Arturialeaks
@ Sbaffone
i tasti piccoli perchè è rivolta ai bambini o ai nani?
Perché è rivolta a gente che non suona, ovviamente.
i tasti piccoli perchè è rivolta ai bambini o ai nani?
MicheleJD 18-10-22 20.36
..ho sentito qualche demo e mi è piaciuta!!
certo non sono un amante delle mini tastiere, ma in certi frangenti non mi dispiacerebbe per nulla: infatti ho la tastiera in camera del bimbo e non era un problema fino a qualche mese fa tanto avevamo il lettino in camera nostra.. ora che ha iniziato a dormire nel letto grande in camera sua, non so quanto sarò libero di suonare mentre tutti dormono (come faccio per le maggior parte delle volte, sia prima parte della notte o mattina presto)… sto iniziando a pensare che una tastierina da portarmi sul divano in sala potrebbe essere una soluzione (specialmente la mattina, evitando di svegliarlo precocemente)… boh vediamo come evolve la situazione nei prossimi mesi!
certo non sono un amante delle mini tastiere, ma in certi frangenti non mi dispiacerebbe per nulla: infatti ho la tastiera in camera del bimbo e non era un problema fino a qualche mese fa tanto avevamo il lettino in camera nostra.. ora che ha iniziato a dormire nel letto grande in camera sua, non so quanto sarò libero di suonare mentre tutti dormono (come faccio per le maggior parte delle volte, sia prima parte della notte o mattina presto)… sto iniziando a pensare che una tastierina da portarmi sul divano in sala potrebbe essere una soluzione (specialmente la mattina, evitando di svegliarlo precocemente)… boh vediamo come evolve la situazione nei prossimi mesi!
Mi sono andato a guardare e sentire qualcosina.
Tralasciamo un secondo il fattore tastiera, che pur avendo estensione accettabile e aftertouch è tema divisivo.
6 voci di polifonia, 12 di parafonia, unison, mono.
Architettura ibrida con due non oscillatori ma motori di sintesi distinti per voce, fra i quali spiccano wavetable con possibilità di caricare tabelle custom, granulare, Karplus Strong ed FM.
Filtro a SEM 2 poli... Due inviluppo e due LFO... È una macchinetta interessante.
Tralasciamo un secondo il fattore tastiera, che pur avendo estensione accettabile e aftertouch è tema divisivo.
6 voci di polifonia, 12 di parafonia, unison, mono.
Architettura ibrida con due non oscillatori ma motori di sintesi distinti per voce, fra i quali spiccano wavetable con possibilità di caricare tabelle custom, granulare, Karplus Strong ed FM.
Filtro a SEM 2 poli... Due inviluppo e due LFO... È una macchinetta interessante.
@ wildcat80
Mi sono andato a guardare e sentire qualcosina.
Tralasciamo un secondo il fattore tastiera, che pur avendo estensione accettabile e aftertouch è tema divisivo.
6 voci di polifonia, 12 di parafonia, unison, mono.
Architettura ibrida con due non oscillatori ma motori di sintesi distinti per voce, fra i quali spiccano wavetable con possibilità di caricare tabelle custom, granulare, Karplus Strong ed FM.
Filtro a SEM 2 poli... Due inviluppo e due LFO... È una macchinetta interessante.
Sì, ma il bello degli strumenti fisici è che... sono fisici, tasti, pomelloni, wheel gustose...per quanto mi riguarda, piuttosto che usare una tastierina così, tanto vale usare un plugin, anzi probabilmente a quel punto con una buona master l'interfaccia sarebbe anche meno frustrante Mi sono andato a guardare e sentire qualcosina.
Tralasciamo un secondo il fattore tastiera, che pur avendo estensione accettabile e aftertouch è tema divisivo.
6 voci di polifonia, 12 di parafonia, unison, mono.
Architettura ibrida con due non oscillatori ma motori di sintesi distinti per voce, fra i quali spiccano wavetable con possibilità di caricare tabelle custom, granulare, Karplus Strong ed FM.
Filtro a SEM 2 poli... Due inviluppo e due LFO... È una macchinetta interessante.
Il problema non è solo la tastiera a 3 ottave mini, il problema è che in genere la componentistica dei prodotti economici della casa di Grenoble è piuttosto scadente.
Per fare un paragone, il Nymphes che ho abbastanza massacrato offre 6 voci completamente analogiche e un riverbero digitale in uno scatolotto firmato mezzo Boutique a 500 euro, con un'interfaccia un pochino ostica per via delle necessità di fare menù diving senza alcun riscontro visivo ad eccezione del led per lo shift e della manopola menù ..
Questi per 99 euro in più ti ci mettono dentro una tastierina e 6 voci ibride con un filtro SEM, un discreto numero di controlli fisici e un display OLED: da qualche parte devi tagliare se vuoi stare entro una certa cifra, non ci sono alternative.
Per fare un paragone, il Nymphes che ho abbastanza massacrato offre 6 voci completamente analogiche e un riverbero digitale in uno scatolotto firmato mezzo Boutique a 500 euro, con un'interfaccia un pochino ostica per via delle necessità di fare menù diving senza alcun riscontro visivo ad eccezione del led per lo shift e della manopola menù ..
Questi per 99 euro in più ti ci mettono dentro una tastierina e 6 voci ibride con un filtro SEM, un discreto numero di controlli fisici e un display OLED: da qualche parte devi tagliare se vuoi stare entro una certa cifra, non ci sono alternative.
@ wildcat80
Nuovo Arturia Minifreak
Trovo che esteticamente sia bello da sindrome di Stendhal, ma questi sono gusti personali Nuovo Arturia Minifreak
Incluso nell'acquisto, c'è anche la versione VST, in tutto e per tutto identica al synth fisico.
Le due versioni hanno gli stessi preset di fabbrica (256) e possono condividere gli stessi user preset (altri 256).
Questo è un aspetto che trovo molto utile, perché se tu trovi il suono della tua vita sul synth, puoi ricrearlo identico nella DAW senza sbattimenti.
Poi ha un sacco di altre cosine divertenti: arpeggiatore, step sequencer...
Simpatico.
@ Dallaluna69
Trovo che esteticamente sia bello da sindrome di Stendhal, ma questi sono gusti personali
Incluso nell'acquisto, c'è anche la versione VST, in tutto e per tutto identica al synth fisico.
Le due versioni hanno gli stessi preset di fabbrica (256) e possono condividere gli stessi user preset (altri 256).
Questo è un aspetto che trovo molto utile, perché se tu trovi il suono della tua vita sul synth, puoi ricrearlo identico nella DAW senza sbattimenti.
Poi ha un sacco di altre cosine divertenti: arpeggiatore, step sequencer...
Simpatico.
Soprattutto fa da editor VST per il synth
Trovo che esteticamente sia bello da sindrome di Stendhal, ma questi sono gusti personali
Incluso nell'acquisto, c'è anche la versione VST, in tutto e per tutto identica al synth fisico.
Le due versioni hanno gli stessi preset di fabbrica (256) e possono condividere gli stessi user preset (altri 256).
Questo è un aspetto che trovo molto utile, perché se tu trovi il suono della tua vita sul synth, puoi ricrearlo identico nella DAW senza sbattimenti.
Poi ha un sacco di altre cosine divertenti: arpeggiatore, step sequencer...
Simpatico.
Secondo me deve essere un oggetto molto sfizioso, per chi è appassionato di synth e sound design "in hardware" e non grazie al VSti incluso.
@ maxpiano69
Secondo me deve essere un oggetto molto sfizioso, per chi è appassionato di synth e sound design "in hardware" e non grazie al VSti incluso.
Sì... ma un problema ricorrente dei synth hardware è che sono una croce per fare le canzoni da registrare nella DAW.
Secondo me deve essere un oggetto molto sfizioso, per chi è appassionato di synth e sound design "in hardware" e non grazie al VSti incluso.
Immagina di aver fatto una bozza avanzata della canzone e di voler modificare una parte di synth. Devi ricollegarlo e ricostruire lo stesso identico suono che avevi fatto prima.
Il risultato è che oggi viene preferito di brutto il synth virtuale per tutta la parte musicale che va su CD/streaming.
Con un synth che ha una versione veramente identica in VST e che può condividere gli stessi preset, puoi fare tutta la parte di sound design sull'oggetto fisico e sfruttarlo nella DAW senza limitazioni.
Questo è il senso di aver messo insieme la versione VST.
Poi certamente, se uno vuol soltanto divertirsi a suonare, allora accende il synth fisico e suona
@ Dallaluna69
Sì... ma un problema ricorrente dei synth hardware è che sono una croce per fare le canzoni da registrare nella DAW.
Immagina di aver fatto una bozza avanzata della canzone e di voler modificare una parte di synth. Devi ricollegarlo e ricostruire lo stesso identico suono che avevi fatto prima.
Il risultato è che oggi viene preferito di brutto il synth virtuale per tutta la parte musicale che va su CD/streaming.
Con un synth che ha una versione veramente identica in VST e che può condividere gli stessi preset, puoi fare tutta la parte di sound design sull'oggetto fisico e sfruttarlo nella DAW senza limitazioni.
Questo è il senso di aver messo insieme la versione VST.
Poi certamente, se uno vuol soltanto divertirsi a suonare, allora accende il synth fisico e suona
si si, infatti, era il senso del mio "in hardware e non", di sicuro in Arturia hanno ben presente quel che tu dici ed essendo da sempre produttori di VSTi gli sarà venuto quasi naturale proporre questa combinazione per il MicroFreak.
Sì... ma un problema ricorrente dei synth hardware è che sono una croce per fare le canzoni da registrare nella DAW.
Immagina di aver fatto una bozza avanzata della canzone e di voler modificare una parte di synth. Devi ricollegarlo e ricostruire lo stesso identico suono che avevi fatto prima.
Il risultato è che oggi viene preferito di brutto il synth virtuale per tutta la parte musicale che va su CD/streaming.
Con un synth che ha una versione veramente identica in VST e che può condividere gli stessi preset, puoi fare tutta la parte di sound design sull'oggetto fisico e sfruttarlo nella DAW senza limitazioni.
Questo è il senso di aver messo insieme la versione VST.
Poi certamente, se uno vuol soltanto divertirsi a suonare, allora accende il synth fisico e suona
@ maxpiano69
si si, infatti, era il senso del mio "in hardware e non", di sicuro in Arturia hanno ben presente quel che tu dici ed essendo da sempre produttori di VSTi gli sarà venuto quasi naturale proporre questa combinazione per il MicroFreak.
Sono io che ho interpretato male si si, infatti, era il senso del mio "in hardware e non", di sicuro in Arturia hanno ben presente quel che tu dici ed essendo da sempre produttori di VSTi gli sarà venuto quasi naturale proporre questa combinazione per il MicroFreak.
Pensavo intendessi dire che la gente si sarebbe divertita col synth fisico, e non col vst.
Invece era da leggere synth (fisico e non).
Mea culpa.