Cantato che affoga nel mix durante le prove

GianfrixMG 07-09-23 22.44
Ho quell'eterno problema per cui, da cantante, non riesco a farmi sentire decentemente. Ho risolto almeno la questione monitoring con degli in-ear, ma non sempre gli altri mi sentono.

Attualmente dispongo di un SM58 che entra in un PiSound per fare effettistica e processing. La mia catena è High pass dai 200Hz in su, compressore relativamente leggero (ratio 3.5) con limiter su -2dB per sicurezza ed un pelo di make up gain, un pelo di saturazione, un leggero effetto stereo, poco delay e ancora più leggero riverbero con predelay. Esco con una DI passiva verso il mixer. In termini di volumi in sala sono in genere al limite del feedback. Insomma, tendenzialmente esco a volumi non proprio bassi.

Secondo voi, oltre a rimarcare l'importanza di suonare a volumi più controllati, potrei fare qualche acquisto per aiutare la mia situazione? Pensavo ad esempio di passare ad un microfono supercardioide tipo il Beta 58a o il Sennheiser E945 per ridurre il quantitativo di band che mi rientra nel microfono (sebbene amplificatori e PA siano dall'altro lato della sala) in quanto leggo che il pattern è più indicato del cardioide per isolare la sorgente registrata. Voi che ne pensate?
d_phatt 07-09-23 23.02
@ GianfrixMG
Ho quell'eterno problema per cui, da cantante, non riesco a farmi sentire decentemente. Ho risolto almeno la questione monitoring con degli in-ear, ma non sempre gli altri mi sentono.

Attualmente dispongo di un SM58 che entra in un PiSound per fare effettistica e processing. La mia catena è High pass dai 200Hz in su, compressore relativamente leggero (ratio 3.5) con limiter su -2dB per sicurezza ed un pelo di make up gain, un pelo di saturazione, un leggero effetto stereo, poco delay e ancora più leggero riverbero con predelay. Esco con una DI passiva verso il mixer. In termini di volumi in sala sono in genere al limite del feedback. Insomma, tendenzialmente esco a volumi non proprio bassi.

Secondo voi, oltre a rimarcare l'importanza di suonare a volumi più controllati, potrei fare qualche acquisto per aiutare la mia situazione? Pensavo ad esempio di passare ad un microfono supercardioide tipo il Beta 58a o il Sennheiser E945 per ridurre il quantitativo di band che mi rientra nel microfono (sebbene amplificatori e PA siano dall'altro lato della sala) in quanto leggo che il pattern è più indicato del cardioide per isolare la sorgente registrata. Voi che ne pensate?
Fossi in te proverei prima a rimuovere l'effetto stereo e delay, per vedere se così facendo riesci a sentirti più nitidamente, dopodiché il primissimo passo è assolutamente rivedere il mix perché che il cantante non riesca a farsi sentire è assurdo, significa che i volumi sono completamente sballati...se sono pezzi vostri occhio anche agli arrangiamenti, il primo problema può essere lì, ma di sicuro c'è anche un grosso problema di mix.

Ma gli altri come si sentono? In ear?
GianfrixMG 07-09-23 23.10
@ d_phatt
Fossi in te proverei prima a rimuovere l'effetto stereo e delay, per vedere se così facendo riesci a sentirti più nitidamente, dopodiché il primissimo passo è assolutamente rivedere il mix perché che il cantante non riesca a farsi sentire è assurdo, significa che i volumi sono completamente sballati...se sono pezzi vostri occhio anche agli arrangiamenti, il primo problema può essere lì, ma di sicuro c'è anche un grosso problema di mix.

Ma gli altri come si sentono? In ear?
Guarda, per "effetto stereo" intendo questo: prendo le frequenze sopra i 5000Hz ed applico su queste un effetto simile ad un chorus stereo. Sovrapponendo questo alla voce "normale" centrata ottengo un leggero aumento della stereofonia che aiuta anche per il monitoring. Relativamente a delay e riverbero ci sono andato piano proprio perché so che eccedere con entrambi tende a rendere meno incisiva la voce.

So che è un po' difficile da descrivere. Se può servire vi giro uno snippet in presa diretta e/o registrato da un Q2N che può aiutarvi a capire la situazione.

Inoltre non abbiamo pezzi nostri attualmente.

EDIT: Sono l'unico con gli in-ear ed uso un mixer personale. Io e il tastierista siamo gli unici nell'impianto, ma nessuno si è mai lamentato di non sentire la tastiera.
Roberto_Forest 07-09-23 23.21
Che genere musicale? Il batterista deve suonare piano.
alefunk 07-09-23 23.28
@ d_phatt
Fossi in te proverei prima a rimuovere l'effetto stereo e delay, per vedere se così facendo riesci a sentirti più nitidamente, dopodiché il primissimo passo è assolutamente rivedere il mix perché che il cantante non riesca a farsi sentire è assurdo, significa che i volumi sono completamente sballati...se sono pezzi vostri occhio anche agli arrangiamenti, il primo problema può essere lì, ma di sicuro c'è anche un grosso problema di mix.

Ma gli altri come si sentono? In ear?
Sì infatti è un problema di mix e in caso non siano cover di arrangiamento.

Di base tutti gli strumenti devono suonare più bassi della voce... Che si trova nelle bande medie.
Dallaluna69 07-09-23 23.57
GianfrixMG ha scritto:
riverbero con predelay

Il predelay si usa per spostare indietro nel mix uno strumento, quindi quello lo eliminerei.
Per il resto, concordo con quello detto dagli altri forumer: bisogna abbassare il volume degli altri. La voce si deve sentire e bene.
Questa estate ho visto una cover band con la chitarra che copriva la voce; erano anche bravi, ma alla terza canzone me ne sono andato.
GianfrixMG 08-09-23 00.18
@ Dallaluna69
GianfrixMG ha scritto:
riverbero con predelay

Il predelay si usa per spostare indietro nel mix uno strumento, quindi quello lo eliminerei.
Per il resto, concordo con quello detto dagli altri forumer: bisogna abbassare il volume degli altri. La voce si deve sentire e bene.
Questa estate ho visto una cover band con la chitarra che copriva la voce; erano anche bravi, ma alla terza canzone me ne sono andato.
Dici? Magari provo a toglierlo ma unitamente al delay dava quell'effetto di "riverbero sulla ripetizione" che "riverbero sulla voce principale". In ogni caso il feedback sul delay porta ad avere una singola ripetizione e comunque mi tengo su un mix di max 10-15%, quindi appena percettibile. Se non ricordo male devo aver anche messo un passa alto sul riverbero in modo tale da non accentuare frequenze medio-basse.
GianfrixMG 08-09-23 00.23
@ Roberto_Forest
Che genere musicale? Il batterista deve suonare piano.
Facciamo prog metal ormai definibile "classico", quindi niente robe tipo djent ma molta variabilità tra pezzi più pesanti e più leggeri.

Abbiamo cambiato un po' di membri ma non sembra che non ci sia proprio un eccessivo "pestaggio" riascoltando le registrazioni. Potrebbe anche essere la sala che, avendo un soffitto in cemento senza fonoassorbenti come su tutte le mura, tende un po' a riflettere il suono. Riascoltando un po' di registrazioni non ho così tanta dinamica tra la band in sottofondo e la mia voce.

EDIT: Per dare un'idea del range dinamico su cui devo lavorare, qui trovate una piccola analisi di un pezzo di registrazione direttamente dal microfono (sempre se abbia qualche senso): https://i.imgur.com/0cq8kY0.png
giannirsc 08-09-23 07.33
Provato a cambiare sala comunque è solo questione di volumi.. Magari prova senza effetti sulla voce o in caso usa solo il Delay, Io ad esempio odio il reverbero sulle voci nelle sale prove
MarcoC 08-09-23 10.28
@ GianfrixMG
Ho quell'eterno problema per cui, da cantante, non riesco a farmi sentire decentemente. Ho risolto almeno la questione monitoring con degli in-ear, ma non sempre gli altri mi sentono.

Attualmente dispongo di un SM58 che entra in un PiSound per fare effettistica e processing. La mia catena è High pass dai 200Hz in su, compressore relativamente leggero (ratio 3.5) con limiter su -2dB per sicurezza ed un pelo di make up gain, un pelo di saturazione, un leggero effetto stereo, poco delay e ancora più leggero riverbero con predelay. Esco con una DI passiva verso il mixer. In termini di volumi in sala sono in genere al limite del feedback. Insomma, tendenzialmente esco a volumi non proprio bassi.

Secondo voi, oltre a rimarcare l'importanza di suonare a volumi più controllati, potrei fare qualche acquisto per aiutare la mia situazione? Pensavo ad esempio di passare ad un microfono supercardioide tipo il Beta 58a o il Sennheiser E945 per ridurre il quantitativo di band che mi rientra nel microfono (sebbene amplificatori e PA siano dall'altro lato della sala) in quanto leggo che il pattern è più indicato del cardioide per isolare la sorgente registrata. Voi che ne pensate?
Hai troppa roba sul tuo canale.
Regolate bene i gain? Togli tutto, regola come si deve il gain e poi se ti serve metti giusto un po' di reverbero e di delay.
Compressore live a meno che non sei un fonico esperto eviterei.
La voce non deve uscire stereo deve stare mono e al centro altrimenti la spalmi sul L/R.
Poi il resto sta nelle mani di chi suona.
d_phatt 08-09-23 11.25
@ GianfrixMG
Guarda, per "effetto stereo" intendo questo: prendo le frequenze sopra i 5000Hz ed applico su queste un effetto simile ad un chorus stereo. Sovrapponendo questo alla voce "normale" centrata ottengo un leggero aumento della stereofonia che aiuta anche per il monitoring. Relativamente a delay e riverbero ci sono andato piano proprio perché so che eccedere con entrambi tende a rendere meno incisiva la voce.

So che è un po' difficile da descrivere. Se può servire vi giro uno snippet in presa diretta e/o registrato da un Q2N che può aiutarvi a capire la situazione.

Inoltre non abbiamo pezzi nostri attualmente.

EDIT: Sono l'unico con gli in-ear ed uso un mixer personale. Io e il tastierista siamo gli unici nell'impianto, ma nessuno si è mai lamentato di non sentire la tastiera.
Prova a semplificare la catena lasciando soltano un filo di riverbero, dopodiché fate un bel soundcheck da zero, una volta che tutto suona giusto prova man mano a reinserire gli effetti che ritieni assolutamente indispensabili e taglia fuori il resto, e soprattutto lascia tutta la catena in mono. DEVE funzionare, o c'è un serio problema di band...

Provate anche a valutare se il posizionamento di casse e amplificatori può essere migliorato...

P.S. Domandina emo che effetti usi sul Pi?
Pianov 08-09-23 11.51
@ GianfrixMG
Ho quell'eterno problema per cui, da cantante, non riesco a farmi sentire decentemente. Ho risolto almeno la questione monitoring con degli in-ear, ma non sempre gli altri mi sentono.

Attualmente dispongo di un SM58 che entra in un PiSound per fare effettistica e processing. La mia catena è High pass dai 200Hz in su, compressore relativamente leggero (ratio 3.5) con limiter su -2dB per sicurezza ed un pelo di make up gain, un pelo di saturazione, un leggero effetto stereo, poco delay e ancora più leggero riverbero con predelay. Esco con una DI passiva verso il mixer. In termini di volumi in sala sono in genere al limite del feedback. Insomma, tendenzialmente esco a volumi non proprio bassi.

Secondo voi, oltre a rimarcare l'importanza di suonare a volumi più controllati, potrei fare qualche acquisto per aiutare la mia situazione? Pensavo ad esempio di passare ad un microfono supercardioide tipo il Beta 58a o il Sennheiser E945 per ridurre il quantitativo di band che mi rientra nel microfono (sebbene amplificatori e PA siano dall'altro lato della sala) in quanto leggo che il pattern è più indicato del cardioide per isolare la sorgente registrata. Voi che ne pensate?
Ho letto tanti ottimi consigli. Mi permetto di inserire una parola in tutto questo: "collaborazione". Se non far affogare la voce nel mix interessa solo a te allora sarà una lotta infinita dove alla fine chi perde è il gruppo stesso. Se ognuno invece suona per il risultato finale, da gruppo vero e non solo per se stesso, se c'è collaborazione e aiuto secondo me non c'è bisogno di comprare nulla e tutto si risolverà in pochi minuti
zaphod 08-09-23 17.41
d_phatt ha scritto:
fate un bel soundcheck da zero, una volta che tutto suona giusto prova man mano a reinserire gli effetti che ritieni assolutamente indispensabili e taglia fuori il resto, e soprattutto lascia tutta la catena in mono. DEVE funzionare, o c'è un serio problema di band...

Pianov ha scritto:
Mi permetto di inserire una parola in tutto questo: "collaborazione". Se non far affogare la voce nel mix interessa solo a te allora sarà una lotta infinita dove alla fine chi perde è il gruppo stesso. Se ognuno invece suona per il risultato finale, da gruppo vero e non solo per se stesso, se c'è collaborazione e aiuto secondo me non c'è bisogno di comprare nulla e tutto si risolverà in pochi minuti

d'acordissimo con entrambi... il soundcheck si fa prima con la voce, anche dry, non importa, e gli altri vengono dopo, tarandosi su di lei.
"ma il batterista non è amplificato e copre lo stesso la voce"
"le chitarre coprono la voce"
non devono. Non funziona così. Si deve imparare a suonare più piano e lasciare ad ognuno lo spazio che deve avere.
Facilissimo a dirsi, facile a farsi con alcuni musicisti, impossibile con altri.

Aggiungo: se la saletta è vostra e volete fare un piccolo investimento, si potrebbe per iniziare mettere del plexiglass davanti agli stumenti più rumorosi, se questi non scendono a più miti volumi (e sarebbe auspicabile questo)
GianfrixMG 08-09-23 18.46
Vi ringrazio dei consigli!!
A questo punto alle prossime prove provo almeno a:
- Bypassare il compressore ma lasciare il limiter (lo uso giusto per evitare più possibile di clippare).
- Ridurre ancora di più mix di delay e riverbero. Un minimo minimo lo vorrei tenere per non rendere troppo secca la voce soprattutto negli in-ear.
- Dare più importanza al soundcheck in sala emo

Purtroppo non ho granché controllo sull'acustica della sala. Di recente poi è stata cambiata un po' la disposizione ed ho perso il mio "sweet spot".

Cosa ne pensate relativamente all'acquisto di un supercardioide in aggiunta a tutto ciò? Potrebbe avere effetto nell'avere meno "band" che rientra e avere più flessibilità nei volumi? Secondo me un po' di effetto ce l'ha anche il fatto che la mia tecnica attuale non mi porta ad avere tutto quel volume soprattutto sulle alte.
GianfrixMG 08-09-23 18.50
d_phatt ha scritto:
P.S. Domandina che effetti usi sul Pi?

Attualmente sto usando MODEP, quindi effetti LV2 su Jack. Funziona benone anche su un Pi3! Con un Pi4 ancora meglio e gli xruns sono rarissimi.

Uso gli snapshot per cambiare gruppi di effetti, un po' come si farebbe su un MOD Dwarf. Il software infatti è lo stesso
alefunk 08-09-23 18.54
@ Pianov
Ho letto tanti ottimi consigli. Mi permetto di inserire una parola in tutto questo: "collaborazione". Se non far affogare la voce nel mix interessa solo a te allora sarà una lotta infinita dove alla fine chi perde è il gruppo stesso. Se ognuno invece suona per il risultato finale, da gruppo vero e non solo per se stesso, se c'è collaborazione e aiuto secondo me non c'è bisogno di comprare nulla e tutto si risolverà in pochi minuti
E se non importa loro lascia il gruppo...
GianfrixMG 08-09-23 18.59
@ alefunk
E se non importa loro lascia il gruppo...
Noooo vabbè, non vedeteli come "muhahaha suono quanto cazzo voglio". Sono sempre loro che ad inizio prove dicono "non si sente la voce", poi proviamo a regolare ed in genere un po' si risolve la situazione. Nelle registrazioni però tendenzialmente la voce non spicca come dovrebbe, e qui magari ci colpa anche l'acustica del locale.

Semmai sono io egoista che come soluzione drastica mi son fatto gli in-ear emo Mi hanno cambiato la vita per gestire meglio anche il passaggio tra i vari registri.
d_phatt 08-09-23 19.06
GianfrixMG ha scritto:
Cosa ne pensate relativamente all'acquisto di un supercardioide in aggiunta a tutto ciò?

Suppongo tu ti riferisca al Beta58A, che è un altro dinamoco classico da live. Boh, diciamo che se vuoi comprarlo perché ti va è un conto emo a prescindere da tutto sicuramente può essere un ottimo strumento da aggiungere al tuo arsenale, è davvero un altro classico. Ma resta che devi poter risolvere il tuo problema anche con l'SM58, c'è qualcosa d'altro rispetto al semplice microfono alla radice della cosa.

GianfrixMG ha scritto:
Attualmente sto usando MODEP, quindi effetti LV2 su Jack. Funziona benone anche su un Pi3! Con un Pi4 ancora meglio e gli xruns sono rarissimi.

Uso gli snapshot per cambiare gruppi di effetti, un po' come si farebbe su un MOD Dwarf. Il software infatti è lo stesso

Grazie, non lo conoscevo!
d_phatt 08-09-23 19.09
@ GianfrixMG
Noooo vabbè, non vedeteli come "muhahaha suono quanto cazzo voglio". Sono sempre loro che ad inizio prove dicono "non si sente la voce", poi proviamo a regolare ed in genere un po' si risolve la situazione. Nelle registrazioni però tendenzialmente la voce non spicca come dovrebbe, e qui magari ci colpa anche l'acustica del locale.

Semmai sono io egoista che come soluzione drastica mi son fatto gli in-ear emo Mi hanno cambiato la vita per gestire meglio anche il passaggio tra i vari registri.
Se "fate sul serio" valutare anche l'acquisto di un mixer digitale che vi possa far registrare in multitraccia, e anche correggere l'equalizzazione del master in base all'acustica del luogo
GianfrixMG 08-09-23 19.12
d_phatt ha scritto:
Boh, diciamo che se vuoi comprarlo perché ti va è un conto

Da un lato sono un adulto responsabile che risparmia soldi per cause più nobili, dall'altro la GAS è sempre in agguato emo

Scherzi a parte, l'idea era quella di provarlo e se andava male reso, altrimenti venderei l'SM58. Non proviamo così spesso da giustificare due microfoni, e per registrare ho sempre il mio fido AT2020.