@ wildcat80
Il post dedicato era d'obbligo.
Il pregara: tutto bene fino all'ultimo allenamento, che è stato facile... Dopo spunta la contrattura, il fastidio... Ieri mi sembrava di essere un rottame.
Stamattina invece mi sono svegliato bene.
Colazione alle 5 e si torna a letto fino alle 7 più o meno.
Mi preparo con calma, intanto avevo già preparato tutto ieri sera, parto con scooter e mi fermo a un chilometrino dalla partenza per scaldarmi un po'.
Avevo molta sete, per cui ho ciucciato un po' di acqua nell'attesa, preferendola al Powerade, errore che si rivelerà determinante (vedi oltre).
Partenza in gruppo a passo rilassato, io sono nel gruppo di coda in griglia perché mi sono fermato a parlare con gente che conoscevo (altro errore, mai partire in fondo) si inizia a salire e iniziano i problemi: il gruppo cammina, io mi ero allenato per correre, e proprio c'è un ingorgo tale che getto la spugna e cammino anche io, ogni tanto inserendo una corsetta.
Al terzo km, puntuale come la morte, pit stop, o meglio piss stop: fortuna vuole che siamo nel bosco, sono il terzo del gruppo a gettare la spugna e vuotare la vescica.
A quel punto parto bene e incomincio a sorpassare.
Arriviamo al primo tratto tecnico e faccio un paio di sorpassi un po' estremi, ma galvanizzanti.
Tengo botta nella salita finale lavorando di bastoncini chiudendo un intermedio di 1:19 ai 700 Mt di vetta che è un tempo che ha fatto gente arrivata molto più alta in classifica di me.
Sì Inizia a scendere, già nella prima parte facile faccio un paio di sorpassi, ma sono rimasto sconvolto da come ho affrontato la parte tecnica, a strapiombo, che temevo di più. Forse perché ho sentito in lontananza dire a qualcuno "fateci passare se andate più piano", mi sono venuti i 5 minuti e sono sceso saltando come uno stambecco lasciandone altri dietro.
Poi ho rischiato di ammazzarmi coi bastoncini, ma non è niente rispetto allo psicodramma: attorno ai 10 km scarsi realizzo che ho finito l'acqua.
Blackout totale, ma proprio che mi sono quasi fermato, una ragazza impietosita mi ha regalato un ovetto di cioccolato mentre mi passava.
Poi ho realizzato che a meno di 1 km ci sarebbe stato un punto di assistenza, e lì ho bevuto acqua, sali, e altro errore, coca cola (vedi avanti).
Altro colpo letale: cambio traccia non previsto facendo un passaggio in cui ho sempre avuto difficoltà e paura di darmi male, sono abdato pianissimo e mi hanno passato almeno in 3... E a seguire il black out. Non sono abituato alla caffeina in gara, lì per lì mi ha dato la botta ma il risultato è stato che a metta della discesa sulle mattonate, dove andavo come un missile, si è spenta la luce.
Sarà stato il km 14, lì ho avuto un momento della durata di 1 km circa in cui ho quasi passeggiato.
Le ultime pendenze, che mi viene da ridere chiamare salite, un paio di centinaia di metri prima del traguardo, le ho fatte non so con quale spinta.
Morale: prima gara di Trail running in vita mia, tempo previsto 2 e 30 fatto 2 minuti in meno, 133 su 211.
Direi che non si può che essere soddisfatti!
Cosa ho imparato? Che dovevo allenare di più il passo rispetto alla corsa, che i bastoncini o li usi sempre (almeno due allenamenti a settimana) o meglio non portarli, che se hai sete prima di partire meglio comprarsi una mezza naturale, che la caffeina se non la prendi in allenamento non la prendi neanche in gara, che per la prossima gara mi faccio un po' di preparazioni atletica e propriocettiva per migliorare la discesa più tecnica.
Con quello che ho imparato oggi, domani potrei fare la 46 km senza pensarci due volte (vabbè, recupero fisico a parte).
Next training on Wednesday morning, in Hyde Park, London, UK (vado a Londra Una settimana ad un congresso).
Sistemati questi errori ne commetterai degli altri. Ma non saranno questi a opacizzare l'ottimo risultato!
Compimenti DOC!