Le emozioni.
Perché di emozioni abbiamo bisogno. Ci servono per capire.
La musica da sola riesce ad esistere quando la si racconta tutta, imperiosamente, ma oggi siamo "abituati" al suono così tanto che abbiamo bisogno di iniezioni musicali potenti altrimenti ci scivola addosso con la stessa semplicità con cui cambiamo marcia in auto.
Le immagini da sole ci riempiono la vita, tutti abbiamo visto umani su una spiaggia, in un tramonto, sono la normalità.
E' l'unione delle due identità "normali" che danno la possibilità di svelare e rinnovare una terza via emotiva, un racconto intrinseco non più visibile agli occhi dei distratti.
Sotto c'è un motore, tu l'hai scoperto e ce l'hai mostrato.
Elementarietà e profondità, allo stesso tempo.
Mi piace, molto molto.
E' giusta così la musica, fragile, precaria, giuste così le immagini, giusti così i corpi essenziali che pare ondeggino solo per il vento...
Grazie.
P.S.:
Conoscevi Hania Rani?