@ WTF_Bach
... scrivete prima l'armonia o la melodia? oppure procedete in maniera "olistica"?
si, decisamente interessante come domanda.
diciamo subito cosa NON faccio: sedermi al piano dopo aver deciso di scrivere un brano; è il modo peggiore (secondo me) di scrivere e le mie composizioni più infelici sono nate così. Quindi, scrivo solo quando c'è ispirazione.
Essendo abituato ad improvvisare, non mi riesce difficile mettere una melodia sopra una sequenza armonica. Il difficile è fare in modo che sia
bella, o perlomeno ascoltabile, non dico fischiettabile perchè tendo a volte ad usare troppe alterazioni
Ma cosa viene prima? Di solito i brani mi nascono con armonia e melodia che vanno di pari passo, a volte ritocco una a scapito dell'altra; più raramente da un input ritmico/armonico, ancor più raramente da una melodia che poi armonizzo.
Sovente i miei brani derivano da libero cazzeggio armonico/melodico che mi porta a voler approfondire una "melarmonia" (perdonate il termine, ma era per congiungere melodia e armonia) e a regolamentarla e fissarla su carta.
Altre volte, mi incuriosisce una melodia e i suoi intervalli e anche qui cerco gli accordi che potrebbero accompagnarla secondo il mio sentire.
Postilla: negli anni ho composto vari blues (anzi, brani di 12 misure, per l'esattezza) con progressioni armoniche diversissime e spesso tutto tranne che blues, mi piacerebbe raccoglierli in un mini-album, tanto per avere un idea di come può essersi evoluto il mio modo di scrivere e delle possibilità che già solo 12 misure ti possono dare.