Limitatore di velocità

Limitatore di velocità

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Secondo me è una buona cosa, se fatta con criterio.

Ma la cosa fantastica sono i commenti degli "indignati" che si sentono lesi nei loro "diritti fondamentali"

Vi invito a leggerli e farvi due risate.

Boh, non so, onestamente sono un po' combattuto in merito a questi automatismi, più che altro nei casi in cui non siano disinseribili. Da una parte in quanto sistemi di sicurezza aggiuntivi sono certamente una buona cosa, dall'altra potrebbero diventare un'arma a doppio taglio, specialmente se le strade sono gestite a membro di segugio, che peraltro è un dubbio sollevato anche nell'articolo. Le persone possono sbagliare, ma da informatico so che anche le macchine possono farlo e l'eventualità non è nemmeno così rara. E quando lo fanno non di rado l'errore non è affatto trascurabile, tipo un limite di 80 km/h interpretato come 30 o viceversa (è sufficiente che condizioni di luce sfavorevoli o un cartello sporco o mal ridotto traggano in inganno la lettura).

Prima ancora degli automatismi io interverrei più a monte, stringendo i bulloni per quanto riguarda certe infrazioni del codice della strada tipo quella di smanettare col telefono durante la guida, per le quali prevederei un ritiro seduta stante della patente per almeno 6 mesi e la confisca del veicolo per lo stesso lasso di tempo, uniti ad una multa salata. E alle prossime volte che vieni beccato, ogni volta 6 mesi in più di ritiro patente e veicolo ed un aumento corrispondente della multa.

Inoltre renderei molto più difficile l'accesso alla patente e farei in modo che se la meriti solo chi dimostra coi fatti di saper guidare veramente e di non essere una testa di minchia, con un periodo di prova iniziale di 5 anni dove alla prima che fai che va oltre un parcheggio in sosta vietata o il superamento del limite di velocità di giusto una manciata di Km, ti viene ritirata la patente e vieni costretto a rifare tutti i corsi.

Una volta ho assistito ad una scena surreale: ero da un amico in zona di Varese, sua sorella patentata da poco doveva uscire di casa. All'epoca questo mio amico aveva 17 anni, ha dovuto lui tirarle fuori l'auto dal piazzale di casa perché lei non era in grado di fare una retromarcia (piazzale piuttosto grande e l'auto era una vecchia VW Polo, non esattamente un barcone), e una volta che lei è salita a bordo l'auto è diventata un albero di natale di luci che si accendevano e spegnevano, con tanto di tergicristalli che venivano azionati alla rinfusa, e lei dentro che cristonava a squarciagola "COME CA**O SI ACCENDE QUEST'AUTO QUIIIIIIIIIII!?". Alla partenza, un paio di inzuccate e alla terza è riuscita a partire, con la frizione che piangeva pietà. Vedendomi perplesso, suo fratello mi fa che il suo esame della patente è consistito nell'andare dritta per un paio di centinaia di metri. Ecco cose del genere non dovrebbero minimamente esistere.

Da noi in Svizzera invece si sono inventati la patente con l'auto a cambio automatico, e chi la consegue può guidare pure l'auto a cambio manuale. Io ho reputato la cosa un'enorme stronzata fin dal giorno nr. 1, dopo circa un paio d'anni i fenomeni al governo si sono svegliati ed hanno constatato che si, effettivamente chi si patenta in quel modo e poi guida l'auto manuale ha più probabilità di fare incidenti. Dopo la 20esima fetta si sono accorti che era polenta, come si dice da noi.

In conclusione, ritengo che l'obiettivo di azzerare i morti sulle strade sia pura e semplice utopia. Ridurli si, è possibile, prima ancora che usando gli automatismi aumentando la formazione, la sensibilizzazione e la severità dei controlli, ed evitando di fare cacchiate tipo il patentarsi per l'auto automatica ed avere la possibilità di guidare anche i veicoli manuali. Azzerarli secondo me no.

Il sistema si basa sul GPS, non vorrei sbagliarmi ma mi sembra piuttosto affidabile. Concordo anch'io che va applicato con criterio, magari solo in particolari zone "rosse", create in base alle statistiche degli incidenti gravi.

È chiaro che a parità di condizioni per cui può verificarsi un incidente, più veloci si va e più sono i danni.
Purtroppo la gente le regole non le rispetta, nonostante le multe salate.

Ma ogni dubbio su questa proposta ci sta, l'ho detto. Quello che fa ridere, ripeto, sono i commenti della gente sotto al post del link che ho messo!

Anche su quello che riceve dalla telecamera, da quanto scrivono nell'articolo. Probabilmente incrocia i dati tra quel che vede dalla telecamera e quel che rileva sulla sua mappa alla posizione indicata dal GPS.

Possono però esserci casi dove o uno o l'altro dato manca o è inesatto, vuoi perché in certi luoghi il GPS ha difficoltà a ricevere, vuoi perché le mappe possono essere non aggiornate, vuoi perché il riconoscimento video capisce roma per toma, vuoi per guasti o bug vari ed eventuali, eccetera. Ovviamente questo non significa che ciò debba succedere per forza, sono possibili casi di errore, però di solito quando si progetta un sistema bisogna tener conto di queste cose e prevedere la possibilità di disattivare gli automatismi qualora questi diventino d'ostacolo.

Di per sè in effetti quello che mi fa sorgere dei dubbi non è l'automatismo in se stesso, che ci sta e può essere utile, ma il volerne rendere impossibile la disattivazione. Per automatismi impossibili da disattivare e che hanno interpretato roma per toma durante il loro funzionamento ci sono caduti degli aerei con centinaia di morti, Boeing ne sa qualcosa (e pure i parenti delle vittime).



Non avendo Facebook non posso vederli perché la pagina non è pubblica, ma dato che in questi ultimi tempi sono diventato estremamente refrattario alla coglioneria della gente sui social e non solo, forse è un bene che non possa vederli

Un altro articolo ne parla. E riporto un passaggio saliente:



Quindi il sistema è disattivabile e non influisce sulla guida dell'auto, si limita ad emettere degli avvisi. Ed i motivi del consentirne la disattivazione sono esattamente quelli a cui pensavo:



Così ha molto più senso ed è certamente una funzionalità positiva.

Queste sono le giuste considerazioni da fare sul merito, e qui sfondi una porta aperta.

I commenti a cui mi riferivo sono invece talmente bislacchi che quelli che paventano l'avvento di una "dittatura stradale" sono in realtà i più accettabili

altra botta negativa al mondo dell'auto.
Alla fine le persone si tengono quello che hanno e non la cambiano più

Io la prossima macchina la voglio con un bel lancia razzi e che si trasforma in elicottero, il problema sarà trovare cosa usare come carburante e l'approvvigionamento di razzi, anche gestire l'eventuale errore umano.....niente.
Meglio dotata di un'arma ad impulsi elettromagnetici che brucia le centraline...
....più ecologica.

Leso bisogna poi anche usarle ste minchiate
Non le usa nisuni

I limiti sono sempre esistiti, rispettarli vuol dire avere SENSO CIVICO.

Tutto il resto (non lo fa nessuno, a me piace correre, poi come faccio a sorpassare, non venderanno più auto, non puoi limitare una Ferrari, voglio essere libero, è una dittatura ecc ecc) sono solo stronzate!

A breve circoleranno solo auto elettriche... però non capisco..
Che senso hanno certii limiti di velocità in un paese dove si producono auto come la Ferrari; forse andrebbero ripensate le strade ...

Sono totalmente d’accordo con questi sistemi che limitano automaticamente la velocità in base ai limiti, poi il solito italiano che vuole fare quel caz che vuole si lamenterà

Non credo che siano le Ferrari a fare la statistica.
I limiti valgono per chiunque.