Mega test: B2, PX S1100, ES20, F701 e YDP S55

WTF_Bach 04-02-23 23.30
Da Dampi a Bergamo. Mi hanno acceso tutti i piani, mi hanno dato una cuffia e mi hanno lasciato campo libero.

Interessante provare tutti gli strumenti uno dopo l’altro, e poter “saltabeccare” tra un piano e l’altro per comparare bene ogni dettaglio.

Keybed: sorprendentemente la NH Korg non è affatto male, meglio della meccanica Casio e almeno alla pari della RHC dell’ES120. La GH3 dell’YDP S55 è - seppur di poco - superiore, mentre la PH4 Roland è decisamente superiore.

Samples:

- Più lo ascolto, meno apprezzo lo Steinway del Casio PX S1100. Bassi smorti (probabilmente a causa degli altoparlanti scarsi) ed ottava che canta assai plasticosa. Ho notato che alcune variazioni di piano acustico (non il grand piano principale) hanno un decay scandalosamente corto.

- Dignitoso lo Steinway del B2 (anche se poco definito sull’ottava che canta), molto grazioso il Fazioli, che si fa suonare assai volentieri. Le sole 120 note di polifonia non pongono problemi. Non ho riscontrato il famigerato “rumore bianco” di cui tanto si discute su internet.

- Veramente “tiepido” il CFX dell’YDP S55: no n si può dire che suoni male, ma manca di profondità e personalità. Se ascoltato in cuffia è leggermente meglio

- confermo che il chip BMC ha decisamente migliorato il piano supernatural - cosa che ho già colto nell’FP E50 provato la settimana scorsa, e che si conferma nell’F701: un po’ rimbombante e “chiuso”, ma penso che si possa decisamente migliorare con le regolazioni abbastanza dettagliate che questo modello offre.

- Bello lo Shigeru Kawai dell’ES120, un po’ meno entusiasmante l’EX. Purtroppo gli speakers rivolti verso il basso “inscatolano” parecchio il suono, nonostante le air ports presenti sul pannello superiore.

Speakers: scadenti quelli del Casio (8watt*2, piccoli, ovali e rivolti all’indietro), decenti quelli dell’ES120 (10watt*2, 12cm, rivolti in basso con air ports sul pannello superiore), buoni e sonori quelli del B2 (15 watt*2, 10cm, rivolti verso l’alto).
F701 e Arius sono cabinets con gli speakers rivolti verso il basso, cosa che non facilita la percezione delle frequenze acute e contribuisce a rendere un po’ fangosa la sonorità generale.

Interfaccia utente e funzionalità:

- Il B2 è troppo minimalista, tre pulsanti in croce con cui fare tutto - e talvolta ci si perde e non di sa più quale suono si sta selezionando. Fortunatamente (si fa per dire) ha pochissime funzioni (per dire, non ha neanche layer e split). Diciamo che questo è il punto più debole dello strumento, che perde molti punti a causa di questa micragnosità.

- Elegante, intuitivo e facile da gestire il Casio, pur senza display dedicato. I tasti a sfioramento che di illuminano alla bisogna sono chic e di facilissimo uso. Discrete le funzionalità, c’è tutto quello che serve (split, layer, duo, gestione FX etc.

- Moderna ed elegante la IU del Kawai, basata su una sottile striscia di pulsanti cromati multifunzione. Rapida da capire ed utilizzare. Anche qui, funzionalità complete per la fascia di prezzo.

- YDP S55 ha una classica IU da entry level a console Yamaha. Semplice e facile da usare. Anche qui le funzioni principali ci sono tutte.

- Roland F701 ha senza dubbio la migliore interfaccia utente, completa di piccolo ma utile display, e presenta una gamma di funzioni piuttosto ampia per la fascia di prezzo.

Connettività: il punto dolente. Tra gli slab solo il Korg B2 ha l’audio ed il MIDI over USB. Tutte le altre fregnacce (BT, registrazione audio su chiavetta, registratori Midi onboard) lasciano il tempo che trovano.

- B2 è ultra-micragnoso: un uscita cuffie, un aux in e USB A. Il pedale necessità di connessione proprietaria, il che fa un po’ incazzare. That’s all.

- ES120 ha sue buone line out, due uscite cuffia, MIDI over USB ma non aux in (che viene per così dire sostituito dal Bluetooth). Già un po’ meglio.
WTF_Bach 04-02-23 23.57
- PX S1100 ha due uscite cuffia, due line out, USB to host, USB to device (per registrare audio su una chiavetta o per collegare il dongle BT.

- YDP S55 ha due prese cuffia, uscita USB per midi ed audio e basta.

- F701 ha due prese cuffia, USB to host (audio e Midi) e usb to device per riprodurre brani salvati su una chiavetta. Si connette via BT trasmettendo audio e midi

Costruzione: il korg è un plasticone inverecondo, piuttosto sgraziato come forme e sull’orlo dell’obsolescenza stilistica. Il Casio è elegantissimo e modernissimo, e sembra pure ben costruito. Il Kawai è classicamente elegante e sembra un filo più solido del Korg. I due cabinet sono chiaramente entry le el anche nella qualità costruttiva, decente ma non eccelsa.

Prezzi Il korg è il più economico - 570 euro con supporto dedicato e spedizione, davvero molto valore per il prezzo richiesto - poi Casio, un po’ più caro ancora Kawai. I due cabinet stanno intorno si 1300.

Considerazioni finali:

- Se non fosse per l’interfaccia utente veramente improponibile, per la qualità costruttiva giocattolosa e per la carenza di molte funzioni ormai considerare basilari, il Korg vincerebbe a mani basse: keybed dignitosa, samples discreti (molto buono il Fazioli), ottima amplificazione, audio over USB e prezzo davvero accessibile.

Purtroppo le carenze che lo contraddistinguono fanno si che non scatti il famoso “colpo di fulmine”.

- uno Shigeru Kawai con sotto niente: così definirei l’ES120. Un sample molto bello su una keybed dignitosa, il tutto penalizzato da scelte di amplificazione discutibili e dalla criminale assenza dell’audio over USB. Resta sugli scaffali.

- Un occasione sprecata quella della Casio: carrozzeria da urlo ma poca sostanza in termini di suono e keybed. Anche se avesse l’audio over USB, non lo prenderei lo stesso.

- troppo anonimo lo Yamaha, e non è neppure a buon mercato. Che noia che barba, che barba che noia.

- F701 del tutto dignitoso. Non fa gridare al miracolo ma c’è la sostanza - e la Birmania si allontana. Costo un po’ elevato.

Cosa aggiungere? Prima di decidere vorrei provare l’LP380u, anche se la mancanza del sample Fazioli (la cosa che più mi è piaciuta sul B2) e la vecchiaia del progetto (che ha più di 10 anni) mi fanno temere una qualità sonora minore.
zerinovic 05-02-23 08.53
a parte il fatto di essere un plasticone inverecondo,emo il korg xe20 sp. risolve tutti i difetti di b2. mantenendone i pregi (il prezzo sale..)
WTF_Bach 05-02-23 09.10
@ zerinovic
a parte il fatto di essere un plasticone inverecondo,emo il korg xe20 sp. risolve tutti i difetti di b2. mantenendone i pregi (il prezzo sale..)
Aggiunge un grosso difetto: gli styles onboard emo
zerinovic 05-02-23 10.36
@ WTF_Bach
Aggiunge un grosso difetto: gli styles onboard emo
questi però son fatti bene, potresti anche essere tentato a premere il profano tasto “play” emo
WTF_Bach 05-02-23 12.10
@ zerinovic
questi però son fatti bene, potresti anche essere tentato a premere il profano tasto “play” emo
E poi, amaramente pentito, tagliarmi via il dito che ha così mortalmente peccato…emo
WTF_Bach 05-02-23 12.37
Interessanti le app che Korg offre in bundle:

- Module, con 6 motori gratuiti: Acoustic piano, EP, Clavinet, strings, organ e synth, tutti di ottima fattura. A pagamento si possono poi scaricare ulteriori elementi, tra i quali Ivory, Wurly, Triton, Scarbee, Mellotron e molti altri, tutti per iPhone o iPad

- Gadget, una DAW arricchita da una collezione di synth, FXe batterie elettroniche per iPhone/iPad.

Manca purtroppo una app dedicata alla gestione del piano, cosa che risolverebbe il problema dell’interfaccia utente.
maxpiano69 05-02-23 12.55
@ WTF_Bach
Interessanti le app che Korg offre in bundle:

- Module, con 6 motori gratuiti: Acoustic piano, EP, Clavinet, strings, organ e synth, tutti di ottima fattura. A pagamento si possono poi scaricare ulteriori elementi, tra i quali Ivory, Wurly, Triton, Scarbee, Mellotron e molti altri, tutti per iPhone o iPad

- Gadget, una DAW arricchita da una collezione di synth, FXe batterie elettroniche per iPhone/iPad.

Manca purtroppo una app dedicata alla gestione del piano, cosa che risolverebbe il problema dell’interfaccia utente.
Probabilmente perchè c’è poco da gestire (?) emo

In ogni caso, se la tastiera come tocco ti piace, con l’USB MIDI+audio si apre un mondo di possibilità
WTF_Bach 05-02-23 12.59
@ maxpiano69
Probabilmente perchè c’è poco da gestire (?) emo

In ogni caso, se la tastiera come tocco ti piace, con l’USB MIDI+audio si apre un mondo di possibilità
Infatti, credo che il B2 sia davvero “essenziale”.

La keybed pur non essendo la più bella del mondo è del tutto dignitosa. Gli speakers sono potenti e rendono bene sui bassi.
MicTastiera 05-02-23 17.31
Quando troverai pace e comprerai finalmente il tuo meritato piano mi mancheranno le tue ottime ed abbondanti recensioni!

WTF_Bach ha scritto:
- confermo che il chip BMC ha decisamente migliorato il piano supernatural - cosa che ho già colto nell’FP E50 provato la settimana scorsa, e che si conferma nell’F107: un po’ rimbombante e “chiuso”, ma penso che si possa decisamente migliorare con le regolazioni abbastanza dettagliate che questo modello offre.


Per quanto riguarda Roland, non ho capito quando o se parli dell'F701 piuttosto che dell'F107.
Non li conosco, non ho approfondito le differenze, ma vedo che l' F107 su strumenti musicali è in offerta ad 860€, se sei interessato sembra una bella offerta.
WTF_Bach 05-02-23 17.34
@ MicTastiera
Quando troverai pace e comprerai finalmente il tuo meritato piano mi mancheranno le tue ottime ed abbondanti recensioni!

WTF_Bach ha scritto:
- confermo che il chip BMC ha decisamente migliorato il piano supernatural - cosa che ho già colto nell’FP E50 provato la settimana scorsa, e che si conferma nell’F107: un po’ rimbombante e “chiuso”, ma penso che si possa decisamente migliorare con le regolazioni abbastanza dettagliate che questo modello offre.


Per quanto riguarda Roland, non ho capito quando o se parli dell'F701 piuttosto che dell'F107.
Non li conosco, non ho approfondito le differenze, ma vedo che l' F107 su strumenti musicali è in offerta ad 860€, se sei interessato sembra una bella offerta.
F701, scusa per la confusione emo
reto961 05-02-23 18.21
@ WTF_Bach
Da Dampi a Bergamo. Mi hanno acceso tutti i piani, mi hanno dato una cuffia e mi hanno lasciato campo libero.

Interessante provare tutti gli strumenti uno dopo l’altro, e poter “saltabeccare” tra un piano e l’altro per comparare bene ogni dettaglio.

Keybed: sorprendentemente la NH Korg non è affatto male, meglio della meccanica Casio e almeno alla pari della RHC dell’ES120. La GH3 dell’YDP S55 è - seppur di poco - superiore, mentre la PH4 Roland è decisamente superiore.

Samples:

- Più lo ascolto, meno apprezzo lo Steinway del Casio PX S1100. Bassi smorti (probabilmente a causa degli altoparlanti scarsi) ed ottava che canta assai plasticosa. Ho notato che alcune variazioni di piano acustico (non il grand piano principale) hanno un decay scandalosamente corto.

- Dignitoso lo Steinway del B2 (anche se poco definito sull’ottava che canta), molto grazioso il Fazioli, che si fa suonare assai volentieri. Le sole 120 note di polifonia non pongono problemi. Non ho riscontrato il famigerato “rumore bianco” di cui tanto si discute su internet.

- Veramente “tiepido” il CFX dell’YDP S55: no n si può dire che suoni male, ma manca di profondità e personalità. Se ascoltato in cuffia è leggermente meglio

- confermo che il chip BMC ha decisamente migliorato il piano supernatural - cosa che ho già colto nell’FP E50 provato la settimana scorsa, e che si conferma nell’F701: un po’ rimbombante e “chiuso”, ma penso che si possa decisamente migliorare con le regolazioni abbastanza dettagliate che questo modello offre.

- Bello lo Shigeru Kawai dell’ES120, un po’ meno entusiasmante l’EX. Purtroppo gli speakers rivolti verso il basso “inscatolano” parecchio il suono, nonostante le air ports presenti sul pannello superiore.

Speakers: scadenti quelli del Casio (8watt*2, piccoli, ovali e rivolti all’indietro), decenti quelli dell’ES120 (10watt*2, 12cm, rivolti in basso con air ports sul pannello superiore), buoni e sonori quelli del B2 (15 watt*2, 10cm, rivolti verso l’alto).
F701 e Arius sono cabinets con gli speakers rivolti verso il basso, cosa che non facilita la percezione delle frequenze acute e contribuisce a rendere un po’ fangosa la sonorità generale.

Interfaccia utente e funzionalità:

- Il B2 è troppo minimalista, tre pulsanti in croce con cui fare tutto - e talvolta ci si perde e non di sa più quale suono si sta selezionando. Fortunatamente (si fa per dire) ha pochissime funzioni (per dire, non ha neanche layer e split). Diciamo che questo è il punto più debole dello strumento, che perde molti punti a causa di questa micragnosità.

- Elegante, intuitivo e facile da gestire il Casio, pur senza display dedicato. I tasti a sfioramento che di illuminano alla bisogna sono chic e di facilissimo uso. Discrete le funzionalità, c’è tutto quello che serve (split, layer, duo, gestione FX etc.

- Moderna ed elegante la IU del Kawai, basata su una sottile striscia di pulsanti cromati multifunzione. Rapida da capire ed utilizzare. Anche qui, funzionalità complete per la fascia di prezzo.

- YDP S55 ha una classica IU da entry level a console Yamaha. Semplice e facile da usare. Anche qui le funzioni principali ci sono tutte.

- Roland F701 ha senza dubbio la migliore interfaccia utente, completa di piccolo ma utile display, e presenta una gamma di funzioni piuttosto ampia per la fascia di prezzo.

Connettività: il punto dolente. Tra gli slab solo il Korg B2 ha l’audio ed il MIDI over USB. Tutte le altre fregnacce (BT, registrazione audio su chiavetta, registratori Midi onboard) lasciano il tempo che trovano.

- B2 è ultra-micragnoso: un uscita cuffie, un aux in e USB A. Il pedale necessità di connessione proprietaria, il che fa un po’ incazzare. That’s all.

- ES120 ha sue buone line out, due uscite cuffia, MIDI over USB ma non aux in (che viene per così dire sostituito dal Bluetooth). Già un po’ meglio.
e io che sto prendendo un casio s1000 pero' x 300 euro per la leggerezza. . non lo prendo piu
WTF_Bach 05-02-23 18.56
@ reto961
e io che sto prendendo un casio s1000 pero' x 300 euro per la leggerezza. . non lo prendo piu
Provalo insieme a qualche altro modello, segnatamente il B2 e l’ES120. Se ti piace come suona e come risponde sotto le dita, prendilo comunque.
reto961 05-02-23 20.57
@ WTF_Bach
Provalo insieme a qualche altro modello, segnatamente il B2 e l’ES120. Se ti piace come suona e come risponde sotto le dita, prendilo comunque.
non penso che a 300 euro nuovo ci sia scelta. li ho tutti a casa in puglia e mi serviva uno maneggevole da spendere poco qui a zurigo . ma il decay corto non lo sopporto e mi mangio le mani che non mi sono portato neanche l'sx7.grazie per tutti i consigli.
WTF_Bach 05-02-23 20.59
@ reto961
non penso che a 300 euro nuovo ci sia scelta. li ho tutti a casa in puglia e mi serviva uno maneggevole da spendere poco qui a zurigo . ma il decay corto non lo sopporto e mi mangio le mani che non mi sono portato neanche l'sx7.grazie per tutti i consigli.
Grazie a te per aver letto. Buona musica!
benjomy 06-02-23 10.43
@ WTF_Bach
- PX S1100 ha due uscite cuffia, due line out, USB to host, USB to device (per registrare audio su una chiavetta o per collegare il dongle BT.

- YDP S55 ha due prese cuffia, uscita USB per midi ed audio e basta.

- F701 ha due prese cuffia, USB to host (audio e Midi) e usb to device per riprodurre brani salvati su una chiavetta. Si connette via BT trasmettendo audio e midi

Costruzione: il korg è un plasticone inverecondo, piuttosto sgraziato come forme e sull’orlo dell’obsolescenza stilistica. Il Casio è elegantissimo e modernissimo, e sembra pure ben costruito. Il Kawai è classicamente elegante e sembra un filo più solido del Korg. I due cabinet sono chiaramente entry le el anche nella qualità costruttiva, decente ma non eccelsa.

Prezzi Il korg è il più economico - 570 euro con supporto dedicato e spedizione, davvero molto valore per il prezzo richiesto - poi Casio, un po’ più caro ancora Kawai. I due cabinet stanno intorno si 1300.

Considerazioni finali:

- Se non fosse per l’interfaccia utente veramente improponibile, per la qualità costruttiva giocattolosa e per la carenza di molte funzioni ormai considerare basilari, il Korg vincerebbe a mani basse: keybed dignitosa, samples discreti (molto buono il Fazioli), ottima amplificazione, audio over USB e prezzo davvero accessibile.

Purtroppo le carenze che lo contraddistinguono fanno si che non scatti il famoso “colpo di fulmine”.

- uno Shigeru Kawai con sotto niente: così definirei l’ES120. Un sample molto bello su una keybed dignitosa, il tutto penalizzato da scelte di amplificazione discutibili e dalla criminale assenza dell’audio over USB. Resta sugli scaffali.

- Un occasione sprecata quella della Casio: carrozzeria da urlo ma poca sostanza in termini di suono e keybed. Anche se avesse l’audio over USB, non lo prenderei lo stesso.

- troppo anonimo lo Yamaha, e non è neppure a buon mercato. Che noia che barba, che barba che noia.

- F701 del tutto dignitoso. Non fa gridare al miracolo ma c’è la sostanza - e la Birmania si allontana. Costo un po’ elevato.

Cosa aggiungere? Prima di decidere vorrei provare l’LP380u, anche se la mancanza del sample Fazioli (la cosa che più mi è piaciuta sul B2) e la vecchiaia del progetto (che ha più di 10 anni) mi fanno temere una qualità sonora minore.
ma sai che sei diventato bravo?emo
WTF_Bach 06-02-23 10.51
@ benjomy
ma sai che sei diventato bravo?emo
Nel senso che sono meno cattivo verso la Roland?emo
d_phatt 06-02-23 11.35
Grazie per le sempre interessanti (e senz'altro autorevoli) considerazioni.

Gira che ti rigira, non ce n'è uno che li riassume tutti.
IMHO per un uso con i VST e con computer/tablet in generale le scelte migliori rimangono il P125 e il P121. Ci sarebbe anche il Roland FP30X, guadagnando in keybed e perdendo in suono, ma non sono sicuro che abbia l'audio over USB class compliant.

Io, in una situazione simile alla tua (poco spazio, volontà di spendere poco) visto che a ogni modello di questa fascia manca qualcosa che non dovrebbe mai mancare, ho sbroccato, li ho snobbati tutti e sono andato sul P45, ma è una soluzione che non raccomando a chi cerca uno strumento "principale". Va bene come muletto per chi vuole spendere il meno possibile mantenendo un buon livello di qualità e di affidabilità.
reto961 06-02-23 20.22
@ d_phatt
Grazie per le sempre interessanti (e senz'altro autorevoli) considerazioni.

Gira che ti rigira, non ce n'è uno che li riassume tutti.
IMHO per un uso con i VST e con computer/tablet in generale le scelte migliori rimangono il P125 e il P121. Ci sarebbe anche il Roland FP30X, guadagnando in keybed e perdendo in suono, ma non sono sicuro che abbia l'audio over USB class compliant.

Io, in una situazione simile alla tua (poco spazio, volontà di spendere poco) visto che a ogni modello di questa fascia manca qualcosa che non dovrebbe mai mancare, ho sbroccato, li ho snobbati tutti e sono andato sul P45, ma è una soluzione che non raccomando a chi cerca uno strumento "principale". Va bene come muletto per chi vuole spendere il meno possibile mantenendo un buon livello di qualità e di affidabilità.
infatti averne uno e' impossibile. roland ho venduto rd88 per il suono del piano ,indigeribile anche se la keybed godibilissima e quindi fp 30 proprio no. mi hai incurisito con il p45. ce n'e' uno a 200 fr seminuovo . poi un casio s1000 nuovo a 300 e sono indeciso. e in cerca di consigli. si tratta di avere un pianino maneggevole e suonabile fuori sede. grazie
d_phatt 06-02-23 20.49
@ reto961
infatti averne uno e' impossibile. roland ho venduto rd88 per il suono del piano ,indigeribile anche se la keybed godibilissima e quindi fp 30 proprio no. mi hai incurisito con il p45. ce n'e' uno a 200 fr seminuovo . poi un casio s1000 nuovo a 300 e sono indeciso. e in cerca di consigli. si tratta di avere un pianino maneggevole e suonabile fuori sede. grazie
Ciao,

Qui trovi un topic con una mia mini-recensione

In sintesi:
- meccanica valida (GHS a 88 tasti)
- leggero e compatto;
- connettività accettabile: MIDI over USB, manca il line out ma si rimedia con un cavo a Y, e per fortuna niente odiosi minijack;
- suono di piano piuttosto povero in cuffia, un po' più dignitoso invece se ascoltato dai suoi altoparlanti o da un monitor.

200 euro è un ottimo prezzo, certo il suono ha limiti pesanti, specialmente per chi è abituato a strumenti di altra classe. È un muletto e va considerato come tale emo