@ calav
Ciao, ho acquistato questi due giocattolini per puro divertimento a casa. Giocattolini per dimensione ma strumenti professionali e ben suonanti, 2 chicche. Chissà che un giorno non possano diventare parte integrante nel mio setup live, tanto pesano niente. Cosa ne pensate, voi espertoni ?
Rispondo alla domanda che hai fatto più in là, su quale de due suoni meglio: non sono comparabili perché JD-Xi ha quattro parti indipendenti, una delle quali ritmica che contiene tutti i suoni classici (707. 808 e 909). Le due Part digitali suonano come il classico sintetizzatore Roland della serie JV (niente di nuovo, tanto per cambiare) la Part analogica monofonica, a mio modesto avviso, è la più debole e meno ben suonante delle quattro. L’editing in tempo reale di JD-Xi attraverso i suoi controlli a pannello è limitato - non sopporto la manopola che regola l’inviluppo, quando sarebbe stato meglio avere 4 mini slider per ADSR. Se si vuole andare in profondità, bisogna navigare tra i menù , che fa perdere tempo. Tanto per cambiare editor librarian non ce ne sono, cioè Roland non lo ha previsto, mentre c’è qualcosa a pagamento da CoffeeShopped, che per inciso non mi pace come interfaccia utente.
microKORG è un virtual analog a 4 voci (unco vero difetto) che può essere reso bi timbrico a 2 voci per parte. È uno dei virtual analog che suona molto credible, ha li suo editor librarian a corredo che facilità la programmazione anche se, prendendoci mano, con la matrice dei parametri a pannello e le manopole dedicate si fa abbastanza presto.
Come ho sempre detto anche in altri post sull’argomento, JX-Xi, microKORG e strumenti di simili dimensioni vanno vist più come expander che apparecchi musicali su cui suonare.