Korg Grandstage 73
Avevo un credito da spendere presso un noto store online per un reso che avevo fatto tempo fa ed è capitata l'occasione di un korg Grandstage 73 ad un ottimo prezzo. L'ho preso un po' così, senza dargli troppo peso...beh raga, è uno strumento bellissimo. Suona da paura ed i tasti mi sembrano anche tarati meglio rispetto alla mia kronos.
Lo consiglio assolutamente a chi cerca un piano digitale senza troppi fronzoli. Ha tutti i piani di kronos più molti piani che su kronos sono a pagamento. Inoltre tutti i suoni sono già perfettamente tarati, non bisogna aggiustarli, l'equalizzatore a 3 bande è a portata di mano ed insieme ad manopola di fianco che regola "finemente" la dinamica, consente un controllo immediato del suono, qualora ce ne fosse bisogno. Consente split e layer immediati con una selezione abbastanza ampia di suoni ripresi da kronos (ha molti dei motori sonori di kronos), si avvia in 30-35 secondi, è bello esteticamente, compatto (entra nel bagagliaio tranquillamente)...insomma è proprio un bel piano. Vi consiglio di provarlo perché ne vale assolutamente la pena. Lo avevo preso per provarlo, credo che lo terrò.
Lo consiglio assolutamente a chi cerca un piano digitale senza troppi fronzoli. Ha tutti i piani di kronos più molti piani che su kronos sono a pagamento. Inoltre tutti i suoni sono già perfettamente tarati, non bisogna aggiustarli, l'equalizzatore a 3 bande è a portata di mano ed insieme ad manopola di fianco che regola "finemente" la dinamica, consente un controllo immediato del suono, qualora ce ne fosse bisogno. Consente split e layer immediati con una selezione abbastanza ampia di suoni ripresi da kronos (ha molti dei motori sonori di kronos), si avvia in 30-35 secondi, è bello esteticamente, compatto (entra nel bagagliaio tranquillamente)...insomma è proprio un bel piano. Vi consiglio di provarlo perché ne vale assolutamente la pena. Lo avevo preso per provarlo, credo che lo terrò.
Mi sono sempre piaciuti i suoni, quando l'ho provato.
L'unico lato negativo è costituito dai 17KG, a mio parere.
L'unico lato negativo è costituito dai 17KG, a mio parere.
@ JoelFan
Mi sono sempre piaciuti i suoni, quando l'ho provato.
L'unico lato negativo è costituito dai 17KG, a mio parere.
Ti dico che non è un peso piuma, ma neppure un macigno.Inoltre essendo molto compatta (perlomeno la 73 tasti) è comoda da trasportare ed entra tranquillamente nel bagagliaio. Il peso purtroppo è dovuto alla meccanica e alla scocca, ma per esperienza personale uno strumento troppo leggero si scontra poi con dei compromessi sulla qualità dei tasti. Lo sto testando da poco, ma quantomeno a livello sonoro si sta rivelando uno dei migliori stage piano che abbia avuto.
Mi sono sempre piaciuti i suoni, quando l'ho provato.
L'unico lato negativo è costituito dai 17KG, a mio parere.
MicheleJD 31-08-22 19.12
@ Gta_v6_24v
Ti dico che non è un peso piuma, ma neppure un macigno.Inoltre essendo molto compatta (perlomeno la 73 tasti) è comoda da trasportare ed entra tranquillamente nel bagagliaio. Il peso purtroppo è dovuto alla meccanica e alla scocca, ma per esperienza personale uno strumento troppo leggero si scontra poi con dei compromessi sulla qualità dei tasti. Lo sto testando da poco, ma quantomeno a livello sonoro si sta rivelando uno dei migliori stage piano che abbia avuto.
io trovo più facile gestire un 73 tasti compatta da 17 kg che magari una 88 da 14 kg
Ti dico che non è un peso piuma, ma neppure un macigno.Inoltre essendo molto compatta (perlomeno la 73 tasti) è comoda da trasportare ed entra tranquillamente nel bagagliaio. Il peso purtroppo è dovuto alla meccanica e alla scocca, ma per esperienza personale uno strumento troppo leggero si scontra poi con dei compromessi sulla qualità dei tasti. Lo sto testando da poco, ma quantomeno a livello sonoro si sta rivelando uno dei migliori stage piano che abbia avuto.
anche solo a spostarla è più facile perché il peso essendo più concentrato ti sbilancia meno.
@ MicheleJD
io trovo più facile gestire un 73 tasti compatta da 17 kg che magari una 88 da 14 kg
anche solo a spostarla è più facile perché il peso essendo più concentrato ti sbilancia meno.
Secondo mè entro il limite dei 18 kg non è perfetto ma gestibile.Oltre no. Io ho usato CP4 Yamaha,Dexibell S7 e li trovavo discretamente compatti e spostabili,siamo intorno ai 17. Anche il Nord Stage 3. Il fatto è che se vuoi una pesata accettabile,un po' pesa.Da poco ho provata la Numa X piano 73,molto compatta e leggera,eppure la nuova TP 110 mi è piaciuta. Quando avevo l'RD 2000 come piano mi piaceva proprio,ma con i suoi 22 Kg il trasporto era problematico.
io trovo più facile gestire un 73 tasti compatta da 17 kg che magari una 88 da 14 kg
anche solo a spostarla è più facile perché il peso essendo più concentrato ti sbilancia meno.
@ tsuki
Secondo mè entro il limite dei 18 kg non è perfetto ma gestibile.Oltre no. Io ho usato CP4 Yamaha,Dexibell S7 e li trovavo discretamente compatti e spostabili,siamo intorno ai 17. Anche il Nord Stage 3. Il fatto è che se vuoi una pesata accettabile,un po' pesa.Da poco ho provata la Numa X piano 73,molto compatta e leggera,eppure la nuova TP 110 mi è piaciuta. Quando avevo l'RD 2000 come piano mi piaceva proprio,ma con i suoi 22 Kg il trasporto era problematico.
Avuto la Rd2000 anch’io e purtroppo l’ho tolta per la problematica del trasporto e perché con Fantom 8 di fianco aveva poco senso.
Secondo mè entro il limite dei 18 kg non è perfetto ma gestibile.Oltre no. Io ho usato CP4 Yamaha,Dexibell S7 e li trovavo discretamente compatti e spostabili,siamo intorno ai 17. Anche il Nord Stage 3. Il fatto è che se vuoi una pesata accettabile,un po' pesa.Da poco ho provata la Numa X piano 73,molto compatta e leggera,eppure la nuova TP 110 mi è piaciuta. Quando avevo l'RD 2000 come piano mi piaceva proprio,ma con i suoi 22 Kg il trasporto era problematico.
Ora facendo un confronto tra Fantom 08 e grandstage 73 che ho entrambe a casa nelle borse e mi è capitato di movimentare abbastanza proprio oggi, devo dire che la korg si trasporta più facilmente, anche se pesa 2-3 kg in più. Il peso è più bilanciato e non devo abbassare nessun sedile per caricarla nel bagagliaio.
La numa x 73 mi sarebbe piaciuto provarla, ma non ancora l’ho trovata disponibile. Comunque la grandstage per me è una rivelazione e mi sembra strano che sia poco diffusa.
@ Gta_v6_24v
Avuto la Rd2000 anch’io e purtroppo l’ho tolta per la problematica del trasporto e perché con Fantom 8 di fianco aveva poco senso.
Ora facendo un confronto tra Fantom 08 e grandstage 73 che ho entrambe a casa nelle borse e mi è capitato di movimentare abbastanza proprio oggi, devo dire che la korg si trasporta più facilmente, anche se pesa 2-3 kg in più. Il peso è più bilanciato e non devo abbassare nessun sedile per caricarla nel bagagliaio.
La numa x 73 mi sarebbe piaciuto provarla, ma non ancora l’ho trovata disponibile. Comunque la grandstage per me è una rivelazione e mi sembra strano che sia poco diffusa.
strumento sfortunato nei tempi!
Avuto la Rd2000 anch’io e purtroppo l’ho tolta per la problematica del trasporto e perché con Fantom 8 di fianco aveva poco senso.
Ora facendo un confronto tra Fantom 08 e grandstage 73 che ho entrambe a casa nelle borse e mi è capitato di movimentare abbastanza proprio oggi, devo dire che la korg si trasporta più facilmente, anche se pesa 2-3 kg in più. Il peso è più bilanciato e non devo abbassare nessun sedile per caricarla nel bagagliaio.
La numa x 73 mi sarebbe piaciuto provarla, ma non ancora l’ho trovata disponibile. Comunque la grandstage per me è una rivelazione e mi sembra strano che sia poco diffusa.
è uscita e dopo relativamente poco Korg ha fatto SV2, yamaha è uscita con cp73 e poi sono arrivati una serie di strumenti a 73.
nel contempo si son sentite lamentele per la rh3 rispetto alle concorrenti ed in più è stato rimarcato il concetto dei suoni derivati da kronos ma “limitati”….questa parola crea sempre molte difficoltà
ultimo punto il prezzo all’inizio, a memoria, era un po’ altino
@ Dadopotter
strumento sfortunato nei tempi!
è uscita e dopo relativamente poco Korg ha fatto SV2, yamaha è uscita con cp73 e poi sono arrivati una serie di strumenti a 73.
nel contempo si son sentite lamentele per la rh3 rispetto alle concorrenti ed in più è stato rimarcato il concetto dei suoni derivati da kronos ma “limitati”….questa parola crea sempre molte difficoltà
ultimo punto il prezzo all’inizio, a memoria, era un po’ altino
Ieri ho avuto modo di "smanettarci" un pò e di fare un raffronto rapido con kronos che ho messo sul ripiano inferiore. La meccanica è molto simile, ma su grandstage sembra rispondere meglio, sopratutto se si attiva il manopole "Dynamics" che per l'appunto consente di tarare bene la dinamica. I preset sono tanti (mi pare 564) e c'è un po' di tutto. Solo gli ultimi 20-30 sono suoni fx e robbetta che difficilmente potrebbero trovare spazio durante una serata. Tutto il resto devo dire che è un'attenta selezione di kronos. Molti preset inoltre sono già dei suoni layerati, e quindi potendoli layerare ulteriormente rendono questo strumento più versatile. Il piano "Grandstage Piano" che dovrebbe essere il principale della grandstage ad orecchio mi è sembrato l'"Italian Grand MultiBand" di kronos (per chi ha questa libreria, in quanto su kronos è da prendere a parte). Comunque mi è sembrato tutto notevole e ben tarato. I suoni non hanno bisogno di editing (che tra l'altro non è possibile su questo strumento salvo piccole cose), escono già tutti bene. Infine, ha un bella "pacca" a livello di volume quindi bisogna andarci cauti.
strumento sfortunato nei tempi!
è uscita e dopo relativamente poco Korg ha fatto SV2, yamaha è uscita con cp73 e poi sono arrivati una serie di strumenti a 73.
nel contempo si son sentite lamentele per la rh3 rispetto alle concorrenti ed in più è stato rimarcato il concetto dei suoni derivati da kronos ma “limitati”….questa parola crea sempre molte difficoltà
ultimo punto il prezzo all’inizio, a memoria, era un po’ altino
Credo sia uscito 2-3 anni fa, quindi in realtà è abbastanza giovane come strumento. Al giorno d'oggi la 73 tasti credo che si possa trovare nuova sotto i 1500 euro. Secondo me c'è poco da pensarci.
@ Gta_v6_24v
Ieri ho avuto modo di "smanettarci" un pò e di fare un raffronto rapido con kronos che ho messo sul ripiano inferiore. La meccanica è molto simile, ma su grandstage sembra rispondere meglio, sopratutto se si attiva il manopole "Dynamics" che per l'appunto consente di tarare bene la dinamica. I preset sono tanti (mi pare 564) e c'è un po' di tutto. Solo gli ultimi 20-30 sono suoni fx e robbetta che difficilmente potrebbero trovare spazio durante una serata. Tutto il resto devo dire che è un'attenta selezione di kronos. Molti preset inoltre sono già dei suoni layerati, e quindi potendoli layerare ulteriormente rendono questo strumento più versatile. Il piano "Grandstage Piano" che dovrebbe essere il principale della grandstage ad orecchio mi è sembrato l'"Italian Grand MultiBand" di kronos (per chi ha questa libreria, in quanto su kronos è da prendere a parte). Comunque mi è sembrato tutto notevole e ben tarato. I suoni non hanno bisogno di editing (che tra l'altro non è possibile su questo strumento salvo piccole cose), escono già tutti bene. Infine, ha un bella "pacca" a livello di volume quindi bisogna andarci cauti.
Credo sia uscito 2-3 anni fa, quindi in realtà è abbastanza giovane come strumento. Al giorno d'oggi la 73 tasti credo che si possa trovare nuova sotto i 1500 euro. Secondo me c'è poco da pensarci.
Sono perfettamente d'accordo con la tua disamina. Peccato non si dia un giusto risalto a determinati strumenti che vengono regolarmente snobbati a favore dei soliti CP yamaha e prodotti svedesi.
Ieri ho avuto modo di "smanettarci" un pò e di fare un raffronto rapido con kronos che ho messo sul ripiano inferiore. La meccanica è molto simile, ma su grandstage sembra rispondere meglio, sopratutto se si attiva il manopole "Dynamics" che per l'appunto consente di tarare bene la dinamica. I preset sono tanti (mi pare 564) e c'è un po' di tutto. Solo gli ultimi 20-30 sono suoni fx e robbetta che difficilmente potrebbero trovare spazio durante una serata. Tutto il resto devo dire che è un'attenta selezione di kronos. Molti preset inoltre sono già dei suoni layerati, e quindi potendoli layerare ulteriormente rendono questo strumento più versatile. Il piano "Grandstage Piano" che dovrebbe essere il principale della grandstage ad orecchio mi è sembrato l'"Italian Grand MultiBand" di kronos (per chi ha questa libreria, in quanto su kronos è da prendere a parte). Comunque mi è sembrato tutto notevole e ben tarato. I suoni non hanno bisogno di editing (che tra l'altro non è possibile su questo strumento salvo piccole cose), escono già tutti bene. Infine, ha un bella "pacca" a livello di volume quindi bisogna andarci cauti.
Credo sia uscito 2-3 anni fa, quindi in realtà è abbastanza giovane come strumento. Al giorno d'oggi la 73 tasti credo che si possa trovare nuova sotto i 1500 euro. Secondo me c'è poco da pensarci.
C'è sempre stata (ormai non più giustificata) un po' di titubanza verso i suoni di pianoforte Korg. Credo che siano anni che propongono suoni molto buoni e a livello della concorrenza.
GiuseppeRizzato96 02-09-22 10.19
@ Gta_v6_24v
Avevo un credito da spendere presso un noto store online per un reso che avevo fatto tempo fa ed è capitata l'occasione di un korg Grandstage 73 ad un ottimo prezzo. L'ho preso un po' così, senza dargli troppo peso...beh raga, è uno strumento bellissimo. Suona da paura ed i tasti mi sembrano anche tarati meglio rispetto alla mia kronos.
Lo consiglio assolutamente a chi cerca un piano digitale senza troppi fronzoli. Ha tutti i piani di kronos più molti piani che su kronos sono a pagamento. Inoltre tutti i suoni sono già perfettamente tarati, non bisogna aggiustarli, l'equalizzatore a 3 bande è a portata di mano ed insieme ad manopola di fianco che regola "finemente" la dinamica, consente un controllo immediato del suono, qualora ce ne fosse bisogno. Consente split e layer immediati con una selezione abbastanza ampia di suoni ripresi da kronos (ha molti dei motori sonori di kronos), si avvia in 30-35 secondi, è bello esteticamente, compatto (entra nel bagagliaio tranquillamente)...insomma è proprio un bel piano. Vi consiglio di provarlo perché ne vale assolutamente la pena. Lo avevo preso per provarlo, credo che lo terrò.
Gran strumento il Grandstage, ho avuto occasione di provarlo fisicamente. Peccato ora sia difficilissimo da trovare.
Avevo un credito da spendere presso un noto store online per un reso che avevo fatto tempo fa ed è capitata l'occasione di un korg Grandstage 73 ad un ottimo prezzo. L'ho preso un po' così, senza dargli troppo peso...beh raga, è uno strumento bellissimo. Suona da paura ed i tasti mi sembrano anche tarati meglio rispetto alla mia kronos.
Lo consiglio assolutamente a chi cerca un piano digitale senza troppi fronzoli. Ha tutti i piani di kronos più molti piani che su kronos sono a pagamento. Inoltre tutti i suoni sono già perfettamente tarati, non bisogna aggiustarli, l'equalizzatore a 3 bande è a portata di mano ed insieme ad manopola di fianco che regola "finemente" la dinamica, consente un controllo immediato del suono, qualora ce ne fosse bisogno. Consente split e layer immediati con una selezione abbastanza ampia di suoni ripresi da kronos (ha molti dei motori sonori di kronos), si avvia in 30-35 secondi, è bello esteticamente, compatto (entra nel bagagliaio tranquillamente)...insomma è proprio un bel piano. Vi consiglio di provarlo perché ne vale assolutamente la pena. Lo avevo preso per provarlo, credo che lo terrò.
@ Lollo78
C'è sempre stata (ormai non più giustificata) un po' di titubanza verso i suoni di pianoforte Korg. Credo che siano anni che propongono suoni molto buoni e a livello della concorrenza.
ricordo il piano principale della krome che era, per essere in una workstation di fascia media, una roba incredibile
C'è sempre stata (ormai non più giustificata) un po' di titubanza verso i suoni di pianoforte Korg. Credo che siano anni che propongono suoni molto buoni e a livello della concorrenza.
Antony ha scritto:
Sono perfettamente d'accordo con la tua disamina. Peccato non si dia un giusto risalto a determinati strumenti che vengono regolarmente snobbati a favore dei soliti CP yamaha e prodotti svedesi.
Sono perfettamente d'accordo con la tua disamina. Peccato non si dia un giusto risalto a determinati strumenti che vengono regolarmente snobbati a favore dei soliti CP yamaha e prodotti svedesi.
Se nulla togliere a Yamaha e Nord concordo integralmente.
@ Antony
Sono perfettamente d'accordo con la tua disamina. Peccato non si dia un giusto risalto a determinati strumenti che vengono regolarmente snobbati a favore dei soliti CP yamaha e prodotti svedesi.
Che del Grandstage se ne sia parlato meno di altri stage piano è un fatto, ma non credo sia per snobismo (di chi poi) dato che dei prodotti Korg in generale se ne parla eccome.
Sono perfettamente d'accordo con la tua disamina. Peccato non si dia un giusto risalto a determinati strumenti che vengono regolarmente snobbati a favore dei soliti CP yamaha e prodotti svedesi.
E' un prodotto del 2017 ed all'epoca di demo e review ce ne sono state, che io ricordi, se poi non ha avuto una grande diffusione probabilmente i motivi sono da ricercare altrove, secondo me, ad esempio il peso, specie della 73, se paragonato ai competitor (che può aver scoraggiato chi aveva bisogno di qualcosa di più portatile) o la presenza concomitante di SV1/2.
Sarei curioso (in senso positivo beninteso) di capire cosa intendi per "dare il giusto risalto" esattamente? Chi e come avrebbe dovuto fare di più e in che modo (Korg stessa, altri...) ovvero perchè secondo te questo non è avvenuto? Può essere un bel "caso studio" in effetti.
@ maxpiano69
Che del Grandstage se ne sia parlato meno di altri stage piano è un fatto, ma non credo sia per snobismo (di chi poi) dato che dei prodotti Korg in generale se ne parla eccome.
E' un prodotto del 2017 ed all'epoca di demo e review ce ne sono state, che io ricordi, se poi non ha avuto una grande diffusione probabilmente i motivi sono da ricercare altrove, secondo me, ad esempio il peso, specie della 73, se paragonato ai competitor (che può aver scoraggiato chi aveva bisogno di qualcosa di più portatile) o la presenza concomitante di SV1/2.
Sarei curioso (in senso positivo beninteso) di capire cosa intendi per "dare il giusto risalto" esattamente? Chi e come avrebbe dovuto fare di più e in che modo (Korg stessa, altri...) ovvero perchè secondo te questo non è avvenuto? Può essere un bel "caso studio" in effetti.
Il Grandstage rimane uno strumento snobbato da tutti e su questo non ho alcun dubbio.
Che del Grandstage se ne sia parlato meno di altri stage piano è un fatto, ma non credo sia per snobismo (di chi poi) dato che dei prodotti Korg in generale se ne parla eccome.
E' un prodotto del 2017 ed all'epoca di demo e review ce ne sono state, che io ricordi, se poi non ha avuto una grande diffusione probabilmente i motivi sono da ricercare altrove, secondo me, ad esempio il peso, specie della 73, se paragonato ai competitor (che può aver scoraggiato chi aveva bisogno di qualcosa di più portatile) o la presenza concomitante di SV1/2.
Sarei curioso (in senso positivo beninteso) di capire cosa intendi per "dare il giusto risalto" esattamente? Chi e come avrebbe dovuto fare di più e in che modo (Korg stessa, altri...) ovvero perchè secondo te questo non è avvenuto? Può essere un bel "caso studio" in effetti.
Ovviamente non mi riferivo solo a questo Forum.
I motivi della sua poca diffusione:
- La presenza di Kronos, Kronos X, Kronos 2,Kronos in tutte le salse?
- La presenza di SV1, SV2?
- Un peso in Kg più alto dei concorrenti?
- La qualità della "discussa" meccanica RH3?
- Un prezzo considerato "altino?"
- Una infelice presentazione/pubblicità/Marketing del prodotto?
- La trama con cui è rivestito lo strumento?
- Il pregiudizio che Korg "non sa creare stage piano come Nord,Yamaha, Roland, Kurzweil, ecc?
- Le "direttive" di grandi produzioni musicali in cui vi è l'obbligo di utilizzare Kronos o Nord Stage?
@ Antony
Il Grandstage rimane uno strumento snobbato da tutti e su questo non ho alcun dubbio.
Ovviamente non mi riferivo solo a questo Forum.
I motivi della sua poca diffusione:
- La presenza di Kronos, Kronos X, Kronos 2,Kronos in tutte le salse?
- La presenza di SV1, SV2?
- Un peso in Kg più alto dei concorrenti?
- La qualità della "discussa" meccanica RH3?
- Un prezzo considerato "altino?"
- Una infelice presentazione/pubblicità/Marketing del prodotto?
- La trama con cui è rivestito lo strumento?
- Il pregiudizio che Korg "non sa creare stage piano come Nord,Yamaha, Roland, Kurzweil, ecc?
- Le "direttive" di grandi produzioni musicali in cui vi è l'obbligo di utilizzare Kronos o Nord Stage?
Si mi sa che hai toccato tutti i punti principali, anche gli endorser Korg alla fine li vedi più che altro con Kronos o SV1/2 (che hanno avuto un discreto successo), di tutti il punto più interessante per me è il penultimo ovvero la percezione che Korg sia più un brand da synth/workstation che non da stage piano e quello è difficile da cambiare... thanksato
Il Grandstage rimane uno strumento snobbato da tutti e su questo non ho alcun dubbio.
Ovviamente non mi riferivo solo a questo Forum.
I motivi della sua poca diffusione:
- La presenza di Kronos, Kronos X, Kronos 2,Kronos in tutte le salse?
- La presenza di SV1, SV2?
- Un peso in Kg più alto dei concorrenti?
- La qualità della "discussa" meccanica RH3?
- Un prezzo considerato "altino?"
- Una infelice presentazione/pubblicità/Marketing del prodotto?
- La trama con cui è rivestito lo strumento?
- Il pregiudizio che Korg "non sa creare stage piano come Nord,Yamaha, Roland, Kurzweil, ecc?
- Le "direttive" di grandi produzioni musicali in cui vi è l'obbligo di utilizzare Kronos o Nord Stage?
@ Antony
Il Grandstage rimane uno strumento snobbato da tutti e su questo non ho alcun dubbio.
Ovviamente non mi riferivo solo a questo Forum.
I motivi della sua poca diffusione:
- La presenza di Kronos, Kronos X, Kronos 2,Kronos in tutte le salse?
- La presenza di SV1, SV2?
- Un peso in Kg più alto dei concorrenti?
- La qualità della "discussa" meccanica RH3?
- Un prezzo considerato "altino?"
- Una infelice presentazione/pubblicità/Marketing del prodotto?
- La trama con cui è rivestito lo strumento?
- Il pregiudizio che Korg "non sa creare stage piano come Nord,Yamaha, Roland, Kurzweil, ecc?
- Le "direttive" di grandi produzioni musicali in cui vi è l'obbligo di utilizzare Kronos o Nord Stage?
Per quanto mi riguarda, la mia prima korg è stata kronos presa 1 annetto fa. La percezione che avevo da persona che non aveva mai avuto korg è che i pianoforti di korg suonassero come un pianoforte digitale degli anni 80. Mi sono ricreduto, ed avendo avuto anche Montage, Nord Stage, Fantom, ecc, e potendo quindi fare dei raffronti, credo che i pianoforti di korg siano in assoluto i più dettagliati, senza contare che ce ne sono così tanti che è difficile non trovare quello più adatto. Idem i piani elettrici. Quindi, qualità dei campionamenti TOP.
Il Grandstage rimane uno strumento snobbato da tutti e su questo non ho alcun dubbio.
Ovviamente non mi riferivo solo a questo Forum.
I motivi della sua poca diffusione:
- La presenza di Kronos, Kronos X, Kronos 2,Kronos in tutte le salse?
- La presenza di SV1, SV2?
- Un peso in Kg più alto dei concorrenti?
- La qualità della "discussa" meccanica RH3?
- Un prezzo considerato "altino?"
- Una infelice presentazione/pubblicità/Marketing del prodotto?
- La trama con cui è rivestito lo strumento?
- Il pregiudizio che Korg "non sa creare stage piano come Nord,Yamaha, Roland, Kurzweil, ecc?
- Le "direttive" di grandi produzioni musicali in cui vi è l'obbligo di utilizzare Kronos o Nord Stage?
Riguardo la meccanica, non è scorrevole come quella di una RD2000, ma è comunque ottima e di qualità. Il peso potrebbe essere di 2-3kg inferiore, ma rimane comunque ampiamente sotto la soglia della "tollerabilità", anche perché è tutto in metallo e la parte inferiore ha un pannello di legno come kronos, quindi è molto solida.
Secondo me i motivi della poca diffusione sono il non averla pubblicizzata abbastanza (io fino a 10 giorni prima di averla acquistata non ne conoscevo l'esistenza, mentre conoscevo SV1 ed SV2, nonostante sulla carta siano prodotti inferiori) e poi il prezzo. Ho letto qua e la che appena uscita costava sui 3200 euro di listino...prezzo da workstation, a metà prezzo, ma anche 2000 euro, ne avrebbero vendute tantissime.
@ Gta_v6_24v
Per quanto mi riguarda, la mia prima korg è stata kronos presa 1 annetto fa. La percezione che avevo da persona che non aveva mai avuto korg è che i pianoforti di korg suonassero come un pianoforte digitale degli anni 80. Mi sono ricreduto, ed avendo avuto anche Montage, Nord Stage, Fantom, ecc, e potendo quindi fare dei raffronti, credo che i pianoforti di korg siano in assoluto i più dettagliati, senza contare che ce ne sono così tanti che è difficile non trovare quello più adatto. Idem i piani elettrici. Quindi, qualità dei campionamenti TOP.
Riguardo la meccanica, non è scorrevole come quella di una RD2000, ma è comunque ottima e di qualità. Il peso potrebbe essere di 2-3kg inferiore, ma rimane comunque ampiamente sotto la soglia della "tollerabilità", anche perché è tutto in metallo e la parte inferiore ha un pannello di legno come kronos, quindi è molto solida.
Secondo me i motivi della poca diffusione sono il non averla pubblicizzata abbastanza (io fino a 10 giorni prima di averla acquistata non ne conoscevo l'esistenza, mentre conoscevo SV1 ed SV2, nonostante sulla carta siano prodotti inferiori) e poi il prezzo. Ho letto qua e la che appena uscita costava sui 3200 euro di listino...prezzo da workstation, a metà prezzo, ma anche 2000 euro, ne avrebbero vendute tantissime.
mah…sul fatto che siano i più dettagliati ho tanti dubbi sai? sul cp yamaha ha fatto un gran lavoro, i kawai sono davvero davvero notevoli, crumar/gemini sta facendo dei signor campioni e poi se parliamo di pianoforti elettrici i modelli di Guido si mangiano tutta la concorrenza campionata, con il numa piano Studiologic ha fatto signori passi avanti sui campioni
Per quanto mi riguarda, la mia prima korg è stata kronos presa 1 annetto fa. La percezione che avevo da persona che non aveva mai avuto korg è che i pianoforti di korg suonassero come un pianoforte digitale degli anni 80. Mi sono ricreduto, ed avendo avuto anche Montage, Nord Stage, Fantom, ecc, e potendo quindi fare dei raffronti, credo che i pianoforti di korg siano in assoluto i più dettagliati, senza contare che ce ne sono così tanti che è difficile non trovare quello più adatto. Idem i piani elettrici. Quindi, qualità dei campionamenti TOP.
Riguardo la meccanica, non è scorrevole come quella di una RD2000, ma è comunque ottima e di qualità. Il peso potrebbe essere di 2-3kg inferiore, ma rimane comunque ampiamente sotto la soglia della "tollerabilità", anche perché è tutto in metallo e la parte inferiore ha un pannello di legno come kronos, quindi è molto solida.
Secondo me i motivi della poca diffusione sono il non averla pubblicizzata abbastanza (io fino a 10 giorni prima di averla acquistata non ne conoscevo l'esistenza, mentre conoscevo SV1 ed SV2, nonostante sulla carta siano prodotti inferiori) e poi il prezzo. Ho letto qua e la che appena uscita costava sui 3200 euro di listino...prezzo da workstation, a metà prezzo, ma anche 2000 euro, ne avrebbero vendute tantissime.
sulla qualità specifica oggi si va molto a sensibilità personale perché la ricerca è stata tanta
@ Dadopotter
mah…sul fatto che siano i più dettagliati ho tanti dubbi sai? sul cp yamaha ha fatto un gran lavoro, i kawai sono davvero davvero notevoli, crumar/gemini sta facendo dei signor campioni e poi se parliamo di pianoforti elettrici i modelli di Guido si mangiano tutta la concorrenza campionata, con il numa piano Studiologic ha fatto signori passi avanti sui campioni
sulla qualità specifica oggi si va molto a sensibilità personale perché la ricerca è stata tanta
Sicuramente si va a sensibilità personale, ma avendo diversi brand in casa, compresa la nuova app di Guido di piani acustici ho questa impressione. Ad esempio il rumore dei martelletti quando viene rilasciato il tasto non l'ho trovato su altri strumenti (se qualcuno sa se si può attivare sui VPiano di Fantom mi faccia sapere che io non sono riuscito a trovare questo parametro mah…sul fatto che siano i più dettagliati ho tanti dubbi sai? sul cp yamaha ha fatto un gran lavoro, i kawai sono davvero davvero notevoli, crumar/gemini sta facendo dei signor campioni e poi se parliamo di pianoforti elettrici i modelli di Guido si mangiano tutta la concorrenza campionata, con il numa piano Studiologic ha fatto signori passi avanti sui campioni
sulla qualità specifica oggi si va molto a sensibilità personale perché la ricerca è stata tanta
). Inoltre se pensi che mediamente l'italian pesa quasi 8GB, l'Austrian più di 6GB, il Berlin quasi 9GB e così via, ti fa capire che sui pianoforti non si sono risparmiati.
Mi mancano effettivamente da provare kawai e numa x piano (l'app. l'ho scaricata, ma non mi fa impazzire)....chissà che kawai, altro marchio che non mi sono mai filato particolarmente non riservi delle sorprese.
@ Gta_v6_24v
Sicuramente si va a sensibilità personale, ma avendo diversi brand in casa, compresa la nuova app di Guido di piani acustici ho questa impressione. Ad esempio il rumore dei martelletti quando viene rilasciato il tasto non l'ho trovato su altri strumenti (se qualcuno sa se si può attivare sui VPiano di Fantom mi faccia sapere che io non sono riuscito a trovare questo parametro). Inoltre se pensi che mediamente l'italian pesa quasi 8GB, l'Austrian più di 6GB, il Berlin quasi 9GB e così via, ti fa capire che sui pianoforti non si sono risparmiati.
Mi mancano effettivamente da provare kawai e numa x piano (l'app. l'ho scaricata, ma non mi fa impazzire)....chissà che kawai, altro marchio che non mi sono mai filato particolarmente non riservi delle sorprese.
campioni meno ampi di quello di guido, fatti sulla base di soli piani acustici kawai. ho avuto mp11 e provato mp11se e devo dire che danno tante soddisfazioni (meccanica aiuta molto eh!)
Sicuramente si va a sensibilità personale, ma avendo diversi brand in casa, compresa la nuova app di Guido di piani acustici ho questa impressione. Ad esempio il rumore dei martelletti quando viene rilasciato il tasto non l'ho trovato su altri strumenti (se qualcuno sa se si può attivare sui VPiano di Fantom mi faccia sapere che io non sono riuscito a trovare questo parametro
). Inoltre se pensi che mediamente l'italian pesa quasi 8GB, l'Austrian più di 6GB, il Berlin quasi 9GB e così via, ti fa capire che sui pianoforti non si sono risparmiati.
Mi mancano effettivamente da provare kawai e numa x piano (l'app. l'ho scaricata, ma non mi fa impazzire)....chissà che kawai, altro marchio che non mi sono mai filato particolarmente non riservi delle sorprese.