@ el_Prez
Buongiorno, ho aggiunto alla mia strumentazione l'accoppiata in oggetto.
Tastiera al top, suoni Gemini molto ben fatti... ma cominciando a smanettare
ho trovato la documentazione pochetta.
E i due editor separati (app e WiFi) secondo me dovrebbero esser un unicum.
(ad esempio l'editor WiFi si incasina come indirizzo con quello del WiFi casalingo)
Domando a quelli che conoscono il tema meglio di me... esiste qualche sito
che affronti in maniera più esaustiva i due prodotti?
Tante domande nel preparare Gemini&DMC; ad esempio, ho la necessità, per uso live, di usare un'altra tastiera...
non avendo la possibilità di salvare più mappature MIDI, dovrei giocoforza mappare un DSP per tastiera?
buona giornata a tutti
Ciao, uso la tua stessa configurazione, le strade da seguire sono molteplici ed il discorso è piuttosto articolato, quindi magari possiamo approfondirlo man mano.
In primo luogo ti sconsiglio di usare la rete domestica, ma di utilizzare il gemini con la sua rete, in questo modo puoi accedere all'editor senza grossi inghippi ed hai l'esclusiva, nel mio caso utilizzo un vecchio tablet android finalizzato alla sola gestione dell' editor wifi Gemini.
Per ciò che concerne la gestione delle tastiere , come ti è già stato consigliato, vedi i due DSP come due strumenti indipendenti ognuno col suo canale midi, facendo attenzione a dare 3 canali di distanza tra i due DSP, nel mio ho impostato i canali 1 e 6, in questo modo tutti i segnali midi sui canali 1-3 vanno al DSP1, i canali 6-8 sono dedicati al DSP 2 e i canali 4 -5 li utilizzo per altri due expander (Model D e Blofeld).
La configurazione su Gemini è stata principalmente dedicata alla scelta dei CC, siccome i parametri gestibili sono un'enormità, ho optato per accorparli, quindi, ad es, tutti i controlli dei parametri dei vari motori sonori lavorano sui CC preimpostati del VB3 assegnati ai Drawbars ed ai vari pulsanti, per questo puoi anche sovrapporre i CC in quanto non essendo multitimbrico puoi lavorare su un solo strumento/DSP per volta.
Poi ho lavorato molto anche sui CC dei parametri degli effetti in maniera tale da avere la possibilità di gestire all'occorrenza in real time anche la sezione effetti, anche qui concentrati sui parametri che utilizzi di più in quanto i 128 CC non basterebbero per gestire il tutto.
A questo punto ho configurato tutte le mie master (DMC compreso) affinchè i vari controlli operassero su quei CC midi, il passaggio da un DSP all'altro del gemini (o altri expander) si fa semplicemente cambiando il canale midi di uscita delle varie master, nel mio caso, per non incasinarmi troppo, ho optato per una configurazione 1-1, cioè ogni "manuale" gestisce un DSP/expander, ma giò non esclude la possibilità di passare da una all'altra.
Per una gestione senza capogiri del tutto ho affiancato al tutto un midi router che mi permette di passare al volo alle varie impostazioni i miei "preferiti" sono Sipario, molto comodo perchè alimentato direttamente dal DMC122 va a formare un'estensione hardware, oppure Camelot Pro che però richiede anche l'acquisto di IPAD o di portarsi dietro un computer.