@ Sbaffone
Volevo chiedere al ballarani, il suono del hammond è soggettivo? Il suono del cp70 è soggettivo? Il suono del rhodes è soggettivo?
Tanto per sapere perché pare che il suono di piano sia soggettivo, quindi volevo sapere se è una features esclusiva del piano
Credo di capire il tuo punto e in generale concordo, ma provo ad aggiungere qualche elemento di riflessione sparso.
Ammettiamo per amore di discussione di prendere uno Steinway Model D in buone condizioni come canone di suono pianistico.
- Se la percezione del suono di questo strumento fosse oggettiva, tutti quelli che lo hanno suonato sarebbe concordi su quale sia la migliore emulazione dello stesso attualmente disponibile, ma sappiamo che non è così.
- Il mio otorino dice che ho un bel buco nella percezione delle frequenze intorno ai 4000 Hz e che sopra 14000 non sento nulla. Il tuo ti dice magari che senti tutto perfettamente fino a 17000. Ecco che io e te sentiremo (o non sentiremo) non solo il suono dello Steinway, ma anche di tutto il resto in modo diverso e quindi soggettivo.
- Qual è il "vero" suono del suddetto Steinway? Quello che sente: l'esecutore? il pubblico in prima fila in platea? il pubblico in piccionaia? il microfono a 2 cm dalle corde di certe riprese microfoniche? Il suono è sempre lo stesso, ma al contempo è molto diverso
- L'interazione fisica con lo strumento è la cosa più soggettiva del mondo. C'è chi si rifuta di suonare se non ha la sua panchetta personale regolata al millimetro e chi suona benissimo su una sedia da giardino da 5 euro
- Sicuramente è un mio limite, ma personalmente non sono per niente sicuro di sapere sempre riconoscere uno Steinway quando lo sento registrato su disco.