Ho fatto due serate con iPhone…

… e volevo dirvi come è andata!

Non scrivo da un po’, ma l’argomento era stato lungamente dibattuto, quindi mi andava di condividere questa esperienza.

A dirla tutta non suonavo nemmeno in live da tantissimo… il nostro frontman si è trasferito sull’Adda e aspetta due gemelli. Fatto sta che è tornato per un fine settimana e abbiamo preso due serate consecutive.

La prima a Pescasseroli, in un locale piccolo e spazio di conseguenza limitato, mi ha finalmente dato la scusa di testare le capacità di iPhone come modulo sonoro in live, usando solo Numa Organ e lui.
Spoiler, mi sono trovato talmente bene che ho lasciato a casa il Dexibell anche per la seconda serata, dove invece problemi di spazio non ne avevamo affatto!!

Repertorio perlopiù roots reggae, quindi l’organo ha ovviamente coperto il grosso. Mi serviva in più almeno un piano, e ho pensato subito di usare il Numa Player. Ma nonostante in prova suonasse tutto sommato bene, tutti i piani mi lasciavano perplesso sugli accordi staccati (che nel reggae/ska/steady ahimè li devo usare per forza). Non appena davo un po’ più di dinamica, era come se suonasse le note dell’accordo non esattamente nelle stesso istante ma con un leggero ritardo una dall’altra, creando un effetto fastidiosamente dissonante. E quindi l’ho cassato.

Ho utilizzato invece Neo Soul, che suona veramente benissimo (sarà perché costa 30€ contro lo zero di Numa??). Mi sono preparato un Rhodes un po’ zozzo, un Wurli più dolce e un CP pescato tra i suoi preset, che già di suo suonava alla perfezione per sostituire tutte le parti di piano acustico.
In più ho usato un paio di preset spazio-psichedelici di Model D per colorare gli intermezzi drum&bass.

Risultato spaventosamente soddisfacente!
Zero latenza, ottima suonabilità, ottima resa dall’impianto.

Problemini trascurabili:
- Un paio di volte Model D è rimasto incastrato dopo essere ripassato in local sul Numa, probabilmente perché ho spento la trasmissione midi MENTRE ancora premevo tasti.
- Neo soul lavora anche in background, Model D a quanto pare no. Quindi sono stato costretto a killare ogni volta neo soul quando non lo stavo usando, altrimenti avrebbe continuato a suonare insieme a Model D.
- L’Organ come master è parecchio limitato: trasmette solo su ch 1 e 2, e non manda program change. Quindi la selezione dei preset sulle app l’ho dovuta fare manualmente sul telefono, stessa cosa per passare da un app all’altra.

Insomma, con l’evidente limite di aver potuto usare solo una app alla volta e un preset alla volta, sono comunque molto soddisfatto di come è andata!
E onestamente, dovessero ricapitare serate con questa formazione con la quale uso prevalentemente l’organo, è probabile che continuerei a non portare il Dexibell.
Chiaro che sarebbe meglio, sotto ogni aspetto, ma il risparmio di peso e ingombro che ho con questa soluzione è davvero impagabile!

Piccola nota “strutturale”:
iPhone era collegato al Korg Plugkey, e sorretto da questo supporto per bici e moto, che normalmente uso per la bici e per la moto, cui ho banalmente attaccato il plugkey sul retro con del nastro.
Il supporto, a sua volta, l’ho montato su una astina di metallo retta da un grip head preso in prestito da amici che lavorano nel cinema, uno di quelli che si usano per bandierare, un coso del genere, tanto per capirsi, attaccato all’asta microfonica che uso normalmente.

Tutto molto stabile e raggiungibile. Sicuramente esistono soluzioni dedicate più semplici, ma così mi sono trovato benissimo.

Piccola nota paesaggistica:
tornando a casa di notte da Pescasseroli, tragitto che va fatto con estrema lentezza perché passa proprio nel parco nazionale, ci siamo ritrovati per strada due volpi, una lepre, un tasso, una manciata di ricci e due cervi adulti. Succede ogni volta, ma ogni volta è decisamente splendido!

Boh. Io ho fatto una serata con master + iPhone e in 10 minuti sono arrivato alla conclusione che un modulo di media fascia degli anni 90 in termini di “botta” gli fa un bocciolo così. Però ero collegato direttamente dal cellulare, forse usando un doc apposito suona meglio, non saprei…
Non mi sono più posto il problema, col telefono ci telefono.

Bocciolo mi mancava, non si finisce mai di imparare, thanks, chiosa da rivedere...imho è

Thanks per aver condiviso la tua esperienza, di sicuro usare la Plugkey (o in generale una schedaa audio esterna) é decisivo ai fini della resa audio e della latenza,

PS: il Model D supporta il Background Audio, guarda bene nei suoi settings

e purtroppo lato master il Numa Organ fa quello che può…con una buona master non incapperesti in quelle problematiche, avresti tutti gli invii del caso (all note off, reset all controller) al cambio patch. certo capisco il non uso del dexibell, sia perché se porti il dexibell allora dici perché porto iphone? giusto? c’è il numa organ e quello penso non si discuta..e allora si fa con quello.

io sono molto contento, lo uso con un VA spesso, (magellan 2) con la NC2 che consente un controllo ed una integrazione completa. a volte anche con XMure.

Ti dirò, il fader del canale a cui era collegato il plugkey era di almeno un quarto più basso di quello dell’organ, che quando vuole fa il prepotente mica poco..
Sarà merito del plugkey forse, ma la botta, specie dall’app moog, non mancava, anzi!!

Grazie! Ricontrollo

Ma invece creare un nuovo banco come caspita si fa?? Posso sovrascrivere i preset, o modificarli e salvarli con un nuovo nome, ma un banco intero dove mettere dei favoriti o creare roba io ed averli tutti in fila non sono riuscito a farlo, ne’ mi ha aiutato il suo manualino..

Eh già, organ limita parecchio.. però oh, davvero, per le esigenze che ho con questo gruppo qua, dove non uso mai patch complicate o con troppi suoni insieme, mi è andata di lusso pure così, seppur macchinoso!

Con anche Dexibell in realtà riuscirei a fare sicuramente meglio, tutto bello separato.. iPhone magari lo terrei comunque con Model D (usato una volta, ma non lo toglierei più! Troppo belli quei suoni, e ne ho usati due in croce! mi tocca studiarlo..) In ogni caso sarebbe stato forse esagerato per quello che mi serviva in queste due serate!
Alla fine è un set in cui con tutto ciò che non è organo non è che faccio roba chissà quanto complicata, quelle parti di piano mi sta benissimo suonarle pure su una waterfall.

P.s. scusate se ho risposto ai singoli messaggi, ma fare il multiquote col telefono è un incubo!

Quello in effetti temo che non si possa fare.

Io ieri sera ho fatto una serata "rock-blues" esclusivamente con la Nord Electro 3-73.
Quasi c'era la fila per dirmi i magnifici suoni usati.....

Mannaggia!
Almeno mi rincuora non essere io troppo scemo per riuscirci..
Vabbè, io per questi due giorni ho risolto salvando con nome i preset già pronti che mi interessavano e chiamandoli “1” “2” e “3”, così almeno li avevo duplicati all’inizio del banco

Per me è stupendo l'aggettivo "zozzo" per il rhodes .
E centratissimo

Sicuramente un'esperienza diversa dal far due note in casa, che può tornare utile a tutti, perché non si sa mai.
Ovviamente il set up non era proprio ideale, nel senso che se da una parte era ottimo per quanto riguarda l'interfaccia audio, dall'altra il controller non era ideale per gestire le varie app.
Grazie per la condivisione!
Segnalo il fatto Neo Soul Keys in versione completa al costo di 249 € mette a disposizione 50 GB di multisamples di piani elettrici, materiale sufficiente a mettere a sedere tante tastiere blasonate, più o meno rosse non importa.

...grande Fil (bocciolo è tipico nostro, eh)....cosa suggeriresti come modulo di fascia media? un all-in-one, ovviamente, quindi con polifonia che non crolli....

Siamo gli ultimi giapponesi...

Senza polemica, ma il dato di fatto è che quando si parla di certi smartphone (non "telefoni"), quello che da un bel po' di anni ormai abbiamo in tasca non si può più definire come "telefono" ma è piuttosto un mini computer portatile, a tutti gli effetti; poi per carità, liberissimi di usarlo solo per telefonare oppure di comprare un telefono "non smart" e non porsi il problema, anzi se alla fine ci si deve solo telefonare basta un modello "alla Brondi" (solo come esempio, per capirci) e si risparmia pure...

Nessuna polemica, ci mancherebbe. Punto di vista che rispetto ma NON è il mio.
Uso lo smartphone con applicazioni che IO ritengo compatibili con uno smartphone. Le app cui fai riferimento non sono tra queste.
Tra leggere una mail e usare la caricatura di un organo Hammond PER ME c'è un abisso.

Quelle app sono Virtual Instruments a tutti gli effetti, né più né meno che i loro equivalenti per computer; poi tu mi dirai (lo so già) che non ti piacciono neanche i VST e va bene, ma questo ha poco a che vedere col fatto che lo si faccia con un computer/tablet/smartphone (il caso in discussione) e a qualcuno fa comodo avere una "caricatura di Hammond" (che ziokiller ci perdoni) e non solo nel taschino, da configurare a casa e portare in sala prove magari

PS: quindi non è vero che il "telefono" lo usi solo per telefonare

Se è per questo io lo smartphone lo uso anche come ecografo.
Con un accessorio dedicato ovviamente.
Però preferisco il tablet per questioni di display, e lo stesso vale per le app musicali.