@ wildcat80
Tornando sul pezzo che citi, Canto Nomade per un Prigioniero Politico, la versione originale del 1973 è nata ed è stata registrata su un pianoforte, mentre per larga parte del finale degli anni 70 e metà anni 80 Nocenzi ha usato largamente il CP80 Electric Grand.
Per altri 20 anni sono stati usati pianoforti digitali che l'half pedal non sapevano manco cosa fosse.
Anche riascoltando il pezzo non mi sembra, ma potrei sbagliarmi, che ci sia un largo ricorso al pedale, quanto piuttosto sull'intro ci sia un ambiente piuttosto "umido" e gonfio di riverbero tipo plate (cosa che può fregarti in un primo momento).
Sull'episodio nella seconda metà del pezzo peraltro il pianoforte è piuttosto asciutto come ambiente, per far risaltare passaggi tecnici, veloci e con ribattuti, dove invece si può sentire il mezzo pedale, a tratti.
Ovviamente non ho una tua esecuzione su cui fare riferimento, ma ho l'impressione che il problema impastamento possa nascere dall'effetto del riverbero sul pedale.
Probabilmente una soluzione può essere quella di attenuare un pelo basse e medie in ingresso al riverbero.
Ho aspettato di provare per rispondere, diminuendo un po' il riverbero (senza avere il controllo diretto dell'eq in entrata) la situazione migliora, senza risolvere del tutto, ma abbastanza per meritare un preset specifico. Non so come ho fatto a non pensarci da solo...
La sezione a cui facevo riferimento è nella versione del disco originale, ed è l'episodio di pianoforte successivo al primo cantato (che, in una situazione diversa, si ripresenta analogo 4/5 minuti più in là), le note sono quelle, ma quella pedalizzazione mi è uscita esercitandomi, al di là di come la suona dal vivo Nocenzi (e in ogni caso in genere il brano è molto diverso nei loro live, io preferisco la primissima versione in studio, come anche la maggior parte dei loro pezzi).
Comunque indipendentemente dal brano nello specifico in questo genere si può più o meno sempre approssimare ed eventualmente risolvere rivedendo i cambi con il pedale. Se non si vogliono accettare compromessi di sorta, il supporto al mezzo pedale comunque esiste in molti strumenti digitali.
Ringrazio per i pareri, anche se rimango convinto del fatto che suoni più "semplici" e statici durante la fase del decay facciano emergere di meno l'esigenza, se non del tutto scomparire. Più che i loop o lunghezza del campione credo che ad incidere sia la ricchezza e le variazioni degli armonici durante il decadimento.
Di certo è una raffinatezza che ha senso avere a disposizione solo se la qualità dell'emulazione è abbastanza alta.