Ovvero come scoprire l' acqua calda.
Della serie: forse non tutti sanno - o forse solo io non lo sapevo - che oltre al sequencer "lineare" presente sull' arranger PA4X, é a disposizione un altro sequencer, che lavora "a pattern/looper".
Questo "sequencer" é a disposizione nell' editing di uno stile.
Ad esempio, creando uno stile vuoto, si hanno a disposizione 2 intro, le 4 variazioni, i 4 fill, il break, e i 3 endings per un totale di 14 elementi, ognuno contenente 8 tracce strumenti.
La misura di ognuna di queste tracce puó essere impostata ad una lunghezza arbitraria - max. 32 misure - ed in modo indipendente dalle altre tracce. Quindi io posso avere ad es. un groove di basso lungo 2 misure, e un ritmo di batteria lungo 4 ad esempio. Le singole tracce vengono in altri termini riprodotte in loop.
Quindi si possono usare tutti i 14 elementi come parti diverse di un brano, e richiamarle con i tasti corrispondenti - mimando un pó il funzionamento di Ableton live.
Per fare un' analogia, si potrebbe considerare uno stile come una "scena".
Siccome trovo questa "scoperta" interessante e creativa, mi sento di condividerla cosí che anche altri ne possano trarre beneficio.
Posso immaginare che lo stesso concetto si possa applicare anche ad altri arranger di altre marche.
Saluti,
Sergio