@ giosanta
Pur remoto dalle mie possibilità, fatti i debiti confronti, m'indignano enormemente di più i prezzi di certi digitali.
Il tema dei prezzi dei beni "di lusso" come questo synth (o una borsa griffata, o un'ottica reflex, ecc.) non mi scalda particolarmente. Proprio perché si tratta di oggetti del tutto "superfllui", se mi interessano e me li posso permettere ok, se no passo oltre con un po' di invidia per chi può e chiuso il discorso.
Si potrebbe obiettare che per un musicista professionista avere un Model D sia una necessità e non un lusso?
Magari sì, ma personalmente, nel 2022 non mi viene davvero in mente nessuna necessità
"sonica" in cui l'uso del Model D sia imprescindibile e non possa essere sostituito da una delle tante alternative disponibili. Sempre parlando di professionismo (e non di collezionisti), quello che potrebbe invece essere indispensabile è disporre di un oggetto del genere per
motivi scenici, ma questo solo perché, appunto, la produzione del mega tour di cui fai parte ha deciso che sul palco ci vuole quell'
oggetto e non tanto quel
suono.
Tutto questo pistolotto per dire che questa reissue di un progetto tutto sommato semplice, super collaudato, con 40 anni sul groppone e dove l'unica innovazione mi pare essere la molla inserita nel rotary pitch, potevano metterla in vendita anche a 20K€ o 30K€ e tanto qualcuno che lo compra (per motivi rispettabilissimi, ma solo in piccola parte legati alla musica) lo troverebbero lo stesso.
Per parlare invece di strumenti musicali, tutte queste riedizioni di roba vecchia - bellissima, per carità, ma sono sempre gli stessi 4 suoni che sentiamo da una vita - mi ha un po' stancato, e mi stuzzicano di più macchine come, ad esempio, il C15 (digitalissimo...) segnalato da Deckard in un altro thread. Ahimè, al momento non ho abbastanza leuri da buttare in strumenti che non mi servono