La fine delle workstation

clouseau57 09-12-22 23.14
La sezione drum puo essere sostituita da una tastiera, ma anche gli archi.
Vogliamo parlare della realistica dei bassi e delle chitarre ?
Oppure della sezione fiati ? Per non parlare degli strumenti a corda..

Mi spiego meglio: Non stiamo un po’ esagerando con le tastiere alla ricerca del soffio perduto ? Voglio capire i suoni synth, i pad et similia ma gli altri strumenti ? Vogliamo relegare i musicisti alla stregua di fantasmi-comparse solo per le orchestre e per i pochi gruppi jazz e per quelli che suonano ancora dal vivo ?

Far costare un arranger quasi 6000 eu per dei suoni e sfumature unici che apprezzerà solo l’uno per cento del pubblico, per la baldoria da intrattenimento vanno benissimo anche i suoni prodotti 30 anni fa’.

Voi cosa ne pensate ? Chiedo per la categoria che l’amico è intento a ubriacarsi....emoemo
tsuki 10-12-22 13.31
@ clouseau57
La sezione drum puo essere sostituita da una tastiera, ma anche gli archi.
Vogliamo parlare della realistica dei bassi e delle chitarre ?
Oppure della sezione fiati ? Per non parlare degli strumenti a corda..

Mi spiego meglio: Non stiamo un po’ esagerando con le tastiere alla ricerca del soffio perduto ? Voglio capire i suoni synth, i pad et similia ma gli altri strumenti ? Vogliamo relegare i musicisti alla stregua di fantasmi-comparse solo per le orchestre e per i pochi gruppi jazz e per quelli che suonano ancora dal vivo ?

Far costare un arranger quasi 6000 eu per dei suoni e sfumature unici che apprezzerà solo l’uno per cento del pubblico, per la baldoria da intrattenimento vanno benissimo anche i suoni prodotti 30 anni fa’.

Voi cosa ne pensate ? Chiedo per la categoria che l’amico è intento a ubriacarsi....emoemo
Premesso che 5000-6000 euri per una tastiera sono decisamente troppi,direi che un arranger evoluto puo' benissimo fare le mansioni di workstation anche in un gruppo musicale,non so,una Genos,un PA4x non ha problemi in questo senso,a quel punto piu' i suoni sono belli,corposi ricchi e potenti meglio è.Se invece si usa l'arranger per fare intrattenimento,karaoke,baldoria in senso lato,la cosa cambia totalmente aspetto,va' bene qualsiasi arranger di fascia media anche datato.
FranzBraile 10-12-22 14.09
tsuki ha scritto:
Premesso che 5000-6000 euri per una tastiera sono decisamente troppi

Beh... la vecchia MS-100 o MS-50 comunque si aggirava sui 4000. Mi è capitato spesso di aprirle per riparazioni, ma la prima volta fu abbastanza scioccante... un paio di schede in croce 4000 Euro?????
Ma ritornando all'oggi, praticamente un top-arranger costa più di un Kurzweil K2700... è semplicemente ridicolo, qui ci fanno su una bella cresta.
Stato_x 10-12-22 15.02
A mia memoria son sempre costati di più gli arranger. Hanno avuto negli anni 90 il loro momento d'oro. L'unico che comprai,gem sk76, lo pagai nuovo molto di più di un qualsiasi synth workstation bello dei tempi. È anche vero che ai tempi se volevi un kurzweil serie k (x citarne una) top di gamma lo pagavi veramente un esagerazione, solo che non avevi gli arrangiamenti, accompagnamenti o altre cose che gli arranger avevano.
Concordo sul fatto che un arranger lo puoi usare anche in contesti di gruppo.
Io lo usai sia x i gruppi dove suonavo, sia per mie produzioni a casa con risultati molto convincenti. Lo usavo anche per esercitarmi su tutti i generi musicali, bastava impostare il genere e partivi su tutte le tonalità.
Allora certe macchine tiravano molto di più rispetto ad oggi, dove la situazione s'è nuovamente spostata su macchine più semplici e leggere. Con le daw ad es viaggi alla grande anche se il sequencer non ce l'hai sulla tastiera.
Se vuoi esercitarti in tutti i generi musicali,senza spendere, c'è il tubo e ti scarichi la base che vuoi.
Oggi, x quanto detto, basta una tastiera più leggera ed economica e il resto lo trovi in giro.
Poi per carità, sempre bella ketron event, gli auguro di riuscire a venderne tante, su 8 miliardi di anime qualcuno la comprerà.
Ctesibio 10-12-22 23.05
@ clouseau57
La sezione drum puo essere sostituita da una tastiera, ma anche gli archi.
Vogliamo parlare della realistica dei bassi e delle chitarre ?
Oppure della sezione fiati ? Per non parlare degli strumenti a corda..

Mi spiego meglio: Non stiamo un po’ esagerando con le tastiere alla ricerca del soffio perduto ? Voglio capire i suoni synth, i pad et similia ma gli altri strumenti ? Vogliamo relegare i musicisti alla stregua di fantasmi-comparse solo per le orchestre e per i pochi gruppi jazz e per quelli che suonano ancora dal vivo ?

Far costare un arranger quasi 6000 eu per dei suoni e sfumature unici che apprezzerà solo l’uno per cento del pubblico, per la baldoria da intrattenimento vanno benissimo anche i suoni prodotti 30 anni fa’.

Voi cosa ne pensate ? Chiedo per la categoria che l’amico è intento a ubriacarsi....emoemo
5000-6000 euro se li devo spendere li spendo su uno strumento vero che sia un piano o un hammond o un moog....

delle tastiere per suonare i pifferi non me ne faccio nulla, anche perche oggi basta un ipad e 4 VI per avere una qualita superiore.
greg 11-12-22 09.17
Odio le "premesse". Non esiste musicista o simile che possa essere in grado di entrare nell'ottica del produttore di strumenti, ancorchè elettronici. A chi si pretende di consigliare "cosa"? I discernimenti soggettivi tali restano, mere e sterili speculazioni. Lasciate che ognuno decida e stabilisca di godere di ogni meraviglia tecnologica. Mi viene da rispondere, Clouseau, il Jazz se lo ascoltano in pochi e ancor meno ne "apprezzano" le magnificenze. La buona musica dipende sempre da chi la suona. Io sostengo che comunque valga la pena avere a disposizione una scelta più ampia possibile di attrezzi per produrre, suonare musica. Circa gli arrangers direi che si tratta di strumenti a tecnica additiva, si sceglie, si toglie, si aggiunge in base alle singole esigenze. Lsciamo la libertà a tutti di usufruire, in base alle esigenze e disponibilità economiche, di ciò che il mercato ci offre.
Antony 11-12-22 09.28
@ greg
Odio le "premesse". Non esiste musicista o simile che possa essere in grado di entrare nell'ottica del produttore di strumenti, ancorchè elettronici. A chi si pretende di consigliare "cosa"? I discernimenti soggettivi tali restano, mere e sterili speculazioni. Lasciate che ognuno decida e stabilisca di godere di ogni meraviglia tecnologica. Mi viene da rispondere, Clouseau, il Jazz se lo ascoltano in pochi e ancor meno ne "apprezzano" le magnificenze. La buona musica dipende sempre da chi la suona. Io sostengo che comunque valga la pena avere a disposizione una scelta più ampia possibile di attrezzi per produrre, suonare musica. Circa gli arrangers direi che si tratta di strumenti a tecnica additiva, si sceglie, si toglie, si aggiunge in base alle singole esigenze. Lsciamo la libertà a tutti di usufruire, in base alle esigenze e disponibilità economiche, di ciò che il mercato ci offre.
Greg For President!!
Mi auguro che tu sia riuscito in tempo a bloccare l'ennesima sterile polemica contro gli arranger.
Adesso mi sa che si sta davvero esagerando con la propria frustrazione.

Peccato che voi detrattori di questi strumenti per "anziani" siate dislocati lontano dalla mia ubicazione.
Ma se vi trovate dalle parti di Catania venitemi a trovare e vi suonerò e vi dimostrerò cosa realmente siano in grado di fare arranger anche di 20 anni fa che molti di voi denigrano a prescindere.
paolo_b3 11-12-22 09.30
@ clouseau57
La sezione drum puo essere sostituita da una tastiera, ma anche gli archi.
Vogliamo parlare della realistica dei bassi e delle chitarre ?
Oppure della sezione fiati ? Per non parlare degli strumenti a corda..

Mi spiego meglio: Non stiamo un po’ esagerando con le tastiere alla ricerca del soffio perduto ? Voglio capire i suoni synth, i pad et similia ma gli altri strumenti ? Vogliamo relegare i musicisti alla stregua di fantasmi-comparse solo per le orchestre e per i pochi gruppi jazz e per quelli che suonano ancora dal vivo ?

Far costare un arranger quasi 6000 eu per dei suoni e sfumature unici che apprezzerà solo l’uno per cento del pubblico, per la baldoria da intrattenimento vanno benissimo anche i suoni prodotti 30 anni fa’.

Voi cosa ne pensate ? Chiedo per la categoria che l’amico è intento a ubriacarsi....emoemo
Mah, bisognerebbe lasciar parlare chi usa gli arranger per lavoro, a me viene da pensare che una macchina del genere abbia successo nel momento in cui riesce a dare quello che ti serve in maniera più completa e più semplice possibile, in modo che ho tutto in un unico strumento e a portata di mano. Poi questa ricerca del "soffio perduto" è un dettaglio che può rendere appetibile la macchina anche a qualche acquirente che magari ne fa un uso diverso da quello per cui è pensato l'arranger. Non credo che mettere un po' più di qualità nei suoni ne alteri troppo i costi di fabbricazione.
Io ad esempio comprai l'I3 nel 95 perchè era un sistema completo per fare delle registrazioni MIDI multitraccia, e però dovendola usare anche come tastiera in live cercavo allo stesso tempo una macchina con suoni dignitosi. Come arranger dal vivo l'avrò usata 4 volte si e no.
Oggi una macchina del genere è completamente estranea alle mie necessità per cui come si dice "nemmeno se me la regalano"...
paolo_b3 11-12-22 09.35
Antony ha scritto:
Peccato che voi detrattori di questi strumenti per "anziani" siate dislocati lontano dalla mia ubicazione.
Ma se vi trovate dalle parti di Catania venitemi a trovare e vi suonerò e vi dimostrerò cosa realmente siano in grado di fare arranger anche di 20 anni fa che molti di voi denigrano a prescindere.

Mi pare che questo concetto sia già stato espresso da Clouseau. Attenzione perchè il rovescio della medaglia "polemica sterile" è impedire agli altri di dire ciò che pensano.
maxpiano69 11-12-22 10.11
@ clouseau57
La sezione drum puo essere sostituita da una tastiera, ma anche gli archi.
Vogliamo parlare della realistica dei bassi e delle chitarre ?
Oppure della sezione fiati ? Per non parlare degli strumenti a corda..

Mi spiego meglio: Non stiamo un po’ esagerando con le tastiere alla ricerca del soffio perduto ? Voglio capire i suoni synth, i pad et similia ma gli altri strumenti ? Vogliamo relegare i musicisti alla stregua di fantasmi-comparse solo per le orchestre e per i pochi gruppi jazz e per quelli che suonano ancora dal vivo ?

Far costare un arranger quasi 6000 eu per dei suoni e sfumature unici che apprezzerà solo l’uno per cento del pubblico, per la baldoria da intrattenimento vanno benissimo anche i suoni prodotti 30 anni fa’.

Voi cosa ne pensate ? Chiedo per la categoria che l’amico è intento a ubriacarsi....emoemo
Secondo me hai mescolato concetti diversi, ovvero il discorso del tastierista che sostituisce altri strumentisti (che non è una novità, succede ormai da oltre 30 anni ovvero dall'avvento dei synth sufficientemente "realistici") e quello del rapporto prezzo/prestazioni (in particolare il realismo di orchestrali/acustici) di alcuni prodotti.

Nel mondo delle tastiere ci sono prodotti più o meno costosi per quasi tutte le tipologie, arranger compresi, ovviamente accettando lo scaling di features e prestazioni, quindi da un lato nessuno è obbligato a comprare il modello top da 6.000€, ma parimenti se uno vuole e può permetterselo perchè no? Restando sugli arranger, chi invece ritiene che gli bastino i "suoni di 30 anni fa" sarà contento con una PSR che costa 1/10 o meno del modello top, con buona pace per entrambi e tutti noi.
Antony 11-12-22 10.17
@ paolo_b3
Antony ha scritto:
Peccato che voi detrattori di questi strumenti per "anziani" siate dislocati lontano dalla mia ubicazione.
Ma se vi trovate dalle parti di Catania venitemi a trovare e vi suonerò e vi dimostrerò cosa realmente siano in grado di fare arranger anche di 20 anni fa che molti di voi denigrano a prescindere.

Mi pare che questo concetto sia già stato espresso da Clouseau. Attenzione perchè il rovescio della medaglia "polemica sterile" è impedire agli altri di dire ciò che pensano.
No, ascoltami bene.
Non è una questione di "libertà di espressione".
Non mi permetterei mai
Ma ho i testicoli FULL di questi discorsi che non hanno alcun senso.
Come non lo hanno tante altre argomentazioni pseudo erudite su strumenti che definite "seri e importanti".
Poi parlate anche del manico..
Dài, lasciamo perdere.
Non intervengo più perchè non ho tempo da perdere sulle frustrazioni altrui.
zerinovic 11-12-22 10.56
@ Antony
No, ascoltami bene.
Non è una questione di "libertà di espressione".
Non mi permetterei mai
Ma ho i testicoli FULL di questi discorsi che non hanno alcun senso.
Come non lo hanno tante altre argomentazioni pseudo erudite su strumenti che definite "seri e importanti".
Poi parlate anche del manico..
Dài, lasciamo perdere.
Non intervengo più perchè non ho tempo da perdere sulle frustrazioni altrui.
ma ci sta...uno non deve sentirsi a disagio nell'esprimere un suo pensiero , fa comunque bene sfogarsi su argomenti dove non è facile trovare persone che condividono le nostre passioni, forse la fortuna di questo forum è anche nell'ambiente familiare, dove si fa anche battute e si cazzeggia, non prendendosi sempre troppo sul serio...
paolo_b3 11-12-22 10.57
@ Antony
No, ascoltami bene.
Non è una questione di "libertà di espressione".
Non mi permetterei mai
Ma ho i testicoli FULL di questi discorsi che non hanno alcun senso.
Come non lo hanno tante altre argomentazioni pseudo erudite su strumenti che definite "seri e importanti".
Poi parlate anche del manico..
Dài, lasciamo perdere.
Non intervengo più perchè non ho tempo da perdere sulle frustrazioni altrui.
A me pare che di polemiche se ne facciano tante su questo forum, quando un argomento non è di mio interesse o non mi piacciono le posizioni di certi forumers evito di partecipare. Ci perdo ancora meno tempo.
orazio74 11-12-22 13.09
Concordo sul fatto che un arranger lo puoi usare anche in contesti di gruppo.
Io lo usai sia x i gruppi dove suonavo, sia per mie produzioni a casa con risultati molto convincenti. Lo usavo anche per esercitarmi su tutti i generi musicali, bastava impostare il genere e partivi su tutte le tonalità.

È quello che faccio con il mio "arranger"; ci suono live con il gruppo ed a casa cazzeggio un po' con gli style. Per me è uno strumento completo a 360°.
Antony 11-12-22 21.16
@ zerinovic
ma ci sta...uno non deve sentirsi a disagio nell'esprimere un suo pensiero , fa comunque bene sfogarsi su argomenti dove non è facile trovare persone che condividono le nostre passioni, forse la fortuna di questo forum è anche nell'ambiente familiare, dove si fa anche battute e si cazzeggia, non prendendosi sempre troppo sul serio...
Quella che leggo da sempre è critica gratuita, prese per i fondelli univoche e anche un atteggiamento maldestro e prevenuto.
Basta vedere come alcuni di voi hanno risposto a Niko er Pirata nel post dell'Event.
Questa non è condivisione delle nostre passioni.
Meglio parlare di roba seria, di strumenti seri che non sono alla mercè dei soliti facoltosi anziani ( criticati perchè "anziani" o perchè "facoltosi? Magari hanno fatto una finanziaria per concedersi il loro ultimo capriccio...magari sono malati terminali...ma che minchia ne sapete!) o inutili per fare baldoria.
Per quella bastano strumenti di 30 anni fa.
Certo, pensando che in questo forum sono centinaia i possessori di Moog One con 8 voci di polifonia & affini comprendo che parlare di "Home Keyboard" sia quasi un insulto...




Ctesibio 11-12-22 22.47
@ FranzBraile
tsuki ha scritto:
Premesso che 5000-6000 euri per una tastiera sono decisamente troppi

Beh... la vecchia MS-100 o MS-50 comunque si aggirava sui 4000. Mi è capitato spesso di aprirle per riparazioni, ma la prima volta fu abbastanza scioccante... un paio di schede in croce 4000 Euro?????
Ma ritornando all'oggi, praticamente un top-arranger costa più di un Kurzweil K2700... è semplicemente ridicolo, qui ci fanno su una bella cresta.
io comprai la MS60 appena uscita pagata 2.500.000 lire piu custodia 50 milalire.
clouseau57 11-12-22 22.53
@ FranzBraile
tsuki ha scritto:
Premesso che 5000-6000 euri per una tastiera sono decisamente troppi

Beh... la vecchia MS-100 o MS-50 comunque si aggirava sui 4000. Mi è capitato spesso di aprirle per riparazioni, ma la prima volta fu abbastanza scioccante... un paio di schede in croce 4000 Euro?????
Ma ritornando all'oggi, praticamente un top-arranger costa più di un Kurzweil K2700... è semplicemente ridicolo, qui ci fanno su una bella cresta.
Franz secondo me confondi. Le ho avute entrambe, prima la Solton MS50 ( e non c’e’ n’era per nessun’altro ) arranger del 1994 ( un milione e 700 ), in seguito l’ammiraglia l’MS100 nel 1997 che costava duemilioni e 200 mila lire. emo
Considerati i prezzi che pubblicate mi chiedo : ma dove li comprate gli strumenti in Arabia ? emo
clouseau57 11-12-22 23.01
Antony ha scritto:
Meglio parlare di roba seria, di strumenti seri che non sono alla mercè dei soliti facoltosi anziani ( criticati perchè "anziani" o perchè "facoltosi? Magari hanno fatto una finanziaria per concedersi il loro ultimo capriccio...magari sono malati terminali...ma che minchia ne sapete!) o inutili per fare baldoria.
Per quella bastano strumenti di 30 anni fa.

Sarei curiuso di conoscere quali sono gli strumenti che tu consideri “seri” ..... emo
FranzBraile 11-12-22 23.52
@ clouseau57
Franz secondo me confondi. Le ho avute entrambe, prima la Solton MS50 ( e non c’e’ n’era per nessun’altro ) arranger del 1994 ( un milione e 700 ), in seguito l’ammiraglia l’MS100 nel 1997 che costava duemilioni e 200 mila lire. emo
Considerati i prezzi che pubblicate mi chiedo : ma dove li comprate gli strumenti in Arabia ? emo
Effettivamente è molto probabile che mi confonda... abitando in svizzera dal lontano 1970 e calcolando che verso la fine degli anni novanta la lira prima e l'euro dopo valevano molto di più, in franchi svizzeri le tastiera di quel livello li mi costavano circa 4000 franchi (sto parlando della fine anni 90.... emoemoemo
Beh... anche io ho dei black-out a volte emo
dobermann103 12-12-22 12.45
Considerando che live non sono suoni che senti in cuffia.. Con sd40 ho fatto seratoni con una cantante e si sentiva una bomba... all'orecchio di chi balla o ascolta per farsi una serata, l'importante è non avere quei suoni midi fintissimi di una volta. ... ovvio che con uno strumento di 4000/5000 euro hai tutto sotto mano. Però lo devi sfruttare al 100% e almeno 2/3 volte a settimana. Arranger vecchi fanno ancora bene il loro dovere. Poi essere presi dal momento e spendere i soldoni è un'altra cosa.