Diciamo pure che, in generale, è impresa ardua capire esattamente la natura dei suoni dai dischi, visto l'uso massiccio nel rock e nel pop delle sovraincisioni. Molti "classici" dell'epoca, per essere riprodotti cosi come li ascoltiamo richiederebbero, bravura a parte, tastieristi (limitandomi a questi ultimi) con 3 - 4 mani.
Molto più indicativi i live, da questo punto di vista.
MicheleJD ha scritto:
Ho visto da alcune foto web che il Mellotron ha una manopola dell'intonazione (quella a destra) ma non so se il livello di intervento sia paragonabile ad un pitch bend.
Il Mellotron è un riproduttore elettromeccanico di nastri, quindi azionato da un motore. La manopola del Pitch interviene sulla velocità del motore per variare, entro certi limiti, l'intonazione, intervenendo però fatalmente anche sul tono stesso, come in qualsiasi registratore.