Stage Piano - qual è oggi lo stato dell'arte?
Avevo aperto qualche tempo fa un thread simile, però, meglio ritornare su certi argomenti che mi stanno particolarmente a cuore.
Premesso che non ho la possibilità di ospitare in casa un pianoforte acustico, magari a mezza coda, anche per motivi prettamente economici, il mio ultimo acquisto di stage piano è Yamaha CP4, del quale inizio a non essere più soddisfatto per quanto riguarda il timbro in primis, in secondo luogo per le funzioni MIDI e di masterkeyboard.
Ho supplito pro tempore utilizzando Pianoteq 7 che, pur offrendo una qualità superiore, mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica... ma al momento, a parte Roland RD2000 che mi piacerebbe molto, però oltre a non essere recente è pure molto caro, non vedo alternative.
Che sia il caso di aspettare il suo successore o, meglio continuare ad usare il virtual instrument, visto che la tastiera di CP4 è ancora qualitativamente più che accettabile?
Premesso che non ho la possibilità di ospitare in casa un pianoforte acustico, magari a mezza coda, anche per motivi prettamente economici, il mio ultimo acquisto di stage piano è Yamaha CP4, del quale inizio a non essere più soddisfatto per quanto riguarda il timbro in primis, in secondo luogo per le funzioni MIDI e di masterkeyboard.
Ho supplito pro tempore utilizzando Pianoteq 7 che, pur offrendo una qualità superiore, mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica... ma al momento, a parte Roland RD2000 che mi piacerebbe molto, però oltre a non essere recente è pure molto caro, non vedo alternative.
Che sia il caso di aspettare il suo successore o, meglio continuare ad usare il virtual instrument, visto che la tastiera di CP4 è ancora qualitativamente più che accettabile?
michelet ha scritto:
mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica...
mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica...
Come non condividere....
Io, per quanto possa valere e per quanto ho avuto modo di ascoltare e toccare, se il mio scopo fosse quello di avere il miglior succedaneo del suono e dell'interfaccia di piano acustico, da inserirsi in un contesto dove è insieme ad altri (da cui l'inutilità di altoparlanti incorporati), in altre parole uno strumento che entri e lo si ascolti tramite mixer, considerato anche il rapporto qualità prezzo, non avrei dubbi: Kawai mp11se. Purtroppo non so dirti nulla degli aspetti che vadano oltre le connessioni L R perché m'interessano poco o nulla.
my two cents
mi trovi d'accordo con giosanta.
Mesi addietro ho avuto modo di mettere le mani per un probabile acquisto su un Kawai Mp7SE, poi non acquistato per una serie di motivi ma mi sento di dirti che il suono mi aveva dato molta soddisfazione e aveva un parco funzioni molto completo oltre ad un'ottimo parco suoni (che pero' credo a te interessi poco). La key era buona per il peso generale.
Per cui se tu cerchi un'ottima keybed, credo che quella del MP11SE (di cui ho sentito parlare molto bene) varrebbe una prova (visto la sorella leggera che ho provato sul MP7SE) e i suoni sarebbero sicuramente all'altezza (uguali tra i 2 pianoforti) contando pure che c'e' una MAREA di impostazioni che ti permetterebbero di modificare a piacimento il colore dello strumento.
mi trovi d'accordo con giosanta.
Mesi addietro ho avuto modo di mettere le mani per un probabile acquisto su un Kawai Mp7SE, poi non acquistato per una serie di motivi ma mi sento di dirti che il suono mi aveva dato molta soddisfazione e aveva un parco funzioni molto completo oltre ad un'ottimo parco suoni (che pero' credo a te interessi poco). La key era buona per il peso generale.
Per cui se tu cerchi un'ottima keybed, credo che quella del MP11SE (di cui ho sentito parlare molto bene) varrebbe una prova (visto la sorella leggera che ho provato sul MP7SE) e i suoni sarebbero sicuramente all'altezza (uguali tra i 2 pianoforti) contando pure che c'e' una MAREA di impostazioni che ti permetterebbero di modificare a piacimento il colore dello strumento.
soicaM 07-10-22 10.15
@ michelet
Avevo aperto qualche tempo fa un thread simile, però, meglio ritornare su certi argomenti che mi stanno particolarmente a cuore.
Premesso che non ho la possibilità di ospitare in casa un pianoforte acustico, magari a mezza coda, anche per motivi prettamente economici, il mio ultimo acquisto di stage piano è Yamaha CP4, del quale inizio a non essere più soddisfatto per quanto riguarda il timbro in primis, in secondo luogo per le funzioni MIDI e di masterkeyboard.
Ho supplito pro tempore utilizzando Pianoteq 7 che, pur offrendo una qualità superiore, mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica... ma al momento, a parte Roland RD2000 che mi piacerebbe molto, però oltre a non essere recente è pure molto caro, non vedo alternative.
Che sia il caso di aspettare il suo successore o, meglio continuare ad usare il virtual instrument, visto che la tastiera di CP4 è ancora qualitativamente più che accettabile?
Io sto aspettando che un s90es mi caschi dal cielo a 500/600€ per chiudere il cerchio.
Avevo aperto qualche tempo fa un thread simile, però, meglio ritornare su certi argomenti che mi stanno particolarmente a cuore.
Premesso che non ho la possibilità di ospitare in casa un pianoforte acustico, magari a mezza coda, anche per motivi prettamente economici, il mio ultimo acquisto di stage piano è Yamaha CP4, del quale inizio a non essere più soddisfatto per quanto riguarda il timbro in primis, in secondo luogo per le funzioni MIDI e di masterkeyboard.
Ho supplito pro tempore utilizzando Pianoteq 7 che, pur offrendo una qualità superiore, mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica... ma al momento, a parte Roland RD2000 che mi piacerebbe molto, però oltre a non essere recente è pure molto caro, non vedo alternative.
Che sia il caso di aspettare il suo successore o, meglio continuare ad usare il virtual instrument, visto che la tastiera di CP4 è ancora qualitativamente più che accettabile?
Ho provato un po' tutto ma la suonabilita' che hanno p120 ed s90es non l'ho più trovata.
Gli strumenti nuovi sono per me inavvicinabili a più di 2k.
Mp7se? Ho già dato con l'mp7 e quel muretto verticale mi disturbava le dita quando suonavo.
Però come stage piano rimane molto appetibile
Se parliamo di uno strumento da tenere solo in casa kawai MPC11SE oppure il VPC1 (che dovrebbe avere una meccanica ancora meglio) se si vuole usare con dei VST.
Se si necessità di "portabilità" allora il discorso si fa ampio e bisogna fare un rapporto peso/prestazioni.
Se si necessità di "portabilità" allora il discorso si fa ampio e bisogna fare un rapporto peso/prestazioni.
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene... 
toniz1 ha scritto:
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene
Mi meravigli, dovresti sapere che qui è vietato parlare bene dei piani Korg, a prescindere.
@ giosanta
Mi meravigli, dovresti sapere che qui è vietato parlare bene dei piani Korg, a prescindere.
Pensare che non avevo mai considerato korg prima di prendere kronos circa 1 anno fa, proprio perchè non leggevo grandi cose sui pianoforti, per poi scoprire che probabilmente ha i migliori campioni in circolazione.
toniz1 ha scritto:
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene
Mi meravigli, dovresti sapere che qui è vietato parlare bene dei piani Korg, a prescindere.
@ toniz1
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene...
Confermo che è uno stage piano bellissimo ed al prezzo a cui si prende adesso è praticamente regalato. Con una bella meccanica in legno potrebbe essere quasi uno stage piano definitivo.
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene...
Ciao, io ho mp11 SE e posso dirti che ha una tastiera piacevolissima ed allenante, oltre che timbri di pianoforte ben plasmabili. Ottima l'interazione suono-tasto. L'ho preferito a cp4 e Roland. Cp4 per tastiera, Roland per suono. Fino a qualche generazione fa, Kawai era indietro a livello di sound rispetto a Yamaha ed aveva timbri scuri che potevano non piacere se non per musica classica. Ora, con i nuovi timbri, ci sono suoni anche belli aperti , moderni e pop, adatti a qualsiasi genere. Per qualità del suono se la gioca ormai ad armi pari con Yamaha , mentre è superiore come meccanica. Mp11 SE va benissimo in studio ed anche come centro di un setup con gestione midi. Lascia perdere ogni tipo di spostamento per il live. Cerca su YT la prova del MEX per sentire come va. Rispetto ad Mp7 SE c'è una migliore relazione tra tasto e suono e non è poco.
Il nuovo Numa X Piano GT potrebbe essere un oggetto interessante come sostituto del CP4, considerando la qualità del keybed ed il fatto che sia dotato di scheda audio USB on board (che semplifica il setup quando tu volessi usare dei VST in combinazione/alternativa ai suoni interni); per un uso casalingo come il tuo @michelet il fatto che pesi un po' di più non è un problema, ma va provato di persona...
@ giosanta
Mi meravigli, dovresti sapere che qui è vietato parlare bene dei piani Korg, a prescindere.
toniz1 ha scritto:
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene
Visto che Gta e' passato di qua... mi ha fatto venire in mente anche il Korg Grandstage di cui ha parlato un gran bene
Mi meravigli, dovresti sapere che qui è vietato parlare bene dei piani Korg, a prescindere.
Ringrazio coloro che hanno speso del tempo per rispondermi, ho dato un thanks a tutti.
Purtroppo, la situazione degli stage piano è abbastanza statica.
Per gusto personale preferisco il timbro Yamaha e Roland, mentre trovo che la tastiera di un Kawai MP11se sia superiore…
Volendo ci sarebbe VPC-1 però ritorniamo al punto di prima: non voglio essere costretto ad usare il PC a tutti i costi.
Numa X potrebbe essere un’alternativa, ma va provato prima…
Vediamo nei prossimi mesi se ci saranno nuove proposte…
Purtroppo, la situazione degli stage piano è abbastanza statica.
Per gusto personale preferisco il timbro Yamaha e Roland, mentre trovo che la tastiera di un Kawai MP11se sia superiore…
Volendo ci sarebbe VPC-1 però ritorniamo al punto di prima: non voglio essere costretto ad usare il PC a tutti i costi.
Numa X potrebbe essere un’alternativa, ma va provato prima…
Vediamo nei prossimi mesi se ci saranno nuove proposte…
@ michelet
Avevo aperto qualche tempo fa un thread simile, però, meglio ritornare su certi argomenti che mi stanno particolarmente a cuore.
Premesso che non ho la possibilità di ospitare in casa un pianoforte acustico, magari a mezza coda, anche per motivi prettamente economici, il mio ultimo acquisto di stage piano è Yamaha CP4, del quale inizio a non essere più soddisfatto per quanto riguarda il timbro in primis, in secondo luogo per le funzioni MIDI e di masterkeyboard.
Ho supplito pro tempore utilizzando Pianoteq 7 che, pur offrendo una qualità superiore, mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica... ma al momento, a parte Roland RD2000 che mi piacerebbe molto, però oltre a non essere recente è pure molto caro, non vedo alternative.
Che sia il caso di aspettare il suo successore o, meglio continuare ad usare il virtual instrument, visto che la tastiera di CP4 è ancora qualitativamente più che accettabile?
Ma quali suoni ti interessano?
Avevo aperto qualche tempo fa un thread simile, però, meglio ritornare su certi argomenti che mi stanno particolarmente a cuore.
Premesso che non ho la possibilità di ospitare in casa un pianoforte acustico, magari a mezza coda, anche per motivi prettamente economici, il mio ultimo acquisto di stage piano è Yamaha CP4, del quale inizio a non essere più soddisfatto per quanto riguarda il timbro in primis, in secondo luogo per le funzioni MIDI e di masterkeyboard.
Ho supplito pro tempore utilizzando Pianoteq 7 che, pur offrendo una qualità superiore, mi costringe ad avere sempre un computer acceso, che sia il laptop o il più potente desktop. VIsto che ormai il tempo per suonare è diventato merce assai rara, vorrei trovare una soluzione unica... ma al momento, a parte Roland RD2000 che mi piacerebbe molto, però oltre a non essere recente è pure molto caro, non vedo alternative.
Che sia il caso di aspettare il suo successore o, meglio continuare ad usare il virtual instrument, visto che la tastiera di CP4 è ancora qualitativamente più che accettabile?
Se vuoi semplicemente un pianoforte digitale "accendi e suona" con ottima keybed e ottimi suoni di piano, allora direi Kawai ES8.
Se invece deve avere wheels, drawbars e funzioni da master, ci vuole altro.
SimonKeyb 07-10-22 14.12
Lo stato dell'arte per gli stage piano oggi credo sia CP88 Yamaha. E me lo sono pure pijato
@ Dallaluna69
Ma quali suoni ti interessano?
Se vuoi semplicemente un pianoforte digitale "accendi e suona" con ottima keybed e ottimi suoni di piano, allora direi Kawai ES8.
Se invece deve avere wheels, drawbars e funzioni da master, ci vuole altro.
Ci vuole altro. In un mondo ideale, il mio stage piano dovrebbe avere le dotazioni hardware di un Roland RD2000, mentre la WaveROM dovrebbe essere la fusione di Yamaha CP88 e Roland RD2000.
Ma quali suoni ti interessano?
Se vuoi semplicemente un pianoforte digitale "accendi e suona" con ottima keybed e ottimi suoni di piano, allora direi Kawai ES8.
Se invece deve avere wheels, drawbars e funzioni da master, ci vuole altro.
@ SimonKeyb
Lo stato dell'arte per gli stage piano oggi credo sia CP88 Yamaha. E me lo sono pure pijato
Avevo già spiegato a suo tempo che PB e MW di CP88 non mi piacciono, oltre al fatto che imita l’estetica degli strumenti Nord, che non sopporto.
Lo stato dell'arte per gli stage piano oggi credo sia CP88 Yamaha. E me lo sono pure pijato
@ michelet
Avevo già spiegato a suo tempo che PB e MW di CP88 non mi piacciono, oltre al fatto che imita l’estetica degli strumenti Nord, che non sopporto.
Non mi pare che ne imiti l'estetica, semmai ne imita la logica a sezioni ed il fatto di provare ad avere più controlli possibile a pannello (rispetto al CP4 ad esempio) il che nn mi sembra una cosa negativa.
Avevo già spiegato a suo tempo che PB e MW di CP88 non mi piacciono, oltre al fatto che imita l’estetica degli strumenti Nord, che non sopporto.
PS. se PB e MW del CP88 non ti piaccio allora non ti piaceranno neanche i joystick della Numa X Piano, però mi domando: sono davvero così importanti PB e MW in uno stage piano?
Penso che con gli ultimi casio non ci siano più rivali per tale brand
sicuramente per ciò che riguarda la parte estetica 😂😂😂!!
sicuramente per ciò che riguarda la parte estetica 😂😂😂!!