il musicista... noi facciamo solo gli strumenti.

ah sono stato di recente agli Arcimboldi ma non vedevo benissimo da lontano, chi usa il Seven, Cosma?

Ho entrambi i prodotti, avevo già Pianoteq8, quando ho acquistato iPad avevo necessità di un piano acustico ed elettrico ed ho acquistato il prodotto di GSI, in attesa che venisse rilasciata la app per iPad, accaduto un paio di mesi dopo.

Il prodotto di GSI ha ottimi elettromeccanici, non ho un ricordo particolare del Clavinet, mi è sembrato all'altezza di quello del NS3 (che è ottimo), mentre ho usato parecchio il Rhodes di GSI e lo trovo molto buono, anche in live. Anche il Wurly è molto buono.
Il mio interesse era soprattutto per i pianoforti acustici (uso i due Stenway, prevalentemente), e su questi a mio umilissimo parere Moddart è davanti a tutti.
Sui Rhodes, pure, ha fatto un lavoro egregio: possiedo un Rhodes MK1 del 1975, e devo ammettere che lo uso molto meno da quando ho Pianoteq (collegato ad una master buona è una goduria, mentre la tastiera del mio Rhodes è piuttosto usata, soprattutto a centro tastiera).
Gli effetti sono spettacolari.

Morale: il prodotto GSI è ottimo, per quello che costa e pesa va davvero benissimo.
Moddart, per me, è fantastico: sarà l'effetto della modellazione fisica, ma quando comincio a suonare Pianoteq8 non smetterei più, esattamente come mi succede con il pianoforte a mezza coda Pleyel che ho in soggiorno. Con i campioni non mi capita mai, dopo un po' mi stufo, con Pianoteq8 non capita mai

Ricordiamo sempre che quando scrivi "prodotto GSI" parli della app "Genuine Sounds Vol. I - Piano Edition" (immagino) e quella app usa campioni e non i modelli fisici di GSi (presenti su Crumar Seven e sul Gemini e limitatamente al Clavinet anche sulla app "Model D6 - Physical Modeling Clavinet" sempre di GSi)

si, quello. non ricordavo il nome preciso.
Ero convinto che i Rhodes fossero comunque a modelli fisici, perchè nettamente più rotondi dei piani acustici

Ho visto il loro concerto dalle mie parti. Quel piano elettrico era fantastico. Alla fine mi sono avvicinato perché volevo assolutamente sapere cosa fosse, anche perché da lontano si vedeva che non era rosso ! Era proprio il Seven ! Con tutte le sue lucine !

Pianoteq emula sia gli acustici che Rohdes, Wurlitzer, cp80 e Clavinet

I modelli di piano non si possono provare nella versione demo, a meno a quanto dice il sito della modartt

nella versione demo ipad (che ho) ti assicuro che li provi tutti (a parte quelli free extra tipo cp80). non saprei nella versione demo mac/PC, mi stupirebbe che non fosse così.

EDIT: ma dove l'avresti letto nel sito moddart, a me sembra che dica tutt'altro, appunto che hai tutta la libreria in demo mode con le restrizioni di alcune note e limitazione di tempo di cui si è già discusso, almeno per la versione windows (che mi propone vedendo che ho windows).

Confermo anche x versione Mac/PC

Ci sono due esigenze.
Trovare un emurlatore di pianoforti elettromeccanici per iPad e magari prendere un vsti per pianoforti per il fisso.
Pianoteq permette di fare tutte e due. Una volta la gsi forniva degli ottimi vsti di Rhodes -e credo pure wurli- e il fatto che ultimamente abbia cominciato a produrre per iPad lasciava ben sperare, ma a parte il Clavinet al momento non mi sembra che offra in emulazione in versione software.
Al momento non ho intenzione di investire in hardware nè per gli epiano (anche perché ho già il granstage) nè per gli organi.

Quindi mi chiedevo cosa preferiste tra il plugin di Clavinet della gsi e il modulo hinter della pianoteq.

Rispetto ad altri software House pianoteq ha il vantaggio che con una licenza vai sia su computer che iPad.

Con il prezzo di un pianoteq standard potrei prendere la feriscono stage col modulo cp80 (gratuito), il modulo hohner, il modulo epiano (Rhodes e Wurlitzer) più 3 moduli di pianoforte

Oppure prendere la versione standard con un modulo pianoforte solo.

Con un software solo farei tanto, associando il vb5 potrei suonare solo con iPad, nei contesti in cui non necessito di altri suoni potrei usare solo il pianoteq senza bisogno di prendere un plugin host come camelot.


L’interesse di avere pianoteq sul computer, invece che sull’iPad, sarebbe di potere avere un emulazione di Bechstein, steingräber (che preferisco entrambi a Steinway) e Blüthner (che è perfetto in tutti i contesti im cui i suddetti, ma anche Steinway e Bösendorfer sono troppo invadenti). Ma io mi rifaccio alle versioni reali che ho provato in vita, le demo sul sito sembrano tutte uguali e quindi Non riesco a capire se le emulazioni rispecchiano veramente le sfumature di colore dei vari strumenti.

Ma bisogna vedere se ne vale realmente la pena. Non lo riesco a capire dalle demo e chiedo consiglio a chi magari ha già provato o confrontato.

Se pianoteq non non dovesse suonare decentemente, o essere macchinoso o non rendere su iPad tanto vale risparmiare i soldi e cercare un modulo gemini usato. È quello che sto cercando di capire.

Ho corretto, scusa. Mi ero scusato da subito per il titolo che voleva essere ironicamente provocatorio per attirare l‘attenzione, non volevo offendere.