Angolo di produzione domestico

wildcat80 22-03-22 10.05
I problemi veri cominciano quando anche lo spazio diventa limitante.
Da qualche mese la mia compagna mi cerca di fare notare che il mio attuale angolo musicale non è proprio compatibile con un bambino strisciante e camminante per casa.
Discorso a cui do molto peso, soprattutto perché lei non ha mai detto una parola sulle mie operazioni di compravendita di strumenti e organizzazione dello spazio.
Ma adesso diventa un problema concreto, perché i mesi volano e non ho ancora ideato una soluzione che non sia una selva di cavi e una pila di strumenti altamente instabile (per i rischi connessi al bambino, il tutto è a prova di coppia di gatti da oltre 7 kg cadauno).
Lo scorso anno avevo pensato ad allestire a studio il mio soppalco del box, ma dopo due inverni di osservazione ho notato che sia le temperature che l'umidità non sono propriamente ottimali per l'installazione di strumenti musicali, nella fattispecie parliamo di 3 synth analogici che sono piuttosto sensibili alle condizioni ambientali.
Vicino a casa hanno aperto un sala prove/studio in cui il titolare mi aveva proposto un piccolo spazio a locazione simbolica annulla (tipo 200 euro annui più o meno), ma sono in altissimo mare con i lavori di ampliamento e al momento quello spazio non esiste ancora e non si sa quando sarà disponibile.
Ho provato a cercare uno spazio in affitto vicino a casa, ma non trovo niente di niente, e ovviamente andrebbe attentamente valutato dal punto di vista del microambiente.
La mia idea era quella di razionalizzare al massimo gli strumenti per uso domestico, comprando una scrivania da gaming in cui sfruttare il ripiano per una tastiera, l'alzata per il MacBook, una coppia di monitor, l'interfaccia audio e un piccolo strumento desktop (tipo il mio Uno Synth Pro Desktop), più spazio a parete per un monitor video secondario e resterebbe spazio per il tablet che uso come controller/schermo touch.
Il tutto riducendo al minimo la presenza di cavi e parti mobili, pensavo addirittura a una soluzione richiudibile.
Ma la vera questione è: cosa faccio di tutto il resto? Imballo per tirar fuori chissà quando?
Vendo ciò che difficilmente userò?
Sono molto rattristato, forse mi conviene investire il TFR in Fantom 07 emo?
Battute a parte, avere tutto e non poterlo usare è una cosa a cui non sono abituato.
Non so davvero come affrontare il momento.
paolo_b3 22-03-22 10.16
@ wildcat80
I problemi veri cominciano quando anche lo spazio diventa limitante.
Da qualche mese la mia compagna mi cerca di fare notare che il mio attuale angolo musicale non è proprio compatibile con un bambino strisciante e camminante per casa.
Discorso a cui do molto peso, soprattutto perché lei non ha mai detto una parola sulle mie operazioni di compravendita di strumenti e organizzazione dello spazio.
Ma adesso diventa un problema concreto, perché i mesi volano e non ho ancora ideato una soluzione che non sia una selva di cavi e una pila di strumenti altamente instabile (per i rischi connessi al bambino, il tutto è a prova di coppia di gatti da oltre 7 kg cadauno).
Lo scorso anno avevo pensato ad allestire a studio il mio soppalco del box, ma dopo due inverni di osservazione ho notato che sia le temperature che l'umidità non sono propriamente ottimali per l'installazione di strumenti musicali, nella fattispecie parliamo di 3 synth analogici che sono piuttosto sensibili alle condizioni ambientali.
Vicino a casa hanno aperto un sala prove/studio in cui il titolare mi aveva proposto un piccolo spazio a locazione simbolica annulla (tipo 200 euro annui più o meno), ma sono in altissimo mare con i lavori di ampliamento e al momento quello spazio non esiste ancora e non si sa quando sarà disponibile.
Ho provato a cercare uno spazio in affitto vicino a casa, ma non trovo niente di niente, e ovviamente andrebbe attentamente valutato dal punto di vista del microambiente.
La mia idea era quella di razionalizzare al massimo gli strumenti per uso domestico, comprando una scrivania da gaming in cui sfruttare il ripiano per una tastiera, l'alzata per il MacBook, una coppia di monitor, l'interfaccia audio e un piccolo strumento desktop (tipo il mio Uno Synth Pro Desktop), più spazio a parete per un monitor video secondario e resterebbe spazio per il tablet che uso come controller/schermo touch.
Il tutto riducendo al minimo la presenza di cavi e parti mobili, pensavo addirittura a una soluzione richiudibile.
Ma la vera questione è: cosa faccio di tutto il resto? Imballo per tirar fuori chissà quando?
Vendo ciò che difficilmente userò?
Sono molto rattristato, forse mi conviene investire il TFR in Fantom 07 emo?
Battute a parte, avere tutto e non poterlo usare è una cosa a cui non sono abituato.
Non so davvero come affrontare il momento.
Non ti voglio demoralizzare, ma il tuo problema, che è anche il mio, è di difficile risoluzione.
Io ho un pianoforte a muro che da un tono all'arredamento emo ed una masterina a 49 incastonata sotto alla libreria che non fa casino estetico.
Una volta al mese circa monto il setup per studio nuovi brani e manutenzione delle patches e viene tollerato. Poi ok, mia figlia ha 14 anni, non gattona più...emo

Occhio croce punterei a climatizzare il tuo box. Trovi un modo per sigillare la porta e ci metti un deumidificatore, che aiuta anche a mitizzare la cosiddetta temperatura percepita. Poi per gli inverni rigidi magari una stufetta.

Poi fai una bella inaugurazione con cocktail e tramezzini, inviti la consorte e le suoni "Ho in mente te". emoemoemo
giannirsc 22-03-22 10.39
Non c'è soluzione, Se compri una desk poi quella servirà per far fare i compiti al bambino.. Ormai sei entrato in una spirale che ti risucchierà 😀..
E considera che dopo il primo Arriverà anche il secondo figlio.. io avevo una camera piena di strumenti con 6 synth è un pianoforte, tutto finito in cantina, mi sono salvato che ho messo un Clavinova in salotto e che fa anche arredamento, nella camera dove c'erano tutti è rimasto il PC ed Integra 7 che collego all'occorrenza usando una master a 49 tasti... ovviamente quando non serve devo togliere tutto perché è la camera dei bimbi.. quindi fossi in te sfrutterei il soppalco
zerinovic 22-03-22 10.40
io convivo con “il problema” da circa 12 anni…ho 4 bimbi di età diverse, appunto è tanto tempo.
devi razionalizzare al massimo le tue esigenze, e se sei bravo a fartelo in un pezzo di parete largo150cm ci sta tutto. e anzi quando lo usi ti senti soddisfatto perché niente ti fa perdere tempo.

cosi a freddo ti direi di tenere una tastiera ed il mac. però ti dico subito che la scheda audio integrata del numa non è adatta per fare tutto in ambito daw.

secondo me ci vuole un computer con scheda audio e midi e ingressi anche di linea. per il genere che fai mi terrei il prologue,mac e umc1820.

ma valuterei anche numa+macbook (sempre collegato a numa)e prendi per home recording il minimac con un bel monitor da 27-32 magari touch,. cosi ci guardi anche le serie in camera…emo bisogna anche pensare alla moglie, per giustificare le spese…emo
scherzi a parte,in questo modo ti porti a spasso i suoni da studio..
wildcat80 22-03-22 11.32
Tutti suggerimenti molto utili, al momento l'unica cosa che manca è la scrivania, Ikea ha una linea gaming molto adatta allo scopo, peccato siano nere.
La climatizzazione del box al momento è da escludere in quanto non c'è una parete confinante con l'esterno, e comunque sarebbe una palliazione momentanea, l'umido resterebbe comunque, non è che il clima possa andare h24, purtroppo.
Aggiungo che andrei comunque a sfruttare lo spazio attualmente dedicato, semplicemente sfoltendo e razionalizzando.
zaphod 22-03-22 11.46
@ wildcat80
I problemi veri cominciano quando anche lo spazio diventa limitante.
Da qualche mese la mia compagna mi cerca di fare notare che il mio attuale angolo musicale non è proprio compatibile con un bambino strisciante e camminante per casa.
Discorso a cui do molto peso, soprattutto perché lei non ha mai detto una parola sulle mie operazioni di compravendita di strumenti e organizzazione dello spazio.
Ma adesso diventa un problema concreto, perché i mesi volano e non ho ancora ideato una soluzione che non sia una selva di cavi e una pila di strumenti altamente instabile (per i rischi connessi al bambino, il tutto è a prova di coppia di gatti da oltre 7 kg cadauno).
Lo scorso anno avevo pensato ad allestire a studio il mio soppalco del box, ma dopo due inverni di osservazione ho notato che sia le temperature che l'umidità non sono propriamente ottimali per l'installazione di strumenti musicali, nella fattispecie parliamo di 3 synth analogici che sono piuttosto sensibili alle condizioni ambientali.
Vicino a casa hanno aperto un sala prove/studio in cui il titolare mi aveva proposto un piccolo spazio a locazione simbolica annulla (tipo 200 euro annui più o meno), ma sono in altissimo mare con i lavori di ampliamento e al momento quello spazio non esiste ancora e non si sa quando sarà disponibile.
Ho provato a cercare uno spazio in affitto vicino a casa, ma non trovo niente di niente, e ovviamente andrebbe attentamente valutato dal punto di vista del microambiente.
La mia idea era quella di razionalizzare al massimo gli strumenti per uso domestico, comprando una scrivania da gaming in cui sfruttare il ripiano per una tastiera, l'alzata per il MacBook, una coppia di monitor, l'interfaccia audio e un piccolo strumento desktop (tipo il mio Uno Synth Pro Desktop), più spazio a parete per un monitor video secondario e resterebbe spazio per il tablet che uso come controller/schermo touch.
Il tutto riducendo al minimo la presenza di cavi e parti mobili, pensavo addirittura a una soluzione richiudibile.
Ma la vera questione è: cosa faccio di tutto il resto? Imballo per tirar fuori chissà quando?
Vendo ciò che difficilmente userò?
Sono molto rattristato, forse mi conviene investire il TFR in Fantom 07 emo?
Battute a parte, avere tutto e non poterlo usare è una cosa a cui non sono abituato.
Non so davvero come affrontare il momento.
Secondo me potresti progettarti una soluzione (costosetta) con il sistema Jaspers, che include anche supporti per laptop e altro montabili a lato della struttura porta-tastiere, in modo da avere il pavimento libero e non restare alla portata di un bambino.
I sistemi per raccogliere i cavi ci sono, ovviamente dovrai dedicare dei cavi esclusivamente a questo (in modo da lasciare sempre tutto montato) e avere il doppione di alimentazioni, cavi midi e audio in borsa per i live.
I miei figli hanno 9 e 13 anni, ho cambiato strumentazione nel tempo ma non hanno mai fatto danni, l’unico è stato la capsula di un woofer schiacciata da un dito.
Diciamo comunque che ho aspettato a comprare il pianoforte quando hanno smesso di girare con pattini e macchinette per casa (ho l’80% degli spigoli dei muri da rifare emo)
anonimo 22-03-22 12.16
@ zaphod
Secondo me potresti progettarti una soluzione (costosetta) con il sistema Jaspers, che include anche supporti per laptop e altro montabili a lato della struttura porta-tastiere, in modo da avere il pavimento libero e non restare alla portata di un bambino.
I sistemi per raccogliere i cavi ci sono, ovviamente dovrai dedicare dei cavi esclusivamente a questo (in modo da lasciare sempre tutto montato) e avere il doppione di alimentazioni, cavi midi e audio in borsa per i live.
I miei figli hanno 9 e 13 anni, ho cambiato strumentazione nel tempo ma non hanno mai fatto danni, l’unico è stato la capsula di un woofer schiacciata da un dito.
Diciamo comunque che ho aspettato a comprare il pianoforte quando hanno smesso di girare con pattini e macchinette per casa (ho l’80% degli spigoli dei muri da rifare emo)
Per quel che può esserti utile.. ho in soffitta, adibita a stanza da sbroglio universale, un doppio stand per tastiera: sopra c'è la tastiera midi e sotto il pianoforte digitale. Già collegato via midi pin il piano alla tastiera midi qualora volessi collegarci anche il PC. Il piano digitale con relativo pedale sono collegati. Tutti fili a terra.
L'unica cosa che realisticamente potrai chiedere al piccolo quando sarà un po più grande è che quella è roba tua ed è meglio non toccarla, deve rispettarla. Ma sarà facilmente fatica sprecata perché nel momento che accenderai synth ecc verrà lì a farti compagnia, vorrà spippolare e comincerà a staccare giù tutto. Non potrai farci niente. A quel punto capirai che non è quello il momento per suonare.
lucabbrasi 22-03-22 12.19
@ zerinovic
io convivo con “il problema” da circa 12 anni…ho 4 bimbi di età diverse, appunto è tanto tempo.
devi razionalizzare al massimo le tue esigenze, e se sei bravo a fartelo in un pezzo di parete largo150cm ci sta tutto. e anzi quando lo usi ti senti soddisfatto perché niente ti fa perdere tempo.

cosi a freddo ti direi di tenere una tastiera ed il mac. però ti dico subito che la scheda audio integrata del numa non è adatta per fare tutto in ambito daw.

secondo me ci vuole un computer con scheda audio e midi e ingressi anche di linea. per il genere che fai mi terrei il prologue,mac e umc1820.

ma valuterei anche numa+macbook (sempre collegato a numa)e prendi per home recording il minimac con un bel monitor da 27-32 magari touch,. cosi ci guardi anche le serie in camera…emo bisogna anche pensare alla moglie, per giustificare le spese…emo
scherzi a parte,in questo modo ti porti a spasso i suoni da studio..
...ammazza ma quanto gliene ammolla il buon Zeri!

....lasciamo perdere, va...io ho il Mac in camera delle figlie, quando suono le cose mie monto il buon Numa Compact sotto la scrivania, e vai di cuffie. Il problema quando devo programmare il Korg in midi con il Numa...questi problemi sono di difficile soluzione. Da fidanzati avevo un ricco impianto stero, oltre 300 LP, una stanza tutta per me...ora ascolto musica solo in auto...stavo pensando seriamente di prendermi una di quelle tastiere pieghevoli...
anonimo 22-03-22 12.26
@ wildcat80
I problemi veri cominciano quando anche lo spazio diventa limitante.
Da qualche mese la mia compagna mi cerca di fare notare che il mio attuale angolo musicale non è proprio compatibile con un bambino strisciante e camminante per casa.
Discorso a cui do molto peso, soprattutto perché lei non ha mai detto una parola sulle mie operazioni di compravendita di strumenti e organizzazione dello spazio.
Ma adesso diventa un problema concreto, perché i mesi volano e non ho ancora ideato una soluzione che non sia una selva di cavi e una pila di strumenti altamente instabile (per i rischi connessi al bambino, il tutto è a prova di coppia di gatti da oltre 7 kg cadauno).
Lo scorso anno avevo pensato ad allestire a studio il mio soppalco del box, ma dopo due inverni di osservazione ho notato che sia le temperature che l'umidità non sono propriamente ottimali per l'installazione di strumenti musicali, nella fattispecie parliamo di 3 synth analogici che sono piuttosto sensibili alle condizioni ambientali.
Vicino a casa hanno aperto un sala prove/studio in cui il titolare mi aveva proposto un piccolo spazio a locazione simbolica annulla (tipo 200 euro annui più o meno), ma sono in altissimo mare con i lavori di ampliamento e al momento quello spazio non esiste ancora e non si sa quando sarà disponibile.
Ho provato a cercare uno spazio in affitto vicino a casa, ma non trovo niente di niente, e ovviamente andrebbe attentamente valutato dal punto di vista del microambiente.
La mia idea era quella di razionalizzare al massimo gli strumenti per uso domestico, comprando una scrivania da gaming in cui sfruttare il ripiano per una tastiera, l'alzata per il MacBook, una coppia di monitor, l'interfaccia audio e un piccolo strumento desktop (tipo il mio Uno Synth Pro Desktop), più spazio a parete per un monitor video secondario e resterebbe spazio per il tablet che uso come controller/schermo touch.
Il tutto riducendo al minimo la presenza di cavi e parti mobili, pensavo addirittura a una soluzione richiudibile.
Ma la vera questione è: cosa faccio di tutto il resto? Imballo per tirar fuori chissà quando?
Vendo ciò che difficilmente userò?
Sono molto rattristato, forse mi conviene investire il TFR in Fantom 07 emo?
Battute a parte, avere tutto e non poterlo usare è una cosa a cui non sono abituato.
Non so davvero come affrontare il momento.
Alla fine, io terrei nello stesso spazio solo il minimo indispensabile impacchettando tutto il resto, e andrei in quella saletta quando sarà pronta. Tutto ciò se vuoi salvaguardare il tuo spazio da musicista. Però poi andresti incontro all'accusa di tipico egoismo da musicista in cui preferisci spendere anche poco che sia per allontanarti da casa e non badare alla famiglia.
giannirsc 22-03-22 12.27
Io ho trovato la soluzione mettendo 4 guide come queste e con le staffe mi sono creato 4 supporti.. Il vantaggio è che usando tavole in legno posso decidere di variare la configurazione usando tavolo e più larghe per il piano a 88 tasti, poco più in alto ho messo una mensola per il rack, un'altra mensola contiene monitor audio e monitor tv e su un'altra Ci sono libri e DVD, Insomma è una configurazione che puoi variare all'istante senza spendere troppo.

Edit
Ora che ci penso in questo video si intravede la mia postazione
MarcezMonticus 22-03-22 12.31
@ wildcat80
Tutti suggerimenti molto utili, al momento l'unica cosa che manca è la scrivania, Ikea ha una linea gaming molto adatta allo scopo, peccato siano nere.
La climatizzazione del box al momento è da escludere in quanto non c'è una parete confinante con l'esterno, e comunque sarebbe una palliazione momentanea, l'umido resterebbe comunque, non è che il clima possa andare h24, purtroppo.
Aggiungo che andrei comunque a sfruttare lo spazio attualmente dedicato, semplicemente sfoltendo e razionalizzando.
Guarda il mio avatar, scrivania Ikea da 150cm, con due mensole su cui posso appoggiare 2 tastiere, max 73 tasti. Puoi sempre trovare una qualsiasi scrivania (occhio all'altezza per evitare che i tasti stiano troppo in alto) e poi mettere due mensole per appoggiare le tastiere che di volta in volta useresti.
Computer che metti dove ti pare (se hai il portatile).
Onestamente non hai tantissimi strumenti per cui, in teoria, non ti servirebbe troppo spazio.
zerinovic 22-03-22 12.53
@ lucabbrasi
...ammazza ma quanto gliene ammolla il buon Zeri!

....lasciamo perdere, va...io ho il Mac in camera delle figlie, quando suono le cose mie monto il buon Numa Compact sotto la scrivania, e vai di cuffie. Il problema quando devo programmare il Korg in midi con il Numa...questi problemi sono di difficile soluzione. Da fidanzati avevo un ricco impianto stero, oltre 300 LP, una stanza tutta per me...ora ascolto musica solo in auto...stavo pensando seriamente di prendermi una di quelle tastiere pieghevoli...
eh il midi....emo la postazione è un tema ricorrente, è importante,lo è quasi quanto lo strumento adatto per noi, per i motociclisti è come la posizione in moto che ti da confidenza, ti fa passare o far venire la voglia di andare...

tipo la posizione di un monitor o mouse sbagliata ti fa affaticare e non ti fa stare ore davanti alla daw...io ci ho messo un bel pò per trovare la quadra. prove e riprove continue...
RudiRioli 22-03-22 13.12
@ wildcat80
I problemi veri cominciano quando anche lo spazio diventa limitante.
Da qualche mese la mia compagna mi cerca di fare notare che il mio attuale angolo musicale non è proprio compatibile con un bambino strisciante e camminante per casa.
Discorso a cui do molto peso, soprattutto perché lei non ha mai detto una parola sulle mie operazioni di compravendita di strumenti e organizzazione dello spazio.
Ma adesso diventa un problema concreto, perché i mesi volano e non ho ancora ideato una soluzione che non sia una selva di cavi e una pila di strumenti altamente instabile (per i rischi connessi al bambino, il tutto è a prova di coppia di gatti da oltre 7 kg cadauno).
Lo scorso anno avevo pensato ad allestire a studio il mio soppalco del box, ma dopo due inverni di osservazione ho notato che sia le temperature che l'umidità non sono propriamente ottimali per l'installazione di strumenti musicali, nella fattispecie parliamo di 3 synth analogici che sono piuttosto sensibili alle condizioni ambientali.
Vicino a casa hanno aperto un sala prove/studio in cui il titolare mi aveva proposto un piccolo spazio a locazione simbolica annulla (tipo 200 euro annui più o meno), ma sono in altissimo mare con i lavori di ampliamento e al momento quello spazio non esiste ancora e non si sa quando sarà disponibile.
Ho provato a cercare uno spazio in affitto vicino a casa, ma non trovo niente di niente, e ovviamente andrebbe attentamente valutato dal punto di vista del microambiente.
La mia idea era quella di razionalizzare al massimo gli strumenti per uso domestico, comprando una scrivania da gaming in cui sfruttare il ripiano per una tastiera, l'alzata per il MacBook, una coppia di monitor, l'interfaccia audio e un piccolo strumento desktop (tipo il mio Uno Synth Pro Desktop), più spazio a parete per un monitor video secondario e resterebbe spazio per il tablet che uso come controller/schermo touch.
Il tutto riducendo al minimo la presenza di cavi e parti mobili, pensavo addirittura a una soluzione richiudibile.
Ma la vera questione è: cosa faccio di tutto il resto? Imballo per tirar fuori chissà quando?
Vendo ciò che difficilmente userò?
Sono molto rattristato, forse mi conviene investire il TFR in Fantom 07 emo?
Battute a parte, avere tutto e non poterlo usare è una cosa a cui non sono abituato.
Non so davvero come affrontare il momento.
prendi una roulotte usata e la coibenti... ti ci fai il tuo studietto . Soluzione pratica sicura e a buon mercato.....
zaphod 22-03-22 14.10
@ RudiRioli
prendi una roulotte usata e la coibenti... ti ci fai il tuo studietto . Soluzione pratica sicura e a buon mercato.....
Come è sicuro che te la aprono e te la svuotano, appena capiscono cosa c’è dentro…
Poi: ci metti un gruppo elettrogeno?
In più: a Genova è già difficile trovare posto per una Smart, figurati per una roulotte…
d_phatt 22-03-22 14.24
zaphod ha scritto:
Secondo me potresti progettarti una soluzione (costosetta) con il sistema Jaspers, che include anche supporti per laptop e altro montabili a lato della struttura porta-tastiere, in modo da avere il pavimento libero

Esatto, e in questa stessa direzione c'è anche la soluzione K&M. Io ho uno stand a tavolino della K&M, perfettamente immobile, estremamente solido e ben costruito. Io ho solo quello, ma volendo c'è tutto il sistema di accessori che tra secondi livelli, supporti per laptop eccetera non fa mancare nulla. Il problema però diventa trovare una configurazione di tutta questa roba che sia comoda per lavorare e definitiva. Non so se è possibile.

Altrimenti un'altra soluzione può essere monitor fissato al muro tramite VESA, la tastiera sotto e una mensola intermedia ben fissata con il resto (scheda audio, casse, eccetera).

Tra l'altro questo problema è anche mio, non per motivi di figli (e di certo non mi state facendo venire voglia di averli emoemoemoemo), ma di spazio. La mia scrivania non è dell'altezza giusta per essere compatibile contemporaneamente con tastiera e normale lavoro su carta o al computer, per cui una vera postazione fissa per tastiere e computer ancora non ce l'ho. Ho una sistemazione temporanea che però non è il massimo della comodità.
Dallaluna69 22-03-22 14.28
wildcat80 ha scritto:
Da qualche mese la mia compagna mi cerca di fare notare che il mio attuale angolo musicale non è proprio compatibile con un bambino strisciante e camminante per casa.

È stato anche il mio primo pensiero, appena abbiamo saputo di aspettare un figlio (che poi si è rivelata essere una figlia emo).
Al Kawai ES7 presi il suo mobiletto. Impossibile da far cadere. Non ci riuscirebbe neanche ora che ha sei anni.
Sopra ho messo una mensola con casse monitor e portatile. Le master le tiro fuori all'occorrenza.
Probabilmente, aggiungendo una seconda mensola, potrei tenere una master fissa.
Il punto è creare una situazione in cui al pargolo non cadranno in testa 17 kg di roba.
Risolto quello, i cavi in qualche modo si sistemano. Conta che per casa sei pieno di cavi e prese della corrente. Ma tanto, un piccino che gattona o inizia a camminare, lo guardi a vista.
È più all'aspetto stabilità che devi fare attenzione.

Poi... c'è l'aspetto spazio. Ma quello è tutto un altro paio di maniche. Io, con la misera postazione che ti ho descritto e una casa invasa di cose della mia compagna e della figlia, mi sono sentito dire che il Kawai prendeva troppo spazio. Ho resistito e il Kawai è ancora lì emo
wildcat80 22-03-22 14.48
Questa è molto interessante.
Peccato che nel ripiano scorrevole non ci stia nulla emo
soicaM 22-03-22 15.07
pied-à-terre....anzidetto "scannatoio" o "cuccio"...
Appartamentino che si tiene in un luogo dove non si dimora abitualmente, ma dove tuttavia ci si reca con una certa frequenza....
Altrimenti armadio/cabinet allestito, anche su misura, chiuso a chiave.....taaac.
paolo_b3 22-03-22 15.25
soicaM ha scritto:
pied-à-terre....anzidetto "scannatoio"

Mo zò, Macios... emoemoemo
toniz1 22-03-22 16.04
ci sono diverse soluzioni, ma il tuo "angolo" e' in zona comune oppure in una stanza separata?..
cosi' girando sono incappato in questa che non mi sembra male come soluzione (prezzo a parte)... c'e' pure una numa compact emoemoemo

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_studio-desk-quot-zaor-miza-88_id7152471.html