Attack Decay Sustain Release come gestirli
Ciao a tutti,
vi chiedo di postare esempi semplici di ADSR su strumenti noti ( Piano, Strings, flute, organo, chimes, etc....) in modo da fornire un utile riferimento per la generazione degli inviluppi. Il post nasce da un lavoro che stavo facendo sul Roland Jx10 con il Pg800. Insomma lavorando su una voce ( di synth bass) per modificare banalmente il Sustain e fare in modo che a tasto premuto il suono decadesse lentamente (e non si mantenesse continuo) e al rilascio rimanesse qualche istante ancora mi sono trovato su una ingestibilità delle funzioni inviluppo. È il mio jx 10 che è partito, oppure qualcosa non funziona nelle mie conoscenze di sintesi?
vi chiedo di postare esempi semplici di ADSR su strumenti noti ( Piano, Strings, flute, organo, chimes, etc....) in modo da fornire un utile riferimento per la generazione degli inviluppi. Il post nasce da un lavoro che stavo facendo sul Roland Jx10 con il Pg800. Insomma lavorando su una voce ( di synth bass) per modificare banalmente il Sustain e fare in modo che a tasto premuto il suono decadesse lentamente (e non si mantenesse continuo) e al rilascio rimanesse qualche istante ancora mi sono trovato su una ingestibilità delle funzioni inviluppo. È il mio jx 10 che è partito, oppure qualcosa non funziona nelle mie conoscenze di sintesi?
Ti consiglio di dare un'occhiatina al patchbook del Minimoog, che con la sua semplice struttura di sintesi è un'ottima scuola in tal senso ed il suo patchbook è una sorta di "bignami" in cui si può vedere come per i vari tipi suoni vengono impostati gli inviluppi di Filtro e Amp (e ovviamente tutti gli altri parametri): http://www.synthzone.com/midi/moog/minimoog/MINIMOOG%20PATCH%20BOOK.pdf
Per ottenere quel che vuoi devi lavorare sul Decay (decadimento appunto), incrementandolo e tenendo il Sustain basso (è il punto di arrivo del decay, a tasto premuto) quanto desideri ed aggiungendo poi un minimo di Release (per la coda al rilascio del suono)
MarianoM ha scritto:
Insomma lavorando su una voce ( di synth bass) per modificare banalmente il Sustain e fare in modo che a tasto premuto il suono decadesse lentamente (e non si mantenesse continuo) e al rilascio rimanesse qualche istante ancora
Insomma lavorando su una voce ( di synth bass) per modificare banalmente il Sustain e fare in modo che a tasto premuto il suono decadesse lentamente (e non si mantenesse continuo) e al rilascio rimanesse qualche istante ancora
Per ottenere quel che vuoi devi lavorare sul Decay (decadimento appunto), incrementandolo e tenendo il Sustain basso (è il punto di arrivo del decay, a tasto premuto) quanto desideri ed aggiungendo poi un minimo di Release (per la coda al rilascio del suono)
@ MarianoM
Ciao a tutti,
vi chiedo di postare esempi semplici di ADSR su strumenti noti ( Piano, Strings, flute, organo, chimes, etc....) in modo da fornire un utile riferimento per la generazione degli inviluppi. Il post nasce da un lavoro che stavo facendo sul Roland Jx10 con il Pg800. Insomma lavorando su una voce ( di synth bass) per modificare banalmente il Sustain e fare in modo che a tasto premuto il suono decadesse lentamente (e non si mantenesse continuo) e al rilascio rimanesse qualche istante ancora mi sono trovato su una ingestibilità delle funzioni inviluppo. È il mio jx 10 che è partito, oppure qualcosa non funziona nelle mie conoscenze di sintesi?
Prima domanda: hai modificato l'inviluppo del filtro o quello del amplificatore?
Ciao a tutti,
vi chiedo di postare esempi semplici di ADSR su strumenti noti ( Piano, Strings, flute, organo, chimes, etc....) in modo da fornire un utile riferimento per la generazione degli inviluppi. Il post nasce da un lavoro che stavo facendo sul Roland Jx10 con il Pg800. Insomma lavorando su una voce ( di synth bass) per modificare banalmente il Sustain e fare in modo che a tasto premuto il suono decadesse lentamente (e non si mantenesse continuo) e al rilascio rimanesse qualche istante ancora mi sono trovato su una ingestibilità delle funzioni inviluppo. È il mio jx 10 che è partito, oppure qualcosa non funziona nelle mie conoscenze di sintesi?
Seconda domanda: hai per caso invertito la polarità dell'inviluppo?
Penso che il mistero trovi risposta qui.
@ wildcat80
Prima domanda: hai modificato l'inviluppo del filtro o quello del amplificatore?
Seconda domanda: hai per caso invertito la polarità dell'inviluppo?
Penso che il mistero trovi risposta qui.
Grazie per le vostre risposte, riprovo a editare la patch. A questo punto viene fuori la mia ignoranza, di sicuro ho lavorato sull inviluppo degli oscillatori e non del filtro. Poi non so se ho invertito la polarità dell inviluppo. Di cosa si tratta ? Forse conosco la cosa sotto nome diverso oppure sono totalmente ignorante !?!?
Prima domanda: hai modificato l'inviluppo del filtro o quello del amplificatore?
Seconda domanda: hai per caso invertito la polarità dell'inviluppo?
Penso che il mistero trovi risposta qui.
MarianoM ha scritto:
Poi non so se ho invertito la polarità dell inviluppo. Di cosa si tratta ?
Poi non so se ho invertito la polarità dell inviluppo. Di cosa si tratta ?
Si tratta del verso in cui lavora l'inviluppo rispetto al valore del parametro che deve modulare, e può andare verso l'alto o verso il basso.
Per fare un esempio, partendo con il cutoff del filtro impostato a metà corsa e da un inviluppo impostato con attacco e decay lenti, alla pressione di un tasto abbiamo:
1) Polarità dell'inviluppo positiva, quindi lavoro verso l'alto: il filtro aprirà gradualmente fino al suo massimo (attacco lento), per poi richiudere dolcemente fino al suo cutoff inziale impostato a metà corsa (decay lento).
2) Polarità dell'inviluppo negativa, quindi lavoro verso il basso: il filtro chiuderà gradualmente fino al suo minimo (attacco lento), per poi riaprire dolcemente fino al suo cutoff inziale impostato a metà corsa (decay lento).
La polarità dell'inviluppo invertita, che oggi è standard su molti strumenti, ai tempi era una peculiarità principalmente degli analogici Roland.
Questo forum è una risorsa immensa, grazie a tutti voi, siete fantastici ....ps provvedo, appena in sala, a fare le modifiche con il famoso discorso della polarità e vi aggiorno
