Buongiorno cari colleghi (si fa per dire, quì c'è gente preparata mentre io sono uno strimpellatore da sagra della salsiccia - © Rudi).
Premessa: come da thread sul bilancio annuale, sto definendo una permuta del mio Dexibell S3 con altro strumento (segretisssssssimo). Ora, per diverse applicazioni S3 mi faceva da master e scheda audio class compliant permettendomi di collegarci l'iPad Pro 2020 ed usare i suoni non presenti sul piano (Model D, VB3m, Synthmaster per citarne alcuni) ma anche di realizzare piccole registrazioni delle parti di piano elettrico per un amico chitarrista che si diletta nel pubblicare cover sul tubo.
Ora, la Novation in mio possesso fa da scheda audio per il Mac ma non per l'iPad, la Kurzweil PC4 non ha funzione audio over USB ed il mixer Behringer Q802USB mi genera una latenza insopportabile quando attivo il monitoraggio durante la registrazione, e rumori molesti se oltre a lui collego all'iPad altri dispositivi MIDI/USB.
Ergo, visto che poco dopo il Natale cadrà il mio sessantesimo genetliaco, ho deciso di regalarmi finalmente un arranger
, anzi no, una scheda audio
.
Caratteristiche richieste:
1) USB class compliant
2) MIDI DIN In e Out (la Novation non è class compliant nemmeno per il MIDI / USB, ho una Roland UM-1 ma non è particolarmente funzionale con l'iPad)
3) Possibilmente 4 ingressi audio
4) Ingombro e peso contenuti per le situazioni live a spazio ridotto
Finora ho valutato (solo sul nuovo, niente usato) in ordine di prezzo:
a) Zoom U44 (la trovo a prezzo scontatissimo in un negozio romano, ma per avere i due ingressi audio in più bisogna acquistare l'espansione EXH-6)
b) Behringer UMC404HD (aumentata molto di prezzo recentemente, ma ne ho trovata una in un altro negozio romano quasi al prezzo vecchio)
c) Focusrite Scarlett 4i4 3rd gen (un classicone, direi, al negozio sotto casa la vendono allo stesso presso di SM.net senza problemi di spedizione)
Qualcuno di voi ha provato una di queste schede nella stessa situazione e mi sa dare un consiglio? Thanks in advance, come dicono quelli bravi (cioè non io).