Una domanda semplice, e probabilmente anche stupida, ma è per curiosità.
Ho sempre utilizzato il termine "spartito" per indicare di tutto, dalla partitura di un concerto per pianoforte e orchestra di Mozart o una fuga del Clavicembalo ben Temperato di Bach, passando per la singola parte di un orchestrale, uno "spartito" per pianoforte e voce di Elton John o il lead sheet di uno standard, fino a una linea vocale scritta a caso con accordi siglati male del canzoniere comprato a 5 centesimi nell'edicola dietro casa. Tuttavia scopro soltanto ora che questo uso del termine sembra essere improprio, come riportato ad esempio
in questa voce di Wikipedia alla sottosezione 2.1, ma anche, per dirne una,
dalla Treccani.
Mea culpa se per tutti questi anni di musica sono incappato nell'errore. Ma allora quale termine utilizzare per racchiudere tutte le categorie di cui sopra? Fogli di musica? Fogli pentagrammati non vuoti?
o cos'altro?