@ orazio74
Buon pomeriggio, smanettando sul tubo mi sono imbattuto in un video dello stage piano RD 300 NX, poi ho visto la RD 300 SX, e per finire la GX. Diciamo pure che potrebbe essere un mio futuro acquisto, dato che ho nuovamente iniziato a suonare con un gruppo, e per questo progetto, volevo mettere sotto alla mia Roland BK9 una 88 tasti pesati (sarebbe il mio primo stage)Mi potete dire in cosa differiscono tra loro?
In ordine cronologico:
- Roland RD300SX
- Roland RD300GX
- Roland RD300NX
Il Roland RD300SX ha un buon sample di Grand piano derivato dal FantomX, 70 suoni complessivi su una Wave Rom da 64 mega,il classico banco GM2, porta USB to Host Midi, un display a led di vecchio stampo, 32 setup per memorizzare le proprie impostazioni, una batteria elettronica con 185 Pattern, sezione effetti composta da 1 MFX + chorus + reverbero e un equalizzatore a 2 bande. La meccanica implementata è la Compact Progressive Hammer-Action Keyboard.
Il Roland RD300GX ha una wave rom da 128 mega, 110 sono i Tones residenti, GM2, stessa sezione effetti, stesso numero di setup, aggiunta porta USB to device per riproduzione files Wav, Mp3, Midi. La meccanica implementata è la PHA alpha II Keyboard.
Il Roland RD300NX sfoggia la tecnologia SuperNatural sul Grand Piano ed Electric Pianos, per la prima volta viene concesso un pregevole editor ( RD NX editor), la nuova meccanica è la Ivory Feel-G con scappamento, viene inserito un display grafico, 3 parti ( 2 Right + Left), connessione Lan-Wireless, 939 tones compresi i suoni GM2, i setup prendono il nome di Live Set e vengono portati a 200, aumentano i Pattern di Batteria, la sezione effetti, ecc.
Non avrei dubbi su cosa acquistare. Poi dipende sempre dallo stato d'uso, cosa da non sottovalutare mai.