@ maxpiano69
Io non ci sento nulla di strano, quello è il suo timbro, consideriamo che dato che le armoniche di un timbro si possono sottrarre (con EQ o Filtri) ma non aggiungere, è normale che chi campiona un pianoforte come quello (noto per il suo timbro brillante e ricco) cerchi di ottenere un suono base il più aperto possibile, sta poi all'utente aggiustarselo come meglio crede. Già se si provano i (pochi) preset che trovi nella App ci si rende conto di quanto lo si possa controllare fino a stravolgerlo e un ruolo fondamentale nella suonabilità lo ha la curva di dinamica (quella di default per me è troppo poco lineare, di solito la "alzo" un po' e ovviamente dipende anche dalla master con cui si sta suonando).
@roberto:_forest: si è vero, la app iOS è a tutti gli effetti una versione ridotta del VST per computer quindi ha quel "difetto" li, come tutti i VST, almeno quelli non pensati per il live (mono mode o preset ad-hoc), ottimi in cuffia e per comporre ma meno incisivi in live (a meno di lavorare di compressori e riduzione immagine stereo, che però non sempre da buoni risultati).
ok grazie per il feedback, come dicevo non lo sento in tutte le note, in particolare quella è per me la più evidente ed è una specie di "fischio" sulle alte frequenza che mi infastidice (senza perderci la testa, sia chiaro), ero solo curioso di sapere se qualcun'altro fosse sensibile così a quel suono.
In ogni caso al limte abbasserò un pelo il timbro.