Korg PA4X fill-in, break & co. [ RISOLTO ]
semar 04-09-22 11.23
[ EDIT: RISOLTO ]
Salve a tutti, ho una PA4X Pro e domando ad altri possessori se si puó:
- eseguire uno stacco di batteria ( fill appunto ) - con i 4 tasti appropriati - senza attivare parti della variazione ad esso relativa, in altri termini, suono la variazione 1 e premo il tasto fill-in n. 4. Quello che vorrei ascoltare é solo il fill di batteria relativo alla variazione n.4 e non l' intervento - nella prima parte del fill - degli strumenti della variazione 4.
- attivare un fill anche in posizioni diverse dalla prima battuta, senza che l' accompagnamento subisca dei "colpi" di basso o di altri strumenti, per ovviare al diverso sincronismo tra il fill ed il momento in cui ho premuto il tasto stesso (del fill).
Insomma quello che vorrei é una transizione "fluida" ad esempio tra una variazione e l' altra, ed anche uno stacco di batteria sincrono con l' accompagnamento corrente, senza "singhiozzi" da parte di altri strumenti.
Ho provato con le varie impostazioni per i fill (current measure -> next measure/current measure/ immediate ecc. ecc. ) ma finora non sono riuscito ad ottenere né uno stacco di batteria "puro" - cioé senza l' intervento degli strumenti della variazione cui appartiene lo stacco ), né sono riuscito ad avere un fill senza sentire "colpi" o "singhiozzi" da parte degli altri strumenti, a parte eseguire il fill proprio alla prima battuta, oppure impostando il fill alla "next measure". Quest' ultima soluzione non va sempre bene perché io vorrei che il fill venisse eseguito nella misura corrente, e non alla prossima misura.
Osservando vari video sul tubo mi sembra di capire che altri arranger non "soffrono" di questi "singhiozzi" (ad es. Genos. Va aggiunto tuttavia che in quegli arranger non sono presenti i 4 tasti dedicati al solo stacco di batteria, come sulla PA4X ). Mi sembra tuttavia strano che la PA4X non riesca ad eseguire un fill "fluido", indipendentemente dal momento della pressione del relativo tasto.
Grazie per l' attenzione, e cercate di non rispondermi con il classico RTFM ;-)
Sergio.
Salve a tutti, ho una PA4X Pro e domando ad altri possessori se si puó:
- eseguire uno stacco di batteria ( fill appunto ) - con i 4 tasti appropriati - senza attivare parti della variazione ad esso relativa, in altri termini, suono la variazione 1 e premo il tasto fill-in n. 4. Quello che vorrei ascoltare é solo il fill di batteria relativo alla variazione n.4 e non l' intervento - nella prima parte del fill - degli strumenti della variazione 4.
- attivare un fill anche in posizioni diverse dalla prima battuta, senza che l' accompagnamento subisca dei "colpi" di basso o di altri strumenti, per ovviare al diverso sincronismo tra il fill ed il momento in cui ho premuto il tasto stesso (del fill).
Insomma quello che vorrei é una transizione "fluida" ad esempio tra una variazione e l' altra, ed anche uno stacco di batteria sincrono con l' accompagnamento corrente, senza "singhiozzi" da parte di altri strumenti.
Ho provato con le varie impostazioni per i fill (current measure -> next measure/current measure/ immediate ecc. ecc. ) ma finora non sono riuscito ad ottenere né uno stacco di batteria "puro" - cioé senza l' intervento degli strumenti della variazione cui appartiene lo stacco ), né sono riuscito ad avere un fill senza sentire "colpi" o "singhiozzi" da parte degli altri strumenti, a parte eseguire il fill proprio alla prima battuta, oppure impostando il fill alla "next measure". Quest' ultima soluzione non va sempre bene perché io vorrei che il fill venisse eseguito nella misura corrente, e non alla prossima misura.
Osservando vari video sul tubo mi sembra di capire che altri arranger non "soffrono" di questi "singhiozzi" (ad es. Genos. Va aggiunto tuttavia che in quegli arranger non sono presenti i 4 tasti dedicati al solo stacco di batteria, come sulla PA4X ). Mi sembra tuttavia strano che la PA4X non riesca ad eseguire un fill "fluido", indipendentemente dal momento della pressione del relativo tasto.
Grazie per l' attenzione, e cercate di non rispondermi con il classico RTFM ;-)
Sergio.
mrdave 04-09-22 12.41
@ semar
[ EDIT: RISOLTO ]
Salve a tutti, ho una PA4X Pro e domando ad altri possessori se si puó:
- eseguire uno stacco di batteria ( fill appunto ) - con i 4 tasti appropriati - senza attivare parti della variazione ad esso relativa, in altri termini, suono la variazione 1 e premo il tasto fill-in n. 4. Quello che vorrei ascoltare é solo il fill di batteria relativo alla variazione n.4 e non l' intervento - nella prima parte del fill - degli strumenti della variazione 4.
- attivare un fill anche in posizioni diverse dalla prima battuta, senza che l' accompagnamento subisca dei "colpi" di basso o di altri strumenti, per ovviare al diverso sincronismo tra il fill ed il momento in cui ho premuto il tasto stesso (del fill).
Insomma quello che vorrei é una transizione "fluida" ad esempio tra una variazione e l' altra, ed anche uno stacco di batteria sincrono con l' accompagnamento corrente, senza "singhiozzi" da parte di altri strumenti.
Ho provato con le varie impostazioni per i fill (current measure -> next measure/current measure/ immediate ecc. ecc. ) ma finora non sono riuscito ad ottenere né uno stacco di batteria "puro" - cioé senza l' intervento degli strumenti della variazione cui appartiene lo stacco ), né sono riuscito ad avere un fill senza sentire "colpi" o "singhiozzi" da parte degli altri strumenti, a parte eseguire il fill proprio alla prima battuta, oppure impostando il fill alla "next measure". Quest' ultima soluzione non va sempre bene perché io vorrei che il fill venisse eseguito nella misura corrente, e non alla prossima misura.
Osservando vari video sul tubo mi sembra di capire che altri arranger non "soffrono" di questi "singhiozzi" (ad es. Genos. Va aggiunto tuttavia che in quegli arranger non sono presenti i 4 tasti dedicati al solo stacco di batteria, come sulla PA4X ). Mi sembra tuttavia strano che la PA4X non riesca ad eseguire un fill "fluido", indipendentemente dal momento della pressione del relativo tasto.
Grazie per l' attenzione, e cercate di non rispondermi con il classico RTFM ;-)
Sergio.
Da ex possessore di Pa2x e Pa3x, questo è un problema che ho notato subito, purtroppo non sono mai riuscito ad ovviare a tale problema, e confermo che con la Genos che ho al momento non accade, la transizione è sempre fluida anche con il Break che di solito se premuto ad inizio battuta provoca uno stacco deciso sull'accompagnamento, mentre se premuto a metà viene eseguito solo il fill di bateria da quel punto in poi mentre l'accompagnamento resta quello della variazione che stava suonando. Inoltre è possibile cambiare il fill mentre ne sta suonando un altro e avere la progressione di accompagnamento del primo con il fill di batteria del seocndo (esempio premere break all'inizio della misura e mentre suona il break cambiare variazione si avrà il fill di batteria della variazione ma con l'accompagnamento del break che contnua senza stacchi.). Anche con le Roland (avevo la G-70, e ora ho anche una BK-9 trovata d'occasione che tengo per nostalgia degli stili e suoni Roland), non succede. Mi è capitato di avvertirlo anche in alcuni video dimostrativi della pa5x, ma non avendola mai provata non posso confermare se accade così spesso come accadva con la pa2x o pa3x che ho avuto.
[ EDIT: RISOLTO ]
Salve a tutti, ho una PA4X Pro e domando ad altri possessori se si puó:
- eseguire uno stacco di batteria ( fill appunto ) - con i 4 tasti appropriati - senza attivare parti della variazione ad esso relativa, in altri termini, suono la variazione 1 e premo il tasto fill-in n. 4. Quello che vorrei ascoltare é solo il fill di batteria relativo alla variazione n.4 e non l' intervento - nella prima parte del fill - degli strumenti della variazione 4.
- attivare un fill anche in posizioni diverse dalla prima battuta, senza che l' accompagnamento subisca dei "colpi" di basso o di altri strumenti, per ovviare al diverso sincronismo tra il fill ed il momento in cui ho premuto il tasto stesso (del fill).
Insomma quello che vorrei é una transizione "fluida" ad esempio tra una variazione e l' altra, ed anche uno stacco di batteria sincrono con l' accompagnamento corrente, senza "singhiozzi" da parte di altri strumenti.
Ho provato con le varie impostazioni per i fill (current measure -> next measure/current measure/ immediate ecc. ecc. ) ma finora non sono riuscito ad ottenere né uno stacco di batteria "puro" - cioé senza l' intervento degli strumenti della variazione cui appartiene lo stacco ), né sono riuscito ad avere un fill senza sentire "colpi" o "singhiozzi" da parte degli altri strumenti, a parte eseguire il fill proprio alla prima battuta, oppure impostando il fill alla "next measure". Quest' ultima soluzione non va sempre bene perché io vorrei che il fill venisse eseguito nella misura corrente, e non alla prossima misura.
Osservando vari video sul tubo mi sembra di capire che altri arranger non "soffrono" di questi "singhiozzi" (ad es. Genos. Va aggiunto tuttavia che in quegli arranger non sono presenti i 4 tasti dedicati al solo stacco di batteria, come sulla PA4X ). Mi sembra tuttavia strano che la PA4X non riesca ad eseguire un fill "fluido", indipendentemente dal momento della pressione del relativo tasto.
Grazie per l' attenzione, e cercate di non rispondermi con il classico RTFM ;-)
Sergio.
semar 04-09-22 12.49
@ mrdave
Da ex possessore di Pa2x e Pa3x, questo è un problema che ho notato subito, purtroppo non sono mai riuscito ad ovviare a tale problema, e confermo che con la Genos che ho al momento non accade, la transizione è sempre fluida anche con il Break che di solito se premuto ad inizio battuta provoca uno stacco deciso sull'accompagnamento, mentre se premuto a metà viene eseguito solo il fill di bateria da quel punto in poi mentre l'accompagnamento resta quello della variazione che stava suonando. Inoltre è possibile cambiare il fill mentre ne sta suonando un altro e avere la progressione di accompagnamento del primo con il fill di batteria del seocndo (esempio premere break all'inizio della misura e mentre suona il break cambiare variazione si avrà il fill di batteria della variazione ma con l'accompagnamento del break che contnua senza stacchi.). Anche con le Roland (avevo la G-70, e ora ho anche una BK-9 trovata d'occasione che tengo per nostalgia degli stili e suoni Roland), non succede. Mi è capitato di avvertirlo anche in alcuni video dimostrativi della pa5x, ma non avendola mai provata non posso confermare se accade così spesso come accadva con la pa2x o pa3x che ho avuto.
Grazie mrdave, quindi mi confermi la non completa "fluiditá" della PA4X.
Da ex possessore di Pa2x e Pa3x, questo è un problema che ho notato subito, purtroppo non sono mai riuscito ad ovviare a tale problema, e confermo che con la Genos che ho al momento non accade, la transizione è sempre fluida anche con il Break che di solito se premuto ad inizio battuta provoca uno stacco deciso sull'accompagnamento, mentre se premuto a metà viene eseguito solo il fill di bateria da quel punto in poi mentre l'accompagnamento resta quello della variazione che stava suonando. Inoltre è possibile cambiare il fill mentre ne sta suonando un altro e avere la progressione di accompagnamento del primo con il fill di batteria del seocndo (esempio premere break all'inizio della misura e mentre suona il break cambiare variazione si avrà il fill di batteria della variazione ma con l'accompagnamento del break che contnua senza stacchi.). Anche con le Roland (avevo la G-70, e ora ho anche una BK-9 trovata d'occasione che tengo per nostalgia degli stili e suoni Roland), non succede. Mi è capitato di avvertirlo anche in alcuni video dimostrativi della pa5x, ma non avendola mai provata non posso confermare se accade così spesso come accadva con la pa2x o pa3x che ho avuto.
Peccato.
Sto quasi pensando ad un "downgrade" e cambiare la PA4X con una Yamaha PSR-SX900. Forse perderei alcune funzionalitá simpatiche della Korg, ma almeno l' arranger funziona come dovrebbe !
La Genos é per me fuori portata economica..
semar 05-09-22 09.22
Mi cospargo il capo di cenere.
In realtá il "problema" risiedeva tra la tastiera e la sedia.
La PA4X é piú che capace di eseguire stacchi in sincronia e senza "singhiozzi" o interventi di altre parti.
Basta solo programmare il fill a dovere, eliminando ad esempio gli strumenti non voluti.
Purtroppo molti degli stili di "fabbrica" sono stati programmati con un' ottica diversa, quindi bisogna armarsi di pazienza e riprogrammare variazioni e/o stacchi e/o breaks ed impostarli secondo le proprie esigenze.
D' altra parte non esiste uno strumento avente contenuti che soddisfano al 100% i gusti di tutti, bisogna insomma metterci le mani sopra..
In realtá il "problema" risiedeva tra la tastiera e la sedia.
La PA4X é piú che capace di eseguire stacchi in sincronia e senza "singhiozzi" o interventi di altre parti.
Basta solo programmare il fill a dovere, eliminando ad esempio gli strumenti non voluti.
Purtroppo molti degli stili di "fabbrica" sono stati programmati con un' ottica diversa, quindi bisogna armarsi di pazienza e riprogrammare variazioni e/o stacchi e/o breaks ed impostarli secondo le proprie esigenze.
D' altra parte non esiste uno strumento avente contenuti che soddisfano al 100% i gusti di tutti, bisogna insomma metterci le mani sopra..
@ semar
Mi cospargo il capo di cenere.
In realtá il "problema" risiedeva tra la tastiera e la sedia.
La PA4X é piú che capace di eseguire stacchi in sincronia e senza "singhiozzi" o interventi di altre parti.
Basta solo programmare il fill a dovere, eliminando ad esempio gli strumenti non voluti.
Purtroppo molti degli stili di "fabbrica" sono stati programmati con un' ottica diversa, quindi bisogna armarsi di pazienza e riprogrammare variazioni e/o stacchi e/o breaks ed impostarli secondo le proprie esigenze.
D' altra parte non esiste uno strumento avente contenuti che soddisfano al 100% i gusti di tutti, bisogna insomma metterci le mani sopra..
Mi cospargo il capo di cenere.
In realtá il "problema" risiedeva tra la tastiera e la sedia.
La PA4X é piú che capace di eseguire stacchi in sincronia e senza "singhiozzi" o interventi di altre parti.
Basta solo programmare il fill a dovere, eliminando ad esempio gli strumenti non voluti.
Purtroppo molti degli stili di "fabbrica" sono stati programmati con un' ottica diversa, quindi bisogna armarsi di pazienza e riprogrammare variazioni e/o stacchi e/o breaks ed impostarli secondo le proprie esigenze.
D' altra parte non esiste uno strumento avente contenuti che soddisfano al 100% i gusti di tutti, bisogna insomma metterci le mani sopra..
sporchiamoci le mani.